Una suite di grandi dimensioni; prog da ballare.

 Eclettismo: si spazia da generi ballabili a coinvolgenti coretti a sezioni che ricordano ora gli Yes ora i Genesis.

La recensione esplora "Remember The Future" dei Nektar, un album prog del 1973 che unisce atmosfere tipiche degli anni settanta a un eclettismo musicale notevole. Il disco, strutturato in due macrosezioni, offre una suite di 35 minuti che spazia da momenti ballabili a evocazioni di Genesis e Yes, il tutto in una forma originale e personale. Il racconto fantascientifico e la qualità compositiva ricevono lodi, assegnando al lavoro quattro stelle. Ascolta 'Remember The Future' e immergiti nel miglior prog anni '70!

 "La ricetta è sempre la stessa, melodia contrapposta a velocità e a micidiali cambi di tempo."

 "Un disco da sentire alla faccia di chi dice che l'hardcore melodico è un genere scarso."

Ruiner degli A Wilhelm Scream, uscito nel 2005, è considerato il loro miglior album, nonostante lo stile consolidato. Il disco combinamelodia, velocità e complessità tecnica con continui cambi di ritmo, mantenendo alta l'incisività. Ogni traccia possiede caratteristiche distintive, rendendo l'ascolto dinamico e coinvolgente. È un disco che sfida i pregiudizi sull'hardcore melodico. Scopri Ruiner degli A Wilhelm Scream e immergiti nel miglior hardcore melodico!

 È come un fiore nel Sahara questo "Glorious Collision", l'ultima release targata Evergrey.

 Quel piccolo fiore, porta con sé speranza, alimenta l'idea che più in là potrà spuntare una verde e lussureggiante oasi...

Glorious Collision degli Evergrey emerge come un raggio di speranza nel panorama stagnante del power/progressive metal. Nonostante le difficoltà di formazione, la band svedese offre un album di alta qualità, caratterizzato dall'eleganza melodica e dalla potente voce di Tom Englund. L'opera fonde romanticismo scandinavo e passaggi energici, mantenendo un livello costante e personale. È un disco che rinnova l'interesse verso un genere ormai consolidato, offrendo freschezza e classe. Scopri Glorious Collision e lasciati conquistare dall'energia unica degli Evergrey!

 Il senso di calma che trasmette questo disco è qualcosa di etereo, impalpabile, la cui esistenza però non può essere messa in discussione.

 Che suono ha la pace? Probabilmente questo.

End Serenading di Mineral è un album che trasmette una calma eterea grazie a melodie dolci e atmosfere rarefatte. Diverso dal precedente album, punta su un'esperienza d'ascolto immersiva e riflessiva. Un disco da vivere appieno, perfetto per momenti di tranquillità e introspezione. Ascolta End Serenading e lasciati cullare dalle sue atmosfere eteree.

 "'Alice’s Restaurant Massacree' è forse il più geniale tormentone mai scritto."

 "Guthrie si destreggia come un cantastorie di lungo corso, con uno stile leggero e divertente."

Alice’s Restaurant è il debutto di Arlo Guthrie, un giovane cantautore che combina folk leggero e ironico con una satira acuta al sistema giudiziario e alla guerra del Vietnam. Il brano principale, 'Alice’s Restaurant Massacree', è un tormentone di 18 minuti che fonde talking blues e monologhi comici, diventato un cult della musica di protesta. Il resto dell’album mostra uno stile brillante, spigliato e leggermente psichedelico, preludio a una carriera longeva e amata. Ascolta Alice’s Restaurant e immergiti nel miglior folk di protesta degli anni '60!

 La band ha la preziosa capacità di far passare i 32 minuti di durata del CD senza annoiare.

 Il disco scorre decisamente piacevole sottraendosi al rischio di far sbadigliare l'ascoltatore.

