L'idea di mischiare il Male con il sentimento è geniale, allora mi metto a calcolare l'area di un cuore inscritto in una stella.

 Ho imparato che non serve essere "lOve metal" a questo mondo, è molto meglio essere Black o Brutal perché Glenn è un figo.

La recensione racconta con ironia e immaginazione l'ascolto e l'acquisto dell'album Love Metal degli HIM, evidenziandone il mix unico tra oscurità e romanticismo. Attraverso gag e riferimenti al mondo metal, l'autore trasmette un'atmosfera giocosa e surreale che esalta la natura singolare del gruppo e del loro stile. L'album viene percepito come una celebrazione del metal meno tradizionale ma comunque passionale e coinvolgente. Scopri l’insolito mondo di HIM e il loro Love Metal, ascolta l’album con occhi nuovi!

 "Swamped In Gore è un classico, anzi, non è solo un classico è anche un buon disco."

 "I nostri cinque ragazzi americani hanno influenzato il modo di suonare Death se non altro nell’underground."

La recensione esplora il valore storico e tecnico di "Swamped In Gore" dei Broken Hope, album seminale del Brutal Death metal anni '90. Pur non avendo mai raggiunto grande successo commerciale, la band ha lasciato un'impronta profonda nell'underground. Il disco mostra un mix di death classico e influenze più estreme, con riffing tetro, growl profondo e sperimentazioni ritmiche. Nonostante alcune tracce meno incisive, l'album è riconosciuto come un classico del genere e un must per gli appassionati. Ascolta ora Swamped In Gore e riscopri un pilastro del Brutal Death metal!

 Il growl, se così lo vogliamo chiamare, ancora una volta è a dire poco pessimo; credo che un bassotto preso a calci da Chuck Billy non produrrebbe versi molto diversi.

 Quando hanno ricevuto qualcosa per questo disco saranno stati calci nel culo, mentre gli altri ricevevano fiumi di dollari.

La recensione esplora l'album 'Serpent Temptation' degli Incubus brasiliani, pubblicato nel 1988. Pur presentando elementi di Death Metal come growl e blast beat, il disco è quasi più thrash metal di qualità. La band, ispirata da Sepultura e metal americano, produce un lavoro grezzo ma dignitoso. Il growl è criticato, ma l'album mantiene interesse per gli amanti del metal vecchia scuola e rappresenta un'importante testimonianza storica. Scopri questo cult metal brasiliano anni '80 e amplia la tua conoscenza del Death/Thrash vintage!

 Questo disco è un vero classico del Death Metal, un maledetto bulldozer.

 I Grave stanno bene così, compiacenti di non cambiare di una virgola.

La recensione celebra 'You’ll Never See' dei Grave come un classico del Death Metal old school svedese. Nonostante un contesto musicale in evoluzione, la band rimane fedele alle radici del genere con un sound potente e preciso. Il disco dimostra un’evoluzione tecnica rispetto al primo album pur mantenendo l’essenza grezza. La voce e il riffing contribuiscono a rendere questo album un colosso del Death Metal. Grave rimangono un simbolo della scena, pur senza innovare drasticamente. Scopri ora l'album cult dei Grave e immergiti nel vero Death Metal svedese!

 Le canzoni Death noiose le hanno inventate loro.

 Nonostante i difetti tecnici, il valore storico dei Cadaver è indiscusso.

La recensione analizza 'Hallucinating Anxiety' dei Cadaver, album seminale del death metal norvegese del 1990. Pur riconoscendo il valore storico e l'influenza della band, l'autore sottolinea limiti tecnici e compositivi, delineando un disco più vicino al thrash. L'album assume un ruolo cult per i fan del metal old school ma viene giudicato artisticamente non eccelso. Scopri la storia e il sound originale dei Cadaver, pietra miliare del death metal norvegese!

 Un figlio scomodo, segno di un alto tradimento.

