‘Planetarium’ è un’opera drammatica che interpreta la nascita del Sole e dei pianeti come l’evento più tragico e carico di pathos mai avvenuto.

 Sufjan Stevens ha quell’ambizione naturale di spingersi oltre, creando un’opera che sfugge come un attimo, un ricordo o l’esistenza di una stella.

Planetarium, l'album di Sufjan Stevens con Nico Muhly, Bryce Dessner e James McAlister, è un ambizioso progetto neo-classico e concettuale dedicato ai corpi celesti del sistema solare. Nonostante la sua natura pretenziosa e sperimentale, l'opera risulta accessibile grazie alle sue atmosfere ambient e orchestrali. Il disco va ascoltato come un unicum drammatico, che vede nella nascita del sistema planetario un evento carico di pathos. Un ascolto che invita a riflettere sull'ambizione e sulle visioni artistiche di Stevens. Ascolta Planetarium e immergiti in un viaggio sonoro tra stelle e pianeti.

 Carrie & Lowell è stato uno dei dischi più importanti che Sufjan Stevens abbia fatto nella sua carriera.

 Un modo come un altro per avvicinarsi (se ancora non lo avete fatto) a uno degli autori più sensibili - ma anche più celebrati - della sua generazione.

La recensione analizza 'The Greatest Gift', mixtape che raccoglie outtakes, remix e demo legati all'album 'Carrie & Lowell' di Sufjan Stevens. Il disco rappresenta un approfondimento emotivo e creativo, segnando un ritorno al suo stile più intimo e riflessivo. La selezione presenta momenti acustici e rielaborazioni che valorizzano le tracce originali, rendendo l'album compatto e significativo. È consigliato come un approccio ideale per avvicinarsi o riscoprire uno degli artisti indie più sensibili della sua generazione. Ascolta 'The Greatest Gift' e immergiti nelle emozioni di Sufjan Stevens.

 Shelley è quello che si può considerare come l’esponente di una nuova generazione di soldati da guerra, una macchina da guerra post-moderna.

 Il confine tra la fantascienza e la scienza vera e propria è molto sottile e apparentemente solo una questione di tempo.

‘The Red: The First Light’ di Linda Nagata è un romanzo nanopunk che mescola guerra, tecnologia avanzata e mistero. Il protagonista, James Shelley, un soldato con arti cibernetici, si ritrova coinvolto in una nuova guerra civile americana e un complotto orchestrato da potenti corporazioni. La narrazione esplora temi di evoluzione umana e controllo mentale tramite una rete infettata da un virus, il Red. Scrittura avvincente e scenari futuristici che sfumano tra fantascienza e scienza reale. Immergiti in un futuro sorprendente: leggi ‘The Red: The First Light’ oggi!

 La fantascienza è uno dei generi letterari più difficili da praticare, perché devi inventare e trasfigurare un mondo possibile mantenendo coerenza e dettagli.

 La fantascienza italiana non è meno valida di quella di altri paesi, ma il declino della letteratura corrisponde al boom della fantascienza cinematografica.

L'intervista a Piero Schiavo Campo esplora il suo percorso da astrofisico a scrittore di fantascienza, illustrando le sue fonti d'ispirazione e le sue opere più significative come 'Il sigillo del serpente piumato' e 'Odissea nel futuro'. L'autore riflette sul ruolo della scienza nella letteratura e sullo stato della fantascienza italiana oggi, proponendo idee stimolanti e spunti autobiografici. Tra scienza e miti, la sua scrittura si colloca in un equilibrio di rigore e immaginazione. Una conversazione approfondita e appassionata che offre insight per appassionati e neofiti. Scopri l'universo creativo di Piero Schiavo Campo: leggi l'intervista completa!

 L'effetto è devastante.

 Mental Hoop è la manifestazione prepotente di un'urgenza espressiva.

