Django è un disco jazz, di quel jazz talmente jazz che non esiste altro modo per poterlo definire.

 Milano è veramente una canzone che mette in pace lo spirito dell’ascoltatore.

La recensione presenta Django dei Modern Jazz Quartet come un album centrale nella storia del jazz, capace di offrire conforto nei momenti di tristezza. Vengono analizzati i brani principali e le dinamiche tra i membri del gruppo, sottolineando l'eleganza della rimasterizzazione e la forza espressiva di ogni musicista. Un lavoro consigliato sia agli appassionati sia a chi vuole avvicinarsi al jazz. Scopri Django dei Modern Jazz Quartet e lasciati trasportare dal vero jazz.

 Paesaggi disperati.

 Il demo è ancora da rifinire, ma ci vedo delle ottime possibilità di sviluppo.

La recensione analizza il demo 'Rollercoaster Remix' dei Futurizer, caratterizzato da paesaggi sonori cupi e urla di chitarra su una base industrial decostruita. Il lavoro appare ancora acerbo ma mostra promettenti possibilità di sviluppo per la band. L'autore invita a proseguire sulla strada intrapresa. Scopri come i Futurizer stanno ridefinendo l’industrial con questo demo!

 Chi ascolta questo lavoro sa di trovarsi di fronte a un lavoro di ottima fattura.

 Forse sarebbe più giusto chiedersi: perché NON dovrei comprarlo?

La recensione elogia Jesus Christ Superstar come un'opera fondamentale nella storia del musical rock. Viene sottolineata la qualità dei musicisti e delle interpretazioni vocali, in particolare Ian Gillan e Murray Head. L'intreccio delle canzoni e la struttura musicale sono considerati punti forti. Il lavoro è raccomandato a chiunque sia aperto a questo genere musicale. Lasciati conquistare dal fascino intramontabile di Jesus Christ Superstar!

 In questo esordio ci sono tutti gli ingredienti indispensabili per un 'vero' rock album.

 The Datsuns rimane comunque un altro 'The (nome del gruppo)'s album.' Innocuo.

La recensione racconta l'ascesa dei The Datsuns dalla Nuova Zelanda alle scene mondiali, sottolineando l'energia e l'esecuzione carica del loro album d'esordio omonimo. L'opera, pur divertendo e differenziandosi dalla mediocrità di alcune band contemporanee, viene giudicata poco innovativa, limitandosi a ricalcare i grandi nomi del rock senza introdurre elementi nuovi. Scopri se il debutto dei The Datsuns fa anche per te: ascolta l'album!

 Showbiz è musica fresca e frizzante, il disco scorre bene tra rock istintivo e ballad tradizionali.

 I Muse fanno musica poco impegnativa, che si ascolta di getto senza problemi.

Il primo album dei Muse, Showbiz, è un lavoro fresco e coinvolgente. Pur non eccellendo per tecnica o innovazione, il trio mostra energia e gusto musicale. Il sound alterna rock deciso a ballad tradizionali e risulta facile da ascoltare. Un debutto che convince pur conservando una certa semplicità. Scopri se il debutto dei Muse fa per te: ascolta Showbiz e vivi l'energia della loro musica!

 So cold get frost è composto da musica istintiva, dura, a volte persino nauseante ma sicuramente di pregevole innovazione.

 Da ascoltarsi al massimo volume, è un disco da provare. Per menti aperte.

Living Mountain 96 debutta con So Cold, Get Frost, un album rock alternativo carico di energia e innovazione. La band modenese mostra influenze noise e spunti anticonformisti, creando una miscela tagliente e selvaggia. Suggerito agli amanti della musica non convenzionale. Scopri l'energia innovativa dei Living Mountain 96: ascolta So Cold, Get Frost ora!

 Per un fan il rapporto tra la qualità del prodotto ed il prezzo risulta sicuramente soddisfacente.

 In definitiva ciò che attrae di più è la senzazione di ascoltare un artista che sa sempre cosa si deve fare, sia dal vivo che in studio.

La recensione valuta Bowie at the Beeb come un prodotto pensato soprattutto per i grandi fan di Bowie. Nonostante una rimasterizzazione non eccellente e una cura non impeccabile, l'album offre momenti di grande fascino live, cover d'autore e un packaging interessante, arricchito da un concerto esclusivo. La tiratura limitata ne aumenta l'attrattività per i collezionisti. Scopri se Bowie at the Beeb è la raccolta giusta per arricchire la tua collezione di Bowie!

 Crossroad non è un disco, è un epopea jazz, è un gigante mai sazio di suoni, colori, odori e ritmi.

