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 "Love's Secret Domain si distacca radicalmente dai precedenti lavori dei Coil, abbracciando l'IDM più che l'Industrial."

 "Ancora oggi, questo album è un piccolo classico, un viaggio allucinato nei meandri della mente umana."

Love's Secret Domain è l'album più accessibile dei Coil nel periodo ma rimane un'esperienza sonora complessa e avvolgente. Il disco si distacca dal passato industrial per abbracciare atmosfere IDM, ambientazioni oscure e sperimentazioni sonore uniche. Le tracce spiccano per arrangiamenti ricercati e collaborazioni singolari come quella con Marc Almond. Ancora oggi è considerato un classico che esplora la psiche e il lato oscuro in modo allucinato e profondamente coinvolgente. Ascolta Love's Secret Domain e immergiti nel suono visionario dei Coil.

 Ciao voce, ciao essenza d’artista.

 Un’azione del genere dice di più su di noi come società di quanto non potrà mai dire sull’individuo-organismo pensante.

La recensione analizza con durezza l'album 'On' di Elisa, evidenziando un netto calo qualitativo rispetto al passato. La voce dell'artista appare compromessa, le produzioni sonore sono stereotipate e influenzate da tendenze commerciali senza originalità. Il testo e le atmosfere non riescono a catturare né emozionare, mentre alcune tracce si rivelano particolarmente deludenti. L'autore rimpiange l’essenza perduta di Elisa e critica duramente la produzione e l’orientamento artistico dell'album. Scopri la recensione completa e valuta tu stesso il nuovo album di Elisa!

 Il singolo è danzereccio e ritmato e lei parla benissimo la lingua, la song è proprio accattivante!!!!!

 Verona con sta canzone è andata al Melodifestival ed è arrivata ultima poveretta meritava di più.

La recensione celebra il singolo 'La Musica' di Verona, una cantante svedese che canta in italiano con grande naturalezza. La canzone è descritta come danzereccia, ritmata e molto accattivante. Nonostante il posizionamento ultimo al Melodifestival, l'autore ritiene che Verona meritasse di più. Il tono è entusiasta e leggero. Ascolta ora 'La Musica' di Verona e lasciati coinvolgere dal ritmo!

 Chromatic Nostalgia ha una potenza emotiva per me non indifferente.

 Ascoltare questo album è come guardare una vecchia foto.

La recensione evidenzia l'impatto emotivo potente dell'album Chromatic Nostalgia di Michael It'z, caratterizzato da atmosfere malinconiche e sound design raffinato. Il disco è un viaggio sonoro che evoca nostalgia e ricordi, consigliato agli amanti della musica sperimentale e ambient. Alcuni brani si distinguono per la loro originalità e intensità, mentre qualche arrangiamento poteva essere migliorato. Nel complesso, un album coraggioso e speciale. Ascolta Chromatic Nostalgia e lasciati trasportare dalle sue emozioni sonore.

 Dovete partire dalla Serie B, dal mucchio selvaggio per un posto per i play-off.

 Questo disco suona proprio come quelle domeniche pomeriggio un po’ sbiadite al ritorno dalla gita fuori porta, con l’autoradio che gracchia in mezzo alle gallerie.

La recensione invita a rivalutare Play: The B Sides, raccolta di tracce strumentali meno commerciali di Moby, paragonandola a una sfida onesta e appassionata tipica della Serie B calcistica. L'album si presenta come un lavoro sincero, meno artefatto e più introspettivo rispetto ai suoi predecessori, con momenti di ottima elettronica da camera e qualche passaggio meno riuscito. È la colonna sonora adatta a momenti di relax e riflessione, lontana dai riflettori della popolarità. Ascolta Play: The B Sides e riscopri l’eleganza nascosta di Moby.

 Human After All sembra portare avanti un vero e proprio concept di disumanizzazione della musica.

