Elettropop pulito e un po’ glamour: così si può definire il disco d’esordio di questo duo femminile inglese.

 Musica fredda e robotica, come nella miglior tradizione del genere.

Il debutto del duo femminile inglese Client offre un elettropop pulito e glamour prodotto da Andrew Fletcher. L'album alterna brani più commerciali a momenti più raffinati e freddi, con testi semplici e atmosfere sintetiche. Nonostante qualche punto acerbo, il lavoro risulta ammaliante e promettente. L'attività live del gruppo ha consolidato la loro presenza nella scena new wave europea degli anni 2000. Ascolta l'album Client per scoprire un elettropop raffinato e magnetico!

 La sua chitarra è la sua anima che cerca di fuggire.

 Tom Verlaine mantiene il consueto modo di cantare tremante ed alienato anche laddove i pezzi sono meno rock.

Tom Verlaine, dopo lo scioglimento dei Television, si presenta con un album solista che ne prosegue lo stile unico, fatto di chitarre ossessive e atmosfere metropolitane. Il disco non disillude i fan, mantenendo la tensione e l'alienazione della new wave americana. Brani come "Kingdom Come" e "Flash Lighting" esaltano il suo talento, mentre le tematiche urbane di New York creano un contesto vivido e malinconico. L'opera amplifica il capolavoro "Marquee Moon" senza ripetersi. Ascolta l’esordio solista di Tom Verlaine e immergiti nella sua New York sonora.

 "La fretta è cattiva consigliera ma quando si tratta dei Kent comunque si seguano i brutti consigli si finisce sempre in un posto al sole."

 "Passagerare poteva benissimo seguire la tendenza delle tracce conclusive splendide, invece risulta quasi tagliata, mutilata di una coda malinconica che ci sarebbe stata tutta."

En Plats I Solen dei Kent è un album nato dall'urgenza di pubblicare pezzi avanzati dal precedente lavoro Röd. Sebbene la qualità delle canzoni rimanga buona, gli arrangiamenti risultano frettolosi e meno curati. Il disco mostra uno stile elettro-rock tipico della band con momenti intensi e malinconici. Alcuni brani come Ismael si confermano tra i migliori, ma nel complesso l'opera appare come un'appendice meno ispirata al grande precedente. Ascolta En Plats I Solen per scoprire il lato più urgente e sincero dei Kent.

 I Kent lanciano un disco che nel suo campo raggiunge la perfezione: "Röd", rosso, maturo, studiato, ricercato, raggiunto.

 Se Berg è Satana, quello del titolo, io ora gli presto l’anima mentre tutto esplode.

La recensione celebra "Röd" come la massima espressione dell'evoluzione musicale dei Kent verso sonorità elettro-rock mature e ricercate. L'album viene descritto come perfettamente curato in ogni dettaglio, con arrangiamenti sofisticati, atmosfere diverse e un equilibrio tra elettronica e strumenti tradizionali. La voce di Joakim Berg emerge potente e coinvolgente, mentre le tracce trasmettono emozioni intense senza risultare banali. "Röd" è considerato il lavoro migliore della band, un vero capolavoro da ascoltare più volte. Ascolta ora Röd per immergerti in un capolavoro elettro-rock senza tempo.

 "Mark Knopfler sovrasta qualsiasi cosa gli si pari davanti, la divora, il maestro stempiato... ogni cosa ruota attorno a lui."

 "'Romeo And Juliet' suona sontuosa come non mai, eterna dichiarazione d'amore disperato che farà sognare fino a che esisterà del bene a questo mondo."

On The Night cattura l'essenza del tour mondiale dei Dire Straits del 1991, mostrando una maturità e raffinatezza superiore rispetto a precedenti live. Mark Knopfler guida una band affiatata con una performance magistrale, esaltando brani classici e nuove proposte in chiave live di elevata qualità. L'album è un commiato all'epoca d'oro della band e un segno di perfezione artistica. Scopri l'emozione del live e immergiti nell'arte di Mark Knopfler!

