Voto:
mi piace, sicuramente ritornerò
Voto:
Si assomiglia a mio cugino.
La pagina per i miei gusti è troppa da angolo della lacrima sul viso, abbracci e forse moralina finale.
Colpa mia che è da troppo tempo che non vedo , in senso biblico, uno straccio di donna.
Però non posso negare che è ben fatta.
Voto:
A chi non piacerebbe vivere alla grande.
Credo che a il signore se questo è il presupposto sia decisamente andata male.
Spero per Lui di sbagliare .
Tu sei abile pescatore, lanci la rete e tiri fuori dal mare delle banalità belle pagine.
Insomma oltre a saper scrivere, sai anche su cosa scrivere, sorprendendo senza annoiare
Voto:
letto con calma in mattinata.
Bello scritto ma sul bilancino i conti non tornano. molto più di valore le tue parole che i suoni che ho avuto modo di sentire.
Probabilmente sbaglio.
Forse…
Voto:
Conosco solo un lavoro del 2018, questo lo ascolto all'ora di pranzo
Voto:
Dal primo disco dovevano esplodere, invece condannati ad un eterno limbo.
Ascoltati dei pezzi per curiosità ma non rientrano nei miei gusti, comunque da quello che ho sentito troppo raffinati per grandi platee.
Voto:
Terry Callier fino a pochi anni fa era un mistero, Anche attirato dalla copertina ascoltai " What Color is love" , non sapevo cosa aspettarmi. Continua ad essere un gran bel mistero
Voto:
Mi ha lasciato indifferente a differenza di altri suoi lavori.
Francamente anche le chiacchere che ha suscitato non sono meritate
Voto:
Non lo conosco. Io con Battiato ho uno strano rapporto, dopo l' indigestione della " Voce Del Padrone" non lo sopportavo.
I suoi lavoro pre " La voce del Padrone"? Anche qui strano rapporto. A furor di popolo " Capolavori", io ascoltavo la ristampa del gruppo tedesco in tiratura limitata, nomi che solo gli amatori conoscevano, ma Battiato nulla, per colpa della "Voce del Padrone" non mi interessava proprio.
Solo ultimamente mi è passata questa fissazione e con grande gusto mi assaporo il suo passato. Meglio tardi che mai.
La tua pagina troppo lunga per la mia attenzione , ma per quello che letto azzardo.
Voto:
Dopo aver consumato "Steve McQueen" allora i mie compagni mi prendevano in giro, sono del 74 quindi era ascolto per la nostra età ardito, poi fece successo un singolo, tutti lo canticchiavano e lo registrai a tanti, ma per lo sfortuna gli piaceva solo il singolo che canticchiavano ululando come cagnetti in calore. Bei tempi.
Mio fratello, che poi era quello che comprava i dischi e li collezionava. Buon'anima, io in seguito mi vendetti quasi tutto, giusto i ricordi mi rimasero, ma " Swoon fu una grossa delusione, mi aspettavo un lavoro dai singoli fulminanti ,invece nulla. Lo ripresi in mano anni dopo e il resto della storia penso sia inutile raccontarla. Lui è uno dei grandi, possono passare tutte le mode, ma le sue canzoni( quello che conosco, poco) mi rimangono nel cuore quasi, tanto quasi come guando le ascoltai le prime volte. forse Solo gli Smiths mi lasciarono una bella cicatrice nel cuore come lui e pochi altri ( Che poi sono tanti, molto tanti ! ). Povero cuore