 Nessuno dei dieci brani può essere definito brutto, anche oggi, e lo sceglierei al posto di tutto Random Access Memory.

Human After All di Daft Punk, al suo debutto percepito come un esperimento monotono e ripetitivo, viene rivalutato dopo 17 anni. Il disco si basa su loop prolungati e un concept di disumanizzazione musicale, risultando alienante ma con un fascino particolare. Alcuni brani mantengono interesse, in particolare la title track e The Brainwasher, mentre l'intero album sembra un esperimento provocatorio che divide ancora oggi. Nonostante limiti evidenti, l'album ha un suo valore originale e rimane superiore ad opere successive del duo. Scopri la controversa essenza di Human After All, il disco che sfida le regole della musica elettronica.

 Due adorabili signori con le lucine sugli occhiali fanno saltare la gente in tutto il mondo, e vanno avanti così ormai da trenta anni abbondanti.

 Decisamente migliore di un greatest hits, Thirty-Something aggiunge un bell'inedito del duo, rivisitazioni apprezzabili e un quartetto di stand outs da non sottovalutare.

Thirty-Something celebra i 30 anni di carriera degli Orbital con un doppio album che unisce inediti, rivisitazioni di classici e remix di giovani produttori. L'album mostra sia momenti nostalgici del periodo rave sia innovazioni sonore, con omaggi intensi e interpretazioni apprezzabili. Non mancano remix meno riusciti, ma spiccano alcune eccellenze che arricchiscono la raccolta. Un progetto coinvolgente, più interessante di un semplice greatest hits. Scopri l'evoluzione degli Orbital con Thirty-Something, un viaggio tra passato e futuro della musica elettronica!

 Phantasmagoria è l'album più variegato ed apparentemente schizofrenico di Mr. Bill.

 È una fotografia dell’ultimo anno e mezzo di Mr. Bill e come tale riflette i numerosi nuovi capitoli che si sono aperti nella sua vita.

Phantasmagoria di Mr. Bill è un album che riflette le esperienze del lockdown attraverso una forte rete di collaborazioni. Il lavoro mostra una prevalenza di sonorità ambient e dance, con tracce variegate e un approccio massimalista. Le collaborazioni sono centrali, offrendo uno scambio creativo che arricchisce l’album. Pur non rappresentando un netto cambio di direzione, Phantasmagoria è un’istantanea intensa dell’artista nel 2021. Scopri l’universo sonoro di Mr. Bill in Phantasmagoria, disponibile ora!

 "Questo brano regala la verità, cruda, diretta, con quel sax che ti picchia sul petto e i battiti sordi che vibrano male."

 "'Choice' è la scelta, fa quella giusta."

La recensione di 'Choice' di DRE evidenzia un brano crudo e diretto, guidato da un sax impattante e una ritmica intensa. Il testo invita a una riflessione sulla verità e la scelta personale, supportata da citazioni di Marco Aurelio. Un pezzo che colpisce al petto e invita all'ascolto consapevole. Ascolta 'Choice' di DRE e scopri la forza della verità musicale.

 Un sound fragrante, variopinto, a tratti oleoso. Una IDM dal sentore tropicale che sguazza e si contorce in pozze psichedeliche dai contorni slabbrati.

 Un viaggio al termine dell’elettronica, un labirinto per tutti quei novelli Teseo che hanno appena ucciso il Minotauro.

La recensione celebra "Lifeforms" di The Future Sound of London come un album elettronico ricco di sfumature ambient e IDM. Viene descritto come un viaggio sonoro caleidoscopico e sensoriale, che combina elementi naturali e tecnologici in un fluire continuo e coinvolgente. L'atmosfera varia tra carezze e strattoni, con echi di artisti come Aphex Twin e Popol Vuh. Un invito a lasciarsi andare e immergersi in un labirinto musicale plasmato dal caos e dalla creatività. Immergiti in Lifeforms e lasciati trasportare dal suo magico labirinto sonoro.

