«Le note di pianoforte parlano, ci raccontano la storia dal loro punto di vista.»

 «Voglia di lasciarsi cullare dalla musica, di lasciarsi andare nella magia tessuta dalle armonie.»

La colonna sonora di Michael Nyman per il film Lezioni di piano è un capolavoro emotivo che narra la storia di Ada attraverso un unico tema musicale variato e reso sempre nuovo. La musica esprime le profonde emozioni della protagonista, alternando delicatezza e intensità, e accompagna i temi di amore, gelosia e speranza nel contesto di una società coloniale britannica. Il disco invita ad immergersi in un viaggio sonoro intimo e coinvolgente. Ascolta la colonna sonora di Michael Nyman e lasciati trasportare dalle sue emozioni.

 Il vero pezzo forte è la bellissima "Butterflies" con morbide melodie vocali e romantiche visioni eteree.

 Foschi, tristi pensieri e cavalcate rimembranti sogni di amori lontani si alternano lasciando un senso di dolcezza-amarezza intenso.

L'EP 'Butterflies' dei Diabolique offre un viaggio musicale delicato e malinconico, che si discosta dal dark-metal verso atmosfere più soffuse e romantiche. Le sei tracce combinano tastiere, chitarre di sottofondo e vocalità intensa, creando un'opera personale ed evocativa. Le influenze di band come The Cure e Bauhaus sono evidenti ma rielaborate con intelligenza. Un gioiello per chi ama le sonorità dark e decadenti senza scadere nel commerciale. Ascolta 'Butterflies' di Diabolique e immergiti in atmosfere dark-romantiche uniche!

 Il mattino portò la luce, dopo una notte confusa e stellata, una gioia insolita e metapsichica toccò il mio cuore.

 Violinii e sinths sollevano la polvere dal suolo creando un pulviscolo compatto e specioso che ferma il tempo in un habitat mesomerico e sinistro.

Espers II è un album che fonde folk medievale e psichedelia anni '70, creando un'atmosfera magica e misteriosa. Le tracce sono permeate da influenze celtiche, sound classico e sonorità acustiche e synth. Le melodie e le liriche evocano immagini di streghe, elfi, e viaggi onirici. Un lavoro appassionante e ricco di sfumature che incanta e stimola la meditazione. Scopri il fascino mistico di Espers II e lasciati trasportare dal folk psichedelico.

 BANG. Un clamoroso ritorno al fuoco del passato, con sonorità più vicine al “moderno” hardcore ed una velocità che era aumentata in maniera esponenziale.

 Loro erano, sono e saranno per sempre la mia seconda famiglia.

La recensione racconta l’esperienza personale dell’autore, cresciuto con la musica punk dei Ramones. 'Too Tough To Die' rappresenta per lui un ritorno potente alle radici della band, con sonorità hardcore revitalizzate e tracce memorabili. L’album ha segnato un momento di rinascita e ha consolidato i Ramones come una famiglia musicale insostituibile. L’autore esprime grande dedizione e affetto per la band, ricordando anche cinque concerti emozionanti. Ascolta 'Too Tough To Die' e scopri la potenza autentica del punk dei Ramones!

 Quella voce delicata, striata di un'inquietudine segreta, stasera così vicina da sembrare seduta al mio fianco.

 Le 12 canzoni di Springtime Can Kill You indossano, con apparente semplicità, una veste senza tempo.

La recensione descrive con poesia l'ascolto di Springtime Can Kill You di Jolie Holland, un album acustico e lento che fonde country blues e jazz. La voce delicata dell'artista e le atmosfere intime creano un'esperienza coinvolgente e senza tempo. Pur privo dell'improvvisazione del disco precedente, l'album si distingue per la sua intensità e grazia surreale. La musica trasporta l'ascoltatore in scenari ampi e intimi, evocando attese e desideri profondi. Scopri l'intimità sonora di Jolie Holland con Springtime Can Kill You.

