Il disco non è affatto un album, è praticamente una compilation con i suoi singoli di maggior successo degli ultimi 18 mesi.

 La musica elettronica che va di moda oggi è davvero poca cosa, non basta mettere su una canzonetta e alzare le mani da dietro la console per potersi definire dj!

La recensione analizza l'album '18 Months' di Calvin Harris, definendolo più una compilation che un vero album. Sebbene contenga alcuni singoli riusciti, il disco appare per lo più superficiale e commerciale. Le tracce strumentali inserite sembrano riempitivi e l'insieme manca di originalità e profondità artistica, deludendo un appassionato di musica elettronica più tradizionale. Scopri cosa pensa un appassionato di musica elettronica su 18 Months di Calvin Harris!

 Non puoi spiattellare in prima pagina la morte dei tuoi fonici mentre tu sei a fare il tycoon de stocazzo.

 Jello Biafra non confonderebbe mai hardcore con sessodrogaerocknroll: farebbe le peggio cose, come trascinarsi dietro una ventennale controversia civile per royalties non pagate.

La recensione analizza l'ultimo album di Jello Biafra & The Guantanamo School Of Medicine, sottolineando la differenza tra autentico punk militante e il rock contemporaneo influenzato dal marketing e dalla superficialità. L'autore critica la scena punk attuale, rappresentata dai NoFX, evidenziando l'ipocrisia e la perdita di attitudine. L'album è descritto come un ritorno alle radici hardcore, con riferimenti e omaggi a dissonanze storiche. Scopri il vero spirito punk con Jello Biafra e il suo ultimo album!

 Strano personaggio Paul Roland che nel lontano 1986 incise "A cabinet of curiosities".

 Scriveva brevi racconti gotici e li musicava con un neo-folk moderatamente psychedelico, con grandi risultati.

La recensione analizza 'A Cabinet Of Curiosities' di Paul Roland, album di neo-folk psichedelico dal sapore gotico, risalente al 1986. L'autore evidenzia la personalità enigmatica di Roland e il suo interesse per l'esoterismo, sottolineando però la percepita indecisione artistica e il successo limitato. Rimane il fascino delle atmosfere suggestive e degli intrecci tra musica e narrazione gotica. La recensione si chiude con una nota ironica e personale. Scopri l'atmosfera unica di Paul Roland e immergiti nel suo mondo gotico e psichedelico!

 «Il suono è sontuoso, caldo e profondo, sapientemente arricchito di quei riverberi lunghi a ricreare la resa di una sala da concerto.»

 «La voce di Simon Nicol, calda e rigogliosa ai livelli di un Fabrizio De André, giganteggia in alcune ballate di smagliante bellezza.»

La recensione esplora l'originale approccio di Fairport Convention con l'album 'In Real Time Live '87', che, pur simulando un live, è stato registrato in studio con l'aggiunta di applausi. L'autore evidenzia la qualità sonora ricca e calda, sottolinea la bravura di Simon Nicol e del batterista Dave Mattacks, e approfondisce la varietà tra brani folk vivaci e ballate intense. Viene inoltre fornito un contesto storico e biografico della band, sottolineandone la grande influenza nel folk rock inglese. Scopri l'atmosfera unica di questo raro album folk rock dei Fairport Convention!

 La corsa si era impossessata del suo corpo e per una volta all’anno era condannato a dimostrare ai suoi amici e conoscenti la sua straordinaria volontà e resistenza.

 Saremo anche tecnologici, digitali e vattelapesca ma in fondo siamo sempre degli animali, e a molti animali piace correre.

La recensione analizza 'L'arte di correre' di Haruki Murakami, un racconto autobiografico sull'amore dell'autore per la corsa, la sua sfida personale e il senso di fatica e declino fisico. Il testo si mescola a riflessioni profonde del recensore sulla natura della corsa, il confronto con sé stessi e la difficoltà di accettare i limiti dell'età. Murakami descrive la corsa come una disciplina che unisce mente e corpo, ma la ripetizione e la pressione sociale rischiano di svuotarne il piacere originario. Scopri come la corsa può trasformare mente e corpo con Murakami, leggi la recensione ora!

