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 In "Sonatine" non è solamente della Yakuza che si parla. C'è qualcosa in più che Kitano ci vuole mostrare e riesce a trasmettere al suo pubblico.

 Kitano si conferma un grandissimo maestro d’inquadrature, con una fotografia superba e con un montaggio a completare il tutto.

Sonatine di Takeshi Kitano è un film che va oltre il semplice racconto sulla Yakuza, offrendo una riflessione profonda sulla vita, la violenza e l'umanità. Kitano dirige, scrive e monta un'opera caratterizzata da una fotografia splendida e atmosfere costruite grazie alla musica di Joe Hisaishi. La storia mescola dramma e momenti di leggerezza in un gioco di tensioni e rilassamenti, con personaggi complessi legati da emozioni sottili. Un capolavoro che conferma Kitano come maestro indiscusso del cinema giapponese. Guarda Sonatine per scoprire l'arte unica di Takeshi Kitano.

 È un gioiellino arrivato al momento sbagliato.

 Non è facile trovare tutto questo in un disco prog, i Pulsar ci riescono portando a termine la loro summa ideologica e compositiva.

La recensione esplora l'album 'Halloween' dei Pulsar, pubblicato nel 1977, definito un gioiello del progressive rock francese. Il disco si distingue per la fusione di suoni acustici, elettrici e fiati, creando atmosfere mistiche e inquietanti. Sebbene fuori tempo rispetto alla crescente ondata punk, 'Halloween' è considerato un capolavoro e una summa compositiva rara nel prog. L'autore lo consiglia vivamente, sottolineandone il valore artistico e la qualità sonora. Ascolta 'Halloween' dei Pulsar e riscopri un capolavoro nascosto del progressive rock!

 Un libro piuttosto breve, con un'intensità morale straordinaria e fautrice di un mondo che sembra non esserci più.

 Compratelo, non fatevelo prestare. È di uno di quei libri che andrebbero letti e riletti, anche al costo di aprire ricordi e ferite dell’anima che bruciano ancora quando vengono evocate...

La recensione riflette un intenso legame emotivo con il romanzo 'Accabadora' di Michela Murgia, che evoca ricordi personali e saggezza antica. Il libro, breve ma potente, tratta temi morali e drammatici con sensibilità e profondità. L'autore della recensione consiglia la lettura a chi ricerca un confronto con aspetti profondi dell'anima e della cultura sarda. Un’opera da leggere e rileggere per il suo impatto emotivo e culturale. Scopri le radici profonde della Sardegna leggendo Accabadora, un viaggio emotivo unico.

 Uno spettacolo denso di colpi di scena, vibrante e dinamico con una coda finale spettacolare.

 Harry Houdini era noto per le sue capacità di liberarsi da ogni tipo di trappola: un talento che sembrava soprannaturale, riflesso nell'atmosfera dell'album.

Houdini di Long Fin Killie è un album del 1995 che incarna una miscela di atmosfere oscure e razionalità stilistica. Con una strumentazione variegata e potente, l'album si ispira all'icona Harry Houdini, offrendo brani dinamici, vibranti e pieni di colpi di scena, tra cui la lunga e spettacolare traccia finale. Un disco prezioso e poco riconosciuto, che affascina con la sua magia sonora e tecnica. Ascolta ora 'Houdini' e riscopri uno dei tesori nascosti degli anni '90.

 "Musica densa di emozioni e rabbia, quella del celebre contrabbassista, suonata molto bene."

 "Sarebbe una sconfitta grave per Brescia, incapace di valorizzarsi culturalmente, capace solo di eventi estemporanei."

La recensione racconta il concerto dal vivo dei Quintorigo, impegnati a interpretare le opere di Charles Mingus durante la Festa di Radio Onda d'Urto a Brescia. L'autore sottolinea la qualità musicale e l'emozionalità della performance, affrontando anche le difficoltà culturali di una città provinciale che fatica a valorizzare eventi culturali alternativi. Non manca una critica politica rivolta alle restrizioni imposte all'evento e un invito alla difesa della scena musicale locale. Scopri l’emozione unica dei Quintorigo in omaggio a Mingus, non perdere questa performance coinvolgente!