 Ho voglia di certezze, di abbassare le tapparelle delle finestre e sapere che il confondermi con questa voce calda è un buon rimedio a ogni rottura di scatole.

 Quando tutto va storto... sappi che in questa musica forse potresti trovarlo un rifugio.

La recensione descrive l'album 'Arizona Amp And Alternator' come un rifugio musicale dal mood malinconico e intimo, firmato da Howe Gelb. Pur non innovando rispetto a lavori precedenti, la musica offre conforto e serenità in momenti di stanchezza e frustrazione. Le atmosfere folk country e le venature jazz creano un ambiente intimo e accogliente, ideale per evadere dal quotidiano e rigenerarsi. Ascolta ora l’album per trovare il tuo rifugio musicale dal quotidiano.

 Il sogno non è una finzione ma un mondo di emozioni.

 Un viaggio che approda in antiche ville francesi illuminate dai fervori di un ballo.

La recensione esalta It’ll End In Tears di This Mortal Coil come un sogno musicale intenso e malinconico. Pubblicato nel 1983 dalla 4AD, l’album si distingue per suggestive cover e atmosfere rarefatte create da voci iconiche e arrangiamenti delicati. Un viaggio emotivo tra dolore, bellezza e ricordi che cattura ed emoziona l’ascoltatore. Lasciati trasportare dal sogno etereo di This Mortal Coil e scopri un capolavoro senza tempo.

 Chi diavolo era questo 'Cannonball Adderley' per potersi permettere il lusso di un tale "collaboratore"?

 Un gioiello di umorismo musicale, oltre che la solita prova di abilità.

La recensione mette in luce il ruolo fondamentale di Cannonball Adderley e Miles Davis nel capolavoro jazz 'Somethin' Else'. Con arrangiamenti equilibrati e un quintetto stellare, l'album emerge come pietra miliare del jazz classico. L'analisi si sofferma sulle caratteristiche sonore uniche del sax contralto di Adderley e sull'intesa con la tromba di Davis, oltre alla qualità dei musicisti di supporto. Vengono ricordati i brani chiave e la brillantezza delle improvvisazioni. Ascolta subito 'Somethin' Else' e scopri il quintetto leggendario!

 I brani rivelano la loro personalità non di semplici epigoni, tutte le loro delicate sfumature, quegli incredibili aromi che solo il nostro sa donare con una maestria ed un'eleganza pari solo alla parsimonia.

 Morph The Cat è il terzo pannello di un trittico che testimonia la dedizione al dettaglio di Fagen, paragonabile a un pittore fiammingo.

La recensione celebra "Morph The Cat" come un album che conferma il DNA artistico di Donald Fagen, caratterizzato da una raffinata miscela di jazz, pop e blues. I brani si distinguono per la loro classicità e profondità, rivelando solo ad ascolti ripetuti tutte le sfumature dell'artista. Viene sottolineata la pazienza e la cura maniacale con cui Fagen porta avanti la propria musica, portando a termine un trittico di opere memorabili. Un lavoro destinato ai veri amanti della musica sofisticata e di qualità. Ascolta Morph The Cat e scopri l'eleganza senza tempo di Donald Fagen.

 È come se nella stanza ci fosse racchiuso tutto il mondo.

 Non abbiamo soltanto ascoltato un disco e parlato con gente; ci sembra, in qualche modo, di essere tornati da un’altra dimensione.

La recensione ci conduce nell’intimo studio di Psapp, duo londinese composto da Carim Clasmann e Galia Durant. L’album “The Only Thing I Ever Wanted” è descritto come un’opera artigianale, capace di fondere jazz, elettronica e suoni misteriosi in un microcosmo magico. Tra riferimenti musicali e momenti di coinvolgimento, l’opera emerge come un esempio unico di electronic pop, suggestivo e inaspettato. Ascolta ora l’incanto elettronico di Psapp e lasciati trasportare in un universo sonoro unico!

 "Una strana sostanza sonora, che ripetuti ascolti non rivelano meno godibile."

