E' stato uno dei concerti più belli a cui abbia partecipato. Ho tirato fuori il mio vero modo di essere, mi sono sentito libero, mi sono sentito me stesso.

 Quando arriva il "bastard, fucking bastard!!" tutti lo gridano in coro, e iniziano a pogare.

La recensione racconta l'intensa esperienza di un concerto dei Birds In Row a Trento in un ambiente piccolo e raccolto. L’autore condivide emozioni autentiche, la timidezza superata, la potenza della band e l’impatto dei nuovi brani. Una serata fatta di sudore, passione, musica hardcore e senso di appartenenza, che lascia un ricordo indelebile. Non perdere il prossimo live dei Birds In Row, vivi l’energia e la passione dal vivo!

 La mia leggenda musicale era viva davanti ai miei occhi, e potevo finalmente toccarla con mano!

 Un roco e strozzato urlo di gioia! Ma era solo l’inizio; l’accoppiata successiva era da cardiopalma.

La recensione racconta con passione il concerto dei Manilla Road al Truemetal Festival 2014 presso il Legend Club di Milano. L'autore condivide emozioni forti, l'incontro con Mark Shelton e Bryan Patrick, e l'energia della performance. Oltre agli headliner, vengono apprezzate le band di supporto e l'atmosfera intima della serata. Nonostante la location piccola, l'esperienza è definita indimenticabile e carica di significato personale. Scopri l'emozione del live epic metal con Manilla Road, leggi la recensione completa!

 A me son venuti i sudori freddi mentre leggevo con suspance riga dopo riga.

 Il romanzo e gli sforzi intrapresi da Ian McEwan sono stati apprezzati un po' da tutti tranne che da un critico cazzone del The New York Review of Books.

La recensione descrive 'Sabato' di Ian McEwan come un romanzo coinvolgente ambientato in un solo giorno nella vita del neurochirurgo Henry Perowne. Tra i personaggi emergono i familiari di Perowne, la musica blues e la minaccia rappresentata da un personaggio con la sindrome di Huntington. L'autore ha condotto approfondite ricerche mediche per garantire realismo, e la narrazione mantiene alta la suspense. Nonostante qualche critica, il recensore apprezza l'opera con entusiasmo personale. Scopri Sabato di Ian McEwan e vivi una giornata intensa tra tensioni e riflessioni.

 Le caratteristiche e abilità di questo trio delle meraviglie sono principalmente la propensione al plagio, la profondità quasi inesistente dei testi.

 Un album che rappresenta il livello medio della musica italiana e dei suoi ascoltatori, degna rappresentazione di un movimento musicale un tempo rinomato, ora sprofondato in musichette da quattro soldi.

La recensione analizza l'album 'Out' dei The Kolors con profondo scetticismo, evidenziando plagio diffuso e testi poco originali. L'album rappresenta, secondo l'autore, l'apice di una musica italiana stereotipata e poco creativa, dominata da imitazioni di star internazionali e boy band. Solo qualche brano mostra accenni di qualità, ma è sempre rovinato da esecuzioni poco convincenti. Il giudizio è severo nei confronti del movimento musicale italiano contemporaneo. Scopri la recensione completa e valuta tu stesso l'album 'Out' dei The Kolors!

 Riff cadenzati che dilatano il tempo per dare al tutto un vero e proprio senso di claustrofobia.

 La voce spesso pare quella di Lemmy dei Motorhead, ma con qualche anno in meno di stravizi.

Il debutto omonimo dei Tau Cross propone un mix potente di heavy punk e gothic rock, caratterizzato da riff cadenzati e atmosfere claustrofobiche. Con membri provenienti da band iconiche come Amebix e Voivod, l'album si distingue per la sua energia e la poliedricità sonora. Consigliato ad ascoltatori pazienti e attenti, il disco ha saputo conquistare anche chi non segue abitualmente il genere. Ascolta Tau Cross con attenzione e lasciati catturare dal loro sound unico!

