Questo Staind suona come un disco fresco, ispirato, energico e coinvolgente.

 Sentire di nuovo gli Staind così depressi e incazzati è veramente appagante, soprattutto dopo tre dischi di infima qualità.

La recensione evidenzia un ritorno in forma degli Staind con il loro settimo album self-titled, che recupera il sound sporco e rabbioso dei primi dischi. Dopo anni di declino, la band sorprende con tracce energiche e coinvolgenti, grazie anche a un Aaron Lewis ispirato. Non mancano alcuni momenti meno convincenti, ma nel complesso il disco è visto come un rinnovo autentico e gradito della loro musica. Scopri il nuovo album degli Staind e riscopri le loro sonorità rimasterizzate!

 Il secondo è invece assolutamente spettacolare, tra gli apici assoluti dell’entità Gescom.

 D1 ne preleva l’intero brano, attuando un processo di destrutturazione e distruzione clamorosa, rendendola in certi frangenti addirittura superiore all’originale.

Il mini CD Gescom - A1-D1 unisce due EP pubblicati nel 2007 con esiti diversi: la prima parte si caratterizza per un approccio più anonimo con campionamenti datati, mentre la seconda sprigiona tutta la forza innovativa e sperimentale del progetto. Il lavoro si distingue per sperimentazioni hip hop fuori tempo e una destrutturazione sonora di pezzi classici, creando momenti molto suggestivi per gli appassionati di elettronica. Scopri l'innovativo A1-D1 di Gescom e immergiti nella sperimentazione sonora!

 "ISS:SA ci mostra un progetto ben consapevole delle evoluzioni iper-technologiche di Autechre con l'avvio del nuovo millennio."

 "'TR2A', masturbativa sonata hip hop per menti lobotomizzate molto vicina a quanto il compagno di etichetta Freeformera solito proporre."

ISS:SA è un EP di Gescom curato da Sean Booth, metà degli Autechre, che fonde IDM e influenze hip hop digitali. Pubblicato nel 2003, il lavoro anticipa le evoluzioni future della musica elettronica di Booth, mixando complessità ritmica e atmosfere acide. Le tracce mostrano una sperimentazione raffinata e avanzata, con sonorità dissonanti e sequenze intricate. La versione CD include una bonus-track che arricchisce l’esperienza complessiva. Scopri l’EP ISS:SA e immergiti nella sperimentazione elettronica di Sean Booth.

 i Bull Of Heaven sono, al novantanove-virgola-nove(periodico)percento, la più immensa presa per il culo che il mondo musicale (?) abbia mai conosciuto fino ad oggi.

 50.000 ore di canzone. Cinque anni, sette mesi e sette giorni (con i vari arrotondamenti del caso) di canzone.

La recensione analizza l'album di Bull Of Heaven, noto per la sua durata estrema di 50.000 ore e la natura misteriosa del progetto. L'autore considera l'opera come una presa in giro provocatoria più che un’esperienza musicale tradizionale. Viene sottolineata la difficoltà e l'improbabilità di ascoltarlo interamente, evidenziando il carattere unico e controverso del lavoro. Scopri l'opera musicale più estrema e lasciati stupire dalla follia di Bull Of Heaven!

 Abbandonate le lussuose suites dei castelli mediovali stile Neuschwanstein e suonate alla porta della più modesta dimora di Ren Höek e Stimpson “Stimpy” J. Cat.

 Ren & Stimpy sono la trasfigurazione “cartonesca” di Laurel & Hardy senza tight e bombetta e con un po’ più di verace rozzezza made in U.S.A.

The Ren & Stimpy Show si distingue per il suo stile volutamente 'mal disegnato' e le sue atmosfere irriverenti, lontane dalle fiabe Disney. La serie presenta la stravagante coppia composta da Ren, un chihuahua psicotico, e Stimpy, un gatto ingenuo e goffo, in avventure dai toni adulti e grotteschi. La recensione celebra l’originalità, l’umorismo nero e la capacità di sorprendere con gag visive uniche. Un cult per chi ama un approccio alternativo e dissacrante ai cartoons. Scopri ora l’irriverente mondo di Ren & Stimpy, un cult dell’animazione alternativa!

