"Miss Anthropocene è un’opera complessa che interpreta alla perfezione i tempi attuali, caratterizzati da devastazione, pessimismo e sconforto."

 "Grimes si fa portavoce folle e visionaria, offrendo chiavi per capire il presente e tracciare inquietanti scenari futuristici."

La recensione analizza Miss Anthropocene di Grimes, un concept album che affronta la crisi climatica con un sound oscuro e variegato, attraversando generi dal synth-pop al dark ambient. L’artista si immerge profondamente nel tema, creando un’opera complessa e visionaria che unisce musica, arte visiva e riflessioni sociali. Il disco trasmette inquietudine ma anche speranza, risultando un’interpretazione riuscita dei tempi attuali. Scopri il viaggio sonoro visionario di Grimes in Miss Anthropocene!

 Un sunto potrebbe consentire di, finalmente, rivedere le logistiche di massa che normalmente governano le stratificazioni qualitative del trovatorismo.

 Il bianco e nero talvolta addirittura sgranato nell’immagine crea una decisa sensazione di straniamento spaziotemporale, quasi egli assista a spettacolo e movenze tipiche del secondo decennio dell’ultima metà del passato secolo.

La recensione offre un'analisi dettagliata e complessa dell'album Songs of Faith and Devotion dei Depeche Mode, evidenziandone le influenze musicali del secondo Novecento e la natura ibrida tra forme tradizionali e sperimentazioni elettroniche. Si sottolineano le difficoltà interpretative dovute al contrasto tra suoni e immagine, ma emerge un apprezzamento per la profondità artistica e la capacità compositiva della band. Scopri il lato più profondo e complesso di Songs of Faith and Devotion!

 Un film di mortone sopra la media e per me il secondo del regista, non di poco sopra gli altri.

 Ogni fotogramma potrebbe essere un poster; il bianco e nero si sposa perfettamente con l’atmosfera noir e i personaggi dal basso profilo.

‘Following’ è l’intenso esordio di Christopher Nolan che anticipa le tematiche e la poetica dei suoi film più celebri. Girato in bianco e nero con un budget minimo, mostra un approccio stilistico raffinato e una narrazione decostruita del tempo. Il film presenta un’atmosfera noir e surreale, con personaggi ben caratterizzati e un intreccio che stimola la riflessione. Pur con alcune imperfezioni, è una prova notevole e unica nella carriera del regista. Scopri l'esordio unico di Nolan guardando Following, un cult imperdibile per gli amanti del cinema d'autore.

 Lussureggianti betulle cullate dalla loquela di circuiti integrati.

 Glitch amorali che si riflettono nelle pupille dilatate di una ranocchia mentre scruta con voracità il volo di una libellula.

La recensione descrive 'Transform' di Alva Noto come un viaggio sensoriale che mescola suoni naturali e glitch elettronici. L'autore esprime un apprezzamento per la capacità dell'album di creare un'atmosfera immersiva, fatta di contrasti tra artificiale e naturale. La musica è rappresentata come un dialogo tra betulle, animali e circuiti integrati, con una techno minimale carica di dettagli microscopici. La recensione è poetica e celebra l'album come un’esperienza di trasformazione e riflessione. Ascolta 'Transform' di Alva Noto e lasciati trasportare in un viaggio sonoro unico.

 Lussureggianti betulle cullate dalla loquela di circuiti integrati.

 Glitch amorali che si riflettono nelle pupille dilatate di una ranocchia mentre scruta con voracità il volo di una libellula.

La recensione descrive 'Transform' di Alva Noto come un viaggio sensoriale che mescola suoni naturali e glitch elettronici. L'autore esprime un apprezzamento per la capacità dell'album di creare un'atmosfera immersiva, fatta di contrasti tra artificiale e naturale. La musica è rappresentata come un dialogo tra betulle, animali e circuiti integrati, con una techno minimale carica di dettagli microscopici. La recensione è poetica e celebra l'album come un’esperienza di trasformazione e riflessione. Ascolta 'Transform' di Alva Noto e lasciati trasportare in un viaggio sonoro unico.