 "Quando poi i nostri decidono di non nascondere l'anima più fragile le cose si fan proprio belle e per fortuna..."

 "My muscles are burnt to shit and this might be all i have left, but someone once said when you start to burn your bones, you will find everything you were born to die for."

Burn Your Bones dei Comadre non è un album screamo convenzionale, ma un'opera originale che mescola emozioni intense e riff abrasivi. Con una produzione curata da Jack Shirley, la band californiana crea un mix letale di hardcore e melodia che conquista per la sua autenticità e profondità emotiva. Un disco che merita di essere riscoperto fuori dalla nicchia e ascoltato ad alto volume per sentirne tutta l'energia. Ascolta Burn Your Bones ad alto volume e lasciati travolgere dall'energia unica dei Comadre!

 Victoria è veramente brava, forse il talento più cristallino emerso in questo specifico ambito disco-electropop anni 2000.

 "Working Girl rimane un lavoro molto interessante sotto vari punti di vista, con testi curati e un sound di raffinata leggerezza."

La recensione analizza con affetto e rispetto il terzo album di Little Boots, Working Girl, evidenziandone maturità, creatività e sobrietà musicale. Pur distinguendosi per un sound più minimale e riflessivo, l’album richiede più ascolti per essere apprezzato pienamente. Victoria Hesketh dimostra un percorso di artistica crescita e un equilibrio tra grinta ed eleganza, anche se il legame emotivo appare più sfumato rispetto ai lavori precedenti. Nel complesso, un’opera interessante e ben curata. Scopri l’evoluzione di Little Boots con l’ascolto di Working Girl, un album di synth-pop sofisticato e coinvolgente.

 «Come Dance With Me» non sono più sospiri, né teneri baci né languide carezze, ma solo gambette che si agitano e sederini che si dimenano a ritmi ipercinetici.

 È uno dei migliori connubi tra jazz, swing e rock'n'roll? Senza dubbio! È un disco proto-punk? Senza dubbio, ancora una volta.

La recensione racconta con vivacità la trasformazione musicale di Frank Sinatra con l'album Come Dance With Me!, che abbandona le atmosfere dolci di lavori precedenti per abbracciare un ritmo più energico e ballabile. Grazie agli arrangiamenti esplosivi di Billy May, il disco si pone come un connubio riuscito tra jazz, swing e rock'n'roll, anticipando i tempi con un sound moderno e coinvolgente. Il testo si arricchisce di riferimenti culturali e aneddoti inventati che illustrano il clima di cambiamento dell'epoca, valorizzando l'opera come un capolavoro vibrante e rivoluzionario. Ascolta «Come Dance With Me!» e scopri il ritmo travolgente di Frank Sinatra!

 Le canzoni degli Underworld ergono grattacieli in un corteo suburbano di suoni, sono estremamente atmosferiche, talmente sfaccettate e caleidoscopiche da regalare un'obbligatoria trance mentale.

 Born Slippy .NUXX è un singolo nato per scherzo, che propone una musica catartica e liberatoria nel suo nostalgico incedere.

La recensione celebra Born Slippy .NUXX come un brano simbolo della techno anni '90, un inno catartico che ha rivoluzionato la club culture britannica. Il duo Underworld, con le sue evoluzioni sonore, ha anticipato movimenti come trip-hop e drum and bass, creando un sound unico e immersivo. La traccia, resa celebre anche dalla colonna sonora di Trainspotting, si distingue per la sua voce alienata e la continua evoluzione sonora, risultando un punto di riferimento imprescindibile per la musica elettronica. Ascolta Born Slippy .NUXX e immergiti nell'universo innovativo degli Underworld!

 Questo 'martello delle streghe' batte veramente in maniera impetuosa sui padiglioni auricolari.

 'Hammer of the Witches' è un album intrigante nel modo giusto e scuro quel tanto che basta… per una band vampiresca.