 Questo è il genio (o la malattia mentale) di questo mostro sonico a noi noto col nome di Herbie Hancock. Stratosferico.

La recensione esalta Crossings di Herbie Hancock come un capolavoro di jazz sperimentale e raffinato. L'album unisce complessità compositiva, modernità e rispetto per la tradizione. La scrittura trasmette entusiasmo e stupore, consigliando il disco come imperdibile per ogni amante del genere. Le tracce attraversano melodie intrecciate e ritmi variegati, mostrando la genialità dell'artista. Scopri la magnificenza di Crossings: ascoltalo subito se ami il vero jazz d'avanguardia!

 Steve non effettua funamboliche scale al fulmicotone solo per il gusto di autocelebrarsi, al contrario ricama note improvvise su pregevoli tessuti sonori.

 La tecnica sopraffina è la cosa che salta maggiormente all'orecchio, ma la cosa decisamente stupefacente è che la qualità dei brani, la loro struttura, è di valore assoluto.

La recensione esalta Alien Love Secrets come riferimento per la chitarra elettrica moderna, lodando la tecnica impeccabile e la qualità compositiva di Steve Vai. L'album si distingue dai lavori di altri chitarristi per equilibrio tra virtuosismo e struttura musicale. Da segnalare l'originalità del brano 'Ya-yo Gakk', dove Vai coinvolge il figlio in un mix creativo. Consigliato agli amanti della musica dura e raffinata. Scopri le meraviglie di Alien Love Secrets: lasciati ispirare dalla maestria di Steve Vai!

 Il riferimento ai Joy Division è inevitabile, a partire dalla voce e da quel senso dark che imprigiona tutte le canzoni.

 Fate in modo da avere questo disco e non ve ne staccherete mai più.

La recensione elogia il debutto degli Interpol, sottolineando l'influenza di band anni '80 e la capacità di creare melodie raffinate. L'album viene descritto come oscuro, evocativo e imprescindibile, con menzione speciale per le ballate e per il tributo a New York. L'autore invita calorosamente a non lasciarsi sfuggire questo disco. Scopri perché questo album è un caposaldo: ascoltalo ora!

 Up è un prodotto difficile, è musica matura di un artista maturo.

 Rimarrete affascinati dalla sobria eleganza di Peter, dalla sua lucida innovazione sonora.

La recensione esalta 'UP' di Peter Gabriel come opera difficile ma affascinante, consigliata a chi conosce già l’artista o ama la musica sofisticata. Viene lodata la maturità compositiva e l’eleganza sonora, sottolineando la godibilità delle canzoni nonostante la loro complessità. L’album viene definito non adatto a tutti, ma irresistibile per gli appassionati di musica raffinata e di classe. Scopri la raffinatezza di UP di Peter Gabriel e lasciati sorprendere dal suo fascino maturo.

 Colpisce la facilità con cui sanno coniugare generi diametralmente opposti come jazz ed elettronica.

 Il basso completa una sezione ritmica che letteralmente esplode nella giungla di suoni del bis finale.

La recensione racconta l’esperienza di assistere al live dei The Cinematic Orchestra all’Alcatraz di Milano, sottolineando la fusione riuscita tra jazz ed elettronica. L’autore, pur non essendo un grande appassionato di jazz, rimane colpito da groove, improvvisazioni e dalla qualità delle performance, in particolare della sezione ritmica e della voce soul di Niara Scarlett. Scopri cosa rende unico il live dei The Cinematic Orchestra: leggi la recensione completa!

 "La raccolta ha valore di compendio, molto ben fatta, utilissima per chi non conosce ancora i predicatori gallesi, o li conosce in maniera frammentaria."

 "We invite everyone to question the entire culture we take for granted."

La recensione valorizza Forever Delayed come raccolta indispensabile per chi vuole scoprire o riscoprire i Manic Street Preachers. Vengono sottolineate sia la completezza dei brani scelti che l'importanza del contenuto extra, come i remix di grandi nomi e un booklet ricco di citazioni. Apprezzamento anche per la componente provocatoria e lo spessore dei testi. Raccomandato soprattutto ai nuovi ascoltatori. Scopri perché Forever Delayed è la raccolta ideale per conoscere i Manic Street Preachers!

 Il combo di San Diego [...] ci ha consegnato splendide ballate che trovavano in oscure e affascinanti atmosfere notturne un inconfondibile marchio di fabbrica.

 “Amore Del Tropico” è stato realizzato per ricordarci che a qualsiasi notte seguirà prima o poi il giorno e che non tutte 'le processioni del cuore nero' sono così lunghe e tormentate come potrebbero apparire.

