Voto:
E poi non mi sembra che la recensione verta tanto su quella dannata frase scritta nel modo sbagliato. Ho recensito un disco io, valutate l'insieme cazzo! Adesso è possibile che ti web-lapidano anche per ste cose... Ah Dio...
Voto:
Esatto. Imploro perdono e clemenza. Fallo per un malato mentale che fa lo straordinario ogni sera, grazzzie.
Voto:
Mi auguro che passino presto come meteore. Tanto il botto l'hanno già fatto con "Monsoon". Adesso, per il mio piacere personale e altrui, attendo fervente un declino a 90 gradi. Adieu.
Voto:
Non credo che sia giusto demonizzarmi (mi rivolgo ai signori qua sopra) per un semplice errore di battitura (quel "poco" mi è sfuggito, e ti credo se ti viene di scrivere recensioni a mezzanotte passata) . Grazie per la vostra collaborazione e amicizia sincera.
Voto:
Per la verità il new romantic è inglese, comunque... grazie per aver commentato :D
Voto:
Uhm... non mi risulta che Oakey sia frocio...
Voto:
Ma quanto ci vuole a capire che era proprio l'obiettivo del Bowie berlinese devastato (e in cerca di redenzione) quello di riprendere il Kraut e l'elettronica Kraftwerkiana e poterla fare sua. Sul geniale lavoro fatto su Heroes non c'è da discutere: si tratta di un disco che apre gli occhi, che comunica emozioni forti e che non oscura gli esponenti del Kraut, anzi, me li ha fatti scoprire! Ti mette dentro quella concitazione che tanti altri dischi non riescono a vederlo come miraggio. E poi secondo te questa che hai scritto è la recensione di un disco? A me sembra piuttosto un inutile, abbozzato, pretenzioso confronto che non ha nulla a che vedere con le tracce del disco. E non toccarmi "Sense of doubt" , una delle mie preferite di sempre. Attento! Voti impietosi, e ti sta anche bene a infangare un disco come questo. Tiè!
Voto:
Ma quanto ci vuole a capire che era proprio l'obiettivo del Bowie berlinese devastato (e in cerca di redenzione) quello di riprendere il Kraut e l'elettronica Kraftwerkiana e poterla fare sua. Sul geniale lavoro fatto su Heroes non c'è da discutere: si tratta di un disco che apre gli occhi, che comunica emozioni forti e che non oscura gli esponenti del Kraut, anzi, me li ha fatti scoprire! Ti mette dentro quella concitazione che tanti altri dischi non riescono a vederlo come miraggio. E poi secondo te questa che hai scritto è la recensione di un disco? A me sembra piuttosto un inutile, abbozzato, pretenzioso confronto che non ha nulla a che vedere con le tracce del disco. E non toccarmi "Sense of doubt" , una delle mie preferite di sempre. Attento! Voti impietosi, e ti sta anche bene a infangare un disco come questo. Tiè!
Voto:
La musica è stanca, non ce la fa più (Franco Battiato nel 1983). Due stelle per il valore tecnico non artistico.
Voto:
Mi è sempre piaciuto Mike Francis. Ciò che di meglio si possa pretendere dalla musica Italiana.
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