Il disco è bello e godibile come il lavoro di ragazzi entusiasti e frustrati.

 Quando pensiamo di sapere tutto della musicaccia che ascoltiamo, ecco una sorpresina nuova.

White Flame con 'American Rudeness' propone un rock sporco e variegato che, sebbene fuori moda nel 1978, oggi è apprezzabile come raro esempio di musica americana influenzata da proto punk e psichedelia. Il disco, sebbene non innovativo, resta godibile e rappresenta un tributo nostalgico agli eroi musicali del tempo. La riscoperta dell'album conferma il valore di un'opera nascosta ma degna di attenzione. Scopri la gemma nascosta del rock americano con White Flame e 'American Rudeness'!

 I Lazy Cowgirls sono uno dei più genuini, più ruvidamente aggressivi e più magistralmente accattivanti punk act mai stati in circolazione.

 Ascoltatevelo tutto col volume a palla, sentite l'energia che vi piomba addosso come un carrarmato punk e godetevela come dei pazzi!

La recensione celebra i Lazy Cowgirls come una delle formazioni punk più autentiche e aggressive, focalizzandosi sull'album 'A Little Sex and Death' del 1997. L'opera è descritta come un mix esplosivo di punk, garage rock e influenze di r'n'r classico. L'album è consigliato a chi ama la musica energica e dalle forti emozioni, con brani che trasmettono potenza e follia rock. La carriera della band, durata 24 anni, viene ricordata con ammirazione nonostante il successo commerciale mancato. Ascolta l'energia pura dei Lazy Cowgirls e vivi il punk nella sua forma più autentica!

 Quando qualcosa che ami cambia mantenendo intatto tutto il fascino che te lo fa amare da sempre significa che stiamo parlando di un lavoro ben riuscito.

 E' veramente fantastico vederlo a suo agio in una veste nuova che non gli avresti mai pensato possibile addosso.

Jeff Dahl, icona del punk, si reinventa con 'Battered Stuff', un album acustico che mantiene intatto il suo stile ruvido e autentico. Lontano dal classico 'three chords and a bad attitude', il disco miscela blues, folk e rock in modo sorprendente. Realizzato nello studio personale in Arizona, il lavoro è un successo che mostra la crescita artistica di Dahl senza perdere la sua essenza. Un disco piacevole e completo che conferma la sua rilevanza nell'underground musicale. Ascolta ora 'Battered Stuff' e scopri il lato inedito di Jeff Dahl!

 La loro era semplicemente LA musica, quello che tutti avrebbero voluto sentire dopo che i Sex Pistols si erano sciolti.

 Quei dischi che ci volevano nel momento in cui sono usciti, sono ancora album che non avere ascoltato almeno una volta è un delitto.

La recensione celebra l'album Killer Lords dei Lords of the New Church come un capolavoro imprescindibile del punk-rock anni '80, evocando la scena musicale di quegli anni e l'importanza di Stiv Bators e compagni. L'antologia raccoglie pezzi iconici che ribadiscono la loro influenza e il valore di un culto musicale tuttora vivo. L'autore invita gli appassionati di rock a riscoprire questo gioiello tra storia e musica. Ascolta Killer Lords e scopri uno dei cult punk più intensi degli anni '80!

 La mano sulla cover non stringe una banana ma un grattacielo e così come qui non c'è Andy Warhol, nelle tracce del disco non ci sono i Velvet Underground.

 Squeeze è un fallimento annunciato, dove si sente che c'era uno bravo che però ha fatto tutto da solo, confezionando materiale onesto ma non eccezionale.

La recensione analizza 'Squeeze', quinto disco attribuito ai Velvet Underground ma realmente opera solista di Doug Yule. Pur riconoscendo il talento del musicista, il disco è considerato un fallimento nel contesto della discografia storica della band. Il commento descrive la mancanza di originalità e la lontananza dallo spirito creativo degli esordi con Lou Reed e John Cale. L'album mostra un sound più leggero e commerciale che non ha convinto critica e pubblico. Scopri la verità dietro l'album dimenticato dei Velvet Underground.

 "I'm just a tired man" come Lou Reed ha cantato durante 'The kids', frase lapidaria che racchiude l'ammissione di colpa sacrosanta.