 Questo disco ha in sé una old fashion tutto americano e una new boldness tipicamente inglese.

 Non è facile trovare altre testimonianze femminili come questa per un costrutto folk-psych dalle scelte stilistiche originali.

Jan & Lorraine, duo femminile americano, hanno creato un unico e raro album acid-folk psichedelico, Gypsy People (1969), caratterizzato da atmosfere malinconiche e arrangiamenti ricercati. Registrato a Londra con musicisti inglesi di alto livello, il disco unisce sonorità folk, psichedeliche e progressiste. Le voci armonizzate e l'uso intelligente di strumenti esotici rendono l'opera una gemma cult ancora oggi difficile da catalogare, ma apprezzata per la sua autenticità e originalità. Ascolta Gypsy People e immergiti nella magia dell'acid-folk anni '60!

 Un album che vive di contrasti insomma, ma che risulta ancora oggi fresco e godibilissimo e che vale sicuramente la pena di riscoprire.

 Fehlfarben diedero alle stampe quello che per molti è IL manifesto della NDW nella sua fase più embrionale e nobile.

La recensione esplora l'album d'esordio 'Monarchie und Alltag' dei Fehlfarben, considerato un manifesto della Neue Deutsche Welle tedesca. Nonostante una prima accoglienza mista, oggi è apprezzato per il suo mix di post-punk, ska e new wave. La band riflette contrasti musicali che lo rendono ancora fresco e godibile. Un disco da riscoprire per gli amanti del rock alternativo e della musica tedesca degli anni '80. Ascolta Monarchie und Alltag e riscopri un classico nascosto della NDW!

 Adam Cohen restituisce alla canzone il suo scopo più nobile e profondo: parlare al cuore e all’anima.

 'Like A Man' è un bagno caldo dopo una giornata lunga e faticosa, una tazza di cioccolata calda in un mattino nevoso.

La recensione celebra 'Like A Man' di Adam Cohen come un album intimo e raffinato, capace di emozionare con ballate sobrie e una voce calda e rassicurante. Il disco si distingue per la sua autenticità in un panorama musicale spesso superficiale, offrendo un’esperienza di ascolto profonda e coinvolgente. Perfetto per momenti di riflessione e introspezione, il lavoro è un omaggio alla canzone d'autore e ai sentimenti genuini. Ascolta ora 'Like A Man' di Adam Cohen e lasciati emozionare dalla sua voce avvolgente.

 È difficile trovare una definizione precisa per questa band, che spazia tra post-hardcore, post-rock e metal con estrema facilità.

 Lasciamoli fare, distruggere e ricomporre questi The Circle Ends Here, perché di talento qui ce n’è davvero molto.

L'album d'esordio dei friulani The Circle Ends Here mostra una maturità sorprendente per la giovane età dei musicisti. Il lavoro è complesso e coinvolgente, caratterizzato da lunghe strutture sonore e una tecnica strumentale sopra la media. Il canto inizialmente sgraziato cresce con l'ascolto e la produzione è curata, adatta a chi ama band come Isis e The Ocean. Scopri ora l’originalità e il talento di The Circle Ends Here!

 "12 racconti di vita vissuta, o immaginata, in cui le arringhe di Napo... e le basi degenerano verso il caos totale"

 "Uochi Toki sono veri futuristi dell'hip-hop italiano, portando al limite lingua e sperimentazione musicale"

Libro Audio degli Uochi Toki è un album hip-hop italiano produttivo e innovativo, capace di unire elettronica, punk e testi intensi. Racconta storie cariche di nichilismo e solitudine, con un impatto emotivo profondo. Il lavoro è impegnativo ma altamente consigliato per chi ama la musica alternativa e vuole scoprire un gruppo unico e geniale Ascolta Libro Audio per entrare nel mondo unico degli Uochi Toki!

