Sporchi, strafatti, puzzolenti, allucinati, psichedelici, pesanti, strambi. Saint Vitus.

 Mangiate questo boletus satanas, senza paura.

La recensione celebra il secondo album dei Saint Vitus, 'Hallow's Victim', come un capolavoro oscuro e marcio del doom/stoner metal anni '80. Si sottolineano la coesione della line up storica, l’atmosfera psichedelica e le tracce memorabili. L'opera è consigliata ai fan e agli amanti della musica indipendente e sperimentale del genere. Scopri l'oscurità e la potenza di 'Hallow's Victim' e immergiti nel vero doom metal!

 Fa il verso a coloro che ormai lo ritengono poco più che un pensionato di lusso.

 Secca e imponente sembra essere la risposta di Tony.

Tony Iommi, storico chitarrista dei Black Sabbath, lancia nel 2000 il suo primo album solista 'Iommi', dimostrando ancora una volta la sua indiscussa genialità. L'album presenta una carrellata di collaborazioni importanti e pezzi che richiamano la sua iconica impronta musicale. Tra le tracce di spicco spicca 'Patterns' con Serj Tankian, e il ritorno nostalgico dei Black Sabbath in 'Who's Fooling Who?'. Nonostante qualche brano meno convincente, il lavoro complessivo conferma Tony come un artista ancora vigoroso e creativo. Scopri l'album solista di Tony Iommi e immergiti nell'iconico sound dei Black Sabbath!

 Manca quella sottile ironia beffarda a cui i Coen ci hanno abituato, vero e proprio marchio di fabbrica della ditta e garanzia di qualità.

 Il Grinta si è rivelato ai miei occhi, un mezzo passo falso per il duo di Minneapolis.

I fratelli Coen realizzano un remake fedele a Il Grinta del 1969, ma il film fatica a coinvolgere a causa di un ritmo lento e mancanza di quel tocco ironico tipico della coppia. Le interpretazioni di Bridges e Steinfeld spiccano in un cast altrimenti poco valorizzato. Un western tradizionale che non aggiunge nulla di nuovo al genere. Scopri se Il Grinta dei Coen merita la tua visione!

 Kronik porta un suono odierno, quell’hip hop che prima puzzava di Florida, ma oggi è lo stile più in voga.

 Il pezzo 'Nata Razz' con Alpha Alpha è un pezzone che suona forte e arriva diretto.

No limit di Kronik è un album da considerare più un mixtape, con un sound moderno e personale. Pur non raggiungendo la categoria dei grandi album, lascia un messaggio originale e si distingue dalla banalità di molti lavori hip hop attuali. Da segnalare le collaborazioni con Alpha Alpha e Tommy Smoka. Consigliato agli appassionati di hip hop contemporaneo. Ascolta No limit di Kronik e scopri un nuovo volto dell'hip hop italiano!

 Nòi ha un cuore timido con qualche spazio libero dove ha riposto dei sentimenti.

 Non sarà difficile amare Nòi. E non sarà difficile neanche piangere un po’.

La recensione descrive il film 'Nòi Albinòi' di Dagur Kàri come una delicata e toccante rappresentazione della vita di un ragazzo in un remoto villaggio islandese. La storia intreccia la difficoltà di adattamento, i sogni infranti e un amore timido con un uso sapiente dei colori per sottolineare emozioni. Un film indipendente capace di coinvolgere e commuovere, premiato al Torino Film Festival. Guarda Nòi Albinòi per scoprire un film indie che scalda il cuore tra i ghiacci islandesi.

 Questo "Buried - sepolto" si è rivelato davvero una presa per il culo epocale.

 Un finale così imbecille nemmeno Ed Wood lo avrebbe mai ideato!

La recensione critica 'Buried - Sepolto' di Rodrigo Cortés descrive un film sopravvalutato e frustrante. La trama si concentra su un uomo intrappolato in una bara con pochissimi elementi narrativi. La voce italiana è poco credibile, e la coerenza della trama lascia molte perplessità. Nonostante la fotografia apprezzabile, l'esperienza complessiva risulta deludente e poco coinvolgente, culminando in un finale considerato insensato. Scopri perché Buried non è il thriller che ti aspetti, leggi la recensione completa!

 L’ora del lupo è quel periodo in cui si concentrano i fantasmi e gli incubi diventano più profondi.

 Johan Borg non è in grado di distinguere ciò che esiste davvero da ciò che compare solo nell’ombra della sua mente.

L’ora del lupo di Ingmar Bergman è un film oscuro e surreale, ambientato in un’isola isolata dove un artista lotta con i propri demoni interiori e l’incomunicabilità con la moglie. La regia minimalista e la fotografia in bianco e nero creano un’atmosfera opprimente e disturbante, incarnando paure e incubi profondi. L’opera è un viaggio nell’inconscio umano, arricchito da elementi autobiografici e influenze che hanno segnato registi come David Lynch. Guarda L’ora del lupo per scoprire l’angoscia notturna firmata Bergman.

