La sincerità e la purezza dei suoni mediterraneorientali che scaturiscono dagli oud accarezzati dal trio producono pieno e duraturo beneficio.

 Nei frangenti meno notturni sembra di sentire una versione deflamencata del guitar-trio delle meraviglie Di Meola/De Lucía/McLaughlin, in salsa mistico-arabeggiante.

Il sesto album del trio palestinese Le Trio Joubran, 'As Fâr', offre un tappeto sonoro ricco di oud, percussioni agresti e la voce magica di Dhafer Youssef. Un viaggio sonoro autentico e affascinante, che unisce tradizione mediterranea a influenze moderne. La recensione esalta la purezza e la sincerità della musica, descrivendola come un'esperienza quasi miracolosa e profondamente benefica per l'ascoltatore. Ascolta ora 'As Fâr' per immergerti in un magico viaggio sonoro mediterraneo.

 Cinque canzoni che, come pugni inesplicabili, si infilzano nelle orecchie dietro una patina che viaggia tra easy-listening e sperimentazione.

 Ascoltarlo durante un bell'acquazzone, con il cielo grigio e nuvole appena accennate, è veramente il massimo.

L'EP gratuito di Three Crosses si distingue per un mix raffinato di elettronica e rock, creando atmosfere oscure e suggestive. Le cinque tracce sono descritte come momenti di intensa emozione e sperimentazione sonora, con un equilibrio tra luci e ombre. Il disco si rivela una bella sorpresa, capace di coinvolgere con eleganza e profondità. Ascolta l'EP gratuito di Three Crosses e lasciati avvolgere dalle sue atmosfere uniche!

 Se non fosse stato per loro col cazzo che eravamo qui e col cazzo che finivamo!

 Il leader invita il pubblico a ringraziare ogni componente con un sonoro “Vaffanculo!” dimostrando che i T.A.R.M. è gentaccia come noi.

La recensione racconta la partecipazione al Filagosto Festival 2011 dove i Tre Allegri Ragazzi Morti hanno offerto un concerto coinvolgente e genuino. L'apertura con i Fast Animals & Slow Kids ha creato grande entusiasmo. Nonostante qualche momento di scetticismo per le nuove sonorità reggae, il pubblico ha reagito con calore, grazie anche al carisma di Toffolo. L'organizzazione e il clima sono stati positivi, lasciando un buon ricordo anche per chi non è appassionato abituale del genere. Scopri l’energia punk dei Tre Allegri Ragazzi Morti e vivi l’esperienza live!

 Un quadro musicale. Un'opera d'arte.

 Il perfetto connubio fra parole e musica creando immagini che ci spingono in un mondo lontano e visionario.

La recensione esalta il valore storico e artistico del Banco Del Mutuo Soccorso e della loro suite R.I.P., un capolavoro del rock progressivo italiano degli anni '70. L'autore sottolinea l'importanza della musica italiana nel panorama internazionale, valorizzando il testo poetico e l'interpretazione emotiva di Francesco Di Giacomo. Il brano è descritto come un perfetto equilibrio tra musicalità barocca e tematiche profonde che evocano immagini potenti. Un'opera d'arte che rimane rilevante e memorabile. Scopri la magia del progressive italiano con Banco Del Mutuo Soccorso e il capolavoro R.I.P.!

 I Sepultura senza i Cavalera non fanno più paura a nessuno.

 I migliori Sepultura che ci possiamo aspettare al momento sono questi.

La recensione analizza l’album Dante XXI dei Sepultura, sottolineando l’impegno della band nel tornare a sonorità solide nel thrash metal, pur senza raggiungere i livelli dei tempi con i Cavalera. L’album è valutato come discreto, con buoni brani brevi e ben strutturati. Derrick Green si distingue per un’attitudine propria lontana da Max Cavalera, mentre Igor Cavalera appare meno coinvolto. Nonostante la qualità, si nota la difficoltà della band nel competere con la formazione storica, suggerendo che forse un cambio di nome sarebbe stato più appropriato. Scopri Dante XXI e valuta la svolta post-Cavalera dei Sepultura!

 I tuoni, prima o poi, smettono davvero di tuonare.

 Patrick Wolf ricicla sé stesso, continuamente e, nonostante l'ineguabile talento, "Lupercalia" è un disco destinato al dimenticatoio.

La recensione evidenzia una forte delusione nei confronti di Lupercalia, nuovo album di Patrick Wolf, giudicato inferiore rispetto alle sue opere precedenti come "The Bachelor". Il disco è descritto come povero di ispirazione e troppo riciclato, con brani che non riescono mai a emozionare o lasciare il segno. Solo qualche traccia risulta orecchiabile, ma nel complesso l'album appare destinato all'oblio. Scopri se Lupercalia di Patrick Wolf merita il tuo ascolto o è solo una delusione.

 "But Tonight We Dance", in cui risalta il contrasto tra una strofa sommessa e un ritornello cantato a pieni polmoni da Tim McIlrath.

 L'ascolto di 'This Is Noise' è consigliato soprattutto a chi abbia già consumato l'intera discografia della band.