 Canzoni dell’io nudo è un album che va ascoltato dall’inizio alla fine, senza pause.

 La prima perla si ha però con “L’Abisso”: un accumulo di detriti radioattivi che sfociano in un finale al rallenty, un passo lento e profondo.

Il secondo album di PLUHM, progetto di Lucio, si presenta come un viaggio intenso e immersivo che combina ambient drone, shoegaze, IDM e musica neoclassica. Le tracce sono un'esplorazione profonda dell'io, con atmosfere solenni e paesaggi sonori onirici. Un lavoro da ascoltare tutto d'un fiato, capace di emozionare e coinvolgere grazie alla sua intensità e varietà musicale. Ascolta ora l’album di PLUHM e lasciati trasportare in un viaggio sonoro unico.

 L'attacco terzinato rimane una delle cose migliori che l’Italia abbia mai prodotto a livello di elettronica.

 Immaginate un Aphex a cui hanno rovesciato sette bustine di zucchero nella cocaina.

La recensione evidenzia la qualità unica di 'Scacco Matto' di Lorenzo Senni, un album che reinventa la trance attraverso un approccio IDM originale e melodicamente ricco. Nonostante alcune tracce meno riuscite, il disco si distingue per la sua capacità di unire gioia e tensione sonora, confermandosi un esempio d'eccellenza italiana nell'elettronica. Viene anche sottolineata la difficoltà di emergere nel panorama musicale nazionale e l'apprezzamento internazionale dell'artista. Scopri il genio elettronico di Lorenzo Senni con Scacco Matto, un viaggio unico nella trance reinventata.

 Kick I è semplicemente il calcio, dopo la transazione, che Alejandra dà a tutti i tormenti passati.

 Un viaggio fatto di glitch, ascensioni nell’iperspazio, elettronica mutante, ritmiche quasi industrial, destrutturazioni avanguardiste.

La recensione celebra Kick I come un'evoluzione decisa e coraggiosa di Arca, nel contesto del suo percorso personale e musicale. L'album è più aperto e contaminato da diverse influenze, meno cupo ma ricco di originalità. Un viaggio sonoro tra glitch, elettronica mutante e collaborazioni di rilievo che consolida la sua posizione nella musica contemporanea. Ascolta Kick I e scopri l'evoluzione musicale di Arca!

 «Inizia per svago, per scacciare la malcelata malinconia e l’insopportabile tedio della calura.»

 «Fu così che fecero i soldi.»

La recensione racconta in modo ironico e nostalgico la genesi dell'album 'Mike & Rich: Expert Knob Twiddlers', nato quasi per gioco da due amici negli anni '90, Michele Paradini e Riccardo di Giacomo. Inoltre si approfondisce la loro successiva trasformazione in μ-Ziq e Aphex Twin, due figure chiave della musica elettronica underground. Il disco risulta godibile ma non irresistibile dopo diversi ascolti. Un racconto che mescola aneddoti personali e riferimenti alla cultura musicale dell'epoca. Ascolta 'Expert Knob Twiddlers' e scopri le origini di Aphex Twin!

 Nel divertimento ipnagogico derivante dal masticare angoli di bromuro di terz-butile fra quattro file di sintetizzatori d’antan, il santo patrono del pianeta µ trova la chiave di volta del proprio ondivago deliramento composizionare IDM-ico.

 Resta in superficie come una patina, un residuo che ha un sottile retrogusto di solfuro di molibdeno.

La recensione esplora Chewed Corners, l'album di µ-Ziq, tramite un linguaggio ricco di metafore chimiche e poetiche. L'artista mostra un approccio unico e sperimentale nell'IDM, con sintetizzatori d'epoca e atmosfere ipnagogiche. Sebbene il risultato risulti a tratti complesso e ondivago, emerge una ricerca personale di semplicità e profondità sonora. Scopri l'universo sonoro unico di µ-Ziq con Chewed Corners.

