pier_paolo_farina

DeRango : 9,04 • DeEtà™ : 6956 giorni

 Il disco è decisamente rock, stavolta con limitate concessioni al singolo buono per tutti i gusti.

 'Another Man’s Woman' è il pezzo forte dell’album e destinata a diventare costante bis nei concerti di questa nobile formazione.

La recensione analizza il quinto album degli Atlanta Rhythm Section, 'Red Tape', evidenziandone la solidità nel rock sudista e la resa musicale compatta. Spicca il contributo del chitarrista Barry Bailey e il brano finale 'Another Man's Woman', definito il pezzo forte e potenziale classico dal vivo. L'album mantiene la qualità rispetto al precedente 'Dog Days', risultando una buona prova discografica, nonostante alcune tracce meno riuscite. Scopri l'energia del rock sudista con 'Red Tape' degli Atlanta Rhythm Section!

 La Gibson di Barry Bailey non fa prigionieri, al solito.

 Il rotolamento concatenato basso/chitarre/armonica è sublime, il ponte dolce dolce pilotato da Hammond una poesia.

Dog Days del 1975 rappresenta un'evoluzione del sound degli Atlanta Rhythm Section, con riff più robusti e momenti di intenso interplay strumentale. Brani come "Boogie Smoogie" e "Silent Treatment" mostrano il meglio della band, con soliste di grande livello e ritmo incalzante. Pur con qualche traccia meno riuscita, l'album conferma la crescita e la qualità elevata della formazione sudista, premiata con quattro stelle che sfiorano le cinque. Scopri l'energia e la classe di Dog Days, un must per gli amanti del rock sudista!

 Mi riferisco ad esempio al rotolante, celebrativa, irresistibile incipit “Doraville”, inno alla città presso Atlanta che ospita le loro vite e lo studio di registrazione del loro produttore.

 L’episodio dura cinque minuti abbondanti ma nei concerti, quando c’era Barry, arrivavano anche a nove o dieci.

Third Annual Pipe Dream della Atlanta Rhythm Section del 1974 unisce country blues e rock con classe e crescita artistica. Brani come "Doraville" e "Angel" mostrano una maturità musicale crescente e solisti d’eccezione. La produzione mostra qualche limite ma contribuisce al fascino vintage. Un album che anticipa futuri capolavori della band della Georgia. Ascolta Third Annual Pipe Dream e riscopri il meglio del country rock anni '70!

 Il suo stile chitarristico melodico e avvolgente, la sua padronanza delle dinamiche, il suo tocco personale e intenso mi hanno scavato l’animo e riempito il cuore di ammirazione da subito, e per sempre.

 Sottostimata la chitarra, sottostimato il chitarrista… Altro che Clapton!

Il secondo album degli Atlanta Rhythm Section, 'Back Up Against the Wall', segna un importante cambio di frontman con Ronnie Hammond, la cui voce calda arricchisce il sound southern rock e blues del gruppo. Il chitarrista Barry Bailey emerge come talento sottovalutato, con uno stile melodico e intenso supportato dalla Gibson Les Paul Deluxe. Sebbene l'album presenti brani ancora non memorabili, rappresenta un passo convincente verso la maturazione della band, preludio a lavori più eccellenti. Scopri l'evoluzione del southern rock con Atlanta Rhythm Section!

 La mia iniziativa è dovuta a franco e sempiterno amore, misto a riconoscenza ed ammirazione per tale realtà musicale.

 L’album è piacevole ma ancora poco incisivo, in definitiva il meno interessante di carriera.

La recensione celebra l'esordio del 1972 degli Atlanta Rhythm Section, una band di southern rock spesso sottovalutata in Europa ma con un livello musicale superiore alla media. Pur essendo meno incisivo rispetto ai lavori successivi, l'album presenta già elementi distintivi come il talento del chitarrista e la canzone 'Another Man’s Woman'. L'autore mostra un profondo amore e riconoscenza verso la band, proponendo una rivalutazione del loro contributo nel panorama rock. Scopri la magia nascosta del southern rock con Atlanta Rhythm Section!