 "Il debutto di questa formazione canadese omaggia uno dei padri della musica concreta, Luc Ferrari."

La recensione analizza il debutto di Feu Thérèse, un album avvolto in un magma sonoro che combina noise, psichedelia, elettronica e free form. Il lavoro richiama Luc Ferrari e sonorità post punk, esplorando atmosfere dense e stratificate. Pur riconoscendo una certa incompiutezza, l'opera risulta intrigante e godibile dopo ripetuti ascolti. Un progetto insolito e suggestivo, figlio di una scena canadese fertile e innovativa. Scopri Feu Thérèse e immergiti in un mondo sonoro unico e sperimentale!

 Milosh con le sue delicate melodie post moderne dipinge onirici e armoniosi quadri neoromantici dalle tinte malinconiche e lo fa con una disarmante e adorabile sincerità.

 E’ proprio grazie alle sue capacità vocali che, ascoltando i brani contenuti nell’album, ci si rende conto di quanto la “fredda” elettronica possa suonare calda, come l’R&B, come il tepore di un amorevole abbraccio.

Milosh ritorna con 'Meme', un album elettro-pop che fonde ambientazioni elettroniche eleganti con un'anima soul. Le canzoni raccontano la fine di un amore con toni malinconici e un songwriting raffinato. Le capacità vocali di Milosh rendono la musica calda e coinvolgente, offrendo atmosfere sognanti e neoromantiche. Un disco capace di emozionare e stupire. Ascolta 'Meme' di Milosh e lasciati avvolgere dalle sue atmosfere emozionanti!

 "Una band giovane ed eclettica, per di più in grado di scrivere ottimo materiale originale… non è cosa da poco."

 "La perfezione la raggiungono con la fiaba onirica ‘The Sky Children’, dove la voce di Daltrey si adagia morbidamente… da lacrime."

La recensione celebra l'album d'esordio dei Kaleidoscope UK, 'Tangerine Dream', come un concentrato eclettico di sonorità folk e psichedeliche. Viene sottolineato il mix raffinato e la maestria compositiva della band londinese, con particolare attenzione ai brani più iconici e al loro impatto emozionale. La recensione evidenzia inoltre la crescita artistica della band nel contesto degli anni '60 e il fascino delle loro melodie. Considerato un capolavoro psichedelico, l'album conquista per originalità e sensibilità. Ascolta l'album 'Tangerine Dream' e immergiti nella psichedelia anni '60!

 L’effetto è una specie di “theremin multiplo”, un orgasmo di suoni che sembrano provenire direttamente dalle pieghe dell’universo.

 Silver Apples fece capolino nella Top 100 di Bilboard; ma non fatico a credere che molti degli acquirenti abbiano abbandonato dopo il primo lato l’idea di arrivare all’ascolto di questo autentico capolavoro.

L'album omonimo dei Silver Apples del 1968 si distingue per l'uso pionieristico di strumenti elettronici unici creati da Simeon, combinati con ritmiche energiche di Danny Taylor. La recensione sottolinea l'innovazione e la complessità sonora che ha anticipato importanti figure della musica elettronica e krautrock. Nonostante la sua difficoltà di ascolto iniziale, l'album rappresenta un autentico capolavoro musicalmente rivoluzionario. Ascolta subito Silver Apples e scopri un capolavoro pionieristico della musica elettronica!

 Le chitarre sono le vere attrazioni, la scarsa raffinatezza dei compagni non inficia la qualità del progetto.

 Pezzi come "Needles" o "Going to Panic" sono gioielli del post-hardcore, godibili come una birra quando se ne ha voglia.

La recensione celebra l'album Handsome come una gemma del post-hardcore, con chitarre magistrali e una combinazione sonora che appaga gli estimatori del genere. Nonostante la critica negativa di altri, l'autore ne sottolinea la qualità e il piacere dell'ascolto, evidenziando il valore del progetto e consigliando a cultori e appassionati di dedicargli tempo e attenzione. Ascolta Handsome e scopri un cult dell'hardcore da non perdere!

