Per una band emergente rappresenta un album di musica Rock\Pop, interessante, grintoso, dinamico e gradevole.

 I ragazzi hanno le carte in regole per poter raggiungere vette importanti ma prima hanno bisogno di un periodo per potersi migliorare.

About Wayne, band romana emergente, debutta con l'album Rushism, un lavoro grintoso e dinamico di rock/pop. L'album è ispirato a band come 30 Seconds to Mars e Incubus, adatto a un pubblico adolescenziale. La band ha potenziale ma ancora necessita di maturare per affermarsi sul panorama musicale. YouTube ha avuto un ruolo fondamentale nel lancio del gruppo. Scopri l'energia di About Wayne con il loro album Rushism!

 "musica elettronica in pieno stile Downtempo: produzioni rilassanti, piacevoli all'ascolto ma con scarsa emozionalità e, per certi versi, anche ripetitiva."

 "Sky And Sand merita con i suoi beat forti, ma non violenti che lascia volentieri spazio all'immaginazione, la voce maschile risulta gradevole e combacia perfettamente con la produzione di Kalkbrenner."

La colonna sonora di Berlin Calling di Paul Kalkbrenner propone un downtempo rilassante e orecchiabile. L'album è abbastanza commerciabile ma può risultare monotono per chi non è familiare con il genere. Il singolo Sky And Sand emerge come il brano più riuscito e coinvolgente. Un buon tentativo di diffondere un genere poco noto in Italia. Scopri l'atmosfera unica di Berlin Calling ascoltando la colonna sonora di Paul Kalkbrenner.

 L’ambasciatore della Trance ha sfornato una vera perla per tutti gli appassionati del genere.

 Se siete appassionati del genere, quest’album non dovete farvelo sfuggire nella vostra raccolta.

La recensione si concentra sull'album Mirage di Armin van Buuren, considerato un capolavoro della musica trance pubblicato nel 2010. L'autore descrive dettagliatamente le tracce, lodando l'energia e le collaborazioni di qualità. Nonostante qualche brano meno convincente, l'album è consigliato sia agli appassionati sia a chi vuole scoprire la trance. Un'opera da non sottovalutare nel panorama elettronico. Scopri ora Mirage di Armin van Buuren e immergiti nel mondo della trance!

 "The Devil’s Orchard è una canzone dalla potenza inequivocabile, merito di un groove senza precedenti nella storia degli Opeth."

 "Dopo una prima mezzora più incazzata e concisa prende il largo una dimensione animalesca e passionale che conferma Åkerfeldt come uno dei migliori intrattenitori."

La recensione esalta la release live 'The Devil's Orchard' degli Opeth, sottolineando il perfetto bilanciamento tra tradizione e sperimentazione sonora. L'analisi mette in luce la potenza del groove e la qualità della performance al Rock Hard Festival 2009, con apprezzamenti per il songwriting di Mikael Åkerfeldt. Pur ammettendo qualche piccolo errore, l'esibizione è giudicata solida e coinvolgente. Il singolo apre con influenze vintage che preparano l'attesa per l'album 'Heritage'. Ascolta ora l'energia live degli Opeth con The Devil’s Orchard!

 La vita è fatta per imparare.

 Due ore di superbo storytelling per immagini che, col ritmo crescente di una palla di neve, tra dialoghi brillanti, riflessioni illuminanti, magnifiche prove di recitazione e una regia magistrale, ci regalano un piccolo-grande capolavoro.

This Must Be The Place segna il debutto americano di Paolo Sorrentino, con Sean Penn nei panni di un'ex rockstar in crisi. Il film è un road movie che intreccia temi di formazione e ricerca della verità personale. Con dialoghi brillanti, un ritmo avvolgente e una regia raffinata, la pellicola offre un'esperienza cinematografica intensa e riflessiva. Scopri il viaggio emozionante di This Must Be The Place, un capolavoro di Sorrentino con Sean Penn.

 Una ciofeca.

 Il disco è un'accozzaglia di canzonette scialbe... suonano così ridicolmente brutte che fanno quasi tenerezza.

La recensione critica l'album Unseen dei The Haunted come un fallimento rispetto alle radici thrash della band. Dopo una brillante carriera iniziata con album di successo, la band ha progressivamente perso la strada, culminando in un disco lontano dall'energia originale e con melodie stonate. Il ritorno alle sonorità hardcore melodiche non convince e il risultato è deludente. L'autore rimpiange gli album classici dei The Haunted e sottolinea l'errata direzione artistica dell'ultimo lavoro. Scopri cosa è andato storto in Unseen e lasciati sorprendere dalle verità dietro la band.

 La bussola di Pablo e il mare punta naturalmente verso sonorità mediterranee e marinare.

 Dopo due ascolti conquisterà un posticino tra i vostri ascolti preferiti.

