Questo disco è come un cannolo siciliano senza ricotta, una bellissima confezione che avvolge un regalo da 2 soldi.

 I TAPROBAN si sono ribellati dicendo basta! Loro hanno finalmente esplorato nuove soluzioni superando certi limiti dilettantistici dell’emulazione puntando direttamente alla "Clonazione diretta".

La recensione ironizza sul panorama musicale attuale e critica l’album 'Posidonian Fields' dei Taproban per la sua estrema emulazione dei Genesis anni '70, definito un clone senza idee nuove. Pur riconoscendo l’atmosfera nostalgica creata, il disco è giudicato inconsistente, debole e privo di originalità, con solo una traccia leggermente degna di nota. L'autore invita comunque a seguire i futuri sviluppi della band. Scopri se Posidonian Fields merita la tua attenzione o solo nostalgia mal riposta!

 Un'attitudine che riesce a distruggere il muro di confine dei generi musicali per sfociare in un fiume di idee.

 Per coloro che cercano qualcosa che presenti ancora la creatività di un tempo con queste coordinate stilistiche sappiano che in questa band di San Paolo troveranno inaspettatamente la risposta adeguata.

La recensione analizza 'Mestro' degli Hurtmold come un album che supera i confini del Post-Rock grazie a un mix di jazz, elettronica e influenze hardcore. Rispetto ai lavori precedenti della band brasiliana, 'Mestro' emerge per le percussioni jazzistiche e i bassi trip-hop, avvicinandosi a band come i Tortoise e For Carnation. Il disco offre paesaggi sonori evocativi e dimostra una crescita nella sperimentazione musicale. Ideale per chi cerca creatività e innovazione nel rock contemporaneo. Ascolta 'Mestro' degli Hurtmold e lasciati sorprendere dalla loro sperimentazione sonora!

 Raramente ho incrociato un progetto così oscuro e criptico.

 Black noise pieno di echi, ambient e rituale, registrato in presa diretta in ospedali abbandonati, cimiteri, fabbriche dismesse, chiese sconsacrate, ruderi.

Sacrilegium di Tomb è un progetto musicale oscuro e criptico, che unisce black noise, ambient e suoni rituali. L'album è stato registrato dal vivo in ambienti abbandonati come ospedali, cimiteri e chiese, creando un'atmosfera unica e suggestiva. Un'esperienza sonora profonda e autentica nell'underground nero. Ascolta Sacrilegium di Tomb e immergiti in un viaggio sonoro oscuro e rituale.

 "I Dirge sono disperazione alle stelle, sono soldati che marciano verso la fine."

 "Elysian Magnetic Fields è stordente nella sua pesantezza da caterpillar, un lavoro che vi strapperà l’anima e il cuore dal petto."

La recensione esalta il quinto album dei francesi Dirge, 'Elysian Magnetic Fields', definendolo un capolavoro di atmosfere dense e dolorose, in equilibrio tra melodia e pesantezza. La band si distingue nel panorama post-hardcore per la sua profonda personalità e per il modo emozionale con cui esprime un'apocalisse esistenziale. Il disco è paragonato a capolavori del genere e raccomandato agli amanti di sonorità intense e riflessive. Scopri l'intensità di Dirge: ascolta Elysian Magnetic Fields ora.

 Nessun nome, solo un grottesco volto grigio dipinto a olio, usato come logo.

 ...nell'attimo in cui il nostro pensiero deflagra...

La recensione descrive l'album 'When Liquids Stay Dry' degli Illogo come un miscuglio potente e sperimentale di post core, grindcore e death metal jazzato. La musica si contraddistingue per la sua abrasività vocale, rallentamenti introspettivi e contaminazioni elettroniche, offrendo un'esperienza sonora intensa e complessa. Scopri l'esplosiva miscela di generi di Illogo con 'When Liquids Stay Dry', ascoltalo ora!

 Il Giappone violento, quello apocalittico delle megalopoli, dell'industrializzazione selvaggia.

 Menzione d'onore per Fuck On The Beach, Mass Genocide, Hellpop e Carcass Grinder.