La recensione analizza 'Hammer of the Witches', l'undicesimo album dei Cradle of Filth, sottolineando la nuova formazione più sinfonica e un sound che richiama le origini. Pur senza rivoluzioni stilistiche, l'album si conferma un lavoro solido e accattivante per i fan del gothic black metal. La critica evidenzia arrangiamenti brillanti e melodie eleganti, con tracce distintive come 'Walpurigis Eve' e 'Right Wing Of The Garden Triptych'. Scopri l'oscurità sinfonica di Hammer of the Witches, ascolta ora l'ultimo album dei Cradle of Filth!

 Lorenzo 2015 CC è un ottimo lavoro, ben prodotto e fatto con turnisti di valore.

 Già i titoli presenti in Lorenzo 2015 CC sono testimoni di una visione della vita tipicamente renziana: rasserenare, incoraggiare.

La recensione analizza 'Lorenzo 2015 CC' di Jovanotti come un lavoro maturo, ben prodotto e ricco di testi riflessivi che riflettono la situazione politica italiana, in particolare il ruolo di Renzi. Si evidenzia l’evoluzione artistica di Jovanotti da giovane performer a cantautore di rilievo, pur mantenendo melodie accessibili e un forte seguito di fan. Il disco emerge come una testimonianza della musica italiana contemporanea che intreccia industria e contenuti socio-politici. Scopri il lato maturo e politico di Jovanotti con il suo album 2015 CC!

 "Born in the Echoes è il disco più drogato dei Chemical Brothers."

 "Sono ancora fratelli e compagnoni, e suonano ancora musica per tossicodipendenti e sballomani assortiti."

Born in the Echoes segna un ritorno ai suoni pesanti e psichedelici tipici dei Chemical Brothers, con un mix di elettronica e rock che si distacca dalla loro produzione precedente. L'album propone sperimentazioni imprevedibili e jammate, ma non sempre convincenti. L'ascolto richiede attenzione, idealmente in uno stato rilassato, per apprezzarne l'impatto. Nonostante qualche imperfezione, i fratelli elettronici confermano la loro identità e capacità di sorprendere. Ascolta Born in the Echoes e scopri il lato più psichedelico dei Chemical Brothers!

 „Sono così contento d’essere vecchio abbastanza da ricordare quando il rock era giovane“

 „Il disco dei Thunder è bellissimo, schietto, appassionato, c’è amore, coerenza e dedizione.“

Wonder Days di Thunder è un concept album intenso e appassionato, nostalgico ma vibrante, che celebra il rock classico degli anni '70. Luke Morley guida il gruppo con testi profondi e un suono solido, offrendo un disco coerente e coinvolgente. Il lavoro è un gioiello per chi ama il rock puro e autentico, con brani di alta qualità senza riempitivi. Ascolta Wonder Days di Thunder e rivivi il mito del rock classico!

 Fu un concerto feroce oltre ogni limite.

 Se passi indenne un concerto degli Slayer, puoi pogare con qualsiasi band, senza subire danni.

La recensione racconta un concerto epico e feroce degli Slayer con apertura dei Machine Head al Palatrussardi di Milano nel novembre 1994. L'autore descrive l'atmosfera intensa con un pogo violento e travolgente, sottolineando la potenza della performance e la qualità musicale della band. L'esperienza viene definita un punto di riferimento personale per gli appassionati di metal estremo. Rimane indelebile l'impatto fisico e sonoro di quella serata memorabile. Scopri la potenza live di Slayer e rivivi l'energia di quel leggendario concerto!

 Till Lindemann è un pirata e un signore, non confonde il sesso con l’amore, anzi, l’amore lo tiene proprio fuori.

 Con ogni probabilità è destinato a rimanere il mio album 'dance' dell’anno.

La recensione analizza 'Skills In Pills', album solista di Till Lindemann, frontman dei Rammstein. Pur rilevando una minore ambizione e maggiore ironia rispetto al gruppo madre, l'album sorprende con un sound orecchiabile e divertente. I testi espliciti e provocatori sono accompagnati da produzioni di Peter Tagtgren, creando un'atmosfera dance-metal godibile. Il recensore, fan dei Rammstein da sempre, vede l'album come un gradevole divertissement, auspicando un possibile futuro side-project più ambizioso. Scopri l’irriverente e divertente mondo di Till Lindemann con Skills In Pills!

