Voto:
Che poi già il concetto di "Greatest Hits", "Best of" o "Raccolta" per un gruppo che ha un solo disco nella discografia è già una bella "Rock n roll swindle"
Voto:
Difficile scegliere un solo pezzo da quel capolavoro di Warehouse: Songs and Stories (come sai è il mio preferito del gruppo, e anche il loro primo che ascoltai)
Blur Parklife
28 gen 17
Voto:
"Citano Kinks, Beatles, Buzzcocks, Jam, Bowie, Smiths [...] Strano incrocio di Devo e Talking Heads e qualcos'altro che continuerà a sfuggire, quel qualcos'altro è oggi la vera cifra dei Blur, è il surplus di lucida follia che li distanzia dalla gran massa di gruppi di genere ponendoli in una posizione di brillantezza privilegiata [...] quel senso di impulsiva anarchia che sembra percorrerlo in ogni solco [...] una serie di squisitezze ondulanti e spesso deraglianti in forme dadaiste di cabaret mitteleuropeo" (Mucchio Selvaggio, credo Guglielmi fosse il recensore) dalla scheda di Parklife, inserito tra i primi 20 album degli anni '90 del Mucchio Selvaggio. Mi sembrava interessante postarne alcune parti.
Blur Parklife
27 gen 17
Voto:
Disco pieno zeppo non solo di creatività (un gruppo eclettico e versatile come pochissimi) e grandi pezzi, ma anche di rabbia e satira davvero feroce come scrisse giustamente Lao in una definizione del disco in questione (i testi di questo, del precedente e del successivo ne sono davvero pieni), dietro l'apparente "positività". "Una pietra miliare e una band coi controcoglioni", si, e la loro evoluzione nei vari dischi è esemplare.
Voto:
Molto bella la rece. Loro non li conosco bene come altri della scena Britrock anni '90 (su tutti Blur, Kula Shaker, Pulp), sostanzialmente solo Urban Hymns e poco altro, dovrei provare ad ascoltare i primi due.
Voto:
"scrittura superlativa"
Voto:
Allora, Ligabue non mi interessava nemmeno nel suo periodo di massimo hype ('90s/primi '00), non per snobismo (attitudine che odio), semplicemente ascoltavo tutt'altra roba. La recensione però si basa su un presupposto totalmente sbagliato, ovvero il relegare il pop come "musica di intrattenimento da cui non ti aspetti niente di più che un sottofondo più o meno gradevole". Il Pop, più che un genere, è una (preziosa) sensibilità e valore aggiunto che alcuni artisti hanno (di ogni genere e decennio) e inserire Nek, i Modà e Lady Gaga tra i rappresentanti del pop non si può davvero vedere e in questo concordo in pieno con @[Pinhead] quando afferma che nulla c'entrano con il pop.
Voto:
Contact è davvero un grande film, bellissima rece per un film che metto in lista a questo punto.
Voto:
Conosco (quasi) tutto dei Flaming Lips (i miei preferiti rimangono Embryonic, The Soft Bulletin e Transmission for the Satellite Heart), dalla tua descrizione non mi piglia molto di mettermi ad ascoltare questo nuovo, non subito almeno