 "Puzzle è un raro e felice esempio di psych-prog yankee."

 "Gli strumenti superano la loro referenzialità per mettersi al servizio di un progetto più nobile, quello della 'rappresentazione'."

La recensione approfondisce 'Puzzle', il terzo album dei Mandrake Memorial, evidenziandone l’evoluzione psichedelica e prog. L’album si distingue per arrangiamenti sofisticati, atmosfere variabili e momenti di lirismo mistico. Il disco, uscito nel 1970, rappresenta un raro esempio di psych-prog americano maturo. Viene sottolineata la qualità musicale e la capacità del gruppo di superare gli stilemi tradizionali, offrendo un’esperienza sonora unica e complessa. Ascolta Puzzle e immergiti nell’eccellenza psichedelica e prog americana!

 Immaginate i primi Comus danzare saltando fuori da uno stargate.

 Capire come sia arrivato in quel luogo un simile disco!

La recensione descrive l'album d'esordio dei Webcore, inciso nel 1986 in Cornovaglia. Rarissimo e affascinante, l'album unisce sonorità psycho folk a richiami progressive e cosmici. La copertina, originale e misteriosa, contribuisce al fascino dell'opera. L'autore consiglia caldamente l'ascolto e racconta brevemente l'evoluzione dei membri del gruppo verso sonorità etno-techno. Scopri subito questo raro capolavoro psycho folk degli anni '80!

 "Stoner rock, anche dall'Ucraina."

 "Quattro tracce di seminale stoner est europeo. Pochi fronzoli, nessuna masturbazione stilistica, ma tanta attitudine e conoscenza della materia."

First Communion è il debutto dei Stoned Jesus, band ucraina che mescola doom e stoner rock in modo personale e coinvolgente. I pezzi lunghi e articolati rievocano gli anni '70 e band iconiche come Kyuss e Sabbath. L'album si distingue per un approccio compatto e attitudinale, con qualche ripetizione tipica degli esordi. Ottima introduzione alla scena stoner est europea. Scopri l'intensità del doom stoner dei Stoned Jesus con First Communion!

 Thrift Shop può decisamente assurgere a vera e propria resurrezione dell’hip hop 'old school' da top ten.

 The Heist può perfettamente rendere l’idea del sano album hip-hop, digeribile e assimilabile anche da parte di non aficionados come il sottoscritto.

La recensione evidenzia come The Heist di Macklemore & Ryan Lewis rappresenti un rinnovamento autentico dell'hip hop, lontano dagli stereotipi e dalle mode passeggere. L'album mescola sonorità tra soul, pop e hip hop old school, con brani significativi come Thrift Shop e Same Love. Pur non essendo un capolavoro assoluto, riesce a conquistare anche chi non è appassionato del genere grazie alla sua freschezza e spontaneità. Scopri ora The Heist, un album hip hop fresco e autentico da non perdere!

 Max è un musicista dotato e un buon compositore ma a quasi venti anni dal suo debutto discografico è ragionevole pensare che non abbia quel guizzo di genio indispensabile per immortalare il suo talento.

 Succede di rado di ascoltare un pezzo che sa di storia dalle prime parole e la cui melodia cristallina pare non stancarti mai.

L'ottavo album di Max Gazzè, 'Sotto Casa', conferma una crescita lenta ma costante dell'artista, con testi profondamente personali che narrano una relazione finita. Il disco mescola arrangiamenti curati con tematiche intime, offrendo brani che colpiscono per sincerità e introspezione. Pur senza segnare una svolta epocale nella carriera di Gazzè, l'album si distingue per la qualità e la maturità compositiva. Scopri l'album 'Sotto Casa' di Max Gazzè e lasciati coinvolgere dai suoi testi profondi.

