Con questo cd il batterista ha prodotto infatti nel 2003 uno dei più riusciti ed originali omaggi alla musica di Miles Davis che abbia mai sentito.

 Round 'Bout Now è fortemente ispirato allo 'sciamano elettrico' senza mai citarlo troppo esplicitamente, creando un contesto sonoro nuovo, riarrangiato ed originale.

George Schuller firma un omaggio musicale eccellente a Miles Davis e al batterista Tony Williams nel suo album Round 'Bout Now. Il quintetto Circle Wide crea un contesto originale e vibrante ispirato al jazz elettrico degli anni '60 e '70. Gli arrangiamenti equilibrati e l’interazione tra i musicisti valorizzano un repertorio che alterna momenti ritmici intensi e passaggi meditativi. Un lavoro che richiede ascolti attenti per apprezzarne appieno la ricchezza e la bellezza. Scopri l'originale tributo jazz di George Schuller e lasciati coinvolgere dal suo Round 'Bout Now!

 "S.U.I.Z.I.D. è il disco in cui questi principi trovano la loro applicazione più riuscita e profonda; il capolavoro del gruppo..."

 "La voce di Marco Kehren è invece 'suicida', passando da scream tradizionali a piagnistei furenti, rendendo l’insieme ancora più straziante e oppressivo."

La recensione celebra 'Sardonischer Untergang Im Zeichen Irreligiöser Darbietung' (S.U.I.Z.I.D.) come il capolavoro depressive black metal di Bethlehem. L’album è descritto come un’espressione profonda di dolore e catarsi, con atmosfere oscure e una voce straziante che conferisce un’intensità unica. La critica sottolinea l’importanza dell’album nella scena metal tedesca, evidenziando la sua originalità e il suo impatto duraturo. Ascolta subito il capolavoro depressive black metal di Bethlehem e immergiti nell’oscurità catartica di S.U.I.Z.I.D.

 "Senza te morirei/senza te scoppierei/senza te brucerei/tutti i sogni miei..."

 "...un vecchio carillon/che non va più"

La recensione celebra 'Sabato Pomeriggio' di Claudio Baglioni come un album di grande qualità e coerenza, con un concept legato all'attesa. Ogni brano racconta storie di vita, speranze e ricordi, spesso con una forte ambientazione romana e una poetica evocativa. Il disco rappresenta una maturità artistica solida e ben curata, con testi riflessivi e musiche coinvolgenti. L'album si distingue per la sua capacità di emozionare e restare rilevante nel tempo. Ascolta ora Sabato Pomeriggio e lasciati trasportare dalla poetica di Baglioni!

 Sublime è correlato e contrapposto al Bello: è semplicemente il piacere provato guardando la potenza o la vastità di un oggetto che potrebbe distruggere chi lo osserva.

 Chissenefrega se non sono stati prodotti da nessuna etichetta, perché loro valgono e meritano un’attenzione più ampia.

The Sublime è un progetto musicale che esplora la potenza e il fascino del sublime, lontano dalle convenzioni dell'industria discografica. Con membri da Australia, Messico e Berlino, propone brani disponibili su Soundcloud che meritano attenzione al di là delle etichette ufficiali. La musica crea suggestioni intense, analoghe al terrore e all'orrore affascinante, suggerendo un piacere nella vastità e potenza dell'opera stessa. Ascolta ora The Sublime su Soundcloud e lasciati affascinare dalla loro potenza sonora.

 Un disco imperdibile, una jam session indimenticabile, un evento straordinario e purtroppo irripetibile.

 Credetemi, questo è un CD/DVD evento, assolutamente da non perdere.

La recensione celebra l'incontro storico tra Albert King e Stevie Ray Vaughan nel 1983, una jam session blues registrata in audio e video. La Deluxe Edition offre tracce lunghe e coinvolgenti, con assoli emozionanti e dialoghi tra i musicisti. Il DVD aggiunge contenuti esclusivi e momenti unici, rendendo questo CD/DVD un evento imperdibile per gli amanti del blues. Ascolta ora questa storica jam session blues e rivivi la magia di due leggende!

