"Non c'è orma di momenti morti o di un audio non impeccabile in 'Concerts' degli Henry Cow."

 "Tutti i brani riescono a coinvolgere a pieno l'orecchio, con improvvisazioni libere e trame intricate."

Il doppio album 'Concerts' degli Henry Cow, datato 1976, è una testimonianza vibrante e originale del jazz rock influenzato dal Canterbury Sound degli anni '70. Con improvvisazioni intense e una qualità sonora impeccabile, l'opera si rivolge sia ai fan che ai nuovi ascoltatori. Brani come 'Nirvana For Mice' e 'Ruins' evidenziano spessori tecnici e creativi unici. Un must per chi cerca un live dinamico e ricco di atmosfera. Ascolta ora 'Concerts' di Henry Cow e scopri un live di jazz rock unico.

 Si ferma il tempo in questa selva oscura che ci piomba all’improvviso.

 Le sonorità sono del tutto minacciose, scostanti e il fagotto di Berckamns e il violino di Hanappier sono gli elementi basilari.

L'album 'Heresie' degli Univers Zero, pubblicato nel 1979, rappresenta un capolavoro oscuro e minaccioso della musica progressiva belga. Roger Trigaux e Daniel Denis creano atmosfere inquietanti, ricche di sonorità rare e strumenti insoliti come fagotto e violino. L'album è caratterizzato da melodie drammatiche e un sound opprimente, evocando sensazioni forti e paesaggi sonori crepuscolari. Un'opera per pochi eletti, ancora oggi emblema di mistero e maestria musicale. Ascolta ora 'Heresie' e immergiti nel prog più oscuro e affascinante.

 "Ogni passo in avanti è un pezzo di terra recuperato. Le vasche da bagno diventeranno giacigli per tiratori scelti e le spalliere dei letti delimiteranno le fosse comuni sovietiche quando verranno coperte dalla neve annerita dai fumi della polvere pirica."

 "Alle sieben Sekunden stirbt ein deutscher Soldat. Stalingrad Massengrab… - Ogni sette secondi muore un soldato tedesco. Stalingrad fossa comune…"

La recensione descrive con intensità la guerra e la sofferenza nella battaglia di Stalingrad attraverso gli scatti di Georgij Zelma. Viene raccontato il sacrificio dei soldati sovietici, l'avanzata nazista, e la resistenza eroica che si conclude con la vittoria sovietica. Le immagini riflettono la brutalità e l'orrore del conflitto, ma anche la determinazione e il coraggio umano. Scopri le immagini che raccontano il dramma e il coraggio di Stalingrad dagli occhi di Georgij Zelma!

 Ventisette mesi di monologo in una notte fumosa di Lisbona, “Vede, mia cara”, un vomito alcolico di coscienza.

 Un’umanità fragile e malinconica, spaventata come una bestia in gabbia, disorientata nell’immensità paludosa dell’Africa o nell’acquario di piastrelle di una stanza di Lisbona.

Il romanzo di António Lobo Antunes è un intenso monologo che narra ventisette mesi di guerra coloniale in Angola. Con uno stile sinestetico e frammentato, traccia un quadro doloroso e realistico di un'umanità fragile, segnata dalla violenza, dall'orrore e dall'ipocrisia del regime di Salazar. Un'opera potente che lascia il lettore con un mix di inquietudine e riflessione profonda. Scopri la forza di un racconto di guerra che scuote cuore e mente.

 Veramente questo pastrocchio sonoro ... dovrebbe far ricredere chi è rimasto deluso e scottato dalla virata stilistica di un gruppo che è sempre stato ritenuto tra i top del progressive “intelligente” e mai banale?

 In sostanza un disco con ottime canzoni, arrangiamenti ridondanti ed esagerati e zero (dico zero!) senso.

La recensione esprime delusione per "Falling Home", disco acustico dei Pain of Salvation che propone rivisitazioni poco convincenti e arrangiamenti eccessivi. L'autore rimpiange gli splendidi lavori del passato e critica la sterzata stilistica verso generi diversi senza senso. L'unica nota positiva è l'inedito finale, che potrebbe anticipare una rinascita artistica. Scopri se Falling Home conferma o tradisce il mito dei Pain of Salvation!

 Questo era un geniaccio, con la sensibilità di un cardiochirurgo, te la sputava lì fuori sul piatto, dai suoi 59 denti un po’ furbescamente ingenua ma palese.

 E’ solo che non avete avuto voglia di capire... come al solito.

La recensione evidenzia la figura di Enzo Jannacci come artista geniale e incompreso, capace di unire ironia e riflessione sociale nella sua musica. L'album 'Secondo te... che gusto c'è?' è descritto come un mosaico di emozioni, tra jazz, teatro e racconti di una Milano popolare. Nonostante lo scarso riconoscimento mediatico, il lavoro rimane un atto di sincerità e autenticità musicale. Ascolta l'album e scopri il genio di Enzo Jannacci oggi!