Survive, secondo e ultimo album dei Much The Same, è un disco punk rock/skate punk veloce e melodico. Pur senza innovare, risulta coinvolgente e superiore a molte uscite punk del periodo. La band mantiene un equilibrio perfetto tra parti melodiche e ritmi sostenuti, garantendo un ascolto piacevole e senza noia per tutta la durata del CD. Ascolta Survive di Much The Same e vivi l'energia autentica del punk rock!

 Moby sul palco è poliedrico e professionale.

 Un ottimo live fatto da un ottimo spettacolo di luci e musica durato quasi due ore, vario e coinvolgente.

La recensione racconta l'esperienza di un concerto live di Moby alla Fiera della Musica di Azzano X, un piccolo paese poco accessibile, ma animato da un evento musicale di alto livello. Il live ha mostrato la versatilità artistica di Moby e del suo gruppo, capace di spaziare tra house, rock e classici dei rave. Nonostante problemi tecnici iniziali con il gruppo spalla A Certain Ratio, lo spettacolo di Moby è stato coinvolgente ed energico, con un mix di emozioni, abilità strumentale e performance scenica che ha conquistato il pubblico. Scopri la magia dei live di Moby: non perdere il prossimo concerto!

 Nel polveroso marasma industrial-rumoristico se ne arriva a sentire persino il fetore di questi futuri succosi e rassicuranti piatti.

 Con 'Pig' V/Vm ha creato una delle opere più sperimentali mai apparse su supporto, un (pig)noise che contiene un sottile livello di musicalità dronica/estatica.

‘Pig’ di V/Vm è un EP sperimentale unico che utilizza versi di maiali manipolati digitalmente per creare un'esperienza sonora caotica e metafisica. James Kirby trasforma rumori animali in un inquietante collage di suoni che riflette la massa umana e il concetto di omologazione. L’album unisce rumore estremo a una sottile musicalità dronica, risultando un'opera tanto disturbante quanto geniale. L’EP è un manifesto della realtà radicale e innovativa di V/Vm. Ascolta ora 'Pig' di V/Vm e lasciati coinvolgere da un’esperienza sonora unica e sorprendente.

 Raramente mi è capitato di sentire un album di cover così ben fatto, ricco e raffinato nella scelta dei pezzi.

 La voce di Alela Diane, vero e proprio filo conduttore del disco, ci trasporta attraverso un piacevolissimo viaggio sensoriale.

Il disco 'The Silence Of Love' degli Headless Heroes è un album di cover raffinato e vario, caratterizzato da una produzione impeccabile e dalla voce incantevole di Alela Diane. Le canzoni, accuratamente selezionate e ben reinterpretate, creano atmosfere fresche e piacevoli senza scadere nella banalità. Il progetto è frutto di una collaborazione tra musicisti di fama e offre un ascolto scorrevole e coinvolgente, ideale per momenti di relax. L’album riscopre brani di artisti meno noti e li rende accessibili con stile e sensibilità. Ascolta ora 'The Silence Of Love' e lasciati trasportare dalle sue note raffinate.

 "La California ha un sole nero."

 "Un silenzio atomico che deflagra sulle pareti delle montagne della follia, è disperazione allo stato brado."

La recensione celebra Roads To Judas, debutto dei Deafheaven, definendolo un viaggio sonoro tra malinconia e follia. Il disco fonde black metal estremo con atmosfere shoegaze, creando tensioni musicali uniche. Ogni traccia è descritta come un crescendo emotivo e tecnico che esplora dissonanze e bellezza. L'album viene percepito come un’esperienza intensa e innovativa nella scena metal californiana. Ascolta Roads To Judas e immergiti nell’epicità malinconica dei Deafheaven!

 Si eslama wow ancora prima che esca nei negozi perché è bello che un gruppo così famoso non si faccia pubblicità e intenda pubblicare un doppio 'consapevole di non essere ottimo'.

 Il primo album è il perfezionamento del precedente 'REQUIEM', mentre il secondo racchiude le idee incompiute del gruppo.

