pugliamix

 Il cd è carino, si lascia ascoltare all'inizio, poi però, dopo una settimana, ci si annoia e lo si toglie dal lettore.

 Soldi buttati al vento ingordo dell’industria discografica (di industria soltanto si tratta, in questo caso). Da evitare con cura.

La recensione di Antenna dei Cave In mette in luce un album più commerciale rispetto al passato underground della band, con riff accattivanti ma un insieme che alla lunga risulta noioso e poco memorabile. Nonostante la voce gradevole di Stephen Brodsky e qualche variazione interessante, il lavoro è considerato meccanico, convenzionale e deludente, soprattutto dai fan storici. Scopri se Antenna dei Cave In fa per te leggendo la recensione completa!

 Anarchia pressoché totale nell'interpretazione dei generi, rispecchiata altresì all’interno del gruppo.

 I Gomez proseguono sul proprio sentiero interpretativo, allargando gli orizzonti del pop rock e regalando emozioni, sentimenti.

Gomez con In Our Gun dimostra una grande capacità di mescolare generi musicali come electro, pop e rock, senza una figura dominante nel gruppo. L'album si distingue per le armonie vocali condivise da tre diversi cantanti e per la varietà dei brani, capaci di evocare emozioni e atmosfere diverse. Un disco originale e piacevole, paragonabile al primo Beck ma più equilibrato. Scopri l'eclettico mondo musicale di Gomez con In Our Gun!

 Canzoni dell'appartamento... è un disco molto piacevole da ascoltare, caratterizzato dalla sofferenza e dalla malinconia.

 Alla sua prima prova solista Morgan ci regala un disco eclettico, appassionato, lieve, dolente, naif, originalissimo... insomma: da ascoltare.

Nonostante le controversie sul personaggio, Morgan realizza un album solista piacevole e intenso, dominato da temi di dolore e malinconia post-rottura amorosa. Il disco si distingue per il suono vintage e la varietà di ballate che spaziano dalla sofferenza alla dolcezza. Alcuni brani mostrano ancora la vena artistica vivace del musicista, confermando un debutto solista originale e consigliato. Ascolta ora il debutto solista di Morgan e lasciati coinvolgere dalla sua intensità emotiva.

 È un genio che, dal basso dei suoi 157 cm di statura, produce un disco fantastico per gli anni '80.

 Il disco è indiscutibilmente un capolavoro, da avere assolutamente.

La recensione descrive Sign O' The Times come un capolavoro degli anni '80, in cui Prince unisce un sound funk ricco e originale con testi che esplorano amore, sessualità e spiritualità. L'album sorprende ad ogni ascolto grazie ai dettagli sonori unici e alla profondità emotiva, rappresentando il picco artistico del musicista. Scopri il genio di Prince con questo capolavoro senza tempo!

 Pochi in Italia scandagliano così efficacemente l’insondabile trasmettendo sentimenti profondissimi all’ascoltatore.

 È facile abbandonarsi all’ascolto di quest’opera omogenea e perfetta.

La recensione elogia la maturità dei Marlene Kuntz nel loro terzo album, bilanciando pezzi ruvidi e più soft senza abbandonare il tema della paranoia. L'autore apprezza la profondità emotiva e il processo creativo spontaneo delle 'Spore', pur riconoscendo che potrebbero non piacere a tutti. Il giudizio complessivo è molto positivo, sottolineando la quasi perfezione artistica dell'opera. Scopri l'intensità di Ho ucciso paranoia + Spore: lasciati trasportare dalle emozioni!

 The Weekend non è altro che il racconto di un fine settimana.

 Dice tutto e niente allo stesso tempo, sfiora generi molto differenti tra loro, ma non ne approfondisce nessuno.

La recensione evidenzia la natura eclettica dell’album The Weekend degli Skinny: ispirato alle atmosfere di un fine settimana, mescola generi come house, electro e chill out. Pur lodando la qualità complessiva delle tracce, sottolinea la mancanza di coerenza stilistica come principale limite. L’ascolto è consigliato agli amanti della musica elettronica curiosi di sonorità diverse. Scopri se The Weekend fa per te: ascolta e lasciati sorprendere dalle sue sfaccettature.

 Il capolavoro assoluto dei Marlene Kuntz.

 Un disco senza falle, granitico, in una parola: irrinunciabile.

La recensione celebra Il Vile come il miglior disco dei Marlene Kuntz, sottolineando l'intensità emotiva dei testi e la maturità raggiunta dalla band. Ogni brano è descritto come imprescindibile, con particolare menzione per 'Ape regina'. Il sound si distingue per originalità e profondità, rendendo l'album un punto di riferimento per il rock italiano degli anni '90. Scopri perché Il Vile è considerato imperdibile dagli amanti del rock italiano: ascoltalo ora!

 Il disco è di quelli che, una volta piazzati sul lettore cd, impediscono di ascoltare altro e obbliga a perdersi nelle sue atmosfere.

 L'autonoma ricerca del proprio suono con coraggio e consapevolezza, indipendentemente dalle aspettative degli ascoltatori, fedeli o novizi.

La recensione elogia Senza Peso come prova di maturità dei Marlene Kuntz, sottolineando una svolta più introspettiva nelle sonorità e nei testi. Pur segnalando qualche critica da parte dei fan storici riguardo alla presunta morbidezza, l'autore apprezza le scelte di evoluzione, la definizione del sound e la coerenza artistica della band. Viene criticato solo il singolo principale, ma l'album nel complesso è considerato di grande qualità e coraggio. Scopri la maturità sonora dei Marlene Kuntz ascoltando Senza Peso!

 Ogni stato d'animo, sentimento, sensazione, è rappresentato in questo disco.

 La componente sonora, dovuta al duplice genio di Riccardo Tesio e Cristiano Godano, non ha eguali né precedenti in Italia.

La recensione esalta Catartica come l’album che racchiude l’essenza della band fin dal debutto. Analizza le emozioni dei brani, la scrittura di Godano e la qualità sonora, sottolineando la novità portata dai Marlene Kuntz nel panorama italiano. Pur riconoscendo le influenze evidenti, il disco viene considerato un capolavoro imprescindibile. Scopri perché Catartica è diventato una pietra miliare del rock italiano: ascoltalo ora!

 Merita di essere considerato una pietra miliare del genere.

 Nessuno in Italia, in seguito, è riuscito a riprodurre nulla di paragonabile a SXM.

La recensione celebra 'SXM' dei Sangue Misto come pietra miliare dell'hip hop italiano, lodando la produzione ricercata di DJ Gruff, le liriche innovative di Neffa e Deda e l'originalità stilistica generale. Considerato un album unico e irripetibile, viene riconosciuto come un fondamentale atto di nascita e epitaffio della golden age italiana del rap. Riscopri SXM: ascolta e lasciati conquistare da un capolavoro insuperabile!