 Potrei suonarlo anch’io, sbatterlo in faccia ai fighetti che alla festa del Liceo ci mostreranno quali e quante scale-pentatoniche hanno imparato quest’anno.

 Il basso di “Solitary Hiro” è un latrato-frustrante che smuove la mia inerzia.

La recensione intreccia ricordi personali del 1993 con l'ascolto dell'album 'The Pigeon Is The Most Popular Bird' dei Six Finger Satellite, un gruppo post-punk di Rhode Island. L'autore evoca atmosfere di gioventù fatta di cassette, biciclette e cinismo giovanile mentre apprezza le sonorità ruvide e dissacranti della band. Il testo esplora la frustrazione e disillusione adolescenziale con una lente nostalgica e affettuosa verso la musica underground dell'epoca. Scopri l'album cult dei Six Finger Satellite e rivivi l'atmosfera degli anni '90!

 L'ultimo album delle "porte" è tutto quello che ogni artista vorrebbe incidere per concludere la propria carriera: ispirato, suonato divinamente e con tanta passione.

 "Quando il mio corpo sarà cenere, il mio nome sarà leggenda" - James Douglas Morrison

L.A. Woman rappresenta il ritorno alle radici blues dei Doors, con Jim Morrison in una delle sue interpretazioni più intense e poetiche. L'album si distingue per la perfetta alchimia tra i componenti della band e tracce intramontabili come la title track e Riders on the Storm. Segna l'ultimo capitolo della carriera di Morrison, lasciando un'eredità musicale e culturale indelebile. Un disco carico di passione, energia e malinconia. Scopri l’anima blues di L.A. Woman e lasciati trasportare dalla poesia di Jim Morrison!

 Sono rimasto piacevolmente colpito da questa raccolta: non è un banale best of, ma una proposta eccellente con cinque album integrali.

 Phaedra e Rubycon sono veri capisaldi della musica elettronica e rock mitteleuropea, immersi in paesaggi sonori che varcano l'orizzonte.

La raccolta "The Virgin Years 1974-1978" di Tangerine Dream racchiude cinque album fondamentali della band tedesca, con capolavori come Phaedra e Rubycon. Sebbene alcuni lavori risentano di una naturale evoluzione verso sonorità più accessibili, la compilation si rivela un'eccellente testimonianza della musica elettronica e progressive degli anni '70. L'insieme include anche tracce bonus rare e offre un viaggio tra atmosfere oniriche e paesaggi sonori unici, ideale per appassionati e neofiti. Esplora ora questa imperdibile raccolta di Tangerine Dream e immergiti nei suoni unici degli anni '70.

 Bass Communion è l'oasi segreta del folletto inglese, dove può abbeverarsi alla fonte della creatività senza remore.

 Se il progressive nasce per la mente, questa è musica per i sensi: chiudere gli occhi, far tacere il mondo e essere trasportati in uno nuovo.

Litany EP di Bass Communion, side-project di Steven Wilson, è un'opera strumentale ambient/drone che esplora atmosfere malinconiche e profonde. Con un unico brano diviso in due tracce di 23 minuti, il disco offre un rifugio sonoro per chi cerca un'esperienza immersiva e notturna. È una libera esplorazione artistica lontana dai vincoli del progressive della sua band principale, Porcupine Tree. Consigliato agli amanti di sonorità sperimentali e intense. Ascolta Litany EP e immergiti in un mondo sonoro unico e avvolgente.

 Nessuno potrà dire che non voglio aiutare questi poveri DT: hanno solo 119 recensioni e non è giusto!

 PS: spargo un po' del seme della corruzione... se mi fate vincere vi prometto foto autografata con maglietta bagnata!