 "Questo non è il concerto di Lou Reed per Torino, questo è un concerto di Lou Reed per Lou Reed... Lou Reed è andato a vedere la gente a un suo concerto..."

La recensione del concerto di Lou Reed al Traffic Festival di Torino nel 2007 esprime delusione per la performance stanca e poco coinvolgente dell'artista. L'organizzazione dell'evento, con problemi logistici e acustici, ha peggiorato l'esperienza. Solo Steve Hunter si distingue con assoli di gran livello. L'interpretazione dell'album 'Berlin' è giudicata megalomane e mal realizzata, con troppi stop e poca fluidità sul palco. Scopri tutte le recensioni live e resta aggiornato sulla musica rock.

 Mi piacciono gli artisti che sanno cambiare e riescono a rinnovarsi stando sempre in rotta di collisione: bravo Alan, hai saputo creare una scultura sonora degna di te: mostruosa, ma avvincente.

 Una catastrofe elettronica di suoni sporchi, difficili, dove la voce erutta in rantoli di sofferenza che concludono il viaggio iniziato più di vent’anni fa con “Frankie Teardrop”.

La recensione analizza 'Station', l’album di Alan Vega, evidenziando il suo percorso di trasformazione verso un sound più aggressivo e destrutturato. L’opera è vista come una scultura sonora intensa, caratterizzata da atmosfere oscure e apocalittiche che continuano la tradizione della band Suicide. Il recensore apprezza la capacità di Vega di rinnovarsi rimanendo fedele a una vena di follia creativa. Scopri il lato oscuro di Alan Vega con l’avvincente album Station!

 Quando uno fa musica con stile personale e inconfondibile, ha un minimo di titolo perché glielo si possa lasciare fare.

 Il disco, preso nel suo complesso, è bello e ben costruito, senza sbalzi e senza cadute.

Ian Hunter, leggendario frontman dei Mott the Hoople, torna con "Shrunken Heads", il suo decimo album solista che miscela rock americano e britannico. L'album propone un sound maturo e coinvolgente con ballate intense e testi ironici, riflettendo temi sociali e personali. Pur non raggiungendo le vette del passato, regala emozioni genuine e mostra un Hunter ricaricato e ispirato. Un disco ben costruito e apprezzabile per appassionati di rock autentico. Ascolta ora Shrunken Heads e riscopri il rock autentico di Ian Hunter.

 Un uomo e la sua musica.

 L'unica cosa importante per me è cosa viene dopo. Vali solo per quello che farai dopo, il resto non conta.

La recensione celebra la performance live di Ian Hunter al New Morning di Parigi, sottolineandone la maturità artistica e la capacità di emozionare dopo quarant'anni di carriera. Il mix tra acustico ed elettrico, la voce in forma e l'energia sono valorizzati, così come l'importanza storica dell'artista e le sue canzoni immortali. Nonostante un piccolo errore in scena, lo spettacolo è considerato un successo e un regalo per i fan europei. Scopri la magia del rock autentico con Ian Hunter, ascolta il live di Parigi ora!

 "We’re like the jukebox we wish existed... all that matters is whether that performance touches you and convinces you."

 "Rachel ha 'one of the sexiest, most powerful voices in Rock ’N’ Roll today'.

La recensione celebra l’album "Tied & True" dei Detroit Cobras come un’altra prova dell’energia unica che si respira nella scena musicale di Detroit. Il disco, composto quasi interamente da cover, è lodato per l’interpretazione passionale e ruvida di Rachel Nagy e Mary Ramirez, che riescono a dare nuova vita a brani R&B dimenticati. La voce di Rachel, definita tra le più potenti del rock, è protagonista assoluta di un viaggio sonoro autentico e coinvolgente. Ascolta ora "Tied & True" e lasciati trasportare dal vero spirito di Detroit!

Utenti simili
Antmo

DeRango: 2,88

basterchiton

DeRango: 0,06

donjunio

DeRango: 7,00

easycure

DeRango: 3,14

El Chupacabra

DeRango: 0,44

Festwca

DeRango: 7,33

Fidia

DeRango: 5,30

Ghemison

DeRango: 2,99