Mai mi sarei sognato nel 2011 di andare a vedere un concerto degli Area e tornarmene pure a casa contento.

 Un gruppo leggendario che riesce ad andare avanti senza diventare una caricatura di sé stesso.

La recensione racconta con entusiasmo il concerto degli Area a Milano nel 2011, dove l'assenza di membri storici e la voce viene compensata da arrangiamenti strumentali coraggiosi e tecnicamente validi. Nonostante i cambiamenti, la band mantiene viva la propria identità senza cadere nella nostalgia, conquistando sia nuovi che vecchi fan. La serata, parte della Festa Democratica, viene vista come un momento che nutre l'anima e celebra un gruppo leggendario. Scopri l'incredibile evoluzione live degli Area, un mito che non smette di emozionare!

 Un bellissimo film, capolavoro nel suo genere, che vanta di una storia particolare e di un sottile e raffinato disagio che dona all'opera un'aria "maledetta".

 Siamo lontani dai ritmi forsennati dei film usa-e-getta che narcotizzano le nuove generazioni, ma il film lungo tutto il suo minutaggio riesce a non peccare di pedanteria.

Strange Days di Kathryn Bigelow è un thriller d'azione cyberpunk ambientato in un futuro distopico alla fine del millennio. Il film mixa realtà virtuale, droga e tensione sociale in una Los Angeles anarchica. Ralph Fiennes offre una performance intensa come ex-poliziotto coinvolto in un mistero mortale. La pellicola si distingue per il ritmo narrativo solido e un'atmosfera oscura e pessimista, diventando un cult del genere. Guarda Strange Days e immergiti nel thriller cyberpunk cult di Bigelow!

 Il ringhio invasato, sconnesso e inintelleggibile del nostro continua ad essere parte integrante della risolutezza e lucidità compositiva.

 La mescola tra calcestruzzo post-punk e il country in cartavetro consente di posizionare questo ultimo lavoro su un gradino elevato nella carriera di Mr. Smith.

La recensione esalta il 28° album in studio dei The Fall, sottolineando la caratteristica voce gutturale di Mark E. Smith e la fusione tra post-punk e country. Nonostante la complessità e frammentarietà dei brani, l'opera rispecchia la coerenza e lucidità compositiva del gruppo in una carriera longeva e tribolata. Scopri l'ultima fatica dei The Fall e immergiti nel loro mondo post-punk unico!

 Una musica che flirtava contemporaneamente col sacro e il diabolico fu fin da subito quella di mr. Penniman.

 Ready Teddy, Long Tall Sally, Slippin' and Slidin', Jenny Jenny erano pezzi che dovevano scatenare i sensi di centinaia di giovini.

La recensione sottolinea l'importanza storica e culturale di 'Here's Little Richard', primo album di un artista geniale e innovativo. Il testo evidenzia le influenze del gospel, blues e jazz che hanno plasmato il suo sound unico. Si valorizzano le performance vocali potenti e la capacità di scatenare il pubblico con ritmi frenetici e trascinanti. L'autore ricorda anche l'impatto trasformativo di brani come 'Tutti Frutti' e il ruolo di Little Richard nella liberazione musicale delle giovani generazioni. Scopri l'energia di Little Richard e rivivi la magia del rock'n'roll!

 I Grateful Dead, ovvero la quintessenza della Psichedelia.

 Un degno manifesto di quello che i Grateful erano a quel periodo, un gruppo storico e all'apice della sua maturità.

La recensione celebra 'Skull & Roses', doppio album live dei Grateful Dead, come una testimonianza matura e intensa della band in una fase di evoluzione stilistica. Pur non raggiungendo la perfezione del loro iconico 'Live/Dead', offre sonorità blues e country più presenti e jam estese che esaltano il lato psichedelico del gruppo. Un disco storico che rappresenta il passaggio a nuove influenze mantenendo il carattere distintivo della band. Consigliato agli appassionati di musica dal vivo e rock psichedelico. Ascolta 'Skull & Roses' per entrare nel cuore della psichedelia rock dal vivo!