La recensione si presenta con un tono ironico e leggero, elogiando la popolarità di Dream Theater sul sito ma senza approfondire in modo tradizionale le qualità del disco. Vengono citati numeri di recensioni e confronti con altri gruppi storici, accompagnati da battute e un approccio poco serio, rispecchiando un giudizio complessivo moderato (3 su 5). Scopri l'album e leggi altre recensioni con un tocco di ironia!

 Un buon disco, non c’è che dire, ma non definibile epico o leggendario.

 La canzone descrive e denuncia la condizione di asservimento della donna nelle diverse culture mondiali, bandita dalle radio per il titolo provocatorio.

Questa recensione analizza l'album live "Live in New York City" di John Lennon, registrato nel 1972. Pur non essendo un capolavoro, il disco offre momenti significativi e una buona esecuzione, con attenzione ai contenuti sociali di alcune canzoni. La performance si avvale degli Elephant's Memory e include classici come "Imagine" e una cover di "Hound Dog". Un ascolto piacevole per gli appassionati di Lennon e del rock d'autore. Ascolta ora "Live in New York City" per scoprire un lato meno noto di John Lennon dal vivo.

 Questa volta partire dalla copertina non è d’obbligo. Mai nessuno che parli dei contenuti musicali.

 Il disco è l’apoteosi dell’anticommerciale, che dimostra una coerenza persino dannosa e masochista.

La recensione svela il vero valore musicale di Acid Motherhood, spesso oscurato dalla controversa copertina. Il disco è una miscela intensa di psichedelia, jazz, blues e sperimentazione guidata da Daevid Allen e la nuova formazione internazionale. Le tracce oscillano tra improvvisazioni acide e momenti meditativi, evidenziando una coerenza artistica forte e poco commerciale. Nonostante la bizzarria visiva, il disco merita l'ascolto per gli appassionati di sonorità originali e audaci. Scopri l’anima psichedelica di Gong con Acid Motherhood, ascolta ora!

 Più che un debutto un prodigio.

 Un impulso dionisiaco sprigionante energia quasi casuale.

L'album di debutto dei danesi Treefight For Sunlight è un prodigio pop che fonde atmosfere sixties con avanguardie moderne. La recensione evidenzia l'energia vitale, le melodie psichedeliche e l'intensità vocale che richiamano Beatles e Animal Collective. Le dieci tracce sono un viaggio tra emozioni, nostalgie e spunti creativi originali. Nonostante le aspettative disattese della band, l'opera appare come un miracolo sonoro unico e coinvolgente. Scopri l'esordio unico di Treefight For Sunlight, un viaggio psichedelico nel pop!

 La musica è cambiata per un brano diretto dell’effimera durata di 9 minuti scarsi, di cui appena 7 strumentali.

 Con questo album di soli 77 minuti mi hanno aperto gli occhi... è come se avessero scoperto una nuova nota musicale da inserire nel pentagramma.

Ilfreddo offre una recensione ironica e personale di A Dramatic Turn Of Events, album di Dream Theater che segna una netta evoluzione musicale. Con una disamina traccia per traccia, evidenzia il mix di melodia, tecnica e originalità, valorizzando soprattutto il nuovo batterista Mike Mangini e i passaggi più riusciti. Pur riconoscendo qualche brano meno convincente, conferma che l’album rappresenta una nuova era per la band di progressive metal. Scopri la nuova epoca di Dream Theater con A Dramatic Turn Of Events!

 Michael colpisce nel segno portando alla nascita un lavoro che potrebbe benissimo esser passato per un disco contemporaneo del 2011.

 Invincible si presenta come un'opera poco compresa ma che riserva piacevoli sorprese.

Invincible, l'ultimo album in studio pubblicato in vita da Michael Jackson, è una produzione ricca di collaborazioni di alto livello e innovazioni sonore. Pur non raggiungendo le attese commerciali e soffrendo di una scarsa promozione, il disco si distingue per una qualità contemporanea che sorprende anche a dieci anni dalla sua uscita. Con un mix di R&B, hip hop e pop, l'album presenta brani melodici e sperimentali che confermano l'estro artistico di Jackson. Invincible rimane quindi un lavoro sottovalutato, ma assolutamente da scoprire. Ascolta Invincible e riscopri un capolavoro di Michael Jackson!

