Un progetto interessante dentro cui la parola diviene solo corpo narrante e mai (o quasi mai) veicolo di melodia.

 Credo che sia un disco da valutare ed ascoltare, come un lungo viaggio ad occhi chiusi.

Il silenzio delle vergini con 'La chiave di Berenice' propone un album di spoken words pochi melodici, accompagnato da un tappeto sonoro che unisce new wave, elettronica e post rock. Le nove tracce raccontano storie di persone comuni, senza eroi o anti eroi, offrendo un'esperienza d'ascolto simile a un viaggio ad occhi chiusi, da valutare attentamente. Scopri il viaggio sonoro de Il silenzio delle vergini, ascolta ora 'La chiave di Berenice'.

 Grover il suo treno l'ha preso in tempo ma è sceso troppo presto e purtroppo per sempre.

 "Mister Magic è l'album della maturità, il più bello, per stessa ammissione di Washington."

La recensione racconta il talento e il destino di Grover Washington Jr., mettendo in luce il suo album del 1975, Mister Magic, come un capolavoro di jazz-funk. L'autore esplora l'evoluzione stilistica dell'artista, la qualità degli arrangiamenti di Bob James e il ruolo del disco nella consacrazione di Grover come figura di spicco dello smooth jazz, pur evidenziando la complessità e le controversie legate al genere. Ascolta Mister Magic e lasciati trasportare dal magico sax di Grover Washington Jr.

 "Finding ‘Lost’ was like finding a favourite photo you’ve forgotten you’d taken, like was waiting for the right moment to reveal itself."

 "Se One More Light era una celata richiesta di aiuto, ‘Lost’ è una dichiarazione vera e propria, è mettersi a nudo mostrando le proprie fragilità senza filtri."

La recensione esplora il nuovo singolo postumo dei Linkin Park, Lost, rilasciato a vent’anni dall’album Meteora. Il brano riprende l’essenza del nu metal e porta alla luce le fragilità emotive di Chester Bennington, offrendo un momento di intensa nostalgia e riflessione per i fan. L’analisi musicale e lirica evidenzia l’importanza storica della traccia e della band, mentre il video anime ne enfatizza la carica emotiva. Ascolta Lost e rivivi l’emozione autentica di Linkin Park.

 Yma Sumac fu una cantante con una notevole estensione vocale di quattro o addirittura cinque ottave.

 Secondo Variety la Sumac tenne più di 3.000 concerti "coprendo l’intero globo" e vendette oltre 40 milioni di dischi.

La recensione raccoglie dati e curiosità sulla vita e carriera di Yma Sumac, soprano peruviana famosa per la sua incredibile estensione vocale e i suoi tour mondiali. Viene sottolineata la sua eredità culturale, il successo internazionale e l'importanza storica. Il testo offre uno sguardo approfondito sulle sue performance, riconoscimenti e influenze musicali. Un tributo a un'artista leggendaria che ha superato record e confini. Ascolta Yma Sumac e lasciati sorprendere dalla voce unica e dall'eredità musicale leggendaria!

 "Solo ascoltandola si può capire di cosa si tratti veramente."

 "Paul Simon ha trovato il pezzo avveniristico e ulteriormente profondo rispetto a quanto voleva essere l’originale con il suo suono."

La recensione approfondisce la cover di "The Sound of Silence" realizzata dai Disturbed, mettendo in luce la potente trasformazione vocale e musicale del brano originale di Simon & Garfunkel. Viene raccontata la storia della canzone, dal contesto anni Sessanta alla rinascita rock-folk e all'interpretazione moderna e coinvolgente di David Draiman. La cover è definita più di una semplice cover, un vero e proprio remake emozionante e apprezzato dallo stesso Paul Simon. Ascolta ora la potente cover di Disturbed e rivivi un classico in una nuova luce.

 Furore, il titolo del singolo del ritorno, è un inno alla libertà, un inno alla rinascita, ballare come fosse l’ultima canzone.

 Paola & Chiara sono tornate e lo fanno nel grande stile.

Dopo dieci anni di carriera separate, Paola & Chiara si riuniscono con il singolo 'Furore', un vibrante inno pop dedicato alla libertà e alla rinascita. La loro performance a Sanremo 2023 ha riscosso grande attesa e consenso, riportando le sorelle Iezzi sotto i riflettori con uno stile brillante e coinvolgente. Il brano, scritto da loro e con coreografie di Luca Tommasini, promette di far ballare il pubblico per tutta la primavera ed estate. Scopri il ritorno esplosivo di Paola & Chiara con 'Furore' e lasciati contagiare dal ritmo!

 Chariot of the Gods è stato composto e registrato in tempi di pandemia ed a detta del leader, Dave Faulkner, rappresenta un atto di resistenza.

 Durante l’ascolto delle quattordici tracce è praticamente impossibile rimanere immobili.