 Bleach è un capolavoro perchè ha attitudine punk ma è più greve, pesta in modo giusto nel posto giusto all’ora giusta.

 Da piccolo ascoltavo Bleach e mi sentivo pulito, come nuovo sotto un getto di candeggina bollente.

La recensione celebra Bleach dei Nirvana come un album crudo e autentico, espressione di rabbia e fragilità interiore. L'autore racconta un profondo legame emotivo con la musica di Kurt Cobain, evidenziandone l'attitudine punk e la potenza liberatoria. A 33 anni dall'uscita, Bleach resta un capolavoro dal suono grezzo e dalle forti emozioni. Riscopri il grunge autentico con Bleach, un classico indimenticabile di Nirvana!

 Bob Calvert è stato uno dei pochi negli anni '70 ad interpretare la rivoluzione culturale come una miscela di letteratura e scienza veicolata dalla musica.

 ‘Spirit of the Age’ è l’alfa e omega dell’album, tra ibernazioni e clonazioni, rappresenta lo spirito di un'età che ha dimenticato la sua genesi.

La recensione riflette sull'album 'Quark Strangeness and Charm' degli Hawkwind, sottolineando la fusione tra musica space rock e contenuti letterari e scientifici, grazie soprattutto a Bob Calvert. Viene evidenziata l'importanza del disco negli anni '70 come ponte tra psichedelia e pop rock, con liriche a sfondo futuristico e cyberpunk. L'autore esprime nostalgia per un'epoca passata e il ruolo culturale degli Hawkwind in quella scena. Scopri il fascino vintage degli Hawkwind e il loro space rock profetico!

 Era ora: un ritorno alla concretezza e al ritmo nella musica contemporanea.

 Let me speak from the heart, without love/There's no, no, no electricity, canta Eno Williams.

Electricity degli Ibibio Sound Machine è un album che ritorna all'essenza del ritmo e della club-culture, unendo afrobeat, elettronica e funk con freschezza e autenticità. La voce carismatica di Eno Williams e le collaborazioni con Hot Chip danno vita a un mix coinvolgente e ricco di sfumature sonore. L'album esplora atmosfere multiculturali e vintage senza perdere energia né immediatezza, offrendo un viaggio musicale potente e liberatorio. Un lavoro consigliato agli amanti del groove e della musica da ballo con contenuto artistico profondo. Scopri Electricity e lasciati trasportare dal groove unico degli Ibibio Sound Machine!

 «La Cantatrice Calva parla del vuoto.»

 «Direi che l’epiteto ‘assurdo’ non centra completamente il bersaglio. Parlerei di un ‘Teatro dello Smascheramento’ che attraverso iperboli parodistiche svela l’essenza più autentica di certi fenomeni e modus vivendi.»

La recensione celebra La Cantatrice Calva di Eugène Ionesco come un capolavoro di teatro anti-borghese e anticipatore del Teatro dell'Assurdo. L'autore evidenzia la satira feroce e il linguaggio parodistico usato da Ionesco per smascherare il vuoto esistenziale e comunicativo della classe media. La pièce è vista come un manifesto teatrale che rompe gli schemi tradizionali con comicità e dissacrazione. L'opera è descritta come una presa in giro intelligente e profonda del conformismo borghese. Scopri ora il capolavoro dissacrante di Ionesco e immergiti nel Teatro dello Smascheramento!

 Music was the lamb that made a lion out of me.

 Breath from Another è uno dei migliori esperimenti trip-pop del periodo.

Breath From Another è il debutto di Esthero, un album che fonde trip-hop, hip-hop e arrangiamenti orchestrali con raffinata maestria. Sebbene commercialmente limitato, il disco è un pezzo importante della scena elettronica anni '90, con atmosfere sognanti e testi intriganti. La collaborazione con Martin McKinney è fondamentale per il suo sound unico. Ancora oggi è un esempio riuscito di sperimentazione musicale. Scopri ora il viaggio sonoro unico di Esthero con Breath From Another!

 Avanti è la terza stanza. Entrarci significa sprofondare in quel sentimento dolce-amaro che è la nostalgia.

 Ascolto dopo ascolto Avanti può diventare un antidoto efficace a non cercare ciò che non può tornare.