 Forte della mia tutto sommato mediocre conoscenza dell'opus magna di George Clinton, iniziai una sera ad accorgermi che riconoscevo gran parte dei sample della musica gangsta.

 Fire, del 1974, è uno dei loro dischi di maggior successo... un buon esempio del funk anni '70 più mainstream, con pezzi potenti ed incisivi e ballatone romantiche.

La recensione esplora l'importanza dell'album Fire degli Ohio Players, punto di riferimento del funk anni '70 e fonte di ispirazione per molti artisti rap. L'autore condivide il proprio percorso personale di scoperta della band, evidenziando la potenza dei brani e l'atmosfera coinvolgente dell'album. Fire alterna groove energico a ballate romantiche, risultando un classico del genere con un appeal commerciale ma di qualità. L'opera rimane attuale grazie ai numerosi sample utilizzati da icone dell'hip hop. Ascolta Fire degli Ohio Players e riscopri il funk che ha fatto la storia!

 Cuong Vu ha una filosofia che andrebbe adottata non solo dai moderni jazzisti, ma anche dai musicisti più, o meno, radicali all around the world.

 Il finale è lasciato agli echi elettronici e quasi post-rock di "Blur", dove si raggiunge l'apice della dualità Vu-Frisell.

Questa recensione celebra l'album "It's Mostly Residual" di Cuong Vu, lodandone l'approccio innovativo e aperto al jazz. L'interazione con Bill Frisell e il mix di influenze pop, rock e classiche rendono il disco coinvolgente e unico. Il suono decostruito e ricostruito crea atmosfere pulsanti e emotive, con momenti di grande intensità e delicatezza, particolarmente nell'alchimia tromba-chitarra. Ascolta l'innovativo jazz di Cuong Vu e lasciati conquistare dalle sue atmosfere uniche!

 "La band è al massimo e la produzione sporca e un po' confusa."

 "Intermission è la prima testimonianza live della band, un tassello importante nella loro discografia."

La recensione si concentra sul live EP 'Intermission' dei Dio, evidenziando la forte energia e le prestazioni della band ma anche i limiti di produzione e la brevità dell’album. Vengono analizzati brani come 'King of Rock'n'Roll', 'Sacred Heart' e un medley ricco ma lungo. Pur con alcune pecche, il disco resta un importante documento storico del gruppo negli anni ottanta. Ascolta Intermission e scopri la potenza live dei Dio degli anni '80!

 Finalmente i punk rocker stanno prendendo acido.

 Un album di altri tempi, nel necessario processo di maturazione che ogni gruppo dovrebbe avere.

La recensione esplora 'Even If And Especially When', il primo album dei Screaming Trees per la SST, evidenziandone le radici psichedeliche anni Sessanta e l'influsso punk, con accenni alla futura scena grunge. La voce di Lanegan emerge come elemento distintivo, mentre la band mostra una certa acerbità tipica dei primi passi. Un disco che rappresenta un ponte tra generi e tempi diversi, anticipando la strada che la band avrebbe poi percorso. Scopri il suono unico dei Screaming Trees e immergiti nelle radici del grunge!

 Sex Power è l'album più rappresentativo del primissimo Vangelis e indicativo del suo percorso musicale futuro.

 Le atmosfere create con suoni innovativi anticipano le magiche sonorità che avrebbe poi sviluppato.

Sex Power, primo album di Vangelis del 1970, mostra un musicista pronto a sperimentare con sonorità diverse dalle sue produzioni successive. Nonostante la struttura con brani brevi e uno stile a tratti convenzionale, l'album rappresenta un importante passo nella sua carriera. Le atmosfere create, i temi ricorrenti e l'uso innovativo di sintetizzatori e percussioni prefigurano il suo stile futuro. Un disco che resta interessante sia per i fan che per gli appassionati di musica sperimentale. Ascolta Sex Power e immergiti nelle prime sperimentazioni di Vangelis!