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 Kate Bush era una creatura straordinaria piombata nella vita terrena chissà da dove, forte della propria anima gitana vissuta attraverso i suoi mille registri vocali.

 The Kick Inside è l’incanto, l’incantesimo di una principessa nomade portatasi al di là delle lingue, dei sessi e delle convenzioni musicali "terrene."

La recensione celebra 'The Kick Inside' di Kate Bush come un album magico e unico, frutto della sensibilità e del talento di una giovane e straordinaria artista. Il testo esalta la fusione di poesia, musica e femminilità espressa con forza e delicatezza in ogni brano. L'autore racconta il viaggio emotivo provocato dall'ascolto, mettendo in luce il carattere inclassificabile e la forza espressiva di Kate Bush. L'album emerge come un fenomeno artistico che travalica tempo e generi. Scopri l'incanto di Kate Bush e lasciati trasportare dalla sua voce unica.

 I Deicide a modo loro sono dei "working class hero", e Glen Benton è la rappresentazione... della frustrazione e del senso di repressione dell'uomo contemporaneo.

 Nell’arte (e quindi anche nella musica) è possibile odiare Dio ma contemporaneamente volerlo scopare? Ed è meglio regnare all’inferno o essere schiavi in paradiso?

La recensione esplora l'album 'Serpents Of The Light' dei Deicide come una tappa fondamentale nel death metal estremo degli anni '90. L'autore condivide un percorso personale di scoperta del metal più duro, evidenziando la brutalità sonora e il messaggio di ribellione contro religione e repressione. Pur riconoscendo la mancanza di evoluzione del genere, sottolinea la forza vitale nascosta sotto l'apparente brutalità. L'album viene visto come manifesto di frustrazione e critica sociale, oltre che musicale. Scopri l'intensità e il messaggio unico di Serpents Of The Light, il cult album death metal dei Deicide.

 Robbie Williams è un artista, un grande artista: ha fatto di sé stesso un’arte, nel bene e nel male.

 L’impressione è che abbia voluto accontentare esclusivamente il suo gusto, e va bene, benissimo, così.

Robbie Williams conferma la sua unicità con Intensive Care, un album introspettivo e maturo che segna il distacco dal pop più commerciale. La collaborazione con Stephen Duffy porta novità stilistiche e arrangiamenti sofisticati. Un lavoro sincero che mette in luce un artista in evoluzione, capace di omaggiare icone musicali senza perdere la propria identità. Un disco che richiede più di un ascolto ma regala grandi emozioni. Ascolta Intensive Care e scopri il lato più autentico di Robbie Williams.

 Un autentico capolavoro che fa storia a sé.

 Brani bellissimi, imbattibili al punto da sminuire ai miei occhi persino i contemporanei Prefab Sprout.

La recensione celebra l'esordio di Aztec Camera con 'High Land, Hard Rain' come uno dei migliori album pop degli anni '80. Roddy Frame, giovanissimo talento scozzese, osa combinare freschezza, malinconia e melodie irresistibili. L'album è considerato un classico influente e merita una riscoperta anche dalle nuove generazioni. Brani come 'Oblivious' e 'Walk Out To Winter' sono pietre miliari del pop britannico. Ascolta ora 'High Land, Hard Rain' e scopri il fascino intramontabile di Aztec Camera!

 Kylie Minogue rappresenta il punto commercialmente più basso della cantante ma è sicuramente il suo vertice artistico.

 Il risultato è certamente spiazzante e diametralmente opposto al pop acqua e sapone dell’epoca.

Impossible Princess rappresenta un audace esperimento musicale di Kylie Minogue, che si allontana dal pop tradizionale verso sonorità indie e rock. Pur non avendo avuto successo commerciale, l'album è considerato un apice artistico e una testimonianza di coraggio e innovazione. Le collaborazioni con importanti artisti britannici arricchiscono il disco di atmosfere oscure e nuove dimensioni sonore. Un lavoro da riscoprire per chi cerca qualcosa oltre il mainstream. Ascolta Impossible Princess e scopri la rivoluzione indie di Kylie Minogue!