 WHAT A FUCKING LOVELY JOKE!

 gustatelo come si trattasse di uno scherzo. Si, ma WHAT A FUCKING LOVELY JOKE!

La recensione evidenzia l'estro creativo di Stephin Merritt in 'Showtunes', un album originale nato da un lavoro teatrale ispirato a storie cinesi e Andersen. Con un mix di suoni e atmosfere tra pop, tradizione cinese e musica da camera, l'album si presenta come un divertente e sorprendente esperimento musicale. Non è il disco ideale per i neofiti di Merritt, ma offre piccole sorprese e leggerezza a chi già conosce il suo stile unico. Ascolta Showtunes per scoprire il lato più bizzarro e giocoso di Stephin Merritt!

 Il bello di questa band è che nonostante il loro lavoro sia una sorta di ri-arrangiamento di chitarre già sentite, il tutto è rielaborato in modo del tutto personale.

 Album consigliato perché capace di far pensare, di far rievocare, ma soprattutto molto bello da ascoltare solo per il gusto di sentire qualcosa di raffinato e di unico.

Strange Gemometry è il terzo album dei The Clientele, caratterizzato da un pop retrò ricco di influenze da Velvet Underground a Belle & Sebastian. L'album si distingue per la sua atmosfera evocativa e gli arrangiamenti raffinati, unendo chitarre e archi in melodie originali e suggestive. Consigliato a chi cerca musica raffinata e suggestiva, capace di stimolare la riflessione e l'immaginazione. Ascolta Strange Gemometry e lasciati trasportare dalle sue atmosfere uniche!

 Quando ero giovane nel 1993, avevo una piccola scimmia al mio fianco.

 Il pezzo trascinante che ti fa muovere il culo. Facendo molta attenzione al dildo, ovvio.

L'EP d'esordio di Les Fauves propone sei tracce che oscillano tra garage rock sanguigno, punk trasandato e tocchi glam. Con un approccio ironico e un groove coinvolgente, la band emiliana di Sassuolo dimostra di saper coniugare citazioni cult e spunti di divertimento. Il sound richiama nomi di riferimento come Lou Reed e Pavement, evidenziando una capacità di omaggiare senza imitare. Un debutto promettente per un gruppo che non perde occasione di far muovere e sorridere. Ascolta l’EP d’esordio di Les Fauves e lasciati coinvolgere dal loro sound unico!

 Io Sono Nato Libero (1973) è il loro terzo album e a mio giudizio il vertice insuperato di una lunghissima parabola.

 La musica è più che all’altezza, un susseguirsi di quadri continuamente mutanti in perfetto stile Emerson Lake & Palmer.

La recensione celebra 'Io Sono Nato Libero' del Banco del Mutuo Soccorso come un vertice insuperato del progressive italiano degli anni '70. L'album è descritto come un mix di ricchezza compositiva, tecnicismi e testi intensi e poetici, con una menzione speciale per le performance vocali e strumentali. La suite di apertura e i brani successivi vengono analizzati evidenziando la varietà musicale e l'impatto emotivo. Il giudizio finale è estremamente positivo, considerando l'opera un classico intramontabile. Ascolta ora 'Io Sono Nato Libero' per immergerti nel vero progressive italiano!

 Quel che resta sospeso è un brandello dell’anima del blues.

 Un’estate di fantasmi che si affacciano e scompaiono, lasciando una traccia indelebile quanto impalpabile.

La recensione esplora l'album "A Life Without Fear" di Ekkehard Ehlers, un'opera densa di atmosfere liriche e blues rarefatto. Il disco unisce elementi tradizionali e sperimentazioni sonore, creando un ambiente sospeso e coinvolgente. Le tracce evocano spazi intimi e deserti sonori con sottili riferimenti al passato. Consigliato come ascolto estivo diverso dal solito, sospeso tra nostalgia e inquietudine. Ascolta ora l'album e immergiti in un blues contemporaneo unico.