Si tratta a mio parere del miglior album degli anni '80 del gruppo genovese.

 Un disco più ispirato e meno canzonettistico, con un carattere decisamente più rock e progressivo.

L'album FS dei New Trolls del 1981 è considerato il miglior disco del gruppo negli anni '80, caratterizzato da uno stile più rock e progressivo. Il tema centrale è il treno e le storie dei suoi personaggi. I brani offrono assoli di chitarra ispirati e atmosfere evocative, rendendo l'opera un must per gli amanti del progressive italiano. Nonostante alcuni episodi meno intensi, l'album merita assolutamente un ascolto integrale. Ascolta FS dei New Trolls e scopri il meglio del progressive italiano anni '80!

 "Dietro quegli occhialini rotondi e fumé ci sono ancora due occhi che brillano, c'è un Artista vero, c'è un bellissimo disco."

 "Elton John non deve dimostrare niente a nessuno, gli basta essere sé stesso per essere meraviglioso."

La recensione celebra il ritorno artistico di Elton John con The Diving Board, un album maturo e raffinato che testimonia la sua capacità di emozionare e rinnovarsi. Il disco, più ispirato e coerente rispetto a lavori recenti, mostra il talento permanente di Elton e la sua profonda intesa con Bernie Taupin. Tra atmosfere americane, ballads classiche e momenti di pathos, The Diving Board viene descritto come un capolavoro equilibrato e sincero, degno di un artista leggendario. Ascolta The Diving Board e riscopri il genio senza tempo di Elton John!

 «Suona come un brulicare di vermi che richiama i Nurse With Wound e le cose più cupe dei Coil.»

 «Musica libera, anarchica, sanguinaria che lascia di stucco.»

La recensione racconta la scoperta sorprendente dei Tasaday, band underground brianzola dall’anima industriale cupa e sperimentale. L’album 'Implosione Tra Le Pieghe Dell’Anima' si presenta come un’opera libera e anarchica, tra noise, dark ambient, free-jazz e post-punk. Un viaggio sonoro ipnotico e viscerale, capace di costruire universi immaginari intensi e profondi, pur non essendo per tutti i palati. La recensione esalta il valore artistico del disco e la sua unicità nel panorama italiano. Ascolta l’album e immergiti nell’oscuro universo dei Tasaday!

 Raimondi ha trovato un tono e una storia del tutto originali, probabilmente molto autobiografica.

 L'apparizione del padre e il breve dialogo con il figlio sono commoventi nella loro semplicità.

Il romanzo di Luca Raimondi narra con ironia e autenticità la vita di Carlo Piras, diciottenne che affronta delusioni amorose e amicizie fragili nell'università di Catania negli anni '70. L'autore, con uno stile originale e divertente, racconta un percorso di crescita senza colpi di scena ma con momenti commoventi. Nonostante la piccola casa editrice, l'opera merita più attenzione e potrebbe diventare un piccolo cult tra i giovani. Scopri la vita universitaria anni '70 con ironia e sentimento in questo romanzo imperdibile!

 Un confessionale di dolore che non può lasciare indifferenti.

 Una discesa agli inferi senza possibilità di ritorno.

La recensione analizza 'Leng Tch'e' dei Naked City, un album di musica estrema e catartica che unisce drone-doom e free-jazz. Ispirato alla dolorosa tortura cinese, l'album evoca sensazioni di autodistruzione e follia, con una interpretazione vocale feroce e un impatto emotivo forte. Viene definito come uno dei momenti più intensi e significativi della carriera di John Zorn e della sua band. Scopri l'intensità di 'Leng Tch'e' e vivi un viaggio sonoro unico.

 È stato un viaggio psicotronico senza dover per forza drogarsi.

 Completamente svalvolati, s’intende, ma tremendamente efficaci e coinvolgenti.

La recensione descrive il live di Electric Moon al Frames di Fordongianus durante il loro tour sardano-italico. L'autore apprezza l'intensità psichedelica e la potenza sonora della band, sottolineando l'atmosfera coinvolgente e la genuinità dell'ambiente, arricchita anche da una buona cucina locale. Viene riconosciuta la coerenza con lavori precedenti della band e la loro capacità di trasportare il pubblico in uno spazio sonoro unico. Scopri l'intensità psichedelica di Electric Moon dal vivo!

 "Ad ogni momento della nostra vita possiamo attribuire una melodia."

 "Un disco talmente semplice e pulito che non può stancare."

Il disco "I Suoni del Mondo" di Samuele Violante è un album coinvolgente, semplice e curato, perfetto per momenti di ascolto rilassati. L'autore trasmette emozioni autentiche attraverso una voce energica e melodie sincere. Le tracce principali sintetizzano un percorso di crescita personale e amore per la musica, rendendo questo lavoro il primo passo significativo nella carriera di Violante. Ascolta ora l'album di Samuele Violante e lasciati emozionare dai suoi suoni.