La recensione di WOW dei Verdena evidenzia un doppio album coraggioso e ideologico che unisce psichedelia classica a sonorità anni '80. Il primo disco è più coeso e melodico, mentre il secondo raccoglie idee musicali ancora in sviluppo, offrendo varietà e sperimentazione. Pur non innovando radicalmente, l'album conferma la maturità artistica del gruppo. Ascolta WOW e scopri le molte sfumature psichedeliche di Verdena!

 La guerra è finita, darling! Voglio gridarlo al mondo intero con un bacio!

 Per quanto possibile, voglio staccarmi da questa violenza e immaginare la spontaneità di quel bacio.

La recensione celebra l'iconica fotografia di Alfred Eisenstaedt ripresa a Times Square il 14 agosto 1945, simbolo della fine della Seconda Guerra Mondiale. Il fotografo cattura l'istante spontaneo di un marinaio che bacia un'infermiera tra gioia e liberazione. Vengono però esposte controversie storiche e legali sui protagonisti della foto, che non intaccano il valore emozionale dello scatto come simbolo di speranza e amore post-bellico. Scopri la storia dietro il più celebre bacio fotografico della storia!

 Cryptic Writings è un album di facile interiorizzazione senza cadere nel banale, con spunti melodici originali e accattivanti.

 Generalizzazioni troppo affrettate possono mettere in cattiva luce dischi che meritano di essere ascoltati con orecchie diverse.

La recensione propone una rivalutazione di 'Cryptic Writings', album spesso criticato per essersi allontanato dal thrash metal classico. L'album viene descritto come un lavoro ben fatto che combina heavy metal e hard rock con melodie efficaci e tecnicismi di alto livello. La prova vocale di Dave Mustaine e quella degli altri membri viene apprezzata, sottolineando il valore artistico dell'opera oltre i pregiudizi. Un invito a riscoprire questo disco con orecchie più aperte e meno superficiali. Riscopri Cryptic Writings e lasciati sorprendere dalla sua melodia e tecnica!

 La strada che li ha portati da "Old Wounds" a questo nuovo lavoro è intrisa di polvere, il sangue che spillava limpido dalle ferite ora si incancrenisce sotto la cenere.

 Ho riempito un barattolo di gelato con della sabbia per accompagnare degnamente questa mia colonna sonora estiva. Buon appetito.

La recensione descrive l'album 'In And Out Of Youth And Lightness' dei Young Widows come un viaggio sonoro oscuro e ricco di distorsioni. L'autore evidenzia la trasformazione della band verso atmosfere più cupe e intense, con influenze che spaziano dal punk allo stoner. Ogni traccia è analizzata per la sua capacità di evocare sensazioni profonde, sottolineando la maturità artistica del gruppo. Il risultato è un disco che incanta e travolge l'ascoltatore. Ascolta ora 'In And Out Of Youth And Lightness' e immergiti nelle atmosfere intense dei Young Widows!

 Norma, vera protagonista dell’opera, recita brani con una voce suadente e caldissima, a volte sussurrata, altre sensuale.

 Distances non è un album che stupirà per soluzioni ardite, ma saprà dar forti emozioni agli ascoltatori.

Distances di Norma Winstone è un album jazz caratterizzato da un'atmosfera ovattata e malinconica. La voce suadente di Norma, supportata dal pianoforte di Glauco Venier e dagli strumenti di Klaus Gesing, crea un viaggio emotivo profondo e raccolto. Nonostante l'assenza di sperimentazioni ardite, l'album riesce a coinvolgere l'ascoltatore con delicatezza e intensità, perfetto per momenti di riflessione personale. Ascolta Distances e immergiti in un viaggio jazz tra emozioni e malinconia.

 Un disco che potrebbe esser stato composto al tempo dei primordi della vita sulla Terra.

 Techno ambient marchiata 2010, psichedelica ma fisica, spaccaossa e spaccacervella.