This Is Noise è un EP di Rise Against che funge da ponte tra due album di successo. Con tre cover di band hardcore storiche e due inediti di alto valore artistico, l'EP offre un ascolto consigliato soprattutto ai fan più appassionati. Il lavoro mette in luce la passione vocale di Tim McIlrath e l'energia tipica della band. Scopri le perle nascoste di Rise Against con questo imperdibile EP!

 Finizio è il più grande artista che abbiamo mai avuto in Italia.

 Musica geniale senza essere inutilmente complesso.

La recensione esalta l'album 'Crescendo... nell'amore' di Gigi Finizio come una musica divertente e popolare, capace di conquistare il grande pubblico con brani ritmati e poeticamente intensi. L'autore sottolinea il talento precoce di Finizio e la forza di canzoni intramontabili come 'Mare d'inverno' e 'Ti cercherò'. Un album definito geniale per la sua semplicità e accessibilità, in netto contrasto con artisti più complessi e intellettuali. Scopri ora l’album di Gigi Finizio e lasciati conquistare dalla sua musica unica!

 "Il disco è una grande denuncia nei confronti dell'Italia con brani un po' rap e un po' rock."

 "Un Caparezza molto diverso da quello che siamo abituati a sentire, ironico ed intelligente."

La recensione analizza con entusiasmo il primo album di Caparezza, considerato dal recensore il migliore dell'artista pugliese. L'album si distingue per la sua denuncia sociale sull'Italia, mescolando rap e rock con testi ironici e intelligenti. Brani come "Chi Cazzo Me Lo Fa Fare" e "Fuck The Violenza" sono evidenziati come particolarmente efficaci e coinvolgenti. L'opera viene consigliata caldamente per il suo contenuto e stile unico. Scopri il mix di ironia e denuncia sociale nell'album '?!' di Caparezza!

 Un inguaribile sognatore, un krautrocker degli anni duemila.

 Quando il risultato è un album con queste meravigliose melodie progressive e tali atmosfere.. glielo perdoniamo facilmente.

My Dogan di Kettel è un album elettronico espressivo che unisce IDM, folk digitale e reminiscenze krautrock. Pur con uno stile consolidato e ripetitivo, emergono melodie giocose e atmosfere ambient superbe. Il disco si distingue per un raffinato tatto melodico e qualche sporadica virata sperimentale. Consigliato a chi apprezza l'IDM melodico e l'elettronica sofisticata. Ascolta My Dogan e lasciati trasportare dalle sue melodie ipnotiche.

 "The World è sicuramente il loro primo lavoro davvero notevole nonché quello della maturità artistica."

 "Un mondo fatato dove non esistono i problemi della vita quotidiana ma esistono l'immaginazione e la fantasia."

La recensione descrive 'The World' dei Pendragon come un album fondamentale e maturo del neo-progressive anni '90, caratterizzato da atmosfere romantiche e sonorità fiabesche. Le tastiere di Clive Nolan e la chitarra di Nick Barrett creano un equilibrio perfetto tra melodia e tecnica. L'album rappresenta il momento di massimo splendore della band e un ottimo punto di partenza per chi vuole avvicinarsi a questo gruppo iconico. Ascolta ora 'The World' dei Pendragon e lasciati trasportare in atmosfere uniche!

 Con una voce irresistibile, un contrabbasso alto il doppio di lei e un notevole talento di scrittura Amy fruga tra alghe blues, radici country, sabbie lievemente funky e qualche petalo di rosa pop.

 La bellezza della musica di Amy non svanisce con lo stracciarsi delle ultime vesti della notte: solamente si allontana.

La recensione celebra l'album Anchors & Anvils di Amy LaVere, evidenziandone la voce irresistibile e il talento nella scrittura. La musica spazia tra blues, country e pop, creando un'atmosfera intima e malinconica, carica di emozioni profonde come amore, vendetta e speranza. La semplicità degli arrangiamenti e le tematiche personali rendono l'ascolto un’esperienza intensa e delicata. Ascolta Anchors & Anvils e lasciati avvolgere dall'incanto di Amy LaVere!

 Il suono non è omogeneo, qualche caduta e qualche scelta non proprio azzeccata lo relegano decisamente in secondo piano.

 ‘Vorrei Svegliarti’ riporta un Finardi intimista e riflessivo, con lo zampino di Franco Battiato nel freddo ritornello.

Colpi di Fulmine, pubblicato nel 1985, rappresenta un album di transizione nella carriera di Eugenio Finardi. Pur mostrando una produzione sofisticata e influenze elettroniche, il disco presenta alcune scelte discutibili e una certa disomogeneità sonora. Brani come Vorrei Svegliarti e la title track offrono momenti interessanti, mentre altri risultano meno convincenti. In generale, l’album anticipa il nuovo corso musicale di Finardi con lavori successivi più apprezzati. Scopri la musica raffinata e le sfumature di Colpi di Fulmine di Eugenio Finardi.

 "È una delle opere più avanguardistiche e sconcertanti che il Novecento musicale abbia saputo proporre."

 "'Music From Two Basses' è dichiarazione programmatica fin dal titolo: la musica prodotta da un dialogo (a tratti un 'litigio') fra contrabbassi."