La recensione evidenzia la crescita stilistica dei Black Heart Procession con 'Amore Del Tropico', album ispirato a un immaginario noir. Il sound evolve mantenendo le atmosfere cupe che contraddistinguono la band, arricchendosi di arrangiamenti più solari e orchestrali. L’impatto cinematografico delle tracce, unite a forti emozioni, rendono l’ascolto coinvolgente tra luce e ombra. Scopri come i Black Heart Procession reinventano sé stessi in un viaggio musicale unico.

 Out Of Season ha tutte le affascinanti caratteristiche per essere un prodotto 'fuori stagione'.

 Riesce in ogni modo a regalarci ballate di un imbarazzante bellezza ed eleganza.

Lontana dai Portishead e dal trip-hop, Beth Gibbons firma con Rustin Man un debutto raffinato e fuori dal tempo. Dieci canzoni folk e jazz, senza elettronica, evocano artisti come Billie Holiday e Nick Drake. Ne nasce un lavoro intimo, elegante, dalla bellezza imbarazzante, capace di sorprendere gli ascoltatori ormai rassegnati alle atmosfere del passato. Scopri Out Of Season, l'album che ti farà riscoprire Beth Gibbons.

 DOVETE FARE LA FATICA DI COMPRARVI TUTTI I DISCHI, DATO CHE SONO SOLO 2!!!!!!

 Fanculo i greatest hits!

La recensione critica duramente la pubblicazione dell'ennesimo greatest hits degli Stone Roses, sottolineando come il gruppo abbia inciso solo due album veri e propri, già eccellenti. L'autore incoraggia i lettori ad ascoltare gli album originali invece di affidarsi a raccolte ridondanti e poco ispirate. Viene rimarcata l'inutilità di questa uscita e la nostalgia verso l'impatto storico del gruppo. Scopri la vera essenza degli Stone Roses: ascolta i loro due album autentici!

 La musica di Jack è spontanea, fresca, irriverente.

 È la bontà della sua musica che ti colpisce, non il modo in cui è suonata.

La recensione esalta la freschezza e la semplicità di Brushfire Fairytales, primo album di Jack Johnson. Nonostante la tecnica chitarristica e vocale poco appariscenti, il disco conquista grazie all'autenticità, ai testi sentiti e alla capacità di creare un'atmosfera intima e conviviale, ideale per serate tra amici. Una celebrazione della musica spontanea e sincera. Scopri la genuinità di Brushfire Fairytales: ascoltalo ora e lasciati conquistare!

 Il Duca Bianco non finisce di stupire!

 Un disco di pregevole fattura che non mancherà di stupire anche i fan di vecchia data dell'immarcescibile fashion-maker David.

La recensione celebra il ritorno di Bowie alle atmosfere della trilogia berlinese, sottolineando la qualità delle canzoni di Heathen e il ruolo della voce come strumento d'insieme. L’autore indica l’album come una sorpresa anche per i fan storici, grazie a un sound godibile e curato. Il disco viene presentato come un lavoro degno di nota nel percorso di Bowie, contemporaneo e nostalgico allo stesso tempo. Scopri le sonorità di Heathen e lasciati sorprendere da un Bowie sempre innovativo.

 "Complessivamente però il disco piace ma non esalta, incuriosisce ma non rapisce."

 "A suo tempo per togliere 'Versus' dal lettore CD c'è voluto il cacciavite; questa volta basterà premere 'eject'."

La recensione di Riot Act riflette su luci e ombre del settimo album dei Pearl Jam. Pur apprezzando la voce di Eddie Vedder e alcuni spunti musicali, l'autore lamenta una certa ripetitività e una mancanza di vera emozione. L'album intriga ma non lascia il segno come i classici del gruppo. Scopri cosa rende Riot Act un album controverso! Leggi e condividi la tua opinione.

 Un ritmo che si attorciglia su se stesso come stretto da una tenaglia, condito con un loop di basso fanno da base a delle belle schitarrate che rimangono sospese nel vuoto, quasi senza tempo.

 Sicuramente qualcosa di nuovo che incuriosice anche in chiave futura.

La recensione celebra Funkymetal dei Futurizer come un progetto originale con uno stile musicale ricercato e dettagli interessanti. Il nome del gruppo riflette la spinta verso l'innovazione. Alcuni piccoli aspetti sono da migliorare, ma l'ascolto incuriosisce e lascia ben sperare per il futuro dell'artista. Scopri il sound innovativo dei Futurizer e lasciati sorprendere dal loro Funkymetal!