Il sestetto mette a macinare il blues rock e ne estrae un succo rancido, dall’odore di country, folk e persino swing.

 Un promettente disco d’esordio, che mette voglia di sentirli dal vivo.

Il primo album dei Da Hand In The Middle è un mix caldo e autentico di blues rock con influenze country, folk e swing. La band, dal cuore rurale umbro, mostra personalità e anima in ogni traccia. Pur mancando un brano memorabile, il disco propone materiale interessante e coinvolgente, promettendo ottime performance live. Ascolta Da Hand In The Middle e scopri il nuovo volto del blues rock rurale.

 “Una scarica di adrenalina, un concentrato di rabbia primordiale che ci aggredisce senza compromessi.”

 “Hard Times è il gioiello dell’album, una perfetta fusione tra vitalità e impeto pogatorio.”

‘The Age of Quarrel’ dei Cro-Mags rappresenta un pilastro dell’hardcore anni ’80, mescolando ritmi punk esasperati e riff metallici. L'album è un’esplosione di energia, rabbia e attitudine sociale, con testi che riflettono la crudezza della New York di quegli anni e una spiritualità induista di fondo. Il disco, di soli 32 minuti, è diventato un classico imprescindibile, influenzando numerosi gruppi futuri e consacrando i Cro-Mags come leggenda del genere. Ascolta 'The Age of Quarrel' e scopri la potenza dell’hardcore hardcore made in New York!

 Le sette Kammermusik furono lette da più di un critico come l’equivalente novecentesco dei concerti brandeburghesi di Bach.

 L’importanza di quest’opera per la musica cameristica del secolo passato è fondamentale.

La raccolta Kammermusik 1-7 di Paul Hindemith, composta tra il 1921 e il 1927, rappresenta un fondamentale contributo alla musica da camera del Novecento. L'opera riflette l'innovazione formale e stilistica, con chiari richiami al barocco e l'influenza di Stravinsky. Nonostante le controversie politiche e culturali legate al periodo nazista, Hindemith emerge come uno dei maggiori compositori moderni. La serie mette in luce la versatilità strumentale dedicando a ogni brano un solista differente e propone un dialogo tra forma classica e sperimentazione. Scopri il raffinato mondo delle Kammermusik di Hindemith e lasciati sorprendere dalla loro modernità.

 Queste vie traverse mi hanno portato a scoprire un grande gruppo, ingiustamente ed inspiegabilmente semisconosciuto al grande pubblico.

 Brain Capers è un disco che cattura la grande carica espressa dal gruppo in sede live, difficile da riprodurre in studio.

La recensione esplora il quarto album 'Brain Capers' dei Mott The Hoople, evidenziandone la grande qualità musicale e l'importanza artistica malgrado il limitato successo commerciale. L'album miscela glam rock, influenze hard rock e blues con un cantato distintivo. La band, guidata da Ian Hunter, viene descritta come un gruppo dotato di un potenziale enorme, sfortunatamente arrivato 'al momento sbagliato'. L'intervento di David Bowie sarà decisivo per evitare lo scioglimento del gruppo. Ascolta Brain Capers e riscopri un classico dimenticato del glam rock!

 Un disco che riesce fottutamente nel suo ingegnoso obiettivo: far viaggiare.

 Che ogni volta che siete tristi, la straordinaria "Happy Hearts" vi getterà da qualche parte, e vi sentirete subito meglio.

Il disco 'Whatevernights' degli I Was a Teenage Satan Worshipper è un viaggio emozionale che unisce malinconia ed euforia con sonorità glitch, indie e elettroniche. I brani migliori, come 'Happy Hearts', evocano atmosfere rarefatte e coinvolgenti, mentre altri pezzi mescolano influenze tra Slowdive e Crystal Castles. Nonostante qualche traccia meno riuscita, l'album trasporta l'ascoltatore in luoghi immaginari, invitandolo a perdersi nei suoni e nei sentimenti. Ascolta 'Whatevernights' e lasciati trasportare tra emozioni e suoni unici.

 "Vorrei che tu fossi qui": con queste semplici parole i Pink Floyd dedicarono questo capolavoro all'ex-leader Syd Barrett.

 Se oggi mi reputo uno sfegatato fan dei Pink Floyd (e il mio nome lo dimostra) lo devo in parte a quest'album.

La recensione celebra Wish You Were Here come uno dei capolavori dei Pink Floyd, un album intenso e dedicato al dolore e alla memoria di Syd Barrett. Vengono analizzate le tracce principali, con particolare attenzione a Shine On You Crazy Diamond e alla critica all'industria musicale. L'opera è descritta come un epico racconto musicale carico di atmosfera e significato, con un impatto duraturo sull'ascoltatore. Ascolta ora Wish You Were Here e immergiti nell'epica musica dei Pink Floyd!

 "One of these days i’m going to cut you into little pieces" - la marcia trionfale di un basso indimenticabile.

 "Echoes è il capolavoro del gruppo inglese: 23 minuti di pura sperimentazione e atmosfere sognanti."

