Nali comunque si è subito tirata fuori da questa storia ed è appena finito la trasmissione si è lanciata in una carriera da solista.

 Una gran bell'album pop moderno per una grande artista con un futuro roseo.

La recensione celebra il talento emergente di Annalisa Scarrone, esplorando il suo album 'Non so ballare' che unisce temi di amore e questioni sociali. Nonostante le critiche al talent show Amici, Annalisa si conferma una artista indipendente e promettente. Il singolo 'Scintille' ha avuto risalto anche a Sanremo, sottolineando il valore dell'album. Il futuro sembra luminoso con l'inizio del tour in Italia previsto a maggio. Ascolta 'Non so ballare' e supporta la nuova musica italiana!

 Con "Sidereus Nuncius" i Nostri mirano a descrivere il fragile equilibrio che esiste tra l'uomo e l'universo che abita.

 Se amate i gruppi sopra citati e cercate un disco dalle grandi potenzialità... non potete non ascoltare questo lavoro.

La recensione di Sidereus Nuncius degli Apocynthion ne esalta la capacità di fondere black metal e shoegaze in un'opera atmosferica e intensa. Il disco, pubblicato da Pest Productions, si distingue nel panorama post black metal per la sua profondità tematica e musicale. I sette brani lunghi offrono momenti di pathos e doppi vocalizzi tra scream gelido e linee pulite. Consigliato agli amanti del genere e a chi cerca spunti musicali originali con un tocco cosmico e spirituale. Ascolta Sidereus Nuncius e lasciati trasportare dal post black metal d'autore.

 VideoDrome è la chiave per capire il significato del film.

 Cronenberg catapulta la realtà dentro la TV, rendendo la televisione più reale della realtà stessa.

Videodrome è un film cult degli anni '80 diretto da David Cronenberg, pioniere del body horror. Il film esplora la fusione inquietante tra corpo umano e tecnologia con una trama distopica incentrata su un programma televisivo pirata in grado di manipolare la percezione e la realtà. Considerato ancora oggi avveniristico, è una potente critica al potere della televisione e dei media sulla società. Un finale aperto invita a riflessioni personali, rendendo il film un must per gli appassionati di cinema e fantascienza. Guarda Videodrome e scopri il confine tra realtà e illusione!

 Questi Albedo hanno, molto probabilmente, sfornato il miglior disco italiano del 2013.

 Lo stampo è pop. Ma pop che più pop non si può. Nell’accezione positiva del termine, ovviamente.

Lezioni di anatomia degli Albedo è definito come il miglior disco italiano del 2013, caratterizzato da arrangiamenti originali e pop al massimo livello. L'album unisce sonorità sfaccettate e testi intensi, con brani come 'Cuore' che diventano immediatamente orecchiabili. La critica evidenzia l'autoproduzione e la qualità crescente della band. Un disco che invita a essere riascoltato più volte per coglierne tutte le sfumature. Ascolta subito Lezioni di anatomia degli Albedo e scopri l'innovazione della musica italiana!

 Musica rozza come un martello e tagliente come una falce, musica che raschia, pesta e sputa.

 L’inferno capitalistico che destra, centro e sinistra hanno voluto. Ribellarsi è giusto! Ascoltare gli Erode anche!

L'album 'Orgoglio Proletario' di Erode è una potente espressione di musica Oi! autentica, dura e incisiva, che rappresenta la lotta proletaria senza compromessi. Non è solo ribellione anarchica, ma un richiamo forte a un impegno rivoluzionario e organizzato, contro il sistema capitalista e i suoi 'nemici'. La recensione ne sottolinea la forza grezza e il suo legame con le difficoltà del lavoro quotidiano e della vita operaia. Scopri la forza e la rabbia dell'Oi! proletario con Erode, ascolta Orgoglio Proletario ora!

 C'è 'n cazzo da fare.. Iggy ci sorprende sempre..

 Mi ascolto questo qua e non mi devo più muovere, non mi devo più ascoltare nient'altro: è tutto copiato e rivisto in chiave 2013 web 5.0.

