El Guevo

c'era già una recensione (bella) su questo disco, questa è invece oltre che inutile brutta. Il disco è sicuramente molto bello come tutto ciò che ha fatto cohen.

per ora il migliore disco dell'anno.

comunque anche dear wendy l'ultimo film di vinterberg è molto bello. e la sceneggiatura di lars von trier è fantastica. capisco che possa essere antipatico a molti questo personaggio ma è indubbio che è uno che ha molto talento, è originale e non ha paura di andare "oltre" con il suo sguardo.

festen, mifune, gli idioti, il re è vivo e gli altri film dogma hanno il loro punto di forza proprio nella sceneggiatura, mementori mi dispiace ma credo che tisbagli dopotutto, sia mifune che il re è vivo hanno delle sceneggiature perfette, così come questo festen, e infatti sono state scritte da jensen (così come quelle dei film diretti da lui tra cui il suo ultimo le mele di adamo) , che senza esagerazioni è sicuramente lo sceneggiatore più bravo che ci sia in circolazione al mondo. Insomma diamo a cesare quello che è di cesare...

bel film, ma è stato sicuramente sopravalutato.

l'ho ascoltato e devo dire che non mi è sembrato questo grande disco.

sicuramente questo (non solo per le interpretazioni, ma sopratutto per la sceneggiatura) e il cattivo tenente sono i migliori di ferrara, subito dopo king of n.y.. The addiction invece credo che sia uno dei film più brutti che ha fatto, noioso, pretenzioso nel suo intelletualismo da quattro soldi e ridicolo come sceneggiatura.

uno dei film più deboli di ferreri.

il miglior film di abel ferrara, questo anche grazie alle interpretazioni, nella quale splende il talento purissimo di vincent gallo.

questo è un film che mi fece veramente schifo, film ruffiano e pretenzioso, senza capo ne coda, una delle visioni peggiori che mi sia capitato di vedere.