La recensione celebra Meddle come uno degli album più sperimentali e importanti dei Pink Floyd, pubblicato nel 1971. Si evidenziano brani epocali come 'One of these Days' e la suite 'Echoes', capolavoro della band post-psichedelica. L'album segna la maturazione artistica di David Gilmour e l'inizio del periodo più prolifico del gruppo. Un viaggio musicale che spazia tra folk, blues e progressive, anticipando il successo di Dark Side of the Moon. Ascolta Meddle e immergiti nella magia psichedelica dei Pink Floyd!

 Se una cosa è bella è BELLA punto.

 Questa è solo ed esclusivamente una bella canzone così come 'Vieni A Vedere Perché', 'Le Sei E Ventisei', 'Padre Madre', 'Il Pagliaccio' e 'Dicono Di Me'.

Questa recensione offre un'analisi schietta e personale del greatest hits di Cesare Cremonini, esaltandone il talento nel pop e alcune canzoni particolarmente riuscite, senza nascondere difetti o critiche. L'autore valorizza la musica senza pregiudizi, apprezzando l'elevata qualità degli arrangiamenti e la sincerità dei testi. Non è un'ode, ma una considerazione equilibrata e sincera di un artista spesso frainteso. Ascolta senza pregiudizi e scopri il talento di Cesare Cremonini!

 Una vera e propria icona cult dell'underground metallico d'oltreoceano.

 Last Rites riconferma ancora una volta la grande carica dei Pentagram.

Last Rites, settimo album dei Pentagram, ripropone il loro heavy metal con influenze doom e stoner. Nonostante l'attesa e qualche brano meno convincente, l'album conferma la forza della band. Bobby Liebling guida il gruppo tra pezzi nuovi e rivisitazioni di classici, mantenendo viva la leggenda dei Pentagram. Scopri l'ultimo heavy metal cult dei Pentagram con Last Rites!

 La quarta sinfonia è forse il capolavoro assoluto di Ives, caratterizzata da un’orchestrazione molto complessa e un uso massiccio della poliritmia.

 Se vi piace l’avanguardia americana degli anni ’40 e ’50 ascoltando questa musica vi renderete conto di quanto fu antesignano Ives.

La recensione analizza le 4 sinfonie di Charles Ives come un capolavoro di innovazione nell'ambito della musica classica americana. Dalla formazione tradizionale alle sperimentazioni con poliritmia, atonalità e l'uso pionieristico del Theremin, Ives emerge come un antesignano della musica d'avanguardia. Le sinfonie riflettono la crescita musicale di Ives e il suo profondo legame con la cultura americana, con citazioni popolari integrate nelle sue composizioni. Ascolta ora le 4 sinfonie di Charles Ives e scopri la rivoluzione sonora americana.

 Se pensate che questo sia un tipico disco grind, siete davvero fuori strada.

 Un potente e denso concentrato di metal estremo, che può diventare uno dei propri dischi preferiti se si ha un'apertura mentale sufficiente per accettare i modernismi.

Diatribes di Napalm Death rappresenta un cambio di paradigma rispetto ai precedenti lavori della band, portando un approccio più lento e meditato pur mantenendo l'intensità estrema. Con meno blast beats e una produzione robusta, l'album fonde death e modern metal in modo originale. Pur divisivo tra i fan, è un lavoro potente e coinvolgente che premia l'apertura mentale. Ascolta Diatribes e scopri un metal estremo fuori dagli schemi!

 I grandi amori... non si dimenticano facilmente e prima o poi si riaffacciano.

 C'è sempre e solo lui a soffiare come un dannato dentro quel sax.

La recensione celebra l'album Monoceros di Evan Parker come un esempio di jazz innovativo contraddistinto da tecniche uniche come il circular breathing. L'autore condivide il suo affetto personale per il sassofono, raccontando la scoperta di Parker e la potenza delle sue improvvisazioni uniche. Monoceros viene descritto come uno dei lavori più rappresentativi e influenti del sassofonista inglese. Un ascolto che ispira passione e ammirazione nel mondo del jazz contemporaneo. Ascolta Monoceros e lasciati travolgere dall’innovazione di Evan Parker!

 Questa è storia signori e se vi piace il lato più libero e selvaggio del jazz non potrà lasciarvi indifferenti.

 Ah, quelli sì che erano bei tempi, quando si poteva tranquillamente inserire un reading in un disco senza destare sospetti.

Levels And Degrees Of Light di Muhal Richard Abrams è un capolavoro del free jazz del 1967, che unisce lirismo e sperimentazione sonora. L'album vede la partecipazione di giovani talenti come Anthony Braxton nel suo debutto ufficiale. Ricco di energia anarchica e improvvisazioni intense, esprime perfettamente lo spirito innovativo dell'AACM e della scena jazz d'avanguardia dell'epoca. Scopri l'album che ha rivoluzionato il free jazz e immergiti nella sua energia libera!

 "Selling England by The Pound: una fiaba dagli spunti arcani, un racconto pittoresco, un dipinto regale; resta e resterà per sempre il Capolavoro."