Dopo 12 anni di attesa, gli Hoodoo Gurus tornano con Chariot Of The Gods, un album che risveglia la scintilla del rock australiano. Registrato durante la pandemia, il disco mostra un ritorno energico e creativo, con brani che oscillano tra garage rock, punk-pop e melodie orecchiabili. L’album conferma il valore storico della band e la loro capacità di emozionare e coinvolgere anche oggi. Scopri l’energia degli Hoodoo Gurus con Chariot Of The Gods, ascolta ora!

 La canzone migliore del FESTIVAL.

 Il videoclip è una figata.

La recensione celebra 'Furore' di Paola & Chiara come la miglior canzone del Festival, definendola una hit da disco di platino. Vengono inoltre elogiati il videoclip e il valore musicale del brano. Ascolta ora 'Furore' di Paola & Chiara e scopri la hit dell'anno!

 "La bellissima Natale a Pavana ascoltare per credere"

 "Incontro di Ligabue è davvero sentita"

Francesco Guccini torna con due antologie di cover di suoi brani interpretate da artisti di diversa generazione e vocalità. Ogni album include un inedito di qualità. Alcune interpretazioni sono emozionanti, altre meno convincenti, portando a una valutazione complessiva di 3,5 su 5. Tra i nomi spiccano Ligabue, Carmen Consoli, Emma e Vinicio Capossela. L'arrangiamento è curato da Mauro Pagani e Fabio Ilacqua. Scopri le interpretazioni uniche dei classici di Guccini in Note di viaggio!

 Tirate sul Pianista è un film 'vivo', trasuda energia.

 È un film volutamente irrisolto, proprio come la vita ed il suo senso.

Tirate sul pianista è il secondo film di Truffaut e rappresenta un'opera originale e complessa, che fonde noir, commedia e tragedia. Il film si distingue per la sua modernità, l'assenza di giudizi netti e la forte energia trasmessa, supportata da una regia innovativa e sequenze memorabili. La recensione sottolinea l'impatto emotivo e intellettuale dell'opera, soprattutto nel tratto del protagonista interpretato da Charles Aznavour. Scopri subito l’energia e l’originalità di 'Tirate sul pianista', un classico imperdibile di Truffaut!

 Il suono acido delle tastiere, vero e proprio collante degli otto pezzi presenti nel 33 giri, dalle cavalcate lisergiche.

 Avevo in mano quella che doveva essere la più grande band di musica controcorrente di sempre.

La recensione ripercorre la storia affascinante dell'album unico degli Aardvark, uscita nel 1970 e difficilmente reperibile. L'autore racconta con entusiasmo la scoperta e riscoperta di un disco psichedelico-progressivo ricco di sonorità acid e atmosfere coinvolgenti. Nonostante il poco successo commerciale, l'album viene definito un piccolo gioiello della musica controcorrente britannica. Scopri l'album cult Aardvark e immergiti nel rock psichedelico anni '70!

 Con quella voce, siamo pronti ad investire.

 Seal ha sempre voluto dire: è il meglio che ho da offrire, take it or leave it.

La recensione analizza il debutto di Seal, rilasciato in versione deluxe a 32 anni dall'uscita originale. L'album è un mix di soul, elettronica e pop anni '90, con alcuni brani memorabili come "Crazy" e "Violet". Sebbene la produzione di Trevor Horn conferisca solidità, il testo evidenzia alcune incertezze e un calo di energia in certi momenti. Questa edizione propone remix e brani secondari che richiedono un ascolto attento per apprezzarne le sfumature. Ascolta ora la Deluxe Edition di Seal e scopri i dettagli nascosti del suo debutto.

 Un disco atipico, pazzoide, delirante, sarcastico, beffardo, folle, spiazzante, adrenalinico, nervoso, arrabbiato, per certi versi geniale.

 Chissà! Sia come sia, questo lavoro rappresenta sicuramente un unicum nella carriera del cantautore di Bagnoli.

Pubblicato nel 1980 dopo un'attesa di tre anni, 'Uffà! Uffà!' di Edoardo Bennato si presenta come un album atipico e sperimentale, ricco di elementi rock, punk e reggae. La copertina, articolata e simbolica, preannuncia un disco folle e sarcastico. Le tracce riflettono temi di critica sociale e politica, con momenti di ironia e nonsense. Un lavoro che, pur spiazzando, conferma il talento e la genialità dell'artista napoletano. Ascolta 'Uffà! Uffà!' e scopri l'originalità di Edoardo Bennato!

 È impossibile considerarla auto d’epoca, perché non esiste epoca per i miti.

 Supercar è stata una grande produzione per l’epoca ma non è esente da evidenti difetti.

Supercar, nota come Knight Rider, ha festeggiato 40 anni senza perdere fascino. La serie ha segnato un'epoca con la leggenda di KITT e Michael Knight, affascinando più generazioni. Nonostante difetti tecnici e spin-off deludenti, rimane un cult della fantascienza anni 80. La nostalgia e l'innovazione della serie continuano a ispirare e appassionare fan in tutto il mondo. Un reboot cinematografico promette di riportare il Cavaliere Nero nel presente. Rivivi il mito di Supercar: scopri la serie e segui le novità sul reboot!