 La sua voce è la voce di un angelo.

 E non è da solo. È su un altro pianeta. Lui e Alifib.

La recensione racconta la commovente storia di Robert Wyatt, batterista dei Soft Machine, la sua tragedia personale e la rinascita artistica con l’album Rock Bottom. In particolare, si soffermano i sentimenti legati alla canzone Alifib, dedicata alla sua amata Alfie, e l’atmosfera unica della sua musica. Il testo evidenzia anche il rispetto e l’amicizia con David Gilmour, sottolineando la forza creativa di Wyatt nonostante le difficoltà. Ascolta Rock Bottom e lasciati trasportare dall'emozione di Robert Wyatt.

 Vorrei parlarvi di un disco veramente eccezionale, ultimo parto di uno dei miei gruppi preferiti.

 The Endless River fu originariamente pensato per essere un album strumentale...

The Endless River è l'ultimo album dei Pink Floyd, nato dalle sessioni abbandonate di The Division Bell e rilanciato dopo la morte di Richard Wright. Un lavoro prevalentemente strumentale che naviga tra atmosfere ambient e progressive, offrendo un tributo al passato della band. La recensione evidenzia la natura contemplativa e nostalgica dell'opera, apprezzata dai fan del gruppo. Ascolta The Endless River e immergiti nel suggestivo mondo sonoro dei Pink Floyd.

 Tutto è rappresentazione. Se si recita bene, si ingannano gli altri; se si recita male, inganniamo noi stessi.

 Vorrei solo che spegneste queste maledette lanterne rosse, che solo male hanno causato...Lasciatemi in pace.

La recensione racconta la tragica storia narrata in Lanterne Rosse di Zhang Yìmóu, focalizzandosi sul vissuto emotivo della protagonista e sulle dinamiche di ipocrisia, rivalità e inganno. Il film è descritto come un'opera intensa che utilizza simboli forti, come le lanterne rosse, per raccontare drammi personali profondi. La narrazione è immersiva e coinvolgente, con un tono malinconico e riflessivo. Scopri la potenza emotiva di Lanterne Rosse, un capolavoro imperdibile del cinema cinese.

 Un ponte levatoio non è forse allegoria della vita?

 Attendi con le lavandaie e non disperare, i battelli prima o poi finiranno il carbone e il cielo tornerà azzurro sopra la tua testa.

La recensione esplora 'Il ponte di Langlois' di Van Gogh come simbolo di passaggio e attesa nella vita. Attraverso l'osservazione del ponte levatoio che si alza per il passaggio dei battelli, l'autore riflette su momenti di pausa e ripresa. Le lavandaie rappresentano l'osservazione paziente degli eventi quotidiani, mentre il cielo azzurro simboleggia la speranza e la serenità che tornano. Scopri il significato nascosto nell'arte di Van Gogh e lasciati ispirare!

 La solitudine è la ricerca di una via per uscire dalla solitudine.

 Quell'uomo diventa una nota. Una sequenza di note. Note basse, gravi, calde.

La recensione di Meddle dei Pink Floyd dipinge un quadro emozionale e poetico, esplorando paesaggi sonori e riflessioni sulla solitudine. Viene sottolineata l'intensità emotiva e la profondità dei brani, che uniscono strati musicali e sentimenti contrastanti in un viaggio coinvolgente. L'album emerge come un'esperienza unica di musica e introspezione. Scopri l’incanto di Meddle e lasciati trasportare dalle sue atmosfere uniche.

 "All the news that's fit to sing" è un manifesto del songwriting giornalistico.

 "Power and the Glory" è la canzone migliore che avrebbe mai scritto, un inno patriottico riflessivo.

Questa recensione celebra l'album d'esordio di Phil Ochs, un cantautore texano che ridefinì il folk di protesta negli anni '60 con testi dalla forte valenza giornalistica. Attraverso brani incisivi come "Power and the Glory", Ochs critica la società americana, la guerra del Vietnam e le ingiustizie dell'epoca. Nonostante limiti tecnici, la musica risulta potente e coinvolgente, sostenuta da un'ottima formazione strumentale. Un album fondamentale per comprendere la musica di denuncia di quel periodo storico. Ascolta l'album cult di Phil Ochs e immergiti nella protesta musicale anni '60!

 Non sono il tipo a cui piace scrivere recensioni per affibbiarsi i "mi piace"

 Mi trovi nei casi umani.

Questa recensione di 'Il tipo di persona' di Bassi Maestro si distingue per la sua onestà e franchezza. L'autore rifiuta di conformarsi alle mode o alle opinioni preconfezionate, preferendo un approccio diretto e personale. Si evidenzia un distacco dal mondo delle critiche superficiali, privilegiando un ascolto e un giudizio autentico. Scopri Bassi Maestro con una recensione fuori dagli schemi, leggi ora!

 Questo disco, ad esempio, è chiaramente punk, ma… le melodie orecchiabili e la voce particolare lo rendono adatto al pop-punk.

