Mai matrimonio, forse non solo artistico, fu più intenso e tenebroso.

 Rowland era magico, spettrale, soprannaturale, proprio come i suoni che filtravano dalla sua chitarra.

La recensione riflette un profondo rapporto emotivo con Rowland S. Howard e celebra l'album Shotgun Wedding, frutto dell'incontro artistico tra lui e Lydia Lunch. Un'opera di blues e post-punk oscuro che si distingue per intensità, lirismo e atmosfere gotiche. L'autore esplora sia l'importanza storica sia il valore artistico del disco, sottolineando la straordinaria chitarra di Howard e la voce di Lydia. Il lavoro viene definito un capolavoro senza tempo, ricco di pathos e malinconia. Ascolta Shotgun Wedding e immergiti nell'oscurità emozionante di Lunch e Howard.

 Declaration non è riducibile ad una copia sbiadita di U2 e Clash ma ha una propria personalità ed uno stile originale.

 Un album di debutto, epico, romantico, potente, spontaneo, adrenalinico. Canzoni che scuotono l'anima e la coscienza.

Declaration, primo album degli Alarm del 1984, è una vibrante dichiarazione di intenti che fonde punk, folk e rock con testi socialmente impegnati. Nonostante il confronto con U2 e Clash, gli Alarm emergono con una personalità unica e brani potenti come "Marching On" e "Sixty Eight Guns". L'album è un manifesto musicale energico e ispirato, sostenuto da un'attitudine autentica e appassionata. La recensione sottolinea anche la dura battaglia personale del frontman Mike Peters contro il cancro. Ascolta Declaration, riscopri l'energia autentica del rock impegnato degli Alarm!

 Il Rock’n’Roll, oltre al potere di salvare - talvolta - la vita, ha anche quello di suscitare memorie con appena una manciata di note e di renderle indelebili.

 Questo album è una tesoro dimenticato, un sack full of silver, direbbero i Thin White Rope.

La recensione celebra l'album del 1989 di Peter Case, un cantautore influente della scena New Wave. 'The Man With the Blue Postmodern Fragmented Neo-Traditionalist Guitar' è descritto come un viaggio musicale e visivo nell'America profonda, con sonorità folk, rock e blues e collaborazioni di rilievo. L'opera suscita ricordi vividi e emozioni profonde, evocando atmosfere e temi tipici di Springsteen e Dylan. Un disco apprezzato per la sua maturità artistica e il valore narrativo. Ascolta ora l'album per un viaggio unico nell'anima dell'America.

 La liberazione di Marlowe Billings è un album che a parere del recensore va classificato sotto la voce “piccolo capolavoro”.

 Un disco scritto col cuore, da un uomo che lottava contro i propri demoni con un pugno pieno di rabbia e l’altro di dolente dolcezza.

The Deliverance of Marlowe Billings è un album autobiografico intenso di Dan Stuart, emerso dopo anni di silenzio e lotte personali. Tra ballate malinconiche e momenti rock, il disco riflette la sofferenza, la rabbia e la speranza di un uomo che affronta i propri demoni. La collaborazione con i Sacri Cuori arricchisce un lavoro sincero definito un piccolo capolavoro. Il progetto si completa con opere letterarie che narrano la vita on the road di Stuart. Scopri il viaggio emozionale di Dan Stuart in questo capolavoro musicale e letterario.

 Credo che Ian Lowery sia stato una cazzo di leggenda. Una leggenda underground.

 Che gran disco! Ma chi sono ‘sti King Blank?

La recensione celebra l'album 'The Real Dirt' di King Blank come un capolavoro post-punk dell'underground, guidato dal talento di Ian Lowery. Viene descritta la scoperta personale dell'autore, l'atmosfera musicale delle tracce e le influenze artistiche dietro la produzione. L'album viene apprezzato per la sua originalità e intensità emotiva, definito un gioiello dimenticato che merita attenzione. Scopri ora 'The Real Dirt' di King Blank e immergiti nell'underground di Ian Lowery!