 Knopfler fa l'amore con la musica, la chitarra che parte timida e silenziosa per poi aumentare di intensità a poco a poco.

 Il live suona molto più vero e tangibile, senza modifiche o ritocchi al suono registrato durante l'esibizione.

L'album live 'Alchemy' dei Dire Straits, registrato nel 1983 all'Hammersmith Odeon, rappresenta il culmine artistico della band. Con arrangiamenti arricchiti e durate raddoppiate dei brani, il disco mette in mostra tecnica e cuore, senza ritocchi in studio. Tra i pezzi più emozionanti spicca 'Tunnel of Love', dove la chitarra di Mark Knopfler dialoga intensamente con la band e il pubblico. Un doppio live ricco di energia e partecipazione che conferma i Dire Straits come maestri del palco. Ascolta 'Alchemy' e vivi l’energia autentica dei Dire Straits dal vivo!

 Il barile del Boss è incredibilmente ben fornito e quello che ne tira fuori non è certo all’altezza dei dischi usciti ai tempi d’oro, ma è molto superiore a quelli pubblicati nei recenti, tempi bui.

 Quello fu un album più intimista e disilluso dei precedenti, soprattutto se paragonato con il capolavoro "Born To Run" del 1975 in cui la facevano da padrone le speranze e i sogni di giovinezza.

La recensione analizza "The Promise" di Bruce Springsteen, una raccolta di brani inediti legati all'album "Darkness On The Edge Of Town". Il disco rappresenta un ponte tra il sogno giovanile e la disillusione adulta, offrendo il vero spirito narrativo di Springsteen. È un album che piace ai fan dell'artista autentico e riflessivo, sebbene non raggiunga i livelli dei suoi capolavori storici. Scopri l'anima nascosta di Springsteen con "The Promise"!

 La voce di Joakim Berg è sempre lì ed è sempre la stessa, intensa e delicata.

 Ripetersi è sempre tremendamente noioso.

Tillbaka Till Samtiden segna il passaggio dei Kent a un sound elettronico più maturo senza perdere la loro tipica malinconia. L'album è un mix equilibrato tra innovazione e identità storica, con brani potenti come "Columbus" e "Generation Ex". Non tutti i pezzi sono memorabili, ma la chiusura è d'effetto, confermando la capacità del gruppo di rinnovarsi con classe. Scopri la trasformazione elettronica dei Kent con Tillbaka Till Samtiden.

 "I Dire Straits sono stati un fuoco di forte e luminosissima intensità consumatosi in un tempo assai ristretto, una meteora perenne."

 "On Every Street non soddisfa a pieno chi per sei lunghi anni ha aspettato un nuovo album, la qualità è eccellente ma mancano i brani indelebili."

On Every Street rappresenta il ritorno dopo sei anni dei Dire Straits, con un album tecnicamente impeccabile ma privo di brani memorabili. L'opera è la più variegata della loro discografia sotto il profilo dei generi musicali, dimostrando la maestria di Mark Knopfler. Tuttavia, manca la profondità emotiva che caratterizzava le loro produzioni precedenti. Nonostante ciò, alcune tracce come You and Your Friend e My Parties si distinguono positivamente. Scopri l'evoluzione dei Dire Straits con On Every Street, un album vario da ascoltare con attenzione.

 "Le note sono abbracci, lacrime, momenti che vengono strappati dalla memoria e fatti risalire in superficie."

 "Moriremo tutti un giorno", sentenza ferma e statuaria, unica vera certezza di ognuno.

La recensione analizza 'Du Och Jag Döden', sesto album dei Kent, definito come uno dei più intensi e toccanti del decennio. I testi personali e oscuri accompagnano una produzione musicale ricercata e emozionante. Si evidenziano atmosfere fredde e malinconiche, segno di maturità artistica e crescita della band svedese. Scopri l'intensità e il lato oscuro di Kent con questo album unico.