 Il frontman è decisamente talentuoso, più incisivo del predecessore, e a growl profondi affianca parti in voce pulita.

 Sembra davvero di sentire una band prog-rock d’annata che ha deciso di alzare i volumi, con tanto di wah-wah chitarristici per la gioia degli amanti del vintage.

Magic & Mayhem di Amorphis è una raccolta di re-registrazioni di brani storici della band, eseguiti col nuovo cantante Tomi Joutsen e arricchiti da una produzione moderna. Il disco unisce death metal melodico con influenze prog e doom, offrendo freschezza e potenza senza tradire l'originale. Brani come 'Song Of The Troubled One' e 'My Kantele' brillano in questa nuova veste, mostrando tecnica e atmosfera tipicamente settantiana. L'album è consigliato soprattutto a chi apprezza il metal melodico di qualità e le atmosfere vintage. Ascolta Magic & Mayhem e riscopri i classici di Amorphis con un nuovo sound coinvolgente!

 Difficile davvero analizzare questi quadri, difficilissimo quando devi cercare di estrapolare qualcosa senza alcun aiuto.

 Ammiriamo dunque l’opera nella sua misteriosità, e dall’alto della mia mediocrità dico che, seppur un’opera minore, è notevole.

La recensione esplora l'opera 'L'Ange du Foyer ou le Triomphe du Surréalisme' di Max Ernst, evidenziandone il carattere enigmatico e sfidante. L'autore sottolinea la difficoltà di un'interpretazione definitiva, invitando a lasciarsi affascinare dall'ambiguità e dalla provocazione dell'artista. Nonostante sia considerata un'opera minore, viene riconosciuta come notevole nella sua originalità surrealista. Esplora il surrealismo di Max Ernst e scopri il mistero nascosto dietro L'Ange du Foyer.

 Il «fottuto violinista polacco» che Miles Davis volle a tutti i costi per «Tutu».

 Nessuno degli album di Jean-Luc Ponty mi ha sorpreso emotivamente più di Fusion III.

Fusion III di Michal Urbaniak è un album fondamentale del jazz-fusion anni '70 che combina tecnica magistrale e innovazione sonora. Urbaniak sperimenta con il violino elettrico, affiancato dalla vocalità unica di Urszula Dudziak e da musicisti di altissimo livello. L'album si distingue per arrangiamenti unici e coinvolgenti, risultando una pietra miliare per gli appassionati del genere. Riconosciuto come una tappa matura e imprescindibile della carriera di Urbaniak, è un capolavoro che merita di essere riscoperto. Ascolta Fusion III e lasciati sorprendere dall'innovazione del jazz-fusion.

 I concerti dei Beatles erano tutti così. Tutti disturbati dalle urla sfrenate di ragazze avvolte dall’inspiegabile isteria della Beatlemania.

 Dopo qualche parola introduttiva di circostanza, Sullivan non fa in tempo a scandire “The Beatles” che si scatena un terremoto vocale pazzesco.

La recensione descrive l'emozionante concerto dei Beatles al Shea Stadium di New York nel 1965, evidenziando l'entusiasmo travolgente dei fan e la difficoltà di gestire la folla. Il live di mezz'ora, con dodici canzoni, è un evento storico che ha visto oltre 55.000 persone partecipare, nonostante il caos generato dall'isteria collettiva. Il testo riflette anche sui legami musicali e sull'impatto culturale dell'evento, ricordando il film che ne racconta la storia e le trasformazioni subite col tempo. Scopri la leggenda del concerto che ha cambiato la musica live per sempre!

 Il disco è uno dei reperti più sperimentali mai scritti su supporto.

 Il vero genio degli Autechre risiede proprio qui.