 Exai è un misterioso punto interrogativo musicale, un monolite lungo 2 ore.

 Un gigantesco e tentacolare Chtulu musicale con cui ognuno che voglia capir di nuova elettronica deve confrontarsi.

La recensione esplora il doppio album Exai degli Autechre, definito un punto di svolta nella musica elettronica e IDM. L'autore racconta il suo percorso personale verso l'apprezzamento dell'elettronica, lodando la complessità e profondità di Exai. Il disco è descritto come un viaggio sonoro ipnotico e innovativo, capace di superare molte altre produzioni del genere. Exai rappresenta una sfida e un riferimento obbligato per gli appassionati e per i nuovi progetti elettronici. Ascolta Exai e immergiti nell'innovazione sonora degli Autechre oggi stesso!

 Analog è un bel disco, affascinante, cupo e con un lietmotif quasi filmico.

 Misanthrop si è divertito 40 minuti con dei nuovi vst analogici e qualche ritmica minimal-neurofunk, ma con un buon risultato.

Misanthrop torna con Analog, un album strumentale di 40 minuti che mostra una crescita rispetto al precedente lavoro. La produzione è minimale e ostile, con sintetizzatori retro e un’atmosfera da colonna sonora fantascientifica. Pur non innovando drasticamente, Analog riesce a mantenere alta l’attenzione grazie a ritmiche neurofunk precise e un sound design solido, risultando un lavoro affascinante e valido per gli appassionati di elettronica. Ascolta Analog di Misanthrop e immergiti in un viaggio elettronico unico.

 L’apofenia è la tendenza a percepire connessioni tra cose in realtà indipendenti.

 Un lavoro poliedrico, difficile da metabolizzare ma quasi rivelatore per chi scrive.

Apophenia di Mr. Bill è un album poliedrico e sperimentale che unisce melodie dolci a ritmi glitch complessi. Pur non rivoluzionando il genere, il produttore australiano dimostra grande creatività e cura per i dettagli, offrendo un'esperienza musicale ricca e stimolante. Le tracce spaziano da atmosfere malinconiche a pattern ritmici intricati, rendendo l'album una sfida da metabolizzare ma premiata dal fascino innovativo. Ascolta Apophenia e scopri l'universo creativo di Mr. Bill!

 «Variations ci fa approdare sin dalla prima nota di synth in una dimensione estraniante, fatta di luci caleidoscopiche, odore di incenso e immagini futuristiche.»

 «È Arte che deve essere immagazzinata, percepita, assorbita. Lo scopo di tutto ciò? Migliorarsi. Crescere. Maturare.»

“Variations” è l’album d’esordio di THO.MAS, un giovane deejay italiano che rompe gli schemi della musica contemporanea. L’album si distingue per originalità, ricchezza di idee e atmosfere che richiamano sia la tradizione elettronica italiana che influenze internazionali. Le tracce fondono synth, minimalismo, afro funk e IDM creando un viaggio sonoro unico e ispirato. Un lavoro che invita alla riflessione e alla crescita personale con un sound d’autore. Ascolta ora 'Variations' di THO.MAS e immergiti in un viaggio sonoro unico.

 I bassi sono eccentrici, nitide le percussioni e l'indole free jazz.

 Per chi come me ha scoperto da poco il mondo di Tom Jenkinson o vorrebbe farlo, consiglio Elektrac.

Elektrac è un album live di Shobaleader One, progetto di Squarepusher che raccoglie i pezzi più noti dagli anni '90 a oggi. Il disco si distingue per bassi eccentrici, percussioni nitide e un'intensa impronta free jazz. Consigliato a chi vuole avvicinarsi all'universo musicale di Tom Jenkinson, è considerato un ottimo best of arricchito da una performance dal vivo altamente apprezzata. Ascolta Elektrac per scoprire il lato live e sperimentale di Squarepusher!