 "Tre parole: immenso, profondo, intenso."

La recensione celebra Selling England By The Pound come un capolavoro del progressive rock, sottolineando l'atmosfera evocativa, le armonie sofisticate e la critica sociale di Peter Gabriel. Viene analizzato il contesto storico e musicale dell'album, evidenziando i brani chiave e l'evoluzione della band. Il disco è descritto come un'opera profonda, intensa e fondamentale per la scena rock degli anni '70. Ascolta ora Selling England By The Pound e immergiti nel capolavoro prog di Genesis!

 La sensazione che si ha quando si ascolta "Pleasure" è quella di una personality crisis interiorizzata ed assimilata per un lungo tempo.

 "Pleasure" si prepara ad essere il vostro disco dell’estate, quello da tenere in cuffia alla fine della giornata o un attimo prima di andare a letto.

Pleasure dei Pure X è un album intimo e riflessivo che mescola shoegaze, indie e sonorità southern, trasmettendo un senso di benessere e calma. Registrato dal vivo senza overdub, mostra la perizia tecnica della band texana e la loro capacità di evocare atmosfere nostalgiche riprendendo influenze anni '80 e '90. Il disco si presta come colonna sonora ideale per momenti rilassati e meditativi, un'opera di piacere prolungato e non estatico. Ascolta Pleasure e scopri l'intimità sonora dei Pure X oggi stesso!

 Questo cd è veramente malsano.

 Tutto molto lentamente rotola in un melmoso viscido nulla dove l'unica tensione è quella del proprio io che si frantuma.

La recensione esplora l'album "Mer morte" dei Monarch!, un'unica traccia drone/doom di 34 minuti che cattura perfettamente il dolore e l'agonia umana. Sebbene non rappresenti una rivoluzione nel genere, l'album si distingue per la sua atmosfera malsana e opprimente, grazie a chitarre cavernose, sussurri inquietanti e una batteria funestamente dilatata. Consigliato agli amanti del doom e dello sludge estremo, è un ascolto impegnativo ma coinvolgente. Scopri l'agonia sonora di Monarch! con Mer morte, un viaggio imprescindibile per gli amanti del doom.

 Il suono dei Neurosis non ti colpisce: ti avvolge.

 I Neurosis sono quanto di più umano ma al contempo meno umano che esista: prendono, rubano una parte di te, per non restituirtela mai più.

La recensione racconta l’esperienza vissuta al concerto dei Neurosis a Torino in modo diretto, sarcastico e intenso. L’autore descrive l’atmosfera, l’attesa, le dinamiche del live e la profondità emotiva trasmessa dalla band. Il concerto è un viaggio psicologico che lascia segni profondi, un’esperienza catartica e devastante per l’ascoltatore. La scrittura è ironica ma carica di passione e ammirazione. Scopri l’intensità del live dei Neurosis e vivi il viaggio emozionale!

 La reale grandezza di questo disco risiede nell'essere un perfetto alibi.

 Tu lo degni di uno sguardo compassionevole, tiri fuori dalla tua collezione il succitato vinile e... lo ammonisci a portare rispetto per la più assoluta forma d'arte che l'uomo abbia concepito nel ventesimo secolo.

La recensione celebra Highway 61 Revisited di Bob Dylan come un disco fondamentale che funge da 'alibi' perfetto per chi ama suonare la chitarra e vivere la musica con passione. Attraverso un tono ironico, l'autore difende il valore artistico di questo album icona, invitando a rispettare la musica come forma d'arte suprema del ventesimo secolo. Scopri Highway 61 Revisited e lascia che la musica sia il tuo alibi.

 Più personale di così si muore.

 Con coerenza i passi percorsi con il lavoro di due anni fa, ma in una dimensione più matura e coesa.

La recensione analizza Apocalypse, album del cantautore Bill Callahan, evidenziandone la maturità artistica e coerenza stilistica rispetto al predecessore. L'opera si distingue per arrangiamenti semplici e un folk d'autore che riflette un'America interiore e tormentata. Con solo sette tracce, l'album emerge come un gioiellino minimalista ma ricco di emozioni profonde e temi esistenziali, segnando una rinascita creativa dell'artista. Scopri l'intensa e raffinata Apocalisse musicale di Bill Callahan.

 Un suono di arma da fuoco caricata ci dà il benvenuto.

 Kiss the Pig scorre via velocemente ma senza lasciare un segno profondo.

Kiss The Pig è il settimo album dei Today Is the Day, caratterizzato da un sound più essenziale e diretto rispetto ai lavori passati. L'album mantiene la ferocia e la tensione tipiche del gruppo, ma manca di alcune atmosfere e sperimentazioni che avevano reso celebri i loro dischi precedenti. La durata più breve riflette un approccio più semplice e thrasheggiante, con brani incisivi ma meno memorabili. Un lavoro apprezzabile, consigliato soprattutto a chi vuole avvicinarsi alla band o al genere. Ascolta Kiss The Pig per scoprire un lato più diretto e aggressivo dei Today Is the Day.