Inaspettato come uno scoiattolo che all’improvviso ti attraversa la strada mentre in auto attraversi una strada di montagna.

 Chi l’avrebbe potuto immaginare anni fa, ... che sarei riuscito a convincere Mark Linkous a cantarmi dal vivo "Hundred Of Sparrows" in modo che la potessi "ballare" abbracciato a mia figlia.

La recensione cattura l'atmosfera imperfetta ma autentica del concerto di Sparklehorse all'Università di Bari. L'autore descrive momenti intensi e personali, sottolineando la bellezza struggente di brani come Saturday e Sad and Beautiful World. Nonostante una parte del pubblico resti distante, per l'autore è stata un'esperienza unica e toccante. Il live funziona come un ricordo rapido dei migliori pezzi della band, con un tocco personale che coinvolge anche la famiglia. Ascolta Sparklehorse e vivi l'emozione di un live unico.

 Oggi nella sua grezzezza questo vecchio film a 16 mm mi ha dato l’impressione di esserci davvero stato.

 Gli sguardi variabilmente angelici e furbo-satanici di Gabriel durante tutto il concerto.

La recensione celebra il rara film 16mm di un concerto Genesis a Shepperton, evidenziando la teatralità di Peter Gabriel e la maestria musicale del gruppo. L'atmosfera nostalgica e i dettagli sulle performance rendono il documento un prezioso tuffo nel passato del rock progressivo. L'autore esprime il desiderio di aver vissuto quell'esperienza dal vivo e apprezza l'atmosfera creata da brani iconici. Scopri il fascino del leggendario concerto Genesis con questo raro film 16mm!

 "È un'idra, indefinibile, senza testa, questo nuovo mostro di venticinque arti (fra gambe e braccia) ed un ombelico."

 "Viva i Beatles, quelli in cielo e quelli sulla terra."

La recensione analizza Love dei Beatles come un'opera complessa e indefinibile, paragonata a un mostro poliforme fatto di frammenti di successi classici. Nonostante alcune perplessità sulle mescolanze di brani, l'opera risulta stimolante e nostalgica, con alta qualità audio. Chiude con un omaggio affettuoso verso la band. Scopri il mosaico sonoro dei Beatles con Love, un ascolto da non perdere!

 Ci vuole coraggio (ed anche una bella faccia tosta) a fare un album del genere.

 Frank Zappa, che ama i suoi figli (io sono solo un loro cultore, di solito), approva dal Cielo.

La recensione esalta il coraggio e l'originalità dei Flaming Lips in "Hit to Death in the Future Head", evidenziandone la natura psichedelica e gli arrangiamenti musicali sofisticati. Vengono analizzate diverse tracce, con apprezzamenti per le sperimentazioni sonore e il mix di emozioni, dal malinconico al punk. Il testo sottolinea l'impatto artistico dell'album, citando influenze e collaborazioni rilevanti. Scopri l'universo psichedelico e coraggioso dei Flaming Lips con questa recensione esclusiva!

 Fool's Mate, generalmente, è tanto sereno (seppur spesso malinconico) quanto Pawn Heart è disperatamente dilaniato e ribelle.

 Forse la più bella ballata pianistica di Peter Hammill.

Fool’s Mate di Peter Hammill è un album spesso sottovalutato, caratterizzato da un sound tipico degli anni ’70 e toni malinconici ma sereni. La recensione evidenzia brani ispirati e influenze letterarie, con citazioni a Tom Waits e W.B. Yeats. Pur includendo pezzi più leggeri e meno riusciti, l’album offre anche ballate intense e arrangiamenti interessanti grazie a ospiti come Robert Fripp. Un lavoro che merita maggiore attenzione nel panorama prog rock. Ascolta Fool’s Mate e riscopri un tesoro nascosto del rock anni ’70!

 "Perché non dovreste suonare nei Menomena? Perché dovremmo privarci di questa musica vestita di freschezza e novità?"

 "Un gran bel caos creativo con un po' di elettronica al posto giusto e mai invadente."

La recensione esalta l'album 'I Am The Fun Blame Monster' dei Menomena, evidenziandone la freschezza e l'originalità. L'autore sottolinea le influenze di band come Flaming Lips e Grandaddy, apprezzando il mix di elettronica, caos creativo e atmosfere suggestive. Viene lodata la capacità del trio di generare musica innovativa e coinvolgente, capace di emozionare e sorprendere. Ascolta ora Menomena e lasciati sorprendere dal loro innovativo indie rock!

 Mi dispiace che Ronald abbia deciso di lasciare il gruppo e di comporre e suonare per se stesso la musica più bella che nessuno mai ascolterà.

 Ogni singola molecola è al suo posto, quando sorridi; tutte le particelle subatomiche si raggruppano per poi schiudersi tutte insieme in un singolo istante, quando sorridi.

La recensione racconta Clouds Taste Metallic come un punto di svolta fondamentale per i Flaming Lips, segnando l'inizio di una nuova fase tra suoni distorti e melodie dolci. L'album recupera una magia dimenticata, fatta di atmosfere nostalgiche e testi carichi di poesia, confermandosi un capolavoro che supera le tradizionali categorie del gruppo. L'autore esalta la collaborazione con Dave Fridmann e celebra le particolarità sonore e liriche che rendono unico questo disco. Ascolta ora Clouds Taste Metallic e immergiti nella magia dei Flaming Lips!

 Le canzoni sono isole di straziante bellezza.

 Solo un grande caos possa generare una stella danzante.

La recensione mette in luce la profonda sensibilità e la bellezza originale di Vivadixiesubmarinetransmissionplot, album di Sparklehorse. L'autore racconta un'esperienza personale ispirata dalla musica, evidenziando canzoni come "Cow" e "Saturday" per la loro intensità emotiva. Viene sottolineata la fragilità di Mark Linkous e la straordinaria dolcezza delle sue composizioni. L'invito finale è per un riconoscimento più ampio dell'artista. Scopri la struggente bellezza di Vivadixiesubmarinetransmissionplot, l'album che emoziona e conquista.

 Pensai alle canzoni dagli arpeggi narcolettici... condite da intermezzi di percussioni tribali, quasi alla maniera di Graceland di Paul Simon.

 Ora sono qui che mi ascolto Very Sleepy River dei Mercury Rev... e mi domando, chissà perché proprio ora, di nuovo: ma cosa sarebbe stato, quel side project, se fosse venuto realmente in essere?

La recensione riflette con nostalgia su un ipotetico progetto musicale tra membri dei Pink Floyd e artisti progressisti, accostato all'album Jade Warrior. Viene sottolineata l'atmosfera evocativa e i richiami a sonorità orientali e tribali. L'autore esprime curiosità e apprezzamento per l'immaginario musicale evocato dall'album, raccontando parallelismi con altre band e influenze. Ascolta Jade Warrior e immergiti in un mondo sonoro unico e ipnotico.

 Quando una delusione è cocente, non esistono più regole.

 Scusa Dave (Fridmann), mi puoi dire dove hai nascosto Tom (Waits)?? E poi, Mark, non è che troppo sole a te fa male ed alla fine ti ha tolto l’ispirazione???

La recensione evidenzia una netta delusione verso il nuovo album di Sparklehorse, giudicato inferiore ai precedenti lavori. L'autore critica la mancanza di originalità e la scarsa ispirazione, rilevando influenze e somiglianze con altri artisti che indeboliscono il valore dell'opera. Vengono osservate poche tracce salvabili ma nel complesso prevale un senso di insoddisfazione. Scopri l’analisi completa e decidi tu stesso se ascoltare l’album!