La recensione esalta il nuovo album 'Ready to Die' di Iggy And The Stooges, definendolo un capolavoro di intelligenza musicale e marketing. L'autore evidenzia la freschezza rispetto al precedente lavoro e apprezza come l'album riproponga pezzi passati con una chiave moderna. L'album viene consigliato per il suo impatto e la sua assoluta coesione. Ascolta ora 'Ready to Die' su Spotify e vivi l'energia di Iggy Pop!

 “Try To Look Back” è un disco che in tutta la sua semplicità e immediatezza potrebbe tranquillamente ammaliare qualche teenager in cerca di nomi nuovi.

 La qualità audio del prodotto è decisamente non all’altezza, con suoni davvero orrendi che influiscono molto sul giudizio finale.

Try To Look Back dei Deisler è un album che omaggia il metalcore statunitense, con influenze evidenti da gruppi come A Day To Remember. Pur mostrando buone aperture melodiche e momenti heavy efficaci, manca di originalità e presenta una qualità audio deludente che compromette l'ascolto. Un lavoro discreto per un pubblico giovane ma penalizzato da una produzione non all'altezza. Scopri Try To Look Back e valuta tu stesso l’anima del metalcore italiano emergente!

 'Break On Through (To The Other Side)' lascia a Morrison la chance di spassarsela nell'universo dei contrari.

 L'esordio dei The Doors su vinile mette in mostra un gruppo che nella perfetta combinazione di musica e testi trova una completa espressione.

La recensione celebra l'album d'esordio dei The Doors, nato nel 1965 a Venice Beach, come un capolavoro di rock psichedelico e poesia. L'analisi approfondita evidenzia la fusione unica di testi intensi, atmosfere suggestive e arrangiamenti innovativi, con brani iconici come "Break On Through" e "Light My Fire". Il disco è descritto come un viaggio emozionale che cattura inquietudini interiori e la voglia di superare i limiti. Un'opera fondamentale nella storia della musica rock. Ascolta l'album leggendario dei The Doors e immergiti nel mito del rock psichedelico!

 La musica è una delle arti taumaturgiche (forse la più efficace) per la sua natura irrazionale, non investendo direttamente la logica tipica del linguaggio.

 Bullitt è una metafora della memoria, intesa come meccanismo che emerge alla luce della nostra coscienza ad intermittenze apparentemente scollegate.

La recensione esplora il potere evocativo della colonna sonora di Bullitt di Lalo Schifrin, evidenziandone la capacità di suscitare memoria e emozioni profonde. L'autore descrive la musica come una vera e propria esperienza conoscitiva, sottolineando lo stile jazz sospeso fra tensione e rilassamento. Inoltre, viene presentata la figura di Schifrin come compositore versatile e influente. Un invito a riscoprire un classico che restituisce il senso della memoria e dell'identità personale. Ascolta ora la colonna sonora di Bullitt e lasciati trasportare dalle emozioni senza tempo.

 Nel 1967 la Philips produce la serie Prospective 21° siècle, registrazioni di musica concreta ed elettronica di musicisti fra cui Ivo Malec, Luc Ferrari, Pierre Henry e molti molti altri.

 Suonano nel futuro ancora oggi. Qui ci sono tutte le copertine. E questo signore fortunato ce li ha tutti. Invidia.

La recensione celebra Le Voyage di Pierre Henry, un lavoro di musica concreta ed elettronica prodotto nel 1967 dalla Philips nella serie Prospective 21e siècle. Nonostante la mancanza di un giradischi per ascoltarlo, l'autore manifesta grande ammirazione per l'opera e il collezionista che possiede tutta la serie, suggerendo anche un brano affine di François Bayle. Il testo trasmette fascino e reverenza verso questo capolavoro della musica sperimentale. Scopri l'affascinante mondo della musica concreta di Pierre Henry, un viaggio tra suoni e innovazione!

 "È un grande lavoro, validissimo nel complesso, ma non il punto di arrivo di un percorso."