Minidisc di Gescom è un album altamente sperimentale e anarchico, concepito esclusivamente per il supporto Minidisc. Le 88 micro-tracce creano un caos organizzato di glitch, noise e suoni digitali processati, anticipando tendenze sonore ancora attuali. Il disco rappresenta una pietra miliare nella musica elettronica avanguardista, con atmosfere fredde e labirintiche che sfidano le convenzioni musicali tradizionali. Un progetto che conferma la genialità degli Autechre come innovatori dell'elettronica. Scopri l'innovazione elettronica di Gescom con Minidisc, un viaggio nel futuro sonoro.

 È un peccato che gli Screaming Trees vengano generalmente così poco considerati.

 "Clairvoyance" è un disco che, con tutta la sua qualità oggettiva, il suo valore storico e la sua semplice bellezza si finisce per amare.

La recensione celebra "Clairvoyance", il primo album degli Screaming Trees, sottolineandone la qualità nonostante la produzione grezza e l'immaturità. Il disco miscela rock, grunge e psichedelia con grande efficacia, presentando un suono unico e variegato. Mark Lanegan e i suoi compagni di band emergono come precursori di un grunge autentico e sorprendente fuori dai circuiti mainstream. Un'opera da riscoprire per gli amanti del rock duro e ricercato. Ascolta Clairvoyance e scopri una gemma nascosta del grunge anni '80!

 Paddy Roberts, un'uomo, una leggenda!

 La novità su di un tabù che la Chiesa nasconde o censura da secoli.

L'album Songs For Gay Dogs di Paddy Roberts viene celebrato come un capolavoro di originalità e provocazione. Con ironia e creatività, l'artista affronta un tema tabù, superando leggende della musica come Lennon e Hendrix. La recensione ne esalta il coraggio e la genialità unico nel panorama musicale degli anni '60. Scopri l'album più irriverente e originale degli anni '60!

 Tre canzoni su sei portano la sua firma, con un Di Meola esplosivo ed elettrico.

 Un disco che esalta le sue doti: audace nei brani di autentica fusion, come la title-track e la suite Golden Dawn.

Land Of The Midnight Sun è il debutto solista di Al Di Meola, un album fusion di grande impatto, caratterizzato da tecnicismi e collaborazioni con musicisti leggendari come Chick Corea e Jaco Pastorius. Pur meno maturo rispetto ai successivi lavori, il disco rappresenta un importante tassello nella crescita artistica di Di Meola ed è un esempio di fusion classica anni '70, con brani sia elettrici che acustici. L'album mette in mostra l'incredibile abilità chitarristica e la sperimentazione sonora tipica di quell'epoca dorata. Ascolta ora Land Of The Midnight Sun e vivi la magia della fusion anni '70!

 I Mudhoney mostrano anche come dovrebbe essere fatta una raccolta come si deve.

 Il secondo disco, e questo sì che giustifica l’acquisto di March to Fuzz: il disco di rarità.

La recensione celebra March To Fuzz dei Mudhoney come una raccolta ben curata ed essenziale, capace di riassumere con coerenza e qualità la carriera della band. Il doppio album, uscito nel 2000, non è solo un best of ma contiene anche rarità e cover di grandi nomi punk e rock. L'autore apprezza la selezione equilibrata e la coerenza del gruppo, sottolineando come questa compilation sia un ottimo punto di partenza per chi vuole avvicinarsi alla loro musica. L'unica pecca segnalata riguarda alcune assenze in scaletta. Scopri il cuore del grunge con March To Fuzz, ascolta la raccolta imprescindibile di Mudhoney!

 In questo posto non c'è Dio.

 Religioni e credo diversi si infrangono. Brutalità, istinto umano e nulla più.

La recensione analizza il film Valhalla Rising di Nicolas Winding Refn, un viaggio oscuro e simbolico diviso in sei parti, che esplora violenza, religione e natura. Atmosfere dense di nebbia e paesaggi brulli fanno da sfondo a una riflessione profonda sull'umanità e il sacro, con un finale che si apre sull'angoscia e la consapevolezza della nullità. Scopri l'intenso viaggio visionario di Valhalla Rising, da non perdere per gli amanti del cinema profondo.