 Patrick Forgas... e chi era costui? Questo carneade della musica è abbastanza conosciuto tra gli appassionati della musica progressiva per un soprannome che gli è stato affibbiato: Robert Wyatt francese.

 In conclusione cosa resta? Un disco interessante, frutto di una voglia di emergere forte, la stessa che sembra aver giocato un brutto tiro ad un artista che ha avuto tempo per dimostrare chi fosse.

Cocktail (1977) di Patrick Forgas è un album progressive francese che mostra l'influenza del Canterbury sound e di Robert Wyatt. Il disco presenta momenti validi ma anche errori tipici della gioventù musicale dell'artista. La seconda facciata, con la suite My Trip, rappresenta il meglio dell'opera, caratterizzata da percussioni, fiati e tastiere. Un lavoro interessante che mette in luce il talento di Forgas, ancora in fase di definizione. Scopri l'affascinante mondo del progressive francese con Cocktail di Patrick Forgas!

 Il valore che voglio dare a tale vocabolo è assolutamente positivo, perché credo che questo sia la satira: esser bastardi, diabolici, non avere il senso della morale e del limite.

 Chi ha qualche anno in più conserva di questa rivista un ricordo indelebile e leggendario, chi non la conosce ha l’occasione per rivivere qualcosa di straordinario e può chiedersi perché oggi abbiamo perso il valore della satira.

La recensione celebra la rivista satirica "Il Male" diretta da Vincino come un'icona della satira italiana, capace di essere irriverente e senza compromessi. Il libro ripercorre la genesi della rivista e le sue trovate più celebri in un periodo cruciale della storia italiana. La satira viene definita come una forma bastarda e cattiva che non si piega alla politica dei buoni sentimenti. Un appello a riscoprire il valore di una satira coraggiosa e provocatoria. Scopri il coraggio e la follia di Vincino in Il Male, una pietra miliare della satira italiana!

 La musica ha valore? Se sì, in quali termini? ... O entrambi le situazioni riescono ad avere una dignità intrinseca?

 Event '76 rappresenta un documento sonoro unico e di grandissimo valore artistico, un tributo agli innovatori che la musica abbia mai conosciuto.

La recensione analizza il concerto 'Event '76' degli Area, un esperimento di improvvisazione musicale ispirato a John Cage. Il trio rimasto della band si esibisce con musicisti ospiti in una performance libera e innovativa, sollecitando profondi interrogativi sulla natura della musica e la sua funzione. Il disco, pubblicato postumo, è un documento sonoro di grande valore e visione artistica, un tributo a Demetrio Stratos e alle avanguardie musicali. Nonostante il rimpianto che nessuno abbia ripreso questa eredità, l'evento rimane un punto di riferimento. Ascolta 'Event '76' degli Area e scopri l'improvvisazione rivoluzionaria!

 «L’effetto è quella di una sonora fucilata esplosa da distanza ravvicinata»

 «‘Liquor In The Front’ e ‘Smoke ’Em If You Got ’Em’ rappresentano gli apici di un gruppo storico per un genere»

‘Liquor In The Front’ del 1994 è uno dei vertici del psychobilly di Reverend Horton Heat, con un sound energico e una produzione firmata Al Jourgensen. L’album spicca per l’intensità e la freschezza dopo anni di carriera, una fucilata sonora di 13 tracce in 35 minuti. Non mancano momenti di altissimo livello e un’abilità live riconosciuta. Solo la traccia finale risulta meno convincente, ma nel complesso il disco resta un punto di riferimento del genere. Scopri l’energia esplosiva del psychobilly con questo album cult!

 Ritengo la band di Reggio Emilia una delle migliori realtà della musica italiana di questi anni.

 Max Collini è sempre sofferto, quasi estraneo al mondo che lo circonda e lo fotografa.

La recensione racconta un concerto degli Offlaga Disco Pax a Brescia, evidenziandone l'atmosfera coinvolgente e la forte presenza scenica del frontman Max Collini. Nonostante qualche problema tecnico e logistico al locale, il live si rivela un'esperienza soddisfacente, con un repertorio bilanciato tra i brani di 'Bachelite' e 'Socialismo Tascabile'. La band conferma il suo status di importante realtà della musica italiana contemporanea. Scopri l'intensità live degli Offlaga Disco Pax, un'esperienza da non perdere!