 Ascoltare quest’album è riascoltare pezzetti di tormenti giovanili di più o meno tutti coloro nati negli anni 80.

 Uno degli album più autentici che abbia ascoltato ultimamente, imprescindibile per gli sfigati amanti del pop trasognato.

Romantic Comedy dei Big Troubles è un album che mescola nostalgia e modernità con un sound lo-fi e influenze post-thatcheriane. La band americana si ispira a gruppi britannici degli anni '90, creando un pop autentico e riflessivo. L'ascolto evoca ricordi e sentimenti profondi, rivolgendosi soprattutto a chi ha vissuto tormenti giovanili simili. Un debutto sincero e coinvolgente per amanti del pop trasognato. Scopri l'autenticità del pop nostalgico di Big Troubles ascoltando Romantic Comedy.

 "Ahia, ma sei scemo?" diventa il film più visto dell’anno fin dalla prima settimana di proiezione.

 Il finale, intriso di rara poesia, vede il protagonista schiacciato dalla macchina dell’inganno e dell’illusione, ma comunque vincitore morale nei confronti della vita.

La recensione celebra "Ahia, ma sei scemo?" di Maccio Capatonda come un cult del 2005, capace di unire comicità e profondità. Grazie a una regia innovativa e una sceneggiatura premiata, il film racconta la storia di un giovane pugile con uno sguardo poetico e ironico. La pellicola è lodata per la sua originalità e il successo di pubblico e critica, risultando uno dei film più visti dell'anno. Guarda subito "Ahia, ma sei scemo?" e scopri il capolavoro di Maccio Capatonda!

 «...l’album viene ampiamente pubblicizzato... come Black/Doom, ma ad un orecchio anche minimamente attento queste descrizione appare totalmente erronea se non quasi truffaldina.»

 «Un accozzaglia di brani noiosi e sciapi, che non portano da nessuna parte con introduzioni interminabili e una composizione poco matura e approssimativa.»

Hecate degli Abaton è un esordio che mostra alcune idee interessanti ma manca di maturità. L'album, più simile a un EP, soffre di brani noiosi, composizione approssimativa e una produzione eccessivamente riverberata. Pur mantenendo un potenziale nel mix Post Hardcore e Sludge, la promozione come Black/Doom risulta fuorviante. Un debutto non del tutto convincente, con risultati altalenanti e un invito a migliorare nelle future produzioni. Scopri l’esordio degli Abaton e valuta tu stesso il loro potenziale!

 I Tamikrest ormai volano da soli, un capolavoro di 11 canzoni bellissime e importanti.

 Se solo continuasse a arrivare questa musica da quelle zone, forse il nostro tanto screditato mondo non fa proprio così schifo.

L'album Toumastin dei Tamikrest segna l'autonomia della band tuareg, che mescola rock psichedelico e influenze africane con maestria. La produzione di Chris Eckman valorizza chitarre e basso tribale, mentre il cantato in Tamashek rafforza l'identità culturale. Un lavoro ispirato che dimostra la crescita veloce del gruppo, segnando una tappa importante nella scena world-rock. Ascolta Toumastin e scopri il vibrante rock del Sahara targato Tamikrest!

 La morte di qualsiasi uomo mi sminuisce, perché io sono parte dell'umanità. E dunque non chiedere mai per chi suona la campana: suona per te.

 Bright Yellow Moon è un disco visionario che procede in modo piuttosto scolastico, dove cozzano l'indole tragica e fragile di Tibet e lo spirito dadaista di Stapleton.

Bright Yellow Moon è un album fondamentale nel percorso spirituale di David Tibet, frutto di un momento di crisi e riflessioni sulla vita e la morte. La collaborazione con Steven Stapleton di Nurse With Wound aggiunge atmosfere dark ambient e surreali a un lavoro visionario. Nonostante alcune fragilità compositive, l'album resta un'opera intensa e da ascoltare per chi ama musica d'avanguardia e tematiche profonde. Scopri il lato visionario e mistico di Bright Yellow Moon, ascolta ora l’album di Current 93 e Nurse With Wound!

 "Blackout è tutto fuorché banalità e noia, una canzone pesante quel tanto che basta per farti scuotere la testa e urlare il testo con tutta l'energia che può uscire dai pori."