His Electro Blue Voice, alias Francesco Mariani, torna con Mental Hoop, un album che mescola kraut-rock e post-punk con fervore e originalità. Il disco si distingue per sonorità ripetitive e una forte energia espressiva, continuando la linea di indipendenza e unicità del progetto. Con tracce che oscillano tra atmosfere tradizionali e furiose scariche punk noise, Mental Hoop conferma la natura selvaggia e incontaminata già vista in Ruthless Sperm. Ascolta Mental Hoop e scopri un viaggio sonoro fuori dagli schemi.

 Fondamentalmente i Gluts nascono da un’urgenza, una necessità più di pancia che di testa.

 Quando scriviamo il fattore emotivo è determinante, quindi forse il noise accompagna semplicemente le nostre emozioni.

La recensione presenta un’intervista esclusiva ai The Gluts, band milanese impegnata nel panorama neo-psichedelico. Riflette sul loro background post-punk e sull’influenza di band storiche come Joy Division. Si approfondisce il ruolo dell’etichetta Fuzz Club Records e il valore emotivo del loro disco Estasi, oltre agli sviluppi futuri tra tour e nuovi brani. Ascolta Estasi e scopri il mondo sonoro dei The Gluts!

 Pirata! diventa prima un oggetto di culto e poi un film giustamente dimenticato.

 Il film richiama contenuti sociali di una certa destra e muove una critica forte al blocco sovietico.

Pirata! di Paolo Ciaffi Ricagno è un film cult del 1984, ibrido tra fantascienza, musical punk e critica sociale. Pur considerato ridicolo e dimenticabile, presenta contenuti e atmosfere grottesche efficaci. La pellicola riflette sui media e sulla società italiana degli anni '80, offrendo una visione ambigua e provocatoria sul potere e la cultura giovanile dell'epoca. Esplora il bizzarro cult punk di Paolo Ricagno e scopri un pezzo raro del cinema italiano anni '80!

 Il segreto starebbe tutto nel titolo del film. Se questo vi fa esclamare, ‘Mecojoni!’, allora ci troviamo davanti a un grande film.

 Nonostante la riuscita delle ambientazioni e le eccellenti scene d’azione, manca quel qualcosa in più che fa la differenza tra un buon film e un culto.

Fuga dal Bronx è un film d’azione post-apocalittico italiano, sequel girato in fretta che ricalca le atmosfere di Escape From New York. Nonostante la regia competente di Castellari e le ambientazioni efficaci, la pellicola soffre per la scarsa carismatica presenza del protagonista e un’idea di base riciclata. Resta comunque un cult per gli amanti del genere e un’interessante critica sociale sulle periferie degradate. Scopri il cult post-apocalittico italiano di Enzo G. Castellari, e immergiti in un mondo di azione e ribellione.

 Il disco va direttamente al punto della questione senza nessun compromesso con risultati convincenti sia sul piano musicale che su quello ideologico.

 Una manifestazione di dissenso contro una deriva capitalista e fascista dello establishment politico, accompagnata da un approccio hardcore-punk vigoroso.

La recensione analizza l'album di Gnod pubblicato nel 2017, un potente manifesto sonoro di protesta contro il fascismo e il capitalismo. Fondendo noise, hardcore punk e sperimentazioni sonore, il disco esprime con forza un messaggio di dissenso politico nel difficile contesto europeo post-Brexit. Il lavoro emerge come un contributo significativo alla controcultura, con sonorità potenti e testi diretti. Una proposta musicale coinvolgente e ideologicamente decisa. Ascolta l'album di Gnod e scopri la forza del dissenso musicale!

 La musica degli Housewives ti si conficca direttamente nel cervello come un proiettile sparato a una velocità di 1000 m/s.

 'FF061116' è uno dei dischi più interessanti usciti in Inghilterra negli ultimi mesi.

Il secondo LP delle Housewives, 'FF061116', conferma la band come una delle realtà più avanguardiste della scena alternativa britannica. Pubblicato dall'etichetta sperimentale Rocket Recordings, l'album fonde post-punk, no-wave e noise con una carica energica e anticonvenzionale. Le sette tracce mostrano una musica tagliente e ipnotica, paragonabile a gruppi come This Heat e Einsturzende Neubauten, creando un impatto sonoro potente e originale. Ascolta FF061116 e scopri il futuro della musica sperimentale UK!