 Il talento indiscutibile nella loro arte viscerale, che affonda allo stomaco e corrode da dentro.

 Estremamente razionale ed introspettiva, la musica dei Cobalt è fatta di progressioni in continua metamorfosi che collassano in desolanti baratri interiori.

Il terzo album dei Cobalt, 'Gin', rappresenta un profondo rinnovamento nel Black Metal, contaminandolo con post-core, ambient e altre influenze. La musica è intensa, introspettiva e fortemente personale, con liriche pessimiste e atmosfere evocative. Le emozioni emergono soprattutto nelle tracce più lente e atmosferiche, mostrando un'evoluzione innovativa e ispirata. Ascolta 'Gin' di Cobalt per scoprire il nuovo volto del Black Metal.

 Cinque tracce tecnicamente e melodicamente ineccepibili, mai ripetitive e complesse.

 La tastiera si fonde perfettamente con le chitarre, gli assoli e le voci growl e clean.

Until Graves, band romana formata da giovani musicisti under 20, pubblica un demo di cinque tracce di death metal melodico auto-prodotto. Le canzoni mostrano notevole tecnica e composizione, unite a armonie di tastiera e vocalizzi growl e clean. Un'ottima base che lascia intravedere ulteriori potenzialità di crescita artistica. Scopri il debutto potente degli Until Graves e immergiti nel loro death metal melodico!

 La band si gongola nello “sludge culturale”, creando composizioni complesse ed evocative.

 Un disco concettualmente elevato e degno di essere ascoltato.

Anthropocentric dei The Ocean è un album metal complesso e culturale che esplora le contraddizioni del cristianesimo attraverso un sound potente e originale. La band tedesca si conferma con un lavoro maturo che unisce riff moderni, influenze post-rock e temi filosofici significativi. Il disco è un successo nel panorama metal, apprezzato per la sua profondità e per la capacità di combinare musica e riflessioni complesse. Ascolta Anthropocentric per un viaggio metal ricco di filosofia e atmosfere uniche.

 Un frullatore che frulla tutto il possibile, non avvicinandosi nemmeno minimamente a qualcosa di convenzionale.

 Se amate spingervi oltre, questo è probabilmente uno dei dischi più sperimentali mai concepiti.

L'album 'One Day I Was So Sad That The Corners Of My Mouth Met & Everybody Thought I Was Whistling' di Bladder Flask è un'opera musicale irripetibile e radicale, che distrugge ogni schema convenzionale di genere. I fratelli Rupenus creano un viaggio sonoro di astrazione totale, fondendo rumori, campionamenti e sperimentazioni estreme. Considerato un manifesto dell'anti-musica, il disco si distingue per la sua capacità di innovare e scuotere le fondamenta della musica occidentale tradizionale. Scopri ora questo capolavoro di sperimentazione musicale e immergiti nell'anti-musica più pura!

 Neanche il tempo di riporlo che Van Leer parte con un assolo di pianoforte elettrico, mutando il contesto dal rock al jazz in men che non si dica.

 Incredibilmente geniali, all'inizio degli anni '70 i Focus si impongono come reali Maestri del progressive rock sulla scena mondiale.

La recensione celebra il concerto live del 1973 dei Focus, registrato per la BBC a Londra, evidenziando la perfetta alchimia tra hard rock, jazz e melodie classiche. La band dimostra straordinaria maestria tecnica, ironia e versatilità musicale, con brani strumentali e vocalizzi unici. Si sottolinea l’importanza storica e artistica di questa performance, anche attraverso l'iconica "Hocus Pocus". Un'opera imprescindibile per gli amanti del progressive rock anni '70. Ascolta ora il live che ha consacrato i Focus come leggende del progressive rock!

 Justin Tranter possiede una notevole dose di carisma, qualità ormai indispensabile per sfondare le barriere del music biz odierno.

 You Love You è un mix assolutamente frivolo di glam rock, patinature, androginia, estetica, cristalli e scintillii.

La recensione di You Love You dei Semi Precious Weapons mette in luce il mix di glam rock e provocazione che caratterizza la band guidata da Justin Tranter. L'album è descritto come un lavoro energico, ironico e stilisticamente ricco, capace di unire leggerezza e carica artistica. Nonostante non innovi radicalmente, si presenta come un progetto piacevole e coerente, ideale per chi ama un glam rock moderno e spensierato. Scopri l'universo glam e provocatorio dei Semi Precious Weapons con You Love You!

 Estasi e meraviglia, suggestione e solennità, una cascata di luce pura come acqua di fonte.

 Florian Fricke innalza un'onda sonora che annulla la distanza tra terra e cielo, il suo suono celestiale aleggia tra le rune.

