Sid

 Forse si possono solo definire "liquidi".

 Caribou... ci svia di nuovo, ci impedisce di capirlo, di inquadrarlo, di limitare lui e la sua musica all'interno di una forma solida definita.

L'album Swim di Caribou offre un'esperienza sonora immersiva e liquida, dove bassi potenti e atmosfere dance si fondono. Dan Snaith, influenzato dalla scena londinese e dalla sua attività di DJ, miscela sapientemente elementi sperimentali con il dancefloor, sfidando le categorizzazioni musicali. L'opera rappresenta una naturale evoluzione del suo percorso artistico senza rinnegare le sue origini. Ascolta Swim e lasciati avvolgere da un viaggio musicale unico e liquido.

 “L’urgenza di farla, di consumarla, di manipolarla - piegandola o lasciandola esplodere -, di sentirla, sentirla davvero.”

 “Sintesi è la parola chiave. Non può che essere così per uno come Kieran.”

La recensione evidenzia come Four Tet, alias Kieran Hebden, abbia realizzato un album che sintetizza sapientemente le sue molteplici influenze e esperienze. 'There Is Love in You' nasce dalla fusione del post-rock, del jazz e dell’elettronica, affinata dall’esperienza da DJ a Londra. L’opera trasmette una forte urgenza e passione musicale, risultando un riuscito ponte tra vari mondi sonori. L’autore invita a scoprire questo lavoro carico di intensità e immedesimazione sonora. Ascolta ora There Is Love in You e lasciati conquistare dalla sua energia unica!

 La voce di Kylinn Lunsford ricorda terribilmente quella di Kim Gordon in questo Human Taste.

 Tutto il resto è Rumore, primitivo, ossessivo e semplice Rumore.

La recensione descrive 'Human Taste' dei Little Claw come un album che trasmette una sensazione di caos urbano e rumore primitivo, accompagnato da una voce femminile che ricorda Kim Gordon. L'opera si muove tra un blues acido e un noise low-fi semplice e ossessivo, evocando l'alienazione e la confusione tipica di una metropoli come Milano. Il giudizio è moderato, fissato a 3 stelle, con un invito a godersi l'ascolto a prescindere dai gusti convenzionali. Scopri il caos sonoro di Human Taste dei Little Claw, ascolta ora!

 Sembra di aver messo nelle casse del mio calcolatore un frullatore con dentro un messicano ubriaco munito di elettrica, basso e sintetizzatore che dirige i Pixies (senza Kim).

 Le vacanze per me sono solitudine, lettura e musica. Che si fottano le pubblicità, i telegiornali e tutti gli stronzetti che si bullano.

La recensione riflette la sensazione di esclusione dalle classiche vacanze estive e si affida alla musica degli Abe Vigoda per viaggiare con la fantasia. Skeleton viene descritto come un mix energico di punk e suoni esotici, capace di evocare atmosfere californiane e anarchiche. L'autore trova in questo album un compagno ideale di solitudine e anti-conformismo, invitando ad un'esperienza di ascolto libera e intensa. Scopri la carica esotica e punk di Abe Vigoda con Skeleton!

 "Leggere rende infelici, asociali e poi è proibito!"

 "Cominci a darti risposte, cominci a dare un nome a ciò che senti: frustrazione, tristezza, incompletezza."

La recensione esplora l'atmosfera inquietante e il messaggio profondo di 'Fahrenheit 451' di François Truffaut. Attraverso il racconto della progressiva presa di coscienza del protagonista, si evidenziano i temi della censura, del controllo sociale e dell'importanza della cultura. Il film viene descritto come un invito a riscoprire il valore dei libri e della libertà di pensiero. Scopri il significato nascosto di Fahrenheit 451 con questa recensione approfondita!

 Angie diverrà spietata come quei pezzi di merda che l’avevano licenziata.

 È una trasformazione da vittima a carnefice, che accetta che 'è così che va questo mondo libero', o mangi o vieni mangiato.

La recensione analizza il film 'It's A Free World...' di Ken Loach, esplorando la complessa vicenda di Angie, una donna che da precaria diventa agenzia di collocamento sfruttatrice. Il film offre una dura critica sociale su immigrazione, precarietà e moralità ambigua in un 'mondo libero' dove si convive con sfruttamento e ipocrisia. La recensione sottolinea la profondità del personaggio e la forza della regia, segnalando un'opera intensa e coinvolgente. Scopri la dura realtà del lavoro precario con Ken Loach oggi stesso!

 Qualcosa di volutamente sbagliato e rancido, con lo scopo primo di indurre raccapriccio, senza disdegnare qualche risata.

 Tirando le somme, in questo prodotto abbiamo velocità, merda e sangue all’italiana, un gruppo potente e scorretto.

La Demo 2008 dei Mestruophagia propone un hardcore estremo e irriverente, con un sound influenzato da grind e metal. Le liriche sono volutamente raccapriccianti e grottesche, pensate per suscitare shock e qualche risata amara. Pur senza innovare il genere, la band crea un prodotto potente, adatto a serate energiche in contesti underground. Un album da ascoltare con spirito aperto e gusto per l’estremo. Scopri il sound estremo e irriverente dei Mestruophagia, se osi ascoltare!

 Ci sono band sincere, coerenti e con una musica equilibrata, scanzonata e disillusa, orecchiabile e rumorosa.

 Nessuno strumento è messo in ombra, anzi, vengono tutti sparati fuori dalle casse con una bella potenza stimola visceri.

La recensione loda il promo album di Iride, evidenziandone l'onestà e la potenza musicale. Le canzoni, tutte in italiano, sono orecchiabili ma anche rumorose e taglienti. La presenza di Giulio Favero garantisce qualità sonora. Ottima musica indipendente con un tocco fuori moda che si distingue nel panorama italiano. Ascolta ora il promo di Iride e scopri un rock italiano autentico e potente!

 Il pubblico (noi compresi), sfoga immediatamente il nervoso accumulato, senza contenersi neanche per un secondo... eccezionale.

 Forse il difetto principale dei nostri sta nella standardizzazione dell’esibizione, che di certo non brilla per trovate originali, ma a noi va bene comunque.

La recensione racconta il ritorno dal vivo dei Bad Religion in Italia dopo tre anni, con una performance energica e coinvolgente al Rolling Stone di Milano. Nonostante qualche attesa e momenti meno dinamici, la band ha offerto un set tirato con i suoi classici, soddisfacendo il pubblico. L'autore esprime entusiasmo soprattutto per i pezzi storici e la compattezza della band, bilanciata da qualche momento di standardizzazione. Scopri l'energia dei Bad Religion dal vivo, non perdere il prossimo concerto!