 Ronnie Le Tekro, chitarrista e autentica mitraglietta umana, capace di frequenze di plettraggio che Malmsteen, McLaughlin, Morse, Gilbert gli fanno, per dirla in francese, una pippa.

 Dischi così ogni tanto ci vogliono: vigorosi ma musicali, divertenti, pure pirotecnici grazie alla chitarra di Ronnie Le Tekro, un caposcuola.

La recensione esalta il nono album dei TNT del 2005, sottolineando il heavy metal melodico e la maestria di Ronnie Le Tekro alla chitarra. La voce di Tony Harnell è potente e precisa, mentre i brani spiccano per creatività e tecnica. L'album include anche una sorprendente cover di "What a Wonderful World". Un disco vigoroso e musicale, ideale per gli amanti dell'hard rock di qualità. Ascolta TNT - All the Way to the Sun per un heavy metal melodico indimenticabile!

 Di Wilson e dei suoi accoliti non si butta (quasi) niente… sicuramente mai un album intero, anche se il presente non è da ritenersi indispensabile.

 La parte cantata e corale magari non ha una delle melodie vincenti che a Wilson sono riuscite diverse volte, ma è piacevolmente eterea e psichedelica.

Recordings è una compilation di brani inediti e versioni alternative dei Porcupine Tree che mostra atmosfere più lente e sperimentali. Pur non essendo indispensabile, l'album offre momenti di raffinata esecuzione e suggestioni psichedeliche con influenze che spaziano da Syd Barrett ai Pink Floyd. L'elevata qualità musicale di Steven Wilson e dei suoi collaboratori traspare in ogni traccia, con brani come "Buying New Soul" e "Ambulance Chasing" in evidenza. Scopri le atmosfere rare di Porcupine Tree con Recordings, un viaggio tra brani inediti e classici alternativi.

 "More Than A Feeling va oltre la comune notorietà… è uno standard, un evergreen, un paradigma della storia del rock."

 "Il disco è dimostrazione plastica di quale qualità si possa raggiungere mantenendosi dentro i dogmi del rock, espandendone la resa sonora e melodica."

La recensione esplora in dettaglio l'album di debutto dei Boston del 1976, mettendo in luce l'eccezionale lavoro di Tom Scholz come musicista e produttore. Vengono approfonditi arrangiamenti, suoni e performance vocali, con particolare attenzione ai brani più iconici come 'More Than A Feeling' e 'Foreplay/Long Time'. L'autore riconosce l'album come un capolavoro intramontabile, frutto di dedizione tecnica e passione. Un disco che continua a sorprendere per la sua qualità e innovazione sonora. Scopri il suono leggendario dei Boston, ascolta l'album iconico del 1976!

 Ogni volta che la ascolto trasecolo, è proprio una bomba.

 La gente con le palle meriterebbe maggior fortuna, ed anche le loro mogli.

Strength in Numbers dei Tyketto è un album hard rock del 1994 che si distingue per un sound positivo e solido, fuori moda rispetto alle tendenze grunge dell'epoca. La traccia "Rescue Me" emerge come eccellenza musicale grazie a una potente combinazione degli strumenti. Il disco, prodotto da Kevin Elson, ha avuto poca fortuna commerciale ma ha conquistato un seguito di culto. La vicenda personale del cantante Danny Vaughn arricchisce la storia dietro l'album. Scopri l'energia di Tyketto con Strength in Numbers, un must per gli amanti dell'hard rock!

 Travers è di Toronto, Canada. Non un grande cantante, però sanguigno e schietto, un po’ alla Rory Gallagher.

 Il miglior disco di Pat Travers è dal vivo! S’intitola “Go For What You Know”, ed è… speciale.

La recensione analizza il terzo album di Pat Travers, Putting It Straight, pubblicato nel 1977, evidenziandone l'energia blues rock e la presenza di musicisti di talento come Nicko McBrain. Travers viene descritto come un chitarrista energico e onesto, con un sound che, pur non rivoluzionario, spicca per qualità e passione. Particolare rilievo viene dato alla traccia 'Dedication', mentre si sottolinea come il miglior disco di Travers sia in realtà dal vivo. Scopri l'energia autentica del blues rock con Pat Travers e il suo Putting It Straight!