 "Tony deve cambiare vita, perché questo sporco mondo non gli appartiene più."

 "Non resta che sparire, raggiungere la luce in fondo al tunnel."

Pusher 2 di Nicolas Winding Refn è un ritratto crudo e coinvolgente della vita di Tony, un uomo intrappolato in un'esistenza vuota e autodistruttiva. Il film esplora temi come la frustrazione, l'emarginazione e la difficoltà di trovare speranza in un ambiente di violenza e disperazione. Lo stile visivo e la capacità di emozionare con pochi elementi rendono quest'opera un'esperienza intensa e memorabile. Pur nei toni duri, il regista riesce a infondere profondità umana e riflessioni importanti sul senso della vita. Scopri il dramma intenso di Pusher 2 e immergiti nell'universo di Nicolas Winding Refn.

 Il miglior modo di guardare un’opera d’arte è guardarla a lungo.

 Cinque “cose” del Museo di Castelvecchio da vedere prima di morire.

La recensione valorizza il restauro curato da Carlo Scarpa al Museo di Castelvecchio a Verona, concentrandosi su cinque opere rappresentative. Viene illustrata la storia del castello, la qualità artistica di sculture e dipinti medievali, e il percorso espositivo innovativo firmato Scarpa. L'autore invita a una fruizione attenta e ponderata delle opere, con un occhio di riguardo all'importanza storica e artistica del luogo. L'ingresso è considerato conveniente per l'esperienza offerta. Visita il Museo di Castelvecchio per un viaggio unico nell’arte e nella storia!

 The Evolution è forse il modo migliore per estrapolare un pezzo significativo di pop anni Duemila osteggiato dalla bonaccia delle nuove mode.

 Ciara era già un nome di punta nel settore R&B/hip hop con canzoni di successo come Goodies e 1,2 Step.

La recensione analizza il secondo album di Ciara, The Evolution, evidenziandone il successo commerciale e la sua rilevanza nel panorama crunk e R&B degli anni 2000. Vengono sottolineati i momenti di ispirazione e le influenze di Janet Jackson, insieme a una narrazione sulla carriera discendente dell'artista dopo questo album. The Evolution è descritto come un prodotto sincero, easy listening e rappresentativo della scena musicale di quell'epoca. Scopri l'evoluzione di Ciara nel crunk e R&B anni 2000, ascolta ora l'album The Evolution!

 Il riff di chitarra di "On the Air" a spazzare via tutte le aspettative in un sol colpo.

 "Peter Gabriel II" ha un suono molto particolare che, pur senza sostegni evidenti, lo rende unico e affascinante.

La recensione esamina 'Peter Gabriel II', evidenziandone il suono particolare e l'intensità emotiva. L'autore apprezza la diversità dell'album, trovando in tracce come 'On the Air' ed 'Indigo' momenti di alta qualità. Sebbene rilessi qualche controversia sulle critiche ricevute, sottolinea come questo disco, insieme ai seguenti, rappresenti il meglio della carriera solista di Gabriel. Scopri l'unicità di Peter Gabriel II e lasciati trasportare dal suo suono avvolgente!

 "L'uso delle doppie tastiere caratterizza il sound dei Procol ed è reso possibile dall'organo di Matthew Fisher."

 "Chi non ricorda 'A Whiter Shade Of Pale', un ritornello delicato, malinconico e allo stesso tempo accattivante."

L'album d'esordio dei Procol Harum rappresenta un esperimento significativo nella fusione tra rock, pop e musica classica, con brani iconici come 'A Whiter Shade Of Pale' e 'Homburg'. L'uso delle doppie tastiere e la composizione di Gary Brooker sono elementi caratterizzanti. Nonostante alcune tracce risultino meno memorabili, il disco rimane un punto di partenza valido per gli amanti del pop rock di qualità degli anni '60. Ascolta il classico debutto dei Procol Harum e immergiti nel rock anni '60 reinventato.