Voto:
@azzo, ti sei davvero rincoglionito, hai lasciato fuori Maggie Bell dei vecchi Stone the Crows...
Voto:
1 per il doppione e per il plagio della frase della bibbia...
Voto:
Dato che nella vita faccio il farmacista, prima di farla ero andato a controllare e sotto allucinazione perversa non c'era niente. Grazie alla segnalazione di occulto che sicuramente fa anche lui il farmacista sono andato adesso a ricontrollare mettendo Jacob's Ladder e ho scoperto che in questo sito c'è un sacco di gente di madre lingua inglese e che legge la bibbia...
Voto:
mien, ho appena visto il tuo commento n.41 e devo dirti che è di una superficialità ed ignoranza unica, perdi parecchi punti nella considerazione che avevo di te (e giustamente puoi postare qui sotto un bel: ecchissenefrega).
Voto:
mien, tu sei un bravo recensore ma hai il difetto di voler per forza sparare la frase ad effetto, ad esempio l'ultimo paragrafo di questa recensione. Premesso che il tipo in questione non lo conosco e adesso che mi hai avvisato nemmeno lo conoscerò, io personalmente non voglio fare nessuna classifica tra la musica inglese e quella australiana perchè sarei un pazzo idiota. Contesto la tua frase ad effetto che o dimostra poca conoscenza della scena australiana e allora sei stato poco avveduto e nel tuo ruolo di recensore non ti perdono, oppure è una tua convinzione della quale ti assumi le responsabilità e che,pur dissentendo, rispetto come tua opinione. Quale delle due possibilità è quella a cui devo dare credito?
Voto:
sinceramente il loro disco l'ho ascoltato una sola volta e mi è bastata, capisco che dal vivo possano far divertire come diverte un giro al Luna Park, ma io per quanto riguarda l'indie inglese sono rimasto ai Walking Seeds, i Filipinos, Thee Hypnotics, questi Klaxons fanno cagare, è roba da signorine.
Voto:
giusto kosmogabri, non dimentichiamo che la Faithfull è una cantante bianca ed europea e pertanto la sua voce non può competere per estensione con quella nera, più che dotata è, come dici tu, suggestiva.
Voto:
riascoltato stamattina, rimane l'impressione che funziona alla grande in combutta con il film, ma vale di più del 3 messo affrettatamente in precedenza, Peter's trip è magnifica...metto un 5 per mediare la sottovalutazione precedente...
Voto:
E' qui che casca l'asino caro Electric One, perchè al di là della musica, questi Ain Soph. che tra l'altro sono in giro da quasi vent'anni, mi sono sempre stati sulle palle proprio per il fatto che sembrano dettare dei dogmi, come se la verità l'avessero solo loro.
Voto:
mezzo disco dei Radio Birdman o dei Celibate o dei Beasts of Bourbon è più vivo, più ebbro, più acceso, più denso, più psichedelico di tutto il brit pop messo assieme e ci puoi pure aggiungere gratis tutto Rudgren/Utopia e quel palloso di Mike Scott assieme a Karl Wallinger. Il rock australiano non sta tutto nei tre nomi che hai citato, caro mien_mo_man