 Uno screamo glaciale intriso di post-rock violento e disperato.

 Un disco grandioso, un suono sublime che si appiccica alle pareti del cuore per non staccarsi più.

La recensione descrive l'album 'Den Sorgligaste Musiken I Världen' della band svedese Vi Som Älskade Varandra Så Mycket come un capolavoro emotivo. Mescolando screamo e post-rock, l'album trasmette dolore, rabbia e nostalgia, accompagnando l'ascoltatore in un viaggio interiore tra ricordi e lutto. I brani intensi e profondi creano un muro sonoro che avvolge e commuove, dimostrando la forza della musica come supporto nelle difficoltà. Ascolta l’album e immergiti in un viaggio sonoro di emozioni profonde.

 ...per i contadini, lo Stato è più lontano del cielo, e più maligno, perché sta sempre dall'altra parte...

 Un libro che fa male, un libro che dà il voltastomaco, crudo e angosciante a tratti, un capolavoro sociologico che lascia l'amaro in bocca.

La recensione analizza il capolavoro di Carlo Levi, 'Cristo si è fermato a Eboli', che descrive la dura realtà della Lucania degli anni '30, un territorio abbandonato dallo Stato e immerso in povertà e isolamento. L'autore racconta con realismo e sensibilità l'esilio e la vita quotidiana nei piccoli villaggi, affrontando la questione meridionale senza filtri. Il libro lascia un senso di profonda angoscia ma anche una spinta a riflettere sul passato e sul futuro del Mezzogiorno. Una lettura cruda e necessaria. Scopri il ritratto intenso e commovente della Lucania di Carlo Levi, un libro che fa riflettere ancora oggi.

 Gruppo da amare e ascoltare con trasporto emotivo.

 Se amate i '60 non potrete restare indifferenti.

La raccolta 'Quando vuoi scappare (1991-1995)' degli Avvoltoi celebra la seconda fase del gruppo bolognese, tra sonorità beat, folk e psichedelia. Pubblicata dall'etichetta Area Pirata, contiene singoli, inediti e cover di classici come 'Hush' e 'Lucifer Sam'. Un album essenziale per gli amanti della scena garage-psichedelica italiana e del beat anni '60, che riscopre un materiale di qualità spesso dimenticato. Ascolta ora questa imperdibile raccolta e riscopri il beat italiano degli anni '60!

 La loro più grande dote è di essere tradizionali, ma esserlo in maniera molto personale ed imprevedibile.

 Band dalla spiccata personalità, merce rara oggi, soprattutto in un genere come il Death Metal old school.

La recensione presenta l'album 'Ecdysis' degli Horrendous come un interessante esempio di death metal tradizionale con forti influenze svedesi ed europee. La band americana sfoggia una personalità unica e imprevedibile, unendo aggressività e atmosfere con grande classe. L'album richiede attenzione per coglierne le sfumature e si distingue nel panorama old school contemporaneo. Consigliato a chi apprezza sonorità classiche ma ricche di personalità. Ascolta Ecdysis e scopri un death metal classico dal sapore unico!

 "La musica di questo figuro non è solo una droga ma anche una religione."

 "Say Goodbye To Babylon è stato un punto di svolta per Alexander Bard, un immaginifico art-pop dalle fortissime connotazioni kitsch."

La recensione esplora 'Say Goodbye To Babylon' come un’opera fondamentale degli Army Of Lovers, evidenziando l'estro visionario e l'art-pop kitsch di Alexander Bard. Il brano è analizzato nel contesto della carriera del gruppo e delle sue influenze culturali. La critica sottolinea la capacità di Bard di unire intellettualismo, teatralità e musica dance in modo originale e profondo. Scopri l'universo unico e visionario degli Army Of Lovers con questa recensione approfondita!