Avanti di Alessandro Cortini è un album che immerge l'ascoltatore in un viaggio nostalgico attraverso sintetizzatori analogici e atmosfere dolci-amare. L'artista, noto per la sua esperienza con Nine Inch Nails e altri progetti, crea un flusso catartico di emozioni con tracce introdotte da brevi intermezzi familiari. Un'opera che invita a riflettere sul passato per accettare il futuro, perfetta come antidoto nei momenti di incertezza. Ascolta Avanti e lasciati avvolgere da emozioni elettroniche senza tempo.

 La Poesia è un grande bar stracolmo di tipacci invidiosi come adolescenti, permalosi come nani e sproloquianti come vecchi marinai.

 Più che un poeta troverete un amico. Un amico che con voce schietta, sguardo chiaro e caraffa d’acqua alla mano vi parlerà della sua storia.

La recensione celebra Umberto Saba come un poeta schietto e sincero, la cui opera 'Trieste e una Donna' rappresenta il capitolo più appassionato del suo romanzo poetico 'Il Canzoniere'. Si sottolinea il linguaggio limpido e colloquiale di Saba e il contesto unico di Trieste. La riflessione sul rapporto tormentato con la moglie Lina aggiunge profondità emotiva. La poesia di Saba viene proposta come un incontro autentico con un amico più che un autore distante. Immergiti nella poesia autentica di Umberto Saba e scopri la passione di Trieste e una Donna.

 "Boards Of Canada sono un mistero. Suonano talmente umani da far sprofondare nell'ipnosi."

 "La loro musica è una mistura tra atmosfere calde e nostalgiche, vicina a certa elettronica tedesca post-hippie."

La recensione esplora 'Hi Scores', l'EP di debutto dei Boards of Canada, sottolineandone il carattere ipnotico e nostalgico. Il duo scozzese crea paesaggi sonori immersivi, ispirandosi agli archivi video del National Film Board of Canada e a influenze kraut e psichedeliche. La musica, lontana dalla dance, è un'elettronica da camera che stimola immaginazione e ricordi collettivi. L'EP, apprezzato anche da colleghi come Autechre, è un punto di riferimento per l'ambient e l'IDM moderno. Ascolta 'Hi Scores' e immergiti nel mondo sonoro unico di Boards of Canada.

 "Boards Of Canada sono un mistero. Suonano talmente umani da far sprofondare nell'ipnosi."

 "La loro musica è una mistura tra atmosfere calde e nostalgiche, vicina a certa elettronica tedesca post-hippie."

La recensione esplora 'Hi Scores', l'EP di debutto dei Boards of Canada, sottolineandone il carattere ipnotico e nostalgico. Il duo scozzese crea paesaggi sonori immersivi, ispirandosi agli archivi video del National Film Board of Canada e a influenze kraut e psichedeliche. La musica, lontana dalla dance, è un'elettronica da camera che stimola immaginazione e ricordi collettivi. L'EP, apprezzato anche da colleghi come Autechre, è un punto di riferimento per l'ambient e l'IDM moderno. Ascolta 'Hi Scores' e immergiti nel mondo sonoro unico di Boards of Canada.

 Certi classici bisogna solo avere il coraggio di iniziarli.

 La ricchezza estrema del meccanismo è completamente asservita alla semplicità e al nitore dei sentimenti.

Il Gattopardo di Visconti si conferma un classico immortale che coniuga semplicità e profondità. Il film scorre con ritmo agile pur affrontando temi complessi come i cambiamenti storici e sociali in Sicilia. La regia cattura con campi lunghi e primi piani che evidenziano la vastità e la complessità dei personaggi. La scena del ballo, pur imponente, è solo uno degli aspetti di una pellicola ricca di umanità, ironia e bellezza formale. Un'opera che emoziona e appassiona senza mai appesantire. Scopri il fascino senza tempo de Il Gattopardo, un capolavoro di Visconti da non perdere.

 Cluster II è molto simile ai primi Suicide, ed è proprio difficile immaginare che Alan Vega e Martin Rev non si fossero ispirati a questa musica per i loro esperimenti sonori.