 "Con 'Waves' abbiamo avuto la conferma di una band in piena forma e capace di stupire, cambiando il tiro della propria proposta."

 "Me ne sono fottuto dei miei stessi pregiudizi e mi sono lasciato trasportare dalle note di canzoni come 'Where Two Bodies Lie', oppure da capolavori come 'Full Circle'."

Il nuovo album Waves dei Moving Mountains conferma una band in forma, con un sound più incisivo e chitarre massicce rispetto ai precedenti lavori. Sebbene riduca un po' l'unicità stilistica, l'album presenta canzoni meno elaborate ma più immediate e coinvolgenti. Le melodie catchy e i brani come 'Where Two Bodies Lie' e 'Full Circle' sono i punti di forza. Qualche traccia risente ancora di una maturazione incompleta, ma l'intera opera è godibile e interessa sia fan dell'alternative che del rock più mainstream. Scopri Waves e lasciati trasportare dal nuovo sound di Moving Mountains!

 Il primo album dei cinque svedesi riesce comunque a colpire il bersaglio.

 Gli Evergrey hanno saputo elaborare un credo musicale personale e diversificato e per questo meritano almeno qualche ascolto.

The Dark Discovery segna il debutto underground degli Evergrey, un album con una produzione grezza ma grande talento a emergere. La band propone un sound power/progressive/gothic oscuro e melodico, con brani forti e atmosfere già ricercate. Tom Englund si distingue come leader e autore principale. Un lavoro che, nonostante limiti, merita attenzione per la sua personalità musicale e potenzialità future. Scopri il debutto oscuro degli Evergrey e immergiti nelle loro atmosfere uniche!

 Apro l'ombrello in attesa di una pioggia di ceneri.

 "Bardo Thodol" è la lettura d'apertura, mentre il feretro sfila tra gli ascoltatori, al ritmo di marcia di chitarra e voce narrante/neniante.

La recensione di Thanatology sottolinea un album oscuro e potente dei Dead Elephant, caratterizzato da atmosfere funebri e un mix di sludge e hardcore. Si evidenziano tracce di grande impatto come "Bardo Thodol" e "Destrudo", con ampie sezioni di distorsione e urla. Un lavoro che invita l'ascoltatore a un viaggio sonoro in una palude di morte e rinascita. La critica accoglie positivamente la capacità del gruppo di creare un inferno musicale magnetico e coinvolgente. Scopri il potente mondo oscuro dei Dead Elephant con Thanatology!

 "Dickinson è ancora nel suo momento migliore e ne dà prova magnificamente."

 "Con una velocità più sostenuta e maggiore convinzione Flight of Icarus avrebbe potuto meritarsi una migliore riuscita."

Flight of Icarus, singolo del 1983 degli Iron Maiden tratto da 'Piece of Mind', è un brano dal ritmo moderato con un ritornello orecchiabile e un assolo chitarristico di alto livello. Pur non essendo tra i pezzi più ispirati della band, ha contribuito al successo negli USA. La b-side presenta una cover energica dei Montrose. Nel complesso una canzone di buona qualità in un album considerato meno brillante. Scopri la storia e l’analisi di Flight of Icarus degli Iron Maiden!

 "La canzone 'Warlife' è implacabile e farà la gioia di chiunque apprezzi le atmosfere narrate dalla band."

 "La particolarissima voce di Deathmaster dona all'album un'interpretazione narrativa in prima persona che riesce a dare un tono distintivo alla band."

The Eternal Battle dei DoomSword è un album epic-metal italiano che unisce atmosfera oscura e narrazione storica. La qualità degli assoli, la prestazione della batteria e la voce distintiva di Deathmaster sono punti di forza. Nonostante la produzione privilegi il drumming e le chitarre, l'album risulta intenso e coinvolgente, consigliato agli appassionati del genere. Ascolta ora The Eternal Battle e vivi l'epica battaglia metal italiana!