 Alvin Lee, la "Chitarra più veloce del Rock 'n Roll", non è assolutamente da meno ai giganti del rock inglese.

 Questo album rappresenta forse uno dei punti più alti della carriera della band.

Questa recensione celebra la potenza e l'energia di Ten Years After nel loro storico live al Fillmore East del 1970. Il disco mette in luce l'abilità virtuosa di Alvin Lee e la coesione del gruppo, con performance memorabili e improvvisazioni coinvolgenti. Considerato uno dei punti più alti della loro carriera, l'album cattura l'essenza del rock-blues degli anni '70 con entusiasmo e precisione. Ascolta ora Ten Years After Live al Fillmore East per un tuffo nel rock leggendario!

 Per me un contenuto di basso spessore è sempre e comunque meglio di un contenuto farlocco o di uno che non mi appartiene.

 Gli Eiffel 65 ci hanno provato... senza mai fingere di essere nulla di diverso che onesti truzzi capaci di scrivere melodie trascinanti e di grande impatto.

La recensione celebra gli Eiffel 65 come un gruppo genuino e ironico, capace di regalare musica leggera e sincera. Nonostante siano considerati una meteora, il disco mostra un pop di valore con un forte legame con la provincia italiana. Il tono è nostalgico ma anche di apprezzamento, sottolineando l'importanza delle melodie semplici e coinvolgenti. L'autore invita a godersi quest'opera senza pregiudizi, valorizzandone la spontaneità e il divertimento. Scopri o riscopri il pop ironico e genuino degli Eiffel 65, un classico anni 90 da ascoltare senza pregiudizi!

 Le Butcherettes SONO Teresa, parliamoci chiaro, tutto il resto era puramente transitorio...

 Questa bistecca di 40 minuti di Rock come Cristo comanda.

Sin Sin Sin è un album vibrante e irriverente che mette in luce la personalità feroce di Teri Gender Bender, cuore pulsante di Le Butcherettes. Tra chitarre ruvide, sperimentazioni soniche e testi provocatori, l'album unisce tradizione garage e innovazione, offrendo un'esperienza musicale intensa e originale. La recensione sottolinea l'energia travolgente e l'eclettismo della band messicana, lontana dalle comparazioni scontate e consolidata come voce unica nel panorama rock contemporaneo. Ascolta Sin Sin Sin e immergiti nell'irriverente energia di Le Butcherettes!

 Premi il tasto play e avrai i tuoi 50 minuti di tranquillità.

 Dive non è l'album che 'Will blow out your fucking mind' ma è un album che rilassa, strassa, marmassa ed è ottimo per staccare la spina.

L'album Dive di Tycho è pensato come una pausa rigenerante dal caos quotidiano, offrendo un'esperienza musicale che trasmette tranquillità e comfort. Non è un lavoro innovativo né impegnativo, ma funziona efficacemente come sottofondo per rilassarsi. Ideale per chi cerca una fuga mentale, l'ascolto regala circa cinquanta minuti di calma e serenità. Ascolta Dive di Tycho e regalati un momento di pace interiore.

 Massimo risultato con il minimo sforzo, è proprio il caso di dirlo!

 L’apparenza inganna! Stromae utilizza suoni semplici per confezionare una piacevole collezione di pezzi electro-house.

La recensione analizza Cheese, l'album di debutto di Stromae, evidenziando una produzione semplice e lineare ma con potenti melodie orecchiabili. Nonostante la copertina poco attraente e la ripetitività di alcuni riff, l'autore riconosce la capacità di Stromae di creare hit immediate. Cheese mostra un artista emergente con grande talento pop e un ascolto piacevole, anche se privo di grandi sorprese. Scopri il debutto di Stromae e lasciati conquistare dalle sue hit!

 Jeff è il più grande chitarrista elettrico di tutti i tempi: il suo tocco e suono sono principeschi, ineguagliabili.

 Stavolta non gliela passo al grande e stimabile Jeff Beck: questo suo ultimo disco non mi ha dato buone sensazioni... una ricerca di consenso grossolana.

La recensione mette in luce la straordinaria tecnica chitarristica di Jeff Beck, ma critica l'album Emotion & Commotion per le scelte stilistiche orientate al consenso eccessivo, soprattutto l'uso massiccio dell'orchestra e collaborazioni pop. Si apprezzano i momenti strumentali di qualità, ma il risultato complessivo risulta noioso e patinato rispetto allo standard elevato dell'artista. Scopri l'album Emotion & Commotion di Jeff Beck e vivi la rivoluzione della chitarra elettrica.

 Il primo suono, appena premuto il play, è proprio quella dissonanza di Mellotron String che introduce Government...

 Difficilmente mi è partito l’entusiasmo nell’ultima dozzina d’anni di nuovi ascolti, ma sono contento di essere il primo idiota a trattare di questa meraviglia in Italia.