 "Se amate il punk rock veloce e ritmato senza troppi fronzoli nel quale però risieda il concetto di QUALITÀ allora direi che questo Get Nice è l'album che fa per voi."

La recensione celebra l'album Get Nice! degli Zebrahead come un lavoro onesto e di qualità. L’album unisce pezzi energici con riff di chitarra e rap a ballate pop punk orecchiabili. La band dimostra longevità e una maturità musicale che piace ai fan del punk veloce e ritmato. L'autore sottolinea la somiglianza con l'album MFZB del 2003, evidenziando tracce come Blackout e Ricky Bobby come punti forti. Consigliato agli amanti del genere che cercano musica di valore. Scopri Get Nice! e vivi l'energia punk degli Zebrahead!

 "Se 'E tu' è ormai un classico della canzone d'amore, accanto a 'Questo piccolo grande amore' e 'Sabato pomeriggio'."

 "Baglioni è stato il primo cantautore prettamente e strettamente giovanile in termini di forte immediatezza e immedesimazione."

La recensione celebra l'album E tu... di Claudio Baglioni come un punto di svolta artistico capace di superare i precedenti lavori. Il disco alterna canzoni d'amore intense a ricordi personali e sperimentazioni musicali, rivelando la maturità e sensibilità del cantautore. Il lettore viene guidato attraverso l'analisi dettagliata dei brani più significativi e il contesto storico dell'opera, evidenziando un'opera godibile e armoniosa. Ascolta E tu..., uno dei capolavori romantici di Claudio Baglioni, e lasciati emozionare!

 "'Wind And Wuthering' è per i Genesis il loro disco migliore, equilibrato e romantico nella sua perfezione tecnica."

 "Il bootleg registrato dal vivo a Zurigo il 2 Luglio 1977 è una piacevole testimonianza tangibile di quel periodo."

La recensione celebra il bootleg live di Genesis registrato a Zurigo nel 1977, considerato una testimonianza fondamentale dell'epoca d'oro del progressive rock e del disco "Wind And Wuthering". Il live mostra un concerto di qualità superiore con un setlist ricca e intensa, sottolineando l'apporto tecnico e creativo dei componenti come Banks, Hackett e Collins. Viene evidenziata la presenza del batterista Chester Thompson che ha portato nuova energia alla band e una scaletta contenente brani storici e pezzi rari. La recensione evidenzia l'importanza storica e musicale di questo concerto nel percorso dei Genesis. Ascolta oggi questo bootleg imperdibile per ogni fan dei Genesis e del progressive rock!

 «Nel deserto mi affascina il fattore dell’erosione... il sound della mia band ha a che fare con il concetto dell’erosione, cambia tutti i giorni...»

 «La canzone che ha marchiato nel mio cuore il nome dei Giant Sand, per me è questo ‹You Can’t Put Your Arms Around A Memory›.»

La recensione celebra Ballad of a Thin Line Man come un capolavoro del rock americano alternativo degli anni '80, definito come 'rock del deserto'. Howe Gelb e i Giant Sand offrono una rivisitazione originale di classici come Dylan e Thunders, fondendo blues, folk e psichedelia in un sound unico e dinamico. L'album rappresenta un importante passaggio evolutivo nel rock e un invito a riscoprire l'intensità e la profondità di questa musica. Ascolta ora Ballad of a Thin Line Man e lasciati conquistare dal rock del deserto!

 Song For Biko è la quintessenza di questo mescolarsi spontaneo e ricco di culture popolari.

 La musica faceva ancora ‘sentire’ qualcosa di profondo nei suoi presupposti, una comunicazione capace di commuovere.

Il disco Song For Biko di Johnny Dyani rappresenta una fusione unica di culture musicali e una profonda commemorazione del martire anti-apartheid Steve Biko. I musicisti sudafricani esuli portano una carica di energia, gioia e rabbia in una musica ricca di influenze africane, jazz e blues. La presenza di Don Cherry arricchisce ulteriormente l’album, rendendolo un classico del jazz innovativo europeo. Questa registrazione è un viaggio emozionale e politico che unisce storia e creatività. Ascolta Song For Biko per scoprire un jazz africano autentico e profondo.

