La complessità dei riferimenti "nascosti" all’interno del disco è stupefacente.

 Forse ci sogniamo, o ci copiamo, tutti a vicenda, in musica e parole?

La recensione analizza con passione l'album 'Marinai, Profeti e Balene' di Vinicio Capossela, sottolineando i numerosi riferimenti nascosti a scrittori come Borges e musicisti come De Andrè, Battisti e Brian Wilson. Il recensore riflette sulla poetica del disco, incentrata sul mare, il cielo e la ricerca spirituale, e sull'uso consapevole delle citazioni musicali e letterarie. Nonostante le analogie, Capossela mantiene una propria identità artistica. Un apprezzamento che invita a un ascolto profondo e attento. Scopri il viaggio musicale di Capossela e immergiti nei suoi racconti mitici!

 Musica acustica, tutt’altro che tecnologica, ossimorica rispetto al suo contesto insomma.

 Auguro a tutti Voi una piccola botta di "serendipità" come la mia, prima o poi.

La recensione racconta la scoperta casuale e piacevole dell'album "The Trouble With Flying" di Orba Squara. Pur non essendo innovativo, il disco emoziona per lo stile acustico e il canto intimo. L'autore evidenzia affinità con artisti come Nick Drake e Belle & Sebastian, apprezzando soprattutto alcuni brani selezionati. Un invito a lasciarsi sorprendere dalla musica inattesa. Scopri anche tu la magia di Orba Squara e lasciati sorprendere dalla sua musica.

 Mi sembra di avere tra le mani un’opera estremamente colta, originale nell’assimilazione di tutti i suoi riferimenti, mai banale, intricata, e nel contempo godibile.

 Che dire, potere salvifico della musica.

La recensione celebra Verdena - Wow come un'opera colta e originale, in cui si fondono influenze psichedeliche e melodie anni '70. L'autore apprezza i riferimenti a Brian Wilson, Flaming Lips, MGMT e Lucio Battisti, definendo l'album complesso ma godibile. Il doppio disco è visto come un segnale di qualità nella scena italiana attuale e una fonte di ispirazione personale. Scopri l'album Wow dei Verdena e immergiti in un viaggio psichedelico unico.

 Vi consiglio di dare un ascolto a questo dischetto.

 Mi sono sorbito una mezzora intensa di ascolto leggero leggero di un incrocio fra Flaming Lips, Belle & Sebastian, e i gruppi della Elephant 6.

La recensione presenta l'album di SoftLightes come una mezz'ora di musica leggera e piacevole, ideale per momenti di serenità senza grandi aspettative. L'ascolto richiama atmosfere simili a Flaming Lips e Belle & Sebastian, risultando un viaggio emozionale e malinconico. L'autore consiglia questo dischetto per evadere anche momenti di angoscia, con una valutazione positiva di 4 stelle. Scopri la leggerezza malinconica di SoftLightes, ascolta ora l'album!

 "Siamo imprevedibili poemi che scrivono sé stessi - vaghi, metaforici, ambigui, e a volte straordinariamente belli".

 "Quello speciale copione è la vera essenza del mio io. Quello spettatore/regista venuto fuori chissà da dove è il mio io cosciente."

La recensione esplora il complesso tema della coscienza attraverso la lente di Hofstadter, che la definisce un'illusione soggettiva nata da processi naturali. Viene discussa la difficoltà di definire la coscienza, il confronto con intelligenze artificiali e le implicazioni filosofiche del solipsismo. Hofstadter propone una visione intermedia che rifiuta la sostanza spirituale dell'anima, interpretandola come un 'spettacolo teatrale' prodotto da processi cerebrali. Scopri il mistero della coscienza con Hofstadter, un viaggio tra scienza e filosofia imperdibile!

 Non è possibile che succeda per Belle & Sebastian.

 Torni a divertirti, sulle ali dell’infanzia nuove di zecca, ancora lontanissime da volare via.

La recensione esplora l'album Write About Love di Belle and Sebastian attraverso la lente dei ricordi e dell'infanzia, intrecciando emozioni personali con le atmosfere della musica. Sebbene non lo definisca un capolavoro, l'autore evoca momenti di dolcezza e intimità che l'album riesce ad accompagnare. La musica diventa cornice di sensazioni affettuose e di legami familiari profondi. Ascolta Write About Love e immergiti nelle emozioni di Belle and Sebastian.

 Il cervello è come una spugna a forma di cuore, si vuole solo conoscere, innamorarsi, entusiasmarsi, di tutto il possibile.

 La Rabbia contro il destino di tanti sogni che, come castelli di sabbia, vengono buttati giù dal mare, spesso cieco, che è la vita.

La recensione esplora il primo romanzo di Alessandro Baricco, Castelli di Rabbia, con un forte sentimento di nostalgia e meraviglia. Il libro è descritto come un viaggio tra sogni infantili e la dura realtà, rappresentato soprattutto tramite la musica e figure simboliche come il giovane Perth e il musicista Pekisch. L'autore della recensione trova nel romanzo un richiamo al proprio spirito bambino e alla passione per ciò che entusiasma. Scopri l’emozione dei sogni infranti leggendo Castelli di Rabbia di Baricco!

 Un grande disco, impegnativo nel suo essere pop (quasi sempre) e sconclusionato (sempre).

 Un album che a mio avviso lascerà un bel pò più soli quelli che non li sopportano (io ero in fondo fra quelli).

La recensione analizza l'album 'Congratulations' dei MGMT come un'opera pop psichedelica complessa e intrigante. Emergono parallelismi con artisti come Syd Barrett, Captain Beefheart e Flaming Lips, con atmosfere a tratti disturbate ma sempre affascinanti. Il disco viene visto come impegnativo e originale, capace di dividere l'ascoltatore. Il commento è personale e racconta una forte esperienza sensoriale ed emotiva. Ascolta MGMT - Congratulations e scopri un pop psichedelico unico e provocatorio!

 Nick Drake si è alzato dal suo letto nel bosco, questa sera, da qualche parte.

 Poi, all'improvviso, è volato via dalla finestra, verso un nuovo giorno.

La recensione celebra il lavoro di Sam Amidon nel suo album 'All Is Well', evocando l'influenza potente di Nick Drake e la sua musica folk autentica. L'autore esprime una rinata emozione nell'ascoltare brani che sfuggono alla malinconia artificiale contemporanea, riportando in vita un approccio sincero e struggente alla tradizione americana. Ascolta 'All Is Well' di Sam Amidon e riscopri la magia del folk autentico.

 Hanno dato la sveglia alla mia anima musicale ultimamente un po' troppo sonnolenta.

 Le chitarre ci sono, e soffiano come canne nel vento, affilate come lame di coltello.

La recensione descrive l'album d'esordio dei Cymbals Eat Guitars come una fresca e promettente sorpresa nel panorama indie rock. L'autore loda l'apertura del disco, la fusione di melodie pop con atmosfere psichedeliche e chitarre vibranti, paragonando il gruppo a band come Mercury Rev, Flaming Lips e Smashing Pumpkins. Pur avendo ascoltato solo due brani, l'entusiasmo è palpabile e il giudizio molto positivo. Scopri l'album e risveglia la tua passione musicale con Cymbals Eat Guitars!