Miramòr è il nuovo album di Pablo e il mare, trio torinese che mescola canzone d’autore italiana con influenze mediterranee e pop acustico. I testi di Paolo Antonelli evocano un’anima latina e marina, mentre il pianoforte e le percussioni arricchiscono un sound coinvolgente. Undici tracce facilmente ascoltabili e personali, capaci di conquistare rapidamente l’ascoltatore con ballad intense e vivaci. Ascolta Miramòr di Pablo e il mare e lasciati conquistare dalle sue sonorità mediterranee!

 Questo è il disco più bello di tutti i tempi. Come ho potuto non accorgermene subito?

 Questo è il disco a cui va dedicata più attenzione nella storia del rock, perché il nome e il marchio che porta, non permettono di sottovalutarlo.

La recensione racconta un percorso d'ascolto lento e progressivo di The Final Cut, album di Pink Floyd ritenuto almeno inizialmente deludente. Nonostante la lentezza e il tono malinconico, l'autore celebra la sua bellezza ritrovata con l'impegno di ascolto, definendolo un vero capolavoro nascosto nella storia del rock. Ascolta The Final Cut con attenzione e lasciati sorprendere.

 Il rosso che veste questo autentico gioiello di forgia italica non è il rassicurante rosso della sera, ma il colore della ruggine, simbolo della progressiva disgregazione del mondo.

 Provare a descrivere, con le sole parole, lo splendore che c'è in mezzo, sarebbe riduttivo e inutile: trattasi di sensazioni che possono solo essere provate.

Capitale De La Douleur di Weltschmerz è un album goth rock e darkwave dal tono intenso e malinconico, che esplora temi di decadenza e dolore cosmico. L'opera si distingue per liriche poetiche e atmosfere solenni, con musicisti di talento come Anthony Duman e Mauro Berchi. Pubblicato nel 2002, rappresenta un viaggio sonoro imprescindibile per gli appassionati del genere. Ascolta Weltschmerz - Capitale De La Douleur e immergiti in un viaggio sonoro unico.

 Tradizioni, mescolate sapientemente a contaminazioni di generi e geografie differenti, lasciano l'ascoltatore particolarmente colpito.

 Sembra proprio giunto il momento del salto di qualità dritto nel mainstream di un genere che ha molto da dire.

Il terzo album del Sabatum Quartet, Sangue e Latte, mescola tradizione calabrese e contaminazioni internazionali con maestria. La band mostra una crescita artistica evidente, spaziando tra vari generi dal tango alla tarantella, emozionando con testi profondi e musiche coinvolgenti. Il disco si conferma un lavoro maturo e originale, perfetto per ascolti attenti e live vibranti. Scopri l'energia di Sangue e Latte: ascolta ora il Sabatum Quartet!

 Riecco i Toxic Holocaust. Quelli di sempre.

 Per coloro che non si stancheranno mai del thrash cazzuto, rozzo, sincero e nostalgico, con quest'album troveranno pane per i loro denti.

La recensione celebra "Conjure and Command" dei Toxic Holocaust come un ritorno alle radici del thrash metal, con brani brevi, aggressivi e ricchi di energia. Pur non rappresentando una rivoluzione, l'album soddisfa gli amanti del genere con riff decisi, ritmi serrati e un'attitudine autentica. Elementi punk e black metal arricchiscono l'offerta, senza snaturare lo spirito grezzo della band. Un disco consigliato a chi cerca thrash metal sincero e nostalgico. Scopri il potere del thrash metal autentico con Conjure and Command!

 «il protagonista... un passato da cui vuole volontariamente distaccarsi ed una colpa che non lo rende meno negativo»

 «Truffaut ci regala un altro personaggio fondamentale»

«Tirate sul pianista» è il secondo film di François Truffaut che, abbandonando il biografismo del debutto, esplora il noir con toni malinconici e una narrativa a flashback. Il film emerge per la forte caratterizzazione emotiva del protagonista interpretato da Charles Aznavour, e per il modo in cui intreccia amore, solitudine e tensione criminale in un contesto parigino notturno. Nonostante qualche frammentazione narrativa, il film resta un tassello fondamentale nella carriera del regista e nella nouvelle vague francese. Scopri l'intensa fusione di noir e emozione nel capolavoro di Truffaut!

 Questo è il disco Totale "Heavy Metal"!

 L’Heavy Metal è un unico regno, è questo disco, è il suo trono.

Questa recensione celebra 'Imaginations From The Other Side' come un disco totale che rappresenta il cuore dell’Heavy Metal. Critica le divisioni interne alla cultura metallara e invita ad ascoltare il disco senza pregiudizi di genere. Il lavoro dei Blind Guardian rappresenta una sintesi epica e potente del mondo metal, ideale sia per appassionati che per curiosi. Scopri il capolavoro Heavy Metal che ha unito una intera generazione di metallari!

 Una delle saghe più amate dai videogiocatori al suo apice.

 Il (quasi) perfetto sodalizio tra giocabilità, eleganza e longevità dell’avventura.