 Questo disco è la catarsi.

 Un pezzo che ti spinge ad alzare il volume delle cuffie fino a farti sanguinare le orecchie.

Tunnel Blanket è considerato un capolavoro che rappresenta il culmine del percorso musicale dei This Will Destroy You. L'album aggiunge una forte componente noise alla base post rock, creando un muro sonoro potente e ipnotico. La traccia di apertura 'Little Smoke' incarna perfettamente questa formula sonora ricca di crescendo e distorsioni. L'esperienza live del gruppo amplifica ulteriormente l'impatto di questo disco. L'autore attende con fiducia la prossima evoluzione della band. Scopri l'epica potenza sonora di Tunnel Blanket: ascoltalo ora!

 Provate ad ascoltare Commited, figli delle puttane. Fatevi stuprare. Fatevi atomizzare dalle 13 bombe nucleari di Occupational Hazard.

 Unsane: la band perfetta da far suonare alla festa di compleanno del vostro figlioletto di 5 anni. Così capirà subito le 3 leggi fondamentali della vita...

La recensione descrive Occupational Hazard degli Unsane come un'esperienza sonora intensa e brutale, caratterizzata da distorsioni e ritmi serrati che immergono l'ascoltatore in un'atmosfera oscura e apocalittica. La musica trasmette una sensazione di caos e disperazione senza vie di speranza, esaltando la brutalità e l'energia della band. Un album consigliato agli amanti della musica estrema e del noise rock senza compromessi. Ascolta Occupational Hazard per un'immersione nel noise rock più brutale!

 Skyrim è l'esempio lampante di quanto alla Bethesda girino le stesse 3 idee riscaldate, rimasticate e servite in un piatto di lusso.

 Da cosiddetto casual gamer, ho iniziato questa buffonata in concomitanza con il bellissimo Deus Ex:Human Revolution, che mi ha regalato una trama profonda.

La recensione critica The Elder Scrolls V: Skyrim sottolineando una grafica e un comparto sonoro di alto livello, ma condanna la trama banale e le missioni ripetitive. Il gioco è visto come un riciclo stantio di idee vecchie, adatto soprattutto a un pubblico giovane o agli appassionati del genere fantasy, mentre i videogiocatori occasionali potrebbero rimanere delusi. L'autore rimpiange la profondità narrativa di altri titoli come Deus Ex: Human Revolution. Scopri se Skyrim fa per te: tecnica sopraffina o storia ripetitiva?

 "I protagonisti da due sono diventati tre: Lui, Lei e Camilla, la Citroen 2CV."

 "Una scena di addio più classica di così non credo che l’abbiamo mai vista altrove."

La recensione analizza il concept album 'Gira che ti rigira amore bello' di Claudio Baglioni, che narra la dissoluzione di una storia d'amore tramite un viaggio simbolico. L'album introduce personaggi e momenti di vita quotidiana, alternando introspezione e scene di conflitto. La recensione evidenzia pregi e limiti rispetto al precedente successo dell'artista, sottolineando la forte componente narrativa e la bella copertina dell'album. Scopri il viaggio emotivo di Baglioni in questo iconico concept album!

 «The Magnificent Void sembra essere un manifesto al contrario del tema che vorrebbe illustrare: le sonorità piene invece che il Vuoto.»

 «Il finale dell'album sottopone l'ascoltatore a un autentico tour de force in cui si ha l'impressione concreta di ingaggiare una lotta contro il suono.»

The Magnificent Void di Steve Roach, pubblicato nel 1996, è un album ambient/elettronico che esplora il tema filosofico del nulla con un muro sonoro denso e senza tregua. Diviso in otto tracce, l'album alterna suoni limpidi a tonalità metalliche creando un'esperienza intensa e sfidante per l'ascoltatore. Il finale, con la traccia 'Altus', aumenta la tensione sonora in modo coinvolgente e potente. Un'opera profondamente evocativa che gioca sulla dialettica tra vuoto e pieno. Ascolta The Magnificent Void e lasciati travolgere dall'intensità sonora!