Spulciare nei mercatini dei dischi è pericoloso ma al tempo stesso affascinante.

 Se fosse stata una produzione per adulti, l’avrei collocata probabilmente tra i capolavori del trash.

La recensione analizza l'album 'A L'écoute des Animaux' di M.F. Bourdot, un disco del 1981 con versi di animali pensato principalmente per bambini. Pur apprezzando l'aspetto educativo, l'autore lo ritiene poco adatto a chi ha contatto diretto con la natura. Viene descritto con ironia e una punta di delusione per non aver trovato un'opera più matura o artistica. Il disco è interessante come pezzo da collezione ma non consigliato per uso pratico. Scopri questo curioso disco educativo e valuta se è adatto ai tuoi bambini!

 VictimEyez sguazza proprio nel mezzo di questo marasma claustrofobico ed incandescente, rivelandosi una vera e propria gemma nera di elettronica negativa.

 La voce della cantante Bianca Radd è una sorta di medley tra la solenne Diamanda Galas e la fresh and clean, ma mica tanto, Alice Glass dei Crystal Castles.

VictimEyez, il primo album full-length dei Bruxa, propone un mix oscuro e originale di Witchstep, Dubstep e influenze Industrial. Provenienti da Portland, i tre creano atmosfere claustrofobiche e intense, valorizzate dalla voce incisiva di Bianca Radd. Un disco audace e innovativo che si inserisce nel filone più sperimentale dell'elettronica americana. Ascolta VictimEyez e immergiti nell’elettronica più oscura e innovativa!

 Questo è un grandioso album di Southern Rock, inquadrabile grosso modo nello stile Allman Brothers, con meno blues e più country.

 Undici minuti di esaltante proscenio per una musica calda e viscerale, così esotica alle nostre orecchie europee eppure brillante e sincera.

La recensione esplora il valore dell'album "Saddle Tramp" di Charlie Daniels, definendolo un capolavoro del southern rock anni '70. Evidenzia il virtuosismo del fiddler e delle chitarre elettriche, la dinamica del gruppo e la qualità dei brani, in particolare la lunga traccia title-track. Nonostante qualche riserva sull'immagine e le origini locali dell'artista, il disco è consigliato agli appassionati di rock americano. Ascolta Saddle Tramp e vivi l'emozione autentica del southern rock!

 Finalmente si è avverato. Sono tornati i Litfiba degli anni 80!

 Quel basso mangiatutto di Marok sul palco insieme a quel falso magro di Renzulli: mica cazzi.

La recensione celebra il ritorno dei Litfiba con l'album live Trilogia 1983-1989, evidenziandone la forza dei membri storici e l'autenticità del sound originale. Pur sottolineando alcune criticità vocali e scelte discutibili, il disco viene apprezzato come un omaggio sincero alla scena rock degli anni Ottanta. Un invito ai fan nostalgici e agli appassionati di musica italiana. Ascolta la Trilogia 1983-1989 Live 2013 e rivivi il mito dei Litfiba!

 Mai era stato lecito ascoltare musica simile, ed è un peccato che il medium delle parole non sia minimamente in grado di descriverla.

 Con la voce, non solo asessuata ma persino disumana, di Mr Doctor la musica dei Devil Doll smette di essere semplice musica classica, semplice rock progressivo, semplice dark dalla vocazione teatrale, e diviene un'esperienza che non potrà che lasciare un segno profondo nell'ascoltatore.

La recensione esalta "Dies Irae", l'album dark-progressive sinfonico dei Devil Doll, caratterizzato da una combinazione unica di musica classica, rock e opera. Il lavoro è un concept ispirato a un thriller psicologico e si distingue per l'uso teatrale della voce di Mr Doctor e l'apporto orchestrale. L'album è descritto come un'esperienza musicale unica, emotivamente intensa e innovativa, frutto di una band leggendaria dalle vicissitudini affascinanti. Consigliato per chi cerca musica fuori dagli schemi tradizionali. Ascolta "Dies Irae" e lasciati trasportare in un viaggio musicale unico e coinvolgente.

 Il gruppo di Birmingham ha codificato un genere, o comunque un sotto-genere, del tutto personale.

 Wings of Heaven è il sound regale dei Magnum, tutta un’altra storia rispetto ai classici gruppi AOR.

Wings of Heaven è considerato uno dei capolavori dei Magnum, un album che mescola rock epico, AOR e hard rock melodico. La recensione evidenzia la qualità costante della band, l'abilità di Tony Clarkin nella composizione e la voce unica di Bob Catley. Pubblicato nel 1988, mostra un sound più radiofonico ma sempre personale e affascinante, con brani memorabili e arrangiamenti sopraffini. Ascolta Wings of Heaven per scoprire l’epica eleganza dei Magnum!

 Spielberg ha confezionato un film tecnicamente perfetto, didattico, irreprensibile dal punto di vista figurativo.

 Il film non suscita emozione, e, non sentivo alcun bisogno di un trattato di storiografia americana.

Il film Lincoln di Steven Spielberg racconta gli ultimi quattro mesi della presidenza di Abraham Lincoln, focalizzandosi sulla lotta politica per l'approvazione del 13° emendamento che abolì la schiavitù. La pellicola è tecnicamente impeccabile e supportata da un cast di alto livello, ma è rallentata da lunghe disquisizioni politiche che possono risultare poco coinvolgenti. Pur offrendo una lezione storica accurata, il film manca di energia emotiva rispetto ai capolavori precedenti di Spielberg. Scopri la complessità politica di Lincoln con il film di Spielberg.

 Le idee ci sono e sono tante e la band è valida, questo e.p. però non riesce a decollare nonostante tutto.

 Il pezzo si divide in due grosse parti, unendo atmosfere pop anni '60 con fasi scure e volutamente inquietanti.

Il debutto di Barclay & Ichinose presenta un EP che fonde influenze anni '60 e modernità, con sonorità progressive, blues e post-rock. Pur mostrando idee e personalità, il disco non riesce completamente a decollare, conquistando tanto quanto dividendo gli ascoltatori. La produzione vintage e i dettagli strumentali caratterizzano un lavoro interessante ma ancora da perfezionare. Scopri l'EP di Barclay & Ichinose e immergiti in un viaggio tra passato e presente musicale.

 Robbie torna a vestire i panni del ragazzo di strada sornione, funky e sfacciato con il celeberrimo videoclip di Rock Dj.

 Con Sing When You're Winning mr Williams riuscì a coniugare spudoratezza, capacità di equilibrio sul trapezio già insidioso del music biz.

Sing When You're Winning rappresenta il punto di svolta di Robbie Williams verso un pop-rock energico e acceso, abbandonando l'atmosfera bondiana dei lavori precedenti. L'album è caratterizzato da singoli iconici come Rock Dj e Kids, che uniscono spudoratezza e stile raffinato. Williams riesce a coniugare talento, presenza scenica e nuove influenze, confermandosi uno dei protagonisti del pop britannico degli anni 2000. Nonostante qualche sperimentazione successiva meno riuscita, questo disco resta un classico del suo repertorio. Scopri il vibrante pop britannico di Robbie Williams con Sing When You're Winning!

 Qui ci troviamo in una terra incontaminata, fatta di bellezza notturna.

 Con un solo album è riuscita a dire molto ma anche a mandare a quel paese tutte le “gothic chiaviche”.

L'album 'Ames de Marbre' degli elvetici Sadness propone un metal non convenzionale, fortemente influenzato da Celtic Frost e Bathory e arricchito da riferimenti darkwave. La band offre un mix originale e coinvolgente, con un'atmosfera triste ma affascinante, lontana dai cliché del genere gothic. Nonostante abbiano pubblicato altri lavori meno convincenti, questo primo disco resta un must per gli amanti di sonorità estreme e misteriose. Ascolta 'Ames de Marbre' e scopri un viaggio sonoro unico nel metal oscuro.

 Il nuovo Exile vira repentinamente verso un miscuglio di sonorità, strizzando l’occhiolino a Muse e Depeche Mode.

 Hurts dimostrano che nulla è perduto e solo la lucidità nell’adattarsi al panorama attuale può trasformare il futuro.

Exile, secondo album degli Hurts, rappresenta un deciso passo avanti rispetto al debutto insoddisfacente Happiness. Il duo abbandona l'elettronica orchestrale anni '80 per sperimentare con dubstep, rock sintetico e sonorità attuali, offrendo un lavoro più intenso e variegato. Pur non essendo perfetto, il disco mostra maturità e potenziale per il futuro, impattando positivamente nel panorama synthpop contemporaneo. Scopri l’evoluzione di Hurts con Exile e lasciati conquistare dal nuovo synthpop.

 Posso confessarvi di essermi emozionata e di essermi ritrovata in un mondo di fiabe...

 Con gli occhi chiusi, ho proprio visto gli Uomini-Orso e gli Uomini-Cinghiale di cui ci stavano raccontando quelle note.

La recensione esprime sorpresa e piacere nell'ascoltare l'album strumentale di Teho Teardo, Music for Wilder Mann, ispirato al libro fotografico di Charles Fréger. L'autore si emoziona e immagina le atmosfere degli 'Uomini-Orso' attraverso musiche evocative e collaborazioni di alto livello. Ascolta Music for Wilder Mann e lasciati trasportare in un mondo fiabesco!

 "Jacques Audiard utilizza il mezzo cinematografico per sbatterti in piena faccia uno schiaffone che ti fa capottare."

 "Una storia che parla dell'attualità, della crisi, di un mondo selvaggio e incattivito in cui le persone stanno male e lottano per la sopravvivenza."

La recensione evidenzia come 'Un sapore di ruggine e ossa' sia un film potente e crudo che affronta temi delicati come la disabilità, la lotta per la sopravvivenza e la complessità dei legami umani. Jacques Audiard usa il cinema per svelare una realtà dura, ma capace di commuovere. La storia tra i due protagonisti si sviluppa attraverso un rapporto intenso, fatto di dolore, scambio e sopravvivenza emotiva. Scopri questo film intenso che parla di dolore, rinascita e forza interiore!

 Con Song of Seven Jon Anderson spiazza tutti e si abbandona ad un assodato rock di maniera.

 Cosa rappresenta questo disco? Una transizione? Un passaggio? Decisamente si.

Song of Seven segna una svolta nel percorso solista di Jon Anderson, abbandonando l'intenso progressive per un rock più convenzionale. L'album mostra una voce in forma e un mix di temi concreti e sognanti, con sfumature elettroniche e di jazz. Considerato una transizione verso il sound degli anni Ottanta, anticipa le sue future collaborazioni più commerciali e con Vangelis. Scopri l’evoluzione musicale di Jon Anderson con Song of Seven!

 «Un disco carico di potenza e elettricità»

 «Un ascolto ancora molto coinvolgente, vent’anni dopo»

La recensione racconta la scoperta personale del jazz contemporaneo attraverso l'album 'Before We Were Born' di Bill Frisell. Il disco, uscito nel 1989 per l'etichetta Elektra Nonesuch, rappresenta un punto di svolta nella carriera di Frisell, caratterizzato da un linguaggio avantgarde e influenze di John Zorn. L'autore evidenzia la potenza e l'energia elettrica del lavoro, sottolineandone ancora oggi la capacità di coinvolgere l'ascoltatore. Ascolta ora l'album e scopri il jazz contemporaneo di Bill Frisell!

 “È questo quello che crede e non è, come potrebbe pensare un neofita da fuori, stupidità, ma una malattia.”

 “Il caso come miglior sceneggiatore possibile per far zampillare nuovo sangue, distante una generazione, da una ferita mal saturata.”

‘Come un tuono’ è un film d’azione drammatico che unisce adrenalina e intensità emotiva. La regia di Derek Cianfrance accompagna un cast di alto livello, con Ryan Gosling e Bradley Cooper, mostrando rapporti di padre e figlio e il peso delle scelte personali. Tra momenti riflessivi e azione vibrante, il film esplora ossessioni, rischi e la forza dei sentimenti senza cadere nella retorica, risultando appassionante e toccante fino all’ultimo fotogramma. Scopri l’intensità di Come un tuono: guarda il film e vivi l’adrenalina!

 Questo album è un vero capolavoro, esente da qualsiasi critica.

 Se siete tra quelli che ancora non conoscono questo gruppo non troverete occasione migliore di questa per conoscerlo e rimanerne stupefatti.

Momentum dei DGM è un album prog-power di altissimo livello, lodato per le sue composizioni fresche e potenti. Le tracce si distinguono per gli assoli di chitarra e tastiera impeccabili, le linee vocali accattivanti e l'ospite d'eccezione Russel Allen. La produzione mantiene alta la qualità musicale e l'album è consigliato anche a chi non è fan del genere. Un'opera senza difetti, ricca di tecnica e sentimento. Ascolta Momentum ora e scopri il capolavoro prog-power italiano!

 La pellicola trasuda stile, temi e attori al 100% coeniani, un lavoro maturo in cui ogni tassello è al suo posto.

 «C’è più nella vita che 4 biglietti di banca. Ed eccoti qua (ammanettato nella macchina della polizia). Ed è una giornata così bella. Io proprio non capisco..»

La recensione celebra 'Fargo' come un capolavoro maturo dei fratelli Coen, combinando uno stile documentaristico con una trama noir intrisa di ironia e violenza. Il film esplora la meschinità umana nel contesto del Midwest, evidenziando la forza della protagonista Marge Gunderson. L’equilibrio tra dramma e comicità, insieme a una fotografia fredda ma coinvolgente, rende 'Fargo' un punto di svolta nella carriera dei Coen. Scopri il capolavoro noir dei Coen e immergiti in Fargo, un film tra ironia e violenza.

 Il disco è brutto. Sciapo, stolido, pedissequo, anemico, a tratti veramente insopportabile.

 Anche Bowie è andato. Facciamocene una ragione.

La recensione descrive 'The Next Day' come un album stanco e poco ispirato di David Bowie, evidenziandone una produzione anemica e autoreferenziale. L'autore si mostra deluso sia dal contenuto musicale che dall'energia dell'artista, mostrando una forte nostalgia per le opere passate. Viene citata negativamente anche la collaborazione con Tony Visconti, e si conclude con l'idea che Bowie abbia perso la sua forza creativa. Scopri se 'The Next Day' di Bowie è all'altezza delle tue aspettative!

 The Flock, pietra miliare del Chicago sound e capolavoro senza tempo di tutta la discografia mondiale.

 Un apoteosi tecnico-stilistica concessa solo a pochi nella storia della musica rock.

La recensione esalta The Flock, primo album eponimo del 1969, come un capolavoro senza tempo del prog-rock e jazz rock di Chicago. Con influenze R&B, soul e arrangiamenti orchestrali, il disco si distingue per originalità e qualità tecnica, meritevole di maggiore riconoscimento rispetto a band coeve. Il violino di Gerry Goodman e la voce di Fred Glickstein sono protagonisti in una fusione di stili fluida e coinvolgente. Un album imprescindibile per gli amanti del rock sperimentale. Ascolta The Flock e scopri un capolavoro del prog-rock e jazz anni '60!