La recensione elogia l'album 'Another Beginning' dei Rockfour, sottolineandone le radici rock psichedeliche e l'uso magistrale di strumenti vintage come Mellotron e Rickenbacker. La band israeliana riesce a unire riferimenti anni '60/'70 con un suono moderno, offrendo un power pop superiore e composizioni memorabili. L'autore esprime un entusiasmo raro per questo gruppo poco conosciuto in Italia e ne celebra la qualità artistica e la continua evoluzione musicale. Scopri l'emozione vintage di Rockfour con 'Another Beginning' oggi stesso!

 Bauer Plath è un’opera completa, emozionante, stimolante, godibilissima, estremamente originale e dalla forte carica iconoclasta.

 I pezzi sembrano soltanto a primo ascolto lineari, in realtà è un’opera in crescendo verso un picco accelerato e quasi sinfonico.

La recensione celebra Bauer Plath di Witthüser & Westrupp come un'opera completa, originale e stimolante nel panorama del folk rock tedesco anni '70. Pur essendo considerato da alcuni il loro peggior album, l'autore ne esalta la capacità innovativa e la ricchezza degli arrangiamenti, con particolare attenzione alle due suite principali che uniscono atmosfere acustiche a tessiture elettroniche e progressive. Il duo si distingue per uno stile unico, difficile da inquadrare, ma di forte impatto emotivo e artistico. Esplora Bauer Plath per un viaggio nel folk cosmico e sperimentale tedesco.

 La voce di Stills è roca e potente come non mai, simile a quella di grandi bluesman del passato come Howlin' Wolf o BB King.

 La canzone "Word Game" esplode tutta la sua rabbia contro politici cinici e ricchi sfruttatori, con un sound moderno e cattivo, finale adatto ad un album del genere.

The Rides, con Stephen Stills, Barry Goldberg e Kenny Wayne Shepherd, propongono un album rock-blues carico di energia e classe. Il disco miscela brani originali e cover con ottime performance strumentali e vocali. La recensione sottolinea la freschezza e la grinta dei musicisti, il fascino delle ballate e un finale potente e politico. Consigliato agli amanti del rock classico e del blues autentico. Scopri l'energia di The Rides: ascolta ora Can't Get Enough!

 La fiamma si risveglia.

 Quando il motore urla come mille animali a cui stanno strappando gli arti, ci si tiene sul sedile e si gode.

La recensione racconta una profonda esperienza personale legata alla Formula 1, riflettendo sul film Rush di Ron Howard che narra la storica rivalità tra Lauda e Hunt. Pur non essendo un capolavoro di sceneggiatura, il film colpisce per l'atmosfera autentica, l'intensità degli interpreti e le spettacolari scene di gara. Un'opera che celebra lo spirito eroico e la passione del motorsport anni '70. Scopri la passione e la tensione di Rush, guarda il film ora!

 Uno dei momenti fondamentali nella storia della musica jazz tutta.

 Da stella sull'abisso del declino, il duca è risorto quella sera a Newport.

La recensione celebra l'esibizione leggendaria di Duke Ellington al Newport Jazz Festival del 1956, uno dei momenti più importanti nella storia del jazz. Dopo un periodo di declino, Ellington e la sua orchestra convincono con una performance emozionante e innovativa, soprattutto grazie al memorabile assolo di Paul Gonsalves. Il concerto segna una rinascita per il Duca e rimane un punto di riferimento insuperabile nel panorama jazzistico. Scopri l'album leggendario che ha cambiato la storia del jazz!

 «Moebius è il peggior episodio nella filmografia del regista.»

 «Una porcata che giudicherei completamente inguardabile se soltanto non fosse riuscita a strapparmi ben più di una risata.»

La recensione valuta 'Moebius' di Kim Ki-Duk come un fallimento grottesco e provocatorio, privo di un reale messaggio e ricco di situazioni assurde. Pur non trovando nulla di positivo a livello registico, l'autore riconosce che il film strappa risate involontarie. Considerato il peggior titolo nella filmografia del regista, è visto come un'eccessiva autoindulgenza sterile e poco convincente. Scopri perché Moebius è considerato un fallimento tra i cult di Kim Ki-Duk!

 Quest’opera è consigliata a tutti gli archeologi del suono elettronico in musica.

 Robert Moog dichiarò che il suo sequencer modulare fu ispirato più dalle invenzioni di Scott che da Don Buchla.

La recensione esplora la raccolta 'Manhattan Research, Inc.' di Raymond Scott, pioniere dell’elettronica musicale e anticipatore di sequencer modulari. Viene evidenziato il suo ruolo fondamentale nel contaminare il jazz con suoni elettronici fin dagli anni ’40. La raccolta presenta circa settanta tracce registrate tra il 1953 e il 1969, inclusi jingle pubblicitari e sperimentazioni sonore con strumenti inventati dallo stesso Scott. È un’opera consigliata agli appassionati di musica elettronica e storia del suono. Esplora l'innovazione musicale di Raymond Scott e immergiti nei suoni pionieristici dell’elettronica!