 La cazzonaggine e la solarità dei Supergrass sembrano ormai lasciate definitivamente alle spalle per un approccio più meditato, riflessivo e intimo.

 La struggente tensione della conclusiva 'Fin' nel suo commovente minimalismo vale l'intero e strabordante ultimo disco dei Coldplay.

Road To Rouen rappresenta un punto di svolta per i Supergrass, che abbandonano il punk pop leggero per abbracciare uno stile più maturo, malinconico e intimo. L'album evoca atmosfere rock anni '70 e si distacca dalle sonorità giovanili precedenti, proponendo solo 9 brani dalla produzione curata. Pur perdendo ironia e spensieratezza, il disco offre momenti di grande intensità emotiva, in particolare con la traccia finale 'Fin'. Scopri il viaggio intimo e maturo dei Supergrass con Road To Rouen!

 Un fenomeno commerciale e mediatico vicinissimo a quello dei primi Beatles e dello Ziggy Stardust.

 Meglio essere "re per una notte" che coglione per tutta la vita.

I Bay City Rollers furono un fenomeno musicale glam pop negli anni '70, capaci di grandi successi come 'Saturday Night'. La band, amatissima dalle ragazzine, rappresentò un'immagine fresca e kitsch ma, dopo un rapido picco, cadde sotto l'ascesa del punk e la difficile gestione manageriale. La loro storia è segnata da vicende tragiche e sfortune personali, riflettendo le dinamiche spesso crudeli dell'industria musicale. Scopri la storia completa dei Bay City Rollers e rivivi il glam pop anni '70!

 La stagione di caccia è aperta, ma l’impressione non è più quella di un’armata impazzita e imperiosa, bensì di pazienti di guerra colpiti non mortalmente ma senza dubbio segnati.

 I British Sea Power sono una band “vera” che vive avventure vere, e per il momento ci basta questa manciata di canzoni ad alta intensità.

Open Season conferma British Sea Power come una realtà chiave della scena indie britannica 2005. L'album è più riflessivo e meno aggressivo rispetto al debutto, con atmosfere malinconiche e riferimenti evocativi alla campagna inglese. Tra influenze da Echo & The Bunnymen e Joy Division, il disco offre momenti intensi e testi profondi. Un lavoro coerente, ricco di emozioni e con ampi margini di crescita. Ascolta ora 'Open Season' e lasciati trasportare dalle emozioni dei British Sea Power!

 "Idlewild suonano già invecchiati, e non stanno invecchiando male, ma questo album è un momento di transizione fiacco."

 "'Warning/Promises' non osa, preferendo ballate lente che spesso trasmettono solo tristezza ingiustificata."

Warning/Promises, quarto album degli Idlewild, rappresenta un momento di stanchezza e transizione per la band scozzese. Manca la grinta dei lavori precedenti, con molte ballate fiacche e pochi brani degni di nota. Nonostante alcune tracce memorabili, l'album delude le attese e soffre il confronto con le hit passate. Scopri se l'evoluzione degli Idlewild ti convince: leggi la recensione completa!

 Questo è una PIETRA MILIARE, gente, una PIETRA MILIARE.

 Il miracolo è che gli Oasis erano morti, crocifissi e dopo tre dischi sono risorti.

Don’t Believe The Truth rappresenta il ritorno trionfale degli Oasis dopo un periodo di silenzio. L’album torna a un rock senza fronzoli, con arrangiamenti sofisticati e testi maturi. Le canzoni sono vere pietre miliari, capaci di unire vecchi e nuovi fan. Si evidenziano tracce psichedeliche e una nuova consapevolezza nelle parole dei fratelli Gallagher. Un disco che consacra nuovamente la band come icona del rock britannico. Scopri il capolavoro che ha rilanciato gli Oasis e immergiti nel vero rock britannico!