The Elder Scrolls III: Morrowind è considerato un punto d'apice della saga Elder Scrolls e un RPG fondamentale del 2002. Offre un vasto mondo aperto e una libertà d'azione senza precedenti, permettendo al giocatore di esplorare e scegliere il proprio percorso. Sebbene la grafica e i combattimenti presentino limiti, la profondità e la longevità rimangono il vero punto di forza del gioco. Un classico che ha plasmato il genere e ha influenzato i titoli successivi come Oblivion e Fallout 3. Esplora l’isola di Vvanderfell e vivi l’avventura eterna di Morrowind!

 Univers Zero è un gigante dal passo pesante e dalle gesta delicate, rude ma con un'animo gentile e raffinato.

 Ascoltatelo al crepuscolo in questo decadente autunno italiano, lasciate che il gigante tocchi il vostro animo.

La recensione celebra l'ultimo album degli Univers Zero, 'Clivages', come un capolavoro di musica d'avanguardia capace di unire musica da camera e rock. Elogia la coerenza e la profondità dell'ensemble lungo oltre tre decenni, invitando gli ascoltatori a riscoprire questo prezioso movimento musicale spesso sottovalutato. L'autore sottolinea la capacità dell'opera di toccare l'animo e suggerisce di ascoltarla in momenti di riflessione. Ascolta 'Clivages' e lasciati trasportare dall'universo unico degli Univers Zero.

 Ed è tutto un piacere/dolore.

 Mi chiedo perché passare su MTV i Red Hot quando ci sono gli Hella.

La recensione esplora Tripper, ultimo lavoro degli Hella, evidenziandone il ritorno a un nucleo duo essenziale e a sonorità aggressive. Si sottolineano i riff granitici, i tempi poliritmici e le influenze metal che rendono l'album intenso e vibrante. Le tracce si distinguono per complessità e spirito audace, facendo di Tripper un disco estivo imperdibile per gli amanti del genere. Scopri l'energia unica di Tripper: immergiti nella potenza sonora degli Hella ora!

 "Finalmente l'attesa è finita, ... possiamo godercelo per intero già una ventina di volte."

 "Una pietra miliare che non può mancare nella raccolta di un vero fan."

La recensione celebra l'album 'I'm with You' dei Red Hot Chili Peppers come una pietra miliare, sottolineando il mix alternativo di rock e funk portato avanti con il nuovo chitarrista Josh Klinghoffer. Vengono evidenziate tracce chiave come 'Brendan's Death Song' e 'The Adventures of Rain Dance Maggie', che confermano la qualità e l'evoluzione sonora del gruppo rispetto ai lavori precedenti. Ascolta subito I'm with You e scopri il nuovo sound dei Red Hot Chili Peppers!

 "Shoot ‘em Up. Un film che tirerà fuori il tamarro che è in voi."

 "Clive Owen... spara, uccide, caga sempre la battutina giusta al momento giusto e mangia carote."

Shoot 'Em Up è un film d'azione esagerato e irriverente che celebra lo stereotipo del 'tamarro' con sparatorie spettacolari e un umorismo tagliente. Clive Owen interpreta un eroe alla Sin City armato di battute e carote come power up, mentre Monica Bellucci si mostra in tutta la sua provocante presenza. La pellicola si presenta come una folle miscela di sangue, ironia e rock, ideale per chi ama il cinema adrenalinico e fuori dagli schemi. Non perdere Shoot 'Em Up, il film d'azione che scatena il tamarro in te!

 "A Predator's Portrait rappresenta il punto di svolta nel sound, più complesso e raffinato, con una leggera apertura verso territori più easy listening."

 "Un album da rispolverare, obbligatorio soprattutto per i metalhead della mia generazione, per immaginare cosa avrebbero potuto regalarci negli anni a venire."

A Predator's Portrait è il terzo album dei Soilwork, caratterizzato da un'evoluzione verso un sound più raffinato e melodico senza perdere la forza del death metal. Il disco si distingue per l'uso innovativo della voce pulita, la presenza di tastiere e una struttura più complessa. Concept album ispirato alla mente di un serial killer, riflette la maturazione del gruppo svedese prima di una successiva direzione meno felice. È un album consigliato soprattutto ai fan del melodic death metal e della scena metal degli anni 2000. Scopri l'evoluzione melodica dei Soilwork con A Predator's Portrait!

 La copertina splatter parla chiaro, gli accenni ai Kreator e alla melodia sono pressoché nulli.

 Quando il metallo della morte è accompagnato da testimonianza dell’orrore concrete e soprattutto vicine a te... beh assume tutta un’altra valenza.

La recensione esalta il terzo album degli EndlessPain, Chronicles Of Death, come un intenso lavoro di death metal puro. La band bresciana dimostra maturità e tecnica, con particolare rilievo al nuovo batterista e alla voce variegata di Hate. L'originalità dei testi, ispirati a delitti reali italiani, conferisce profondità e un'atmosfera spettrale all'intero disco. Considerato uno dei migliori album dell'anno nel panorama underground italiano. Ascolta Chronicles Of Death e immergiti nel death metal estremo degli EndlessPain!