Feed-Forward di Sandwell District è un album techno ambient del 2010 che evoca atmosfere oscure e primordiali, con bassline spettrali e synth psichedelici. Il disco stimola una profonda esperienza sensoriale e mentale, ideale sia per la riflessione interiore sia per le piste da ballo underground. Un'opera intensa, fisica e avvolgente, ritenuta un capolavoro del genere. Scopri l'intensità di Feed-Forward, immersi nella techno psichedelica di Sandwell District!

 «La sua musica ci sta cullando amabilmente, come una madre cullerebbe il suo piccolo nascituro, con lo stesso amore, la stessa parsimonia, le stesse attenzioni.»

 «Conferring With The Moon è la colonna sonora ideale dei momenti più intimi e quieti della nostra mente.»

La recensione descrive l'album 'Conferring With the Moon' di William Ackerman come un'esperienza sonora rilassante e introspettiva, capace di liberare la mente e far rivivere emozioni intime. Attraverso arpeggi di chitarra e strumenti a fiato, la musica dipinge scenari di pace e malinconia rassicurante. È un album ideale per chi cerca serenità mentale, lontano da stereotipi eccessivamente tecnici o di genere. Ottima tecnica e forte ispirazione classica completano l'opera. Ascolta ora l'album e regala alla tua mente un momento di pura serenità.

 La musica del Cervello si esprime nelle forme di una perfetta e indissolubile alchimia sonora in cui "tutto richiama tutto".

 Immergersi fra le complesse trame e i giochi armonici del gruppo produce la stessa sensazione dello stordente vino diffuso nell’Antica Grecia.

Melos è l'unico album dei Cervello, band napoletana sperimentale degli anni '70, noto per la sua originalità e coerenza musicale. Il lavoro unisce influenze della musica greca arcaica con atmosfere mediterranee e jazz atonale, evitando gli stilemi più comuni del prog britannico. L'assenza di tastiere e l'uso esteso del flauto creano un sound distintivo e coinvolgente. La recensione sottolinea l'abilità tecnica e la profondità artistica del gruppo, esaltando Corrado Rustici e Gianluigi Di Franco. Ascolta Melos dei Cervello per un viaggio sonoro unico nel prog italiano!

 Theory quindi promossi a pieni voti e con tutte le carte in regola per prendersi un posto nei più importanti e famosi gruppi rock con un esame di maturità SUPERATO.

 Forse la vera forza di questo album è proprio la sensazione che nessun pezzo è stato inserito nella tracklist per caso o per 'riempimento'.

La recensione evidenzia la maturità raggiunta dai Theory of a Deadman con il loro quarto album 'The Truth Is..'. Pur mantenendo un sound affine al passato, la band esplora nuove sonorità country e orchestrali, offrendo un disco equilibrato e di qualità. Il frontman Tyler Connolly e la band dimostrano sicurezza e funzionalità in ogni traccia, rendendo questo lavoro il migliore della loro carriera fino ad ora. Consigliato agli amanti del rock con un occhio alla sperimentazione. Ascolta ora The Truth Is.. e scopri la nuova maturità dei Theory of a Deadman!

 "Fly From Here si può riconoscere come una composizione di ottima fattura e molto bella."

 "Il disco è riuscito, fresco, una scarica di vita di un gruppo di anziane e arzille pantere del rock."

Fly From Here segna il ritorno degli Yes dopo dieci anni senza nuove uscite, riprendendo e ampliando il materiale di Drama del 1980. La formazione originale di quell'epoca si ricompone, con nuovi elementi come Benoit David alla voce, offrendo una suite prog rock di grande qualità. La produzione di Trevor Horn e le tastiere di Geoff Downes risultano protagoniste. L'album è fresco e ben riuscito, con atmosfere evocative e un artwork che richiama la tradizione della band. Scopri ora Fly From Here, un capolavoro prog da non perdere!