La recensione celebra 'Music From Two Basses' di Dave Holland e Barre Phillips come un capolavoro dell'improvvisazione jazz del 1969. L'album rappresenta una rivoluzione concettuale e sonora, superando le strutture tradizionali del tempo musicale con uno scambio sonoro unico tra due contrabbassi. Il lavoro è descritto come un'esperienza intensa e irripetibile, che mette in primo piano la purezza del suono e la comunicazione emotiva tra i musicisti. Ascolta 'Music From Two Basses' e vivi l'improvvisazione più pura del jazz.

 L'album è abbastanza omogeneo a parte il primo pezzo, un disco senza infamia senza lode.

 Manifesto Futurista Della Nuova Umanità: probabilmente il pezzo migliore dell'album.

La recensione analizza l'album 'Vivere O Niente' di Vasco Rossi evidenziando un lavoro omogeneo ma senza particolari picchi. Alcuni brani si distinguono per qualità, mentre altri risultano mediocri o privi di originalità. Nonostante le aspettative, l'album conferma un periodo di stallo nella carriera del rocker italiano, offrendo comunque qualche momento piacevole. Scopri la nostra recensione completa di Vivere O Niente e ascolta le tracce più interessanti!

 "Una performance schietta e sincera, senza fronzoli e accessori."

 "Improvvisazione che riesce molto bene nonostante l'assenza di prove."

Live Peace In Toronto 1969 rappresenta il quarto album solista di John Lennon e il primo successo commerciale dopo l'uscita dai Beatles. Il concerto, registrato senza prove, mostra un'improvvisazione genuina con musicisti del calibro di Eric Clapton. Seppur il materiale live risulti limitato e con momenti meno convincenti, l'album ha un valore storico importante e una dimensione amatoriale che gli conferisce fascino. La presenza di Yoko Ono divide, ma resta parte integrante del progetto. Ascolta ora Live Peace In Toronto e scopri il lato più autentico di John Lennon!

 936 non è altro che una serie di hook, sognanti, ipnotici ed onirici, un rimescolare le carte che parte da dietro, guardando (molto) avanti.

 I due hanno masticato così tanto il Dub, al punto di trasfigurarlo e renderlo detrito giocattolo, sul quale si infrangono i Synth tropicali.

Il debutto '936' dei Peaking Lights propone un mix innovativo di dub rivisitato, synth tropicali malinconici e psichedelia da cameretta. La band, composta da marito e moglie, crea atmosfere oniriche e ipnotiche, confermando la maturità della label Not Not Fun. Un album tra i migliori del 2011, capace di guardare con originalità sia al passato che al futuro musicale. Scopri il viaggio sonoro onirico di Peaking Lights con '936', un album imperdibile per gli amanti dell'elettronica innovativa.

 "Care Of Cell 44" è un bellissimo brano... eterno nella sua bellezza.

 Quando li si scopre ce ne si innamora subito e non si può far altro che inchinarsi davanti a tanta fantasia e arte.

La recensione celebra "Care Of Cell 44" dei The Zombies, traccia dall'album del 1968 "Odessey And Oracle". Pur non definendola un capolavoro storico, viene considerata una canzone eccellente e rappresentativa del fermento musicale anni '60. Il brano si distingue per le armonie vocali, la melodia senza tempo e l'influenza del pop britannico e della psichedelia. Viene inoltre messo in luce il contesto storico e la superiorità compositiva di gruppi come Beatles e Beach Boys, cui la canzone si ispira. Un pezzo eterno, capace di affascinare anche oggi. Ascolta ora 'Care Of Cell 44' e scopri un gioiello degli anni '60!

 Quello che rende questa versione bootleg più sorprendente, è proprio il tiro alla fune di Page e Bonham.

 Robert Plant interpreta il testo con la sua consueta solennità, mentre Jimmy Page compie un miracolo musicale.

Il bootleg Seattle 1977 cattura i Led Zeppelin nel loro tour complicato ma ancora potente, documentando una delle migliori versioni dal vivo di Stairway to Heaven. Nonostante la qualità audio-video non eccelsa, il concerto mostra un gruppo vibrante e affiatato, con performance intense di Robert Plant, Jimmy Page e John Bonham. Consigliato ai fan che desiderano approfondire la storia della band. Scopri l'intensità dal vivo degli Led Zeppelin con questo storico bootleg!

 Ogni canzone di "Cercando l'Oro" è un piccolo dipinto a sé stante.

 "Cercando l'Oro" è anche assai superiore e decisamente meglio invecchiato rispetto ad un album in apparente più innovativo e sperimentale come "Pane e Rose".

La recensione esalta Cercando l'Oro di Angelo Branduardi come un album di folk-pop ben riuscito, in equilibrio tra passato e innovazione. Realizzato nel 1983, mostra maturità e freschezza, con arrangiamenti curati e una varietà stilistica che lo rendono ancora oggi interessante. Si segnalano la collaborazione con Alan Stivell e una svolta elettronica in alcuni brani, che evidenziano la transizione artistica di Branduardi. Ascolta ora 'Cercando l'Oro', il raffinato folk-pop di Angelo Branduardi!