 I Fuzztones accantonano il Garage-punk e si mettono al servizio del Blues.

 La teatralità macabra e selvaggia di Hawkins, che portava un teschio soprannominato Henry.

La recensione celebra il breve EP live del 1985 che unisce lo stile teatrale e oscuro di Screamin' Jay Hawkins con l'energia garage dei Fuzztones. Registrato a New York durante un evento benefico, l'album mette in luce l'anima voodoo e blues del cantante con il supporto misurato della band. Il progetto si distingue per la forte carica emotiva e la perfetta fusione di generi. Le performance vocali e la scenografia macabra di Hawkins sono al centro dell'attenzione, rendendo l'ascolto un'esperienza ipnotica e unica. Ascolta ora questo live unico di Screamin' Jay Hawkins insieme ai Fuzztones e immergiti nel voodoo blues più autentico!

 Chariot of the Gods è stato composto e registrato in tempi di pandemia ed a detta del leader, Dave Faulkner, rappresenta un atto di resistenza.

 Durante l’ascolto delle quattordici tracce è praticamente impossibile rimanere immobili.

Dopo 12 anni di attesa, gli Hoodoo Gurus tornano con Chariot Of The Gods, un album che risveglia la scintilla del rock australiano. Registrato durante la pandemia, il disco mostra un ritorno energico e creativo, con brani che oscillano tra garage rock, punk-pop e melodie orecchiabili. L’album conferma il valore storico della band e la loro capacità di emozionare e coinvolgere anche oggi. Scopri l’energia degli Hoodoo Gurus con Chariot Of The Gods, ascolta ora!

 Uccidiamo Kim, fatale sin dal titolo, è un album eccellente, estremamente originale, che coniuga canzone d’autore, rock, world music, jazz e avanguardia fuori da schemi codificati.

 “siamo quasi già tutti morti. La vita è troppo corta per tutti i sogni" (F.R. Cambuzat).

La recensione analizza Uccidiamo Kim, album di François Régis Cambuzat, evidenziandone l’originalità e la fusione di rock, jazz e world music con testi di forte impatto sociale. Il disco rappresenta la fine dei Kim Squad e l’inizio di un percorso più riflessivo e sperimentale. Le canzoni offrono intensità emotiva, pur con qualche limite nel missaggio. L’album è considerato un’opera seminale e un punto di svolta nella carriera di Cambuzat. Ascolta Uccidiamo Kim e scopri l’originalità di François Régis Cambuzat!

 Album da mettere su in una giornata di pioggia mentre osservi le gocce scivolare lungo i vetri lievemente appannati della finestra.

 L'album trasuda solitudine e rivolta, un diamante grezzo che ad ogni ascolto si arricchisce di nuove sfaccettature.

L'album Notre-Dame des Naufragés di François-Régis Cambuzat è un'intima raccolta acustica che riflette solitudine e ribellione. Nato dall'evoluzione del progetto Kim Squad, il disco fonde atmosfere malinconiche, influenze chanson e un forte spirito anarchico. La produzione minimalista esalta la voce e gli strumenti, offrendo un'esperienza d'ascolto intensa e arricchente. È un'opera preziosa per chi cerca musica autentica e introspettiva. Ascolta ora Notre-Dame des Naufragés e immergiti in un viaggio musicale unico.

 Amore mio, io sono meno di nulla, sono un misantropo.

 La Fender Jaguar che invece di piangere dolcemente, infligge dolore, scarnifica, scava solchi nell’anima dell’ascoltatore.

Teenage Snuff Film è l'album solista di Rowland S. Howard che racchiude una miscela di dolore, disperazione e intensità musicale. L'opera, segnata da ballate oscure e un uso magistrale della Fender Jaguar, si distingue per testi profondi e un'atmosfera unica. Considerato un capolavoro trascurato, l'album esprime la solitudine e il tormento personale dell'artista con un impatto emotivo e sonoro potente, confermandosi imprescindibile per gli amanti della musica alternativa e post-punk. Scopri il lato oscuro e profondo di Rowland S. Howard con Teenage Snuff Film.