Questo CD è un po' piatto, direi né carne né pesce.

 Un coacervo di sonorità senza un indirizzo preciso, nulla che catturi l’attenzione.

Terzo lavoro solista di Ian Brown, noto ex-leader degli Stone Roses, l'album risulta deludente e poco originale. Il recensore sottolinea l'assenza di brani incisivi, ad eccezione di lavori precedenti, e una ricerca sonora discontinua che lascia indifferenti. Scopri la nostra recensione prima di ascoltare il nuovo album di Ian Brown.

 Dopo averci massacrato con la superhit "Lady" e deliziato con la splendida dance hit "Chillin´" il duo transalpino mette insieme a fatica un LP.

 Non è un capolavoro, ma della sana dance non stona in nessuna delle vostre collezioni di cd.

L'album d'esordio dei Modjo offre una piacevole miscela di dance francese, sospesa tra influenze retrò e hit radiofoniche. Sebbene non sia un capolavoro, il disco scorre bene ed è ideale per chi apprezza il genere. La notorietà di Lady e Chillin' ha segnato il duo, ma anche il resto dell’album risulta godibile. Scopri cosa rende unico l’album dei Modjo e lasciati conquistare dal sound dance francese!

 I chemical beat a-là 'Firestarter' riempiono le vuote tracce di questo disco che sembra un remix più che una novità.

 Money making is a wonderful thing...

La recensione esamina l'album 'Hell's Kitchen' di Maxim, evidenziando la mancanza di originalità rispetto ai lavori con i Prodigy. Alcuni brani si distinguono, ma il disco risulta vicino a un remix piuttosto che una vera innovazione. La collaborazione con Skin attira l'attenzione, mentre il leitmotiv commerciale emerge chiaramente. Scopri se 'Hell's Kitchen' di Maxim è davvero all'altezza della sua fama: ascoltalo e fatti una tua idea!

 Ma chi cazzo vi credete di essere?

 Senza inventare nulla vogliono diventare celebrità.

La recensione stronca l'album Holes in the Wall degli Electric Soft Parade, accusando la band di mancanza di originalità e ambizione fuori luogo. L'autore preferisce altri gruppi come i Tindersticks, esprimendo un giudizio fortemente critico e ironico sull'opera. Scopri cosa (non) ha convinto di questo album e confronta le tue impressioni!

 Se vi piacciono Monster Magnet e Queens of the Stone Age questo è il disco che cercate.

 Non meravigliatevi se vi sembrano un po' tutte uguali. È il limite del genere, non della band.

La recensione analizza California Crossing dei Fu Manchu, evidenziando il sound ricco di fuzzy guitars e power pop. Il disco richiama Monster Magnet e QOTSA, ma la voce di Scott Hill risulta divisiva. Consigliati i brani Hang On, Bultaco e Wiz Kid, anche se la ripetitività è marcata, tipica del genere. Il miglior album della band resta però In Search Of.. del 1996. Scopri le sonorità anni '90 dei Fu Manchu: ascolta California Crossing!

 La Old school la lasciamo a Fatboy Slim. La Techno la lasciamo a Daft Punk.

 Non è amore ma un bel disco. Rendo l’idea?

La recensione analizza Come With Us dei Chemical Brothers come album di consolidamento che riprende elementi passati e li reinterpreta. L'autore apprezza diversi brani e il mix di sonorità, anche se non lo ritiene un capolavoro, ma certamente un ascolto piacevole per i fan del genere. Scopri se questo viaggio sonoro fa per te: ascolta Come With Us!

 Metti su il disco e scivola via, lo ascolti con piacere, una canzone via l'altra.

 Un disco senza tempo, può essere degli anni 70 come dell'anno prossimo.

La recensione descrive Is This It come un album che si fa ascoltare con piacere e leggerezza, grazie al suo sound semplice e coinvolgente. Il disco evoca sensazioni di 'scivolamento', simile ad altre pietre miliari. L'autore sottolinea come il disco sia senza tempo e degno dei riconoscimenti ottenuti. Consigliato sia a chi cerca novità che agli amanti del rock classico. Scopri anche tu perché Is This It è considerato un album imperdibile!

 Un disco sovrastimato.

 Non aggiunge nulla alla vostra esistenza. Si ha sempre la sensazione del de-già-vu o meglio de-già-sentì.

La recensione esprime forte delusione verso The Optimist LP dei Turin Brakes, ritenendolo eccessivamente sopravvalutato rispetto alle lodi della critica. L'album viene paragonato a produzioni mediocri di altri artisti, risultando privo di originalità e incapace di lasciare un segno. Il recensore sottolinea il senso di déjà-vu e contesta voti particolarmente generosi da parte di alcune riviste specializzate. Leggi la recensione completa se cerchi un parere schietto su The Optimist LP!