 "La voce di Locasciulli somiglia troppo a quella di Francesco, e per questo ne vien fuori uno sterile clone."

 "Sognadoro è uno dei tasselli dell'epoca d'oro di Mimmo Locasciulli, con brani che spalancano finestre interiori."

Sognadoro, album che compie 40 anni, è un lavoro significativo di Mimmo Loscasciulli influenzato da Francesco De Gregori. L'album offre brani godibili e alcune tracce spiccano per profondità e stile. Tuttavia, la somiglianza vocale e stilistica con De Gregori penalizza l'originalità dell'opera. Consigliato un ascolto approfondito per apprezzarne i dettagli e riconoscere il valore dell'artista. Scopri l'album Sognadoro e immergiti nell'atmosfera unica di Mimmo Loscasciulli.

 Non è facile inquadrare "L'Attesa", album interamente strumentale, in un genere specifico tale è la varietà musicale dei brani.

 "L'Hotel dei Cavalieri" è uno dei cavalli di battaglia dell'autore visto che lo ha poi riproposto in ogni raccolta successiva.

L'Attesa è il primo album strumentale di Saro Liotta, pubblicato negli anni '70 e caratterizzato da una grande varietà di generi, dall'etnico al blues. La collaborazione con musicisti di talento come Nanà Vasconcelos e Mario Scotti arricchisce l'opera, mentre la qualità sonora risulta sorprendentemente alta nonostante i mezzi limitati. L'album è un viaggio musicale che riflette le esperienze di Liotta e anticipa opere future di grande qualità. Raccomandato agli amanti della musica vintage e degli arrangiamenti acustici raffinati. Scopri l'affascinante viaggio sonoro di Saro Liotta e immergiti nelle atmosfere vintage di L'Attesa.

 "Il titolo, Canzoni da intorto, in realtà non rende pienamente l’idea del disco."

 "Ha senso invece carpire le motivazioni e lo spirito di ogni brano, e quindi dell’opera intera."

Francesco Guccini torna dopo dieci anni con 'Canzoni da intorto', una raccolta di brani partigiani che ripercorrono la sua giovinezza. L'album, disponibile solo in CD e LP, presenta canzoni in italiano, dialetto modenese, inglese e ucraino, con arrangiamenti curati da Fabio Ilacqua. Un'opera dal forte valore storico-emotivo, che invita all'ascolto profondo e alla riscoperta di un importante patrimonio musicale. Consigliato agli appassionati di musica d'autore e storia italiana. Acquista 'Canzoni da intorto' e immergiti nella storia e nella musica di Guccini.

 “E com’è facile cadere quando i pensieri vanno a sedimentarsi sul fondo di una bottiglia ormai vuota.”

 “Simon ha vissuto parte della sua vita in camere d’albergo... un luogo di tutti e altrettanto spesso ne ha amaramente rivalutato le stime.”

Hotel Lives di Simon Joyner è un album intimo e malinconico che racconta la solitudine e l’abbandono ambientandosi in camere d’albergo come metafora esistenziale. Tra rassegnazione e cinismo, Joyner esplora i propri demoni interiori con una musica scarna e intensa, simile per atmosfere a Leonard Cohen e Nick Drake. Il disco è un viaggio attraverso il tempo sospeso e le emozioni crude di una vita spesso in bilico. Scopri l'intensità di Simon Joyner e il suo viaggio nelle stanze dell'anima.

 Il film è imperniato in uno sconsolato presente auto distruttivo che non porta da nessuna parte ma tant'è.

 Viene definito un road movie in stile “Sulla Strada” di Jack Kerouac e risponde a quello che poi verrà chiamato come “Cinema Queer”.

Mala Noche, opera seconda di Gus Van Sant, è un film in bianco e nero low budget che racconta la relazione controversa tra tre giovani ai margini della società. Definito un road movie queer, il film evoca un'atmosfera di incertezza e auto-distruzione, riflettendo la crudezza di un presente senza speranze. Tratto dall'opera di Walt Curtis, il film si distingue per il suo stile diretto e intenso, senza illusioni ottimistiche. Scopri il cinema indie e queer di Gus Van Sant con Mala Noche!

 "Non mi hai fatto niente, è che non mi piaci più."

 "Una cesura. Come l’amputazione di un arto."

Gli Spiriti dell'Isola di Martin McDonagh è un film profondo che esplora la dolorosa fine di un'amicizia, intrecciata a temi di isolamento, identità e conflitti irlandesi. Attraverso personaggi complessi e una narrazione intensa, il film indaga il dolore del distacco e la ricerca di senso nella vita. Con interpretazioni memorabili, in particolare di Colin Farrell, McDonagh firma un'opera matura e toccante, capace di emozionare e far riflettere. Guarda Gli Spiriti dell'Isola e scopri un racconto intenso di amicizia e dolore.