 Cluster II è un disco di culto che, a distanza di tempo, non ha perso nulla del suo fascino.

La recensione celebra Cluster II, album del 1972 dei Cluster, come un caposaldo del krautrock e della musica elettronica d'avanguardia. Viene evidenziata l'influenza sull'evoluzione di band come Suicide e l'importanza del disco nel contesto della scena sperimentale tedesca degli anni '70. L'autore sottolinea l'approccio rigoroso e radicale della musica, che conserva intatto il suo fascino anche a distanza di decenni. Scopri il suono pionieristico di Cluster II e lasciati trasportare nella storia del krautrock.

 Liz Fraser ha le stimmati della divinità. A lei tocca il riconoscimento più prezioso, quello di essere la più grande cantante di musica leggera al mondo.

 È la destrutturazione linguistica il punto più estremo della sperimentazione vocale di Liz, dove ogni parvenza di testo è sostituita da una glossolalia mistica e lirica.

La recensione celebra la straordinaria voce di Liz Fraser, al centro della rivoluzione musicale portata dai Cocteau Twins e in particolare nell'album collaborativo "The Moon and the Melodies" con Harold Budd. Vengono analizzate le sue tre tecniche di destrutturazione vocale, che trasformano il testo in pura espressione sonora e lirica. L’album fonde ambient minimalista e dream pop creando atmosfere oniriche sostenute dalle composizioni di Budd e dai raffinati interventi degli altri membri della band. Un omaggio all’arte vocale e all’innovazione nel canto pop. Scopri l’album che ha rivoluzionato il dream pop con la voce magica di Liz Fraser!

 In questo disco non c'è nulla che non abbiate mai sentito.

 Ma tutte queste sono considerazioni expost perché, nel mentre, ho semplicemente goduto: il sound mi aveva acchiappato.

La recensione esalta 'Remains' dei Religious Knives come un disco che, pur non inventando nulla di nuovo, cattura e coinvolge grazie a un mix raffinato di atmosfere psichedeliche, tribalismo e sonorità gotiche. L'autore sottolinea le influenze di artisti come Spacemen 3, Roy Montgomery ed Elizabeth Fraser, definendo il sound ipnotico e coinvolgente. Nonostante uno stile personale e talvolta ironico, emerge un apprezzamento sincero per la musica proposta. Scopri il mondo ipnotico di Religious Knives e lasciati avvolgere dalle loro sonorità!

 “Ci sono tante ma tante idee, in quell’accozzaglia di brani dell’album, ma tutte quelle idee non si potranno mai possedere, è questa la regola del gioco.”

 “Banana Moon suonerebbe più come una raccolta di nobili cianfrusaglie, sconclusionati outtakes che per un motivo o l’altro non potevano andare a nozze con i Gong.”

La recensione esalta Banana Moon, l’album solista di Daevid Allen del 1971, descritto come un viaggio psichedelico e sperimentale dai toni vividi e decadenti. L’opera è collocata nel contesto storico della scena musicale di Canterbury e dei primi Gong. Tra atmosfere oniriche, jazz e rock, il disco emerge come un cult imperfetto ma affascinante. Il testo valorizza la creatività e l’unicità della proposta musicale, suggerendo una fruizione attenta e immergente. Lasciati trasportare dalle atmosfere uniche di Banana Moon: ascolta e riscopri un classico psichedelico.

 Una specie di linea d’orizzonte in cui refoli sublunari al laptop elevano microsounds provenienti dal mistero della Madre Terra.

 Disperatamente inlimine e perso, ancora una volta, in un altro interstizio: quello che separa la trascendenza dall’immanenza.

La recensione esplora il concept di 'Interstices' di Illuha, una fluidità musicale tra drone, suoni elettroacustici e field recording, che crea un'atmosfera sospesa tra trascendenza e immanenza. Il disco è descritto come un equilibrio delicato e profondamente evocativo. La critica sottolinea la forza narrativa e l'originalità dell'album, evidenziando il valore emotivo e la qualità artistica della produzione. Ascolta Illuha - Interstices per un viaggio sonoro unico tra droni e atmosfere evanescenti.