 Il capitalismo è un cancro che si riproduce indefinitamente e infetta le menti delle persone, annichilendo le loro esistenze.

La recensione analizza l'album 'Another Music in a Different Kitchen' dei Buzzcocks come un esempio di punk-pop con potenziale politico. L'autrice, membro della lega di Spartaco, suggerisce che questo genere musicale potrebbe contribuire a sensibilizzare le masse e stimolare la riflessione critica contro il capitalismo dominante. È un invito a promuovere opere simili per favorire una futura rivoluzione culturale e sociale. Scopri come il punk-pop può stimolare la tua coscienza politica, ascolta Buzzcocks ora!

 Certe canzoni parlano per te. Nessun bisogno di parole.

 Se riuscissimo per una volta ad avere il potere, prendere quelle decisioni e prenderci indietro quel che ci spetta, allora sì che torneremmo a Vita.

La recensione esplora le tematiche di isolamento, conflitto e ricerca di senso presenti in The Division Bell, album dei Pink Floyd. Descrive un paesaggio sonoro che suscita riflessioni profonde sull'uomo e le sue relazioni. Il disco viene considerato un faro di speranza e libertà, capace di emozionare con la sua forza musicale e poetica. Un invito a ritrovare il potere delle azioni oltre le parole. Scopri The Division Bell e lasciati guidare dalle sue emozioni profonde.

 Wow risulta essere il primo singolo dai ritmi hip hop electro... Ti entra nell'orecchio e non ti esce più!

 Un ottimo lavoro e ogni volta che lo vediamo o ascoltiamo diremo wow!

Il secondo album di Emis Killa, Mercurio, conferma il talento del rapper milanese con un mix di hip hop, electro, dance e R&B. Il singolo Wow conquista subito, mentre le collaborazioni con J-Ax, Skin e Max Pezzali arricchiscono il progetto. Tra i brani spicca una dedica a Balotelli, rendendo il disco vario e coinvolgente. Una prova convincente e fresca del giovane artista, valutata 8/10. Ascolta Mercurio e scopri la nuova dimensione di Emis Killa!

 "L'alienazione di Blade Runner gli fa una sega."

 "Se stessimo zitti entrambi e mettessimo su la registrazione del 2007... ‘sta serata di merda potrebbe anche cominciare ad avere un senso."

La recensione descrive un'esperienza in un locale affollato tra musica dal vivo di A Place To Bury Strangers al SXSW 2007 e riflessioni sulla distanza umana nella contemporaneità. Con stile caustico e vivido, il testo critica l'alienazione tecnologica e le dinamiche sociali dei giovani di oggi. Si alternano momenti di ironia, confusione e amarezza, con uno sguardo spietato ma sincero sulla scena musicale e culturale. Scopri il live 2007 di A Place To Bury Strangers e immergiti in una recensione fuori dagli schemi!

 "Una tela schizzata dai più svariati colori, dalle forme indefinibili, dai sempre nuovi particolari prima passati inosservati."

 "Un work in progress da valutare come unica entità, tanta è la materia trattata."

L'album d'esordio di Aksak Maboul del 1977 è un audace laboratorio musicale, che fonde jazz, elettronica, musica etnica e da camera in un unico, fluido work in progress. Con influenze che spaziano da Henry Cow a Frank Zappa, questo lavoro è un manifesto di musica progressiva europea anarchica e in continua evoluzione. Consigliato a chi cerca sorprese e sperimentazioni sonore. Ascolta l'album per scoprire un viaggio sonoro unico e sorprendente!

 40 anni dopo e cantare ancora sulla note di '5:15', 'Love Reign O'er Me', 'I've Had Enough', 'Doctor Jimmy'...

 40 anni dopo e trovarsi ancora solo in città alla ricerca del vero amore. Questo è "Quadrophenia".

A 40 anni dall'uscita, "Quadrophenia" dei The Who resta un simbolo potente della cultura mod e del rock inglese. L'album continua a ispirare moda, musica e spettacoli, collegandosi indissolubilmente anche al celebre film omonimo. Le canzoni come "5:15" e "Love Reign O'er Me" emozionano ancora nelle performance live e nella vita quotidiana. Scopri l'epicità di Quadrophenia: ascolta l'album e rivivi la leggenda mod!

 Il destino è un’invenzione della gente fiacca e rassegnata.

 Questa canzone si apre pian piano fino a farmi alzare la testa verso il cielo per poi sputare la verità.

La recensione celebra la canzone 'Candle' dei Sonic Youth come un'opera intensa che svela con forza verità profonde sulla vita, il destino e la società. Il testo riflette su temi quali la rassegnazione, l'intelligenza, l'istinto di sopravvivenza e il comportamento degli intellettuali. La musica cresce lentamente, catturando l'ascoltatore e spingendolo a riflettere. Il tono è profondo e coinvolgente, con un apprezzamento finale molto positivo. Ascolta 'Candle' dei Sonic Youth e scopri la verità dietro le parole.