Japan in Decline è una compilation potente che raccoglie 21 band giapponesi di fastcore, crust e grindcore, molte delle quali sconosciute e scomparse. Il disco riflette un Giappone violento, industriale e apocalittico, con menzioni per gruppi come Fuck On The Beach e Carcass Grinder. Una proposta vigorosa e autentica della scena estrema giapponese. Ascolta ora la compilation Japan in Decline e scopri il lato più estremo della musica giapponese!

 "She devours black eyes blue Goddess of nothing inhaling stars Consuming life through tongues Her hum flowering between bodies Her body a smoldering white holocaust"

 La voce della cantante Katherine ha lo stesso effetto di spellarsi la schiena strisciando sull'asfalto.

L'album 'Salome' offre un sludge melmoso e compatto, arricchito da atmosfere droniche e influenze di EYEHATEGOD. La potente voce di Katherine colpisce profondamente l'ascoltatore, creando un'esperienza sonora intensa e coinvolgente. Scopri l'intensità sonora di Salome, ascolta l'album ora!

 Futurama non è il solito album Glam, è qualcosa di più.

 Il suono che esce dalle casse è assolutamente innovativo, forte, potente ma anche creativo e inaudito.

Futurama di Be Bop Deluxe rappresenta un mix unico di glam rock e progressive con atmosfere fantascientifiche e virtuosismi musicali. L'album, pubblicato nel 1975, è un gioiello underground con un sound potente e innovativo, capace di offrire esperienze musicali fuori dagli schemi convenzionali. Da ascoltare assolutamente per gli appassionati di musica d'avanguardia e rock sperimentale. Ascolta Futurama e scopri il connubio perfetto tra glam e progressive degli anni '70!

 Due ore di film senza avvenimenti o scene particolarmente coinvolgenti finiscono per annoiare.

 Il film finisce con il diventare un dramma vicino al giallo, mentre di situazioni thrilling non se ne vede neanche l’ombra.

Michael Clayton, primo lungometraggio di Tony Gilroy, affronta temi di corruzione e complotti con un approccio drammatico. Nonostante ottime interpretazioni e una regia pulita, il film soffre per un ritmo lento e la mancanza di suspense. la trama si sviluppa senza momenti davvero coinvolgenti, rendendo l'esperienza spesso noiosa. Tuttavia, si apprezzano i contenuti e l'impegno, con Tilda Swinton premiata con l'Oscar. Scopri se Michael Clayton è il dramma legale che fa per te!

 I nostri amici In Fiamme non sono in grado di sfornare altro che dischi tutti uguali.

 Sarà il caso di finirla qui caro Anders? Magari riesuma i "Passengers" che almeno eran più divertenti.

La recensione critica 'Sounds Of A Playground Fading' di In Flames definisce il disco ripetitivo e privo di originalità. L'autore rimprovera la band per aver abbandonato il loro stile originale in favore di un metalcore influenzato da Slipknot e Korn, ma senza successo. Solo pochi momenti tentano di rompere la monotonia, senza però riuscire a convincere davvero. Un'opinione amara su una band ormai stagnante. Scopri il vero volto di In Flames in questa recensione senza filtri.

 Quando sei strano, e lo sai, ci sono circostanze in cui puoi anche permetterti di non isolarti.

 Io credo che si possano conoscere i Doors cantando le loro canzoni e suonando la loro musica.

Il documentario di Tom DiCillo, 'When You're Strange', offre un ritratto intenso e poetico dei Doors, con immagini inedite e la voce narrante che esalta la band come fenomeno culturale unico. Il film non cerca di insegnare ma di mostrare l'umanità dietro il mito di Jim Morrison e della sua band. Tra interviste, filmati amatoriali e brani storici, si esplora il contesto sociale e artistico che ha dato vita a questo gruppo leggendario. Un'opera imprescindibile per gli appassionati di musica e cultura rock. Guarda il documentario e immergiti nell'universo unico dei Doors.

 Dropdead sintetizzano l’etica del hardcore diy più militante.

 Cupi e crudi come il nostro tempo, rappresentano al meglio l’anarco crust anni novanta.

L'album di Dropdead è una potente raccolta di quaranta brani che incarnano l'etica militante del crust e fastcore hardcore. Veloci, crudi e senza compromessi, i pezzi affrontano temi come l'anarchia, il pacifismo, l'animalismo e il veