Ci sono artisti che cambiano completamente il tuo modo di vedere certe cose.

 Credo si possa definire "arte totale". C'è I Am Oak.

La recensione celebra Nowhere Or Tammensaari di I Am Oak come il culmine di un progetto artistico nato dal talento di Thijs Kuijken e dalla crescita naturale del suono indie-folk. L’album si distingue per atmosfere delicate, arrangiamenti raffinati e un pathos coinvolgente senza eccessi. Le tracce più significative come "Marrow" e "Palpable" evidenziano la maturità musicale della band, capace di emozionare e rinnovarsi con naturalezza. Un’opera che invita a vivere la musica con intimità e passione. Ascolta Nowhere Or Tammensaari e lasciati trasportare dall’indie-folk di I Am Oak.

 Quando imbraccia la chitarra e canta fa veramente schifo, ma se si applica in quello che meglio sa fare... il risultato è davvero gradevole.

 Con questo album l’austriaco affina il suo linguaggio, puntando su un suono meno massimale ma capace di emozionare e suscitare serenità.

La recensione racconta un’esperienza live decisamente imperfetta ma emozionante con B. Fleischmann, artista austriaco noto per la sua elettronica raffinata. Il nuovo album "I’m Not Ready for the Grave Yet" mostra l’evoluzione di un talento autentico, con melodie orecchiabili e arrangiamenti curati. Pur con qualche limite vocale e live, Fleischmann conferma la sua capacità di emozionare e offrire musica intima e coinvolgente. Un lavoro meno potente rispetto al passato ma ricco di charme e umanità. Scopri l'eleganza elettronica di B. Fleischmann: ascolta ora l'album!

 La musica che proponevano, ben più apprezzabile dal vivo, all'aperto.

 Disco da riscoprire.

La recensione evidenzia l'album 'Hash Smith' dei Moonflower, un gruppo di Bristol noto soprattutto per le performance live e un sound che miscela rock psichedelico anni '60-'70 e free funky blues. L'opera, uscita nel 1991, è descritta come un ritorno a uno stile musicale ormai raro e apprezzato soprattutto da cultori e puristi. Nonostante sembri anacronistico, il disco invita a riscoprire un modo autentico di fare musica. Scopri il sound unico dei Moonflower con Hash Smith, un classico da riscoprire!

 "Un bel disco di pop psychedelico con forti influenze new wave."

 "Comunque un buon disco da rivalutare. Salutiamo !"

La recensione analizza 'Drop', album degli Shamen del 1987, evidenziandone l'influenza tra pop psichedelico e new wave con ritmi elettronici. L'autore sottolinea il cambiamento del gruppo verso sonorità più da pista da ballo e invita a rivalutare questo disco meno noto ma interessante, ricordando anche l'importanza del contesto musicale inglese dell'epoca. Ascolta 'Drop' degli Shamen e scopri il loro sound d'epoca!

 Una festa, la festa della musica, ma quella con la M maiuscola.

 Luther, quella voce capace di tutto, resta un monumento costruito da Luther, non semplicemente un monumento all’Artista, ma a tutta la musica.

La recensione celebra il concerto del 30 marzo 1995 di Luther Vandross nell'arena di Wembley, definendolo un evento straordinario per la qualità musicale e le emozioni trasmesse. Vandross, artista soul acclamato e vincitore di 8 Grammy, stupisce con arrangiamenti raffinati, performance vocali eccezionali e coreografie coinvolgenti. Momenti memorabili come la rivisitazione di 'Ain't No Stoppin' Us Now' animano il pubblico in un tripudio di voci e ritmo. Una vera festa della musica, indimenticabile e altamente consigliata. Scopri l’emozione dell’incredibile live di Luther Vandross a Wembley!

 Chan si lascia trasportare dalla sua stessa voce e dal sempre più rassegnato e dolorante cinguettare della sua chitarra.

 Cat Power sembra volerci imporre a tutti i costi l'accettazione del dolore, della sofferenza e del complicato intreccio di emozioni.

Questa recensione analizza il live registrato di Cat Power al Black Cat di Washington nel 1996, evidenziandone l'intensità emotiva e le atmosfere oscure. La performance è descritta come un'esperienza ipnotica e complessa, che tocca temi di sofferenza e accettazione. Un momento musicale difficile ma fondamentale per i fan e per chi vuole approfondire la sua carriera. Ascolta ora il live oscuro e intenso di Cat Power al Black Cat del 1996!

 Se Blue - è in Distressor - non vi da il vento caldo, il formicolio alla nuca e la voglia di andare a dormire in un utero per l’eternità, non potete capire.

 Siamo postmoderni, Shields fa più casino da solo dei tre degli Whirr, abbiamo già sentito tutto, non indimenticabili, a mio avviso un album prescindibile.

La recensione esamina l'album Distressor degli Whirr evidenziando una forte influenza della tradizione shoegaze degli anni '90, con un uso massiccio di riverbero e fuzz. L'autore sottolinea l'efficacia sensoriale di alcuni brani, ma critica la mancanza di innovazione e memorabilità complessiva. L'opera viene vista come un drone nostalgico che richiama atmosfere amniotiche, adatto a chi cerca immersione uditiva più che canzoni vere e proprie. Scopri il suono ipnotico di Whirr e immergiti nella nostalgia shoegaze.

 Quanto ho ascoltato quel disco in quei mesi, e pur non amando il prog. questo disco mi piacque subito tutto e mi faceva sognare.

 Crises crises, you can get away, I need you by my side 'cause there's a crises...

La recensione di 'Crises' di Mike Oldfield è un viaggio emozionale negli anni '80, intrecciato a ricordi personali di gioventù e romanticismo. L'autore celebra i suoni innovativi dell'album, con synth e strumenti vintage, e il grande successo di 'Moonlight Shadow'. Un disco capace di evocare atmosfere oniriche e malinconiche, raccontato con sentimento e nostalgia. L’esperienza musicale è accompagnata da aneddoti coinvolgenti di quegli anni. Scopri l'atmosfera unica di 'Crises' e rivivi gli anni '80 con Mike Oldfield!

 Un oggetto sonoro alieno alla musica di normale ascolto, registrato in maniera molto artigianale ma con un’ottima resa sonora.

 Nel suo insieme ha un grande fascino, molto Autunnale.

La recensione descrive 'Homemade' di Electroscope come un album sperimentale dagli anni '90, caratterizzato da suoni artigianali e atmosfere autunnali. Realizzato da John Canagh e Gayle Harrisson, il disco crea un'atmosfera enigmatica più che proporre classiche canzoni. È consigliato per ascolti meditativi e ambientali, apprezzando i suoni unici e l'approccio minimalista. Scopri il fascino unico di Electroscope - Homemade, un viaggio nella musica sperimentale.

 "La regia è il maggior pregio di questo film, una vera festa per gli occhi."

 "Il film è un puro divertissement di Rob Zombie, un pulp sontuoso da guardare spegnendo il cervello."

Le streghe di Salem di Rob Zombie è un horror visivamente affascinante e ricco di tensione psicologica, con una colonna sonora azzeccata e effetti artigianali efficaci. Tuttavia la trama è debole e poco sviluppata, lasciando a desiderare sotto il profilo narrativo. Il film mostra un chiaro talento registico e un’atmosfera immersiva, ma può risultare poco accessibile al grande pubblico. È un’opera di nicchia, ideale per appassionati di horror e fan di Rob Zombie. Scopri l’horror psicologico visivamente unico di Rob Zombie, guardalo ora!

 The Big Boss Dogg appende il rap al chiodo e passa al reggae.

 Il disco è parecchio scialbo, nulla a che vedere con artisti degni come Major Lazer o Alborosie.

Snoop Dogg, icona dell'hip hop, ha cambiato nome e genere musicale passando al reggae con l'album 'Reincarnated'. L'opera, pur prodotta da Major Lazer, è giudicata poco ispirata e inferiore ad artisti reggae affermati. La recensione sottolinea il cambio di immagine e stile di vita del rapper, con un approccio ironico ma equilibrato. Ascolta l'album e giudica tu il nuovo Snoop Lion!

 "Il grande capolavoro è la sublime 'Siuil a Run', non ho mai sentito pezzo più dolce e malinconico in vita mia."

 "Con questi dischi, anche una parte della mia vecchia storia se ne andava... ma ho avuto la fortuna di ritrovarlo."

La recensione celebra 'Dulaman', il terzo album dei Clannad del 1976, definito un capolavoro del folk celtico irlandese. L'autore condivide un ricordo personale legato all'album, sottolineando la sua forza emotiva e spirituale. Viene messa in luce la meravigliosa voce di Maire Brennan e la purezza della musica acustica e in lingua gaelica. La recensione è un invito ad apprezzare un classico senza tempo, arricchito dall'esperienza di un concerto recente. Ascolta 'Dulaman' e lasciati trasportare dalla magia celtica dei Clannad!

 I Montauk non suonano male, anzi. C’è chiarezza nel loro sound, ma mancano un po’ di palle.

 Manca un po’ di carisma, quello che band come Il Teatro Degli Orrori o gli Zen Circus si sono costruiti addosso con pazienza.

La recensione analizza l'EP di debutto dei Montauk, band post-core italiana, evidenziandone un sound chiaro e pulito ma carente di coraggio e carisma. Le tracce mostrano buone idee ma risultano poco energiche rispetto a band simili. Il giudizio finale è di una promessa da sviluppare nel futuro. Scopri il debutto dei Montauk e giudica tu stesso il loro potenziale!

 Neurotech si distingue per una produzione eccellente e una varietà di influenze ben amalgamate.

 Antagonist si lascia ascoltare tutto d'un fiato senza cedere a cali di qualità in nessun punto.

Neurotech è una one-man-band slovena guidata da Wulf, che produce un mix di cyber-metal ed elettronica. Il loro album 'Antagonist' del 2011 mostra un netto salto di qualità rispetto all'EP precedente, grazie a una produzione curata e melodie accattivanti. Le chitarre distorte e i sintetizzatori creano atmosfere futuristiche e sonorità originali che valorizzano il genere. L'album, distribuito indipendentemente, offre una valida alternativa nel panorama metal underground senza rinunciare a orecchiabilità e varietà. Scopri l'innovativo sound cyber-metal di Neurotech con 'Antagonist' ora!

 Il film vira in modo netto verso un horror che ha la puzza del "patinato", perdendo di vista un’idea di base.

 L’impressione è che prevalga la logica dell’intrattenimento a quella della credibilità filmica.

Splice, quarto film di Vincenzo Natali, parte da un'idea interessante ma si perde in uno sviluppo narrativo debole. La pellicola, con protagonisti Adrien Brody e Sarah Polley, tenta un'incursione nel thriller sci-fi, ma scivola in un horror poco credibile e superficiale. La crescita del mostriciattolo Dren domina il plot, ma senza una vera direzione. In definitiva, prevalgono scelte di intrattenimento a scapito della coerenza e profondità. Scopri perché Splice non ha mantenuto le aspettative di Vincenzo Natali.

 «Keep Your Cool» ne rappresenta sicuramente la summa.

 «Poor Boy» ha quel riff chitarristico che paiono i Dire Straits fuori di testa poco dopo essersi fatti di un qualche acido andato a male.

La recensione mette in luce l'evoluzione del garage rock nei Plan 9 con l'album Keep Your Cool And Read The Rules, un lavoro ricco di innovazione e contaminazioni imprevedibili. Brani come Poor Boy e That’s Life sono esaltati per la loro complessità e originalità, mentre l'intero lato A è descritto come un concentrato di idee e sperimentazioni che superano la tradizione del genere. Il giudizio complessivo è entusiasta, definendo il disco un capolavoro per gli appassionati della musica alternativa. Scopri l'evoluzione del garage con Plan 9 ascoltando Keep Your Cool!

 "L'organo Hammond letteralmente impazzito di Ståle Storløkken sovrintende orgiasticamente le operazioni."

 "Un abbacinante maelström per indefessi estimatori di Area, EL&P e, data la latitudine, Burzum!"

Atlantis di Elephant9 con Reine Fiske è un album strumentale che esplora un jazz-progressive vigoroso e complesso, dominato dall'organo Hammond di Ståle Storløkken. Il disco propone sette brani lunghi e articolati che trasportano l'ascoltatore in un viaggio sonoro intenso e multiforme. La collaborazione tra i musicisti norvegesi e il chitarrista svedese crea un suono originale e dinamico, capace di rinnovare riferimenti classici in chiave moderna. Una proposta musicale densa e coinvolgente, ideale per chi ama il virtuosismo e l'avanguardia. Ascolta Atlantis e immergiti nel potente jazz-progressive di Elephant9 con Reine Fiske!

 "Il futuro fa ben sperare: 'So, just think of the future, Think of a new life. And don’t get lost in the memories, Keep your eyes on a new prize.'"

 "'Ain't It Fun' è un grande passo avanti con giro di basso funky e finale gospel da urlo."

L'album 'Paramore' del 2013 rappresenta una fase di transizione per la band, che prova nuovi suoni mantenendo ancora elementi del passato. La voce di Haley Williams si dimostra in crescita, ma il disco soffre di una coesione ancora da trovare. Tra alti e bassi, emergono brani notevoli come 'Ain't It Fun' e 'Future', quest'ultimo indicativo di una possibile nuova direzione musicale. Un lavoro sperimentale, apprezzabile ma non ancora maturo. Scopri il viaggio musicale di Paramore in questo album di svolta!

 Come una droga il profumo si era impossessato di lui, e lo avrebbe guidato per sempre.

 La musica contenuta nel debutto dei cascadiani Sadhaka è in grado di impossessarsi dell'ascoltatore semplicemente crescendo dentro di lui.

L'album Terma dei Sadhaka è un viaggio sonoro ipnotico e intenso nel Black Metal Cascadiano, capace di evocare atmosfere sciamaniche e rituali. Le quattro tracce dell'album guidano l'ascoltatore attraverso melodie riconoscibili nel caos controllato, coinvolgendo come pochi lavori nel genere. Attivi anche con i Fauna, i membri dimostrano esperienza e sensibilità, offrendoci un disco da non perdere nel panorama metal del 2013. Un'opera che rinnova con forza l'essenza di questa scena musicale. Ascolta Terma dei Sadhaka e lasciati trasportare nel cuore del Black Metal Cascadiano!

 Le composizioni del disco sono un susseguirsi di scene di un astratto film di DAVID LYNCH.

 "Mr. DEVIL" è un film sonoro ... se qualcosa vuol dire!

Il disco Mr. Devil dei Medusa Cyclone, uscito nel 1998, è un viaggio sonoro ipnotico e sperimentale che sfugge alle tradizionali forme di canzone. Le atmosfere ricordano un film astratto e surreale, in particolare le opere di David Lynch. Il sound si colloca tra la psichedelia astratta e la musica industriale, offrendo un'esperienza unica e affascinante. Un album considerato un vero capolavoro da chi lo ha recensito. Ascolta Mr. Devil e immergiti in un viaggio musicale unico e ipnotico.