La recensione celebra l'album Hosianna Mantra di Popol Vuh come un'opera affascinante e trascendente. Descrive un viaggio musicale che fonde luce, spiritualità e suggestione poetica. Florian Fricke viene elogiato per aver creato un suono celestiale che unisce terra e cielo. L'ascolto dell'album è presentato come un'esperienza estatica e solenne. Il testo richiama inoltre la fragilità e la bellezza attraverso un'analogia poetica con la luna. Scopri l'album Hosianna Mantra e lasciati trasportare in un viaggio di luce e spiritualità.

 Chi sperava in un cambio di rotta rispetto all’onnipresente autocelebrazione rimarrà fortemente deluso.

 Un album da parte dei dogo che raggiunge la sufficienza grazie a 4-5 tracce degne di nota per il resto calma piatta.

"Che Bello Essere Noi" dei Club Dogo è un album che non sorprende, caratterizzato da una forte autocelebrazione e qualità altalenante. Poche tracce emergono positivamente, mentre altre risultano poco convincenti. Rispetto a "Dogocrazia" è un miglioramento, ma lontano dal picco di "Mi Fist". Nel complesso un lavoro sufficiente ma non memorabile. Scopri se l’album dei Club Dogo fa per te leggendo la nostra recensione dettagliata.

 Le Syndicat sono degli eroi, ne rappresentano l’esatto contrario del commercialume con zero idee.

 "Rectal Strugle" è una tappa fondamentale per la musica industriale e l’elettronica più free.

La recensione celebra 'Rectal Strugle' di Le Syndicat come un’opera fondante dell’industrial e della musica sperimentale. Il disco, datato 1985, spicca per la sua radicalità, innovazione e capacità di anticipare di decenni tendenze come la power-noise. L’ensemble è descritto come un’icona del sottosuolo musicale, capace di scardinare i paradigmi commerciali con suoni grezzi, caotici e altamente precisi. Un lavoro che fonde influenze storiche con un’attitudine do it yourself e una furia creativa senza compromessi. Scopri l’arte rivoluzionaria di Le Syndicat nel cuore dell’industrial più puro.

 Sono molto onorato, di essere paragonato a questo grande artista.

 La mia musica non è per tutti... Il brano è davvero molto innovativo nel suo genere.

Abiwo, giovane rapper italiano di 18 anni, si fa notare con il primo singolo 'Tu Gride', un brano innovativo e fuori dagli schemi italiani. Il suo stile deciso e il sound alternativo gli hanno già fatto guadagnare paragoni con Eminem, anche se Abiwo mantiene la sua originalità. Pubblicato sotto etichetta indipendente, questo singolo rappresenta una ventata di novità nel panorama hip-hop italiano. Ascolta ora 'Tu Gride' di Abiwo e scopri il nuovo volto del rap italiano!

 Il bambino poi matura e “Ora chiude a chiave la sua roba per difenderla, ha il fucile nella mano e dallo specchio gli sorride Robinson.”

 “Si lo so che poi sei ritornata lo so, ma qui dentro io continuo a vederti partire. Io vorrei fare a pezzi il ricordo di un treno.”

La recensione analizza l'album 'Robinson, come salvarsi la vita' di Roberto Vecchioni, lavorando sulle sue esperienze personali tra sofferenza, amore e un arresto ingiusto. Il disco si distingue per il suo stile poetico e la ricchezza tematica, che spazia dal sogno al doppio fino alla denuncia sociale. Vecchioni si conferma in uno dei suoi momenti migliori, con brani intensi e melodie evocative che raccontano fragilità e forza interiore. Scopri l'intensità poetica di Vecchioni in Robinson, un capolavoro da non perdere!

 "E quatt a' Notte si può considerare una versione aggiornata dell'Animale, un Tony al passo coi tempi!"

 "Un artista che ha dato tanto al sud e che continua a divertirsi senza paura di rinnovarsi e cercare qualcosa di più sofisticato."

Dopo 5 anni di attesa, Tony Tammaro ritorna con l'album Yes I Cant, caratterizzato da arrangiamenti più sofisticati e l'accompagnamento di musicisti esperti. L'artista esplora temi attuali e sociali con la sua solita ironia, senza mai risultare nostalgico o ripetitivo. Alcuni brani risultano meno efficaci, ma nel complesso l'album conferma la capacità di Tammaro di rinnovarsi e divertire. Scopri il nuovo album di Tony Tammaro e lasciati sorprendere dal suo stile unico!

 Quello che doveva essere l'evento discografico del 2011 si è rivelato un mezzo passo falso.

 Un lavoro di transizione, voglio sperare.

La recensione definisce The King Of Limbs un lavoro deludente e frettoloso, senza innovazioni rilevanti né arrangiamenti memorabili. Il disco è visto come un passo indietro rispetto ai capolavori precedenti di Radiohead, con suoni ripetitivi e poca coesione di band. Viene ipotizzato come un album di transizione, suggerendo speranza per il futuro. Scopri se Radiohead tornerà a stupire con i prossimi album!