Voto:
Be' come dice poletti questo non ha niente a vedere con il cinema, ma è un assemblamento di gag magnifiche sostenute dal felice matrimonio artistico di cui parla sonic80. Personalmente, (ma è stupido fare una classifica) al cinema (anche in questo film) preferisco l'interpretazione di Benigni a Troisi, che da ragazzo abitava a 2 km da casa mia, mentre in versione cabarettistica l'inverso.
Voto:
A me Glen Danzig fa un pò ridacchiare, forse perchè dopo i Misfits si è preso un pò troppo sul serio, con quelle pose tenebrose da discesa negli inferi, ma è una discesa annacquata con quel guazzabuglio tra Morrison, colpi di martello e sferragliare di catene che cercano di rendere gotici pezzi blues.
Ho solo Lucifuge (superiore) e questo qua (senza la fortuna di avere il vinile). Ogni tanto li ascolto, anche perchè questi sono fior fiore di musicisti, è tutto l'impaccottamento che non mi convince.
Voto:
Che io mi ricordi l'impasse della Immediate era dovuto proprio agli Small Faces che pretendevano royaltes non pagate, e forse qualcun'altro fece la fine di questo disco qui. Billy Nicholls non me lo ricordo, ma per quell'etichetta oltre ai Small Faces lavoravano anche i Nice e l'ottima bluesband Groundhogs di Tony McPhee.
Voto:
@purpulan smettila di esternare le emozioni tramite bestemmie altrimenti qui ti somministrano il Prozium!!!
Non ho visto il film, non posso dire niente, tranne che dalla trama mi sembra "Fahrenheit 451" con la variante di tante mazzate e pistolettate....
Voto:
@purpulan che intendi? che come poletti infila i Simpson dappertutto, io vedo tutti i film attraverso la lente del road movie? Ehehehe....
Comunque su Rutger Hauer io non mi starei a strappare troppo i capelli , l'occasione l'aveva avuta pure con l'ultimo grande film di Sam Peckinpah, Ostermann Weekend, ma penso che il suo target sia molto ma molto più basso di altri grandi attori. La sua porca figura la fa in film come questo recensito.
Voto:
due parole vorrei dirle anch'io. Come lewis tollani oonobbi i Nirvana per Bleach ma non grazie ad un amico ma perchè all'epoca tutto quello che usciva dall'etichetta di Bruce Pavitt per noi era una goduria. Quando i Nirvana furono acquistati al mercato di novembre dalla major di Geffen che così salvò la Sub Pop dalla bancarotta la cosa mi puzzò. Bleach era stato inciso con un budget pari al costo attuale di un buon schermo LCD da 32" mentre Geffen investì per l'incisione di Nevermind oltre 100 mila dollars. Quando comprai il vinile "a fiducia", esclamai: cazzo! questi diventeranno famosi, ma non sono il mago Forrest, credo l'abbiano esclamato almeno il 90% di quelli che sentirono la prima volta il disco all'epoca. Sta di fatto che le recensioni dei criticoni non ne parlavano in termini entusiastici e nessuno dico nessuno di noi aveva la minima intuizione che poteva essrer un fenomeno che come dice ashanti è stato rivoluzionario. Ci sembravano tre cani bastonati che più di rivoluzione parlavano con tanto nonsense di deodoranti (Teen spirit è la marca di un deodorante)e tanto bastava per farci godere senza tante seghe mentali.La potenza di Geffen che li faceva passare per MTV e il passaparola perchè era un buon disco decretarono gradualmente il successo di Nevermind e dei Nirvana a livello planetario e soprattutto anche a posteriori perchè ancora oggi i ragazzini ne sono entusiasti e dicono che ha cambiato la loro vita, la vita del singolo. Voi ci credete ai miracoli? Ragazzi, alla fine "it's only rock'n roll but I like it."
Voto:
poletti piuttosto che dire " sticazzi, e chi è? " io direi : "sticazzi, e che c'entra con questo film?". ebbasta con sti Simpsons!!!
Voto:
Un film abbastanza sottovalutato che, come Duel, ribalta il concetto metaforico di strada come "salvezza" dall'opprimente società. Il male è dovunque, nei luoghi di aggregazione quali motel e autogrill come pure sulla strada e non c'è salvezza perchè pure se riesci ad uccidere la sua incarnazione non significa che l'hai distrutta per sempre, perchè qualcosa l'hai assorbito, ti è rimasto dentro.Fatto con due soldi ma benissimo, ricordo due scene che mi fecero sorridere ma con tensione: quando il ragazzo all'autogrill mangia le patatine fritte e addenta un dito mozzato che era nel sacchetto e quando viene sorpassato da un'auto, risponde ai saluti di due dolci bambinetti sul retro e tra le loro testoline all'improvviso spunta il testone di Hauer che gli sorride. Mi pare che quest' anno ne abbiano fatto il remake, visto il cast già immagino la zozzura ad uso e consumi delle nuove invasioni barbariche.
Voto:
Secondo me hanno anticipato la new wave, l'atteggiamento era punk puro però musicalmente già da questo album si erano "addolciti" (?) in qualche modo, sentite come sono barocche le tastiere in "Sweden". A me "Rattus" e "No more heroes" mi hanno fatto godere da matti.E poi "Walk on By" è doorsiana fino al midollo, la loro "Light my fire".
Voto:
...si nota che dovrei cambiare tastiera?