 "Chi li ha amati li amerà ancora, chi li ha odiati li odierà ancora, chi non li conosce bene meglio che non si sforzi di capirli."

La recensione evidenzia come 'Time Stays, We Go' rappresenti una fase di equilibrio per i The Veils, caratterizzata da atmosfere raffinate e un’evoluzione musicale. Pur non essendo il loro miglior disco, si distingue per l’armonia e brani di grande impatto come 'Sign of Your Love'. Alcuni pezzi risultano meno riusciti, ma nel complesso l’album è consigliato agli appassionati della band. Scopri ora il nuovo album dei The Veils: ascolta ‘Time Stays, We Go’!

 Puzza di alcol e motori. Riverbero del blues, sole americano, rock e sporcizia.

 45 minuti di sano e vecchio rock.

I Clutch tornano con Earth Rocker, un album di rock grezzo e diretto che mescola stoner, blues e hard rock. Il disco si distingue per la sua freschezza e immediatezza, offrendo brani energici e senza fronzoli. L’album riflette perfettamente l’attitudine della band, con pezzi semplici ma trascinanti, capaci di passare da ballate country a ritmi incalzanti. Un omaggio sincero e potente al rock più genuino e alcolico. Ascolta Earth Rocker e vivi l’energia autentica del rock made in USA!

 La musica dei Taake è puro e incontaminato black metal, suonato con la cattiveria che da sempre contraddistingue i norvegesi.

 Musica violentissima, paragonabile a una bufera di neve o a una tempesta travolgente.

La recensione analizza il debutto dei Taake, 'Nattestid Ser Porten Vid', come un disco di black metal norvegese puro e cattivo, che si distingue per originalità e freschezza in un genere spesso omologato. Comparato ai grandi nomi come Mayhem e Darkthrone, il lavoro è lodato per una produzione più pulita e un sound violento e travolgente. Il recensore apprezza la potenza e la personalità dell'album, citando alcune tracce preferite tra cui 'I', 'II' e 'IV'. Scopri l'intensità pura del black metal norvegese ascoltando 'Nattestid Ser Porten Vid' dei Taake!

 Una minoranza combatte una "resistenza pacifica", coltivando piante e insegnando a vivere "d’amore e di ossigeno".

 Pagani evita toni apocalittici e moralistici offrendo spunti di riflessione con garbo e levità.

Mégalopolis è il lavoro più significativo di Herbert Pagani, un concept album del 1972 che fonde musica, teatro e critica sociale. Ambientato in una Parigi distopica, affronta temi come la tecnologia e il consumismo con ironia e profondità, grazie anche all'importante collaborazione di Ivan Graziani. Nonostante qualche brano meno riuscito, resta un'opera ambiziosa e attuale dopo 40 anni. Ascolta Mégalopolis e immergiti in un viaggio musicale unico e riflessivo.

 La loro musica non è certamente avanguardistica, ma è suonata in maniera fresca e autentica.

 Le prove dei quattro musicisti inoltre sono di alti livelli, dirette e senza fronzoli, ma capaci di toccare alti vertici di lirismo.

Head Down, il terzo album dei Rival Sons, si distingue per un sound rock ispirato agli anni '60 e '70, ma suonato con freschezza e autenticità. L'opera supera il semplice hard & blues zeppeliniano includendo influenze psichedeliche, folk e R'n'B. Le performance dei musicisti sono di alto livello, capaci di passare da brani energici a momenti lirici. L'album dimostra che i Rival Sons non sono solo un'altra band vintage, ma un gruppo con una propria anima e vitalità. Ascolta Head Down e scopri un hard rock autentico e senza tempo!

 "Hanno sfornato l’ottimo 'Brief Nocturnes and Dreamless Sleep', un disco che coniuga molto bene passato e presente della band."

 "Ted Leonard può veramente portare una ventata di freschezza alla band ed aprire un nuovo corso se gli viene concesso più spazio come compositore."