 Sentirete nel riffing tutto ciò che non vi sareste mai aspettati da questa attuale coppia.

La recensione analizza 'Soulside Journey', il primo album dei Darkthrone, focalizzandosi sul suo carattere Death Metal, distinto dal successivo Black Metal della band. L'autore valorizza la tecnica, la struttura delle composizioni, e il contributo storico dell'album, riconoscendolo come una pietra miliare del Death Metal underground degli anni '90. Ascolta 'Soulside Journey' e riscopri le radici nascoste di Darkthrone nel Death Metal.

 Gli Assuck sono forse l'unico autentico gruppo Grindcore mai esistito.

 Si respira ingiustizia sociale, si respira controllo politico; la chitarra non lascia tregua e si perde nella rabbia di accordi duri come l'acciaio.

La recensione approfondisce l'album di debutto del 1992 degli Assuck, esempio puro di grindcore politico e aggressivo. Il paragone con Napalm Death sottolinea l'importanza e unicità della band nel panorama metal underground. La musica è veloce, arrabbiata e ricca di tematiche sociali e politiche intense. La tecnica batteristica è apprezzata, mentre la produzione sporca esalta il suono compatto del gruppo. Consigliato a chi apprezza un metal impegnato e senza compromessi. Ascolta Anticapital e scopri il grindcore politico che ha fatto la storia!

 "Death Shall Rise è la storia del Death metal ed è anche e forse soprattutto una lancetta di misurazione di questo tipo di musica."

 "Impossibile non apprezzare i miagolii delle sei corde di Murphy, i suoi solos che sanno di borchie, di giubbotti di pelle e di jeans strappati."

La recensione celebra 'Death Shall Rise' come un classico imprescindibile del Death metal, caratterizzato da riff potenti e uno stile diretto. Il ruolo di James Murphy e l'influenza thrash degli anni '80 sono enfatizzati. L'album è descritto come una pietra miliare dal sound genuino e grezzo, destinato agli appassionati del genere old school. La produzione e la coesione della band contribuiscono a rendere questo disco un riferimento essenziale per i fan del metal estremo. Scopri ora l'album cult 'Death Shall Rise' e immergiti nel vero Death metal!

 Un muro di suono veramente duro: qualcosa che i colleghi del Brutal Death non capiranno mai.

 Questo disco è una vera pietra miliare per chi ama il metal degli anni ottanta.

La recensione celebra i Carnage come uno dei pilastri del Death Metal svedese, evidenziando l'importanza di "Dark Recollections" (1990) come un album che preserva il suono primordiale e aggressivo del genere. Pur non essendo tecnicamente sofisticato, l'album conquista per la sua intensità e la produzione volutamente sporca. Ideale per nostalgici e appassionati della scena metal anni '80 e '90. Immergiti nel vero Death Metal con Carnage e riscopri un classico imprescindibile!

 I Goreopsy riescono a fare molto più casino di altri gruppi.

 La chitarra ha un solo obiettivo, fare male, e ci riesce alla stra grande.

L’EP di debutto dei Goreopsy, duo slovacco di Death Grind, si distingue per la sua violenza sonora e riff cupi ma ben composti. Nonostante una produzione limitata, il lavoro riesce a trasmettere passione e aggressività, con una batteria elettronica ben programmata. Il sound è diretto, intenso, e rappresenta una proposta immediata e potente nel panorama del Brutal Death Metal underground. Scopri ora l’intensità brutale di Goreopsy e lasciati travolgere dal metal più crudo!

Utenti simili
Core-a-core

DeRango: 1,73

Senmayan

DeRango: 0,09

emanuele

DeRango: 3,63

Masahiro

DeRango: 0,13

StefanoHab

DeRango: 1,96

Mariaelena

DeRango: 2,31

ZiOn

DeRango: 25,46

donjunio

DeRango: 7,00

Grasshopper

DeRango: 5,88