La recensione analizza il nuovo album degli Spock's Beard, 'Brief Nocturnes and Dreamless Sleep', segnato dal cambio di vocalist e batterista, con Ted Leonard e James Keegan che si integrano efficacemente. L'album mescola hard progressive e prog sinfonico senza azzardi particolari, ma conferma la qualità della band. Le tracce evidenziano diverse influenze, da riff robusti a atmosfere melodiche e orecchiabili. Nel complesso un ottimo disco che unisce passato e presente e promette bene per il futuro. Scopri l'evoluzione prog degli Spock's Beard con questo album imperdibile!

 Qui signori miei non siamo parlando di un disco ma di una colorata cartolina estiva.

 Stiamo parlando di disco psichedelico. Un rilassante viaggio psichedelico nella natura e nella malinconia.

Un album che si presenta come una cartolina estiva musicale, capace di trasportare l'ascoltatore in un viaggio psichedelico di relax e malinconia. I suoni di natura e gli intermezzi ricordano le atmosfere di vecchie colonne sonore italiane. Il disco, pubblicato nel 2001 da S.H.A.D.O. RECORDS, invita a chiudere gli occhi e lasciarsi andare in un mondo sospeso tra passato e natura. Chiudi gli occhi e lasciati trasportare da questo viaggio musicale unico.

 Fly Yellow Moon rappresenta una risposta perfetta ed un ascolto rigenerante, capace di regalare quaranta minuti di sensazioni positive e belle melodie.

 Fyfe Dangerfield dimostra che è ancora possibile dimostrare la propria ammirazione e riverenza per 'Hallelujah' di L. Cohen senza sbrodolare con l’ennesima inutile e pleonastica cover.

Fly Yellow Moon, unico album solista di Fyfe Dangerfield, offre quarant minuti di ballate dolci e semplici, arricchite da influenze folk, pop e elettronica. La voce calda di Dangerfield ed eccellenti composizioni come 'Firebird' emergono come punti di forza. Alcuni brani più radiofonici risultano meno convincenti, ma nel complesso l'album si distingue per la sua qualità e raffinatezza musicale, ideale per ascolti rilassanti e meditativi. Ascolta Fly Yellow Moon e lasciati avvolgere dalle sue melodie rigeneranti!

 Le automobili danzano sul limite tra il possibile e l'impossibile, in un inseguimento che avrebbe i numeri per essere eletto il più bello nella storia dell’animazione.

 Il sapiente utilizzo di leggere licenze prese nei confronti dell’ordine naturale a servizio della bellezza e dell’eleganza della sequenza di immagini.

La recensione celebra il film d'animazione "Lupin III - Il castello di Cagliostro" diretto da Hayao Miyazaki, apprezzandone la particolare interpretazione delle leggi della fisica e l'eleganza delle sequenze d'azione. L'autore sottolinea l'eccezionale inseguimento in auto come uno dei migliori nella storia dell'animazione, e riconosce la maestria di Miyazaki nell'equilibrio tra realtà e fantasia. Pur notando una minore presenza degli altri personaggi rispetto a Lupin, il film viene definito un capolavoro senza tempo. Guarda il capolavoro di Miyazaki e lasciati stupire dalla magia di Lupin III!

 Le tormentate vicende di John Lennon ci vengono straordinariamente rivelate nelle tracce di questo disco.

 Nessuna finzione, nessuna falsità è rinvenibile in questo lavoro, specchio fedele dell’anima di un uomo.

Walls and Bridges è un album che riflette un periodo oscuro e complesso nella vita di John Lennon, segnato da dolore, riflessioni e un profondo desiderio di rinascita. Attraverso canzoni cariche di emozione e sincerità, Lennon racconta la sua solitudine, le sue paure e la speranza di un futuro migliore. Collaborazioni come quella con Elton John impreziosiscono un progetto che si rivela un autentico viaggio nell'anima dell'artista. Un'opera sincera e intensa che conferma la genialità di Lennon nonostante le avversità. Ascolta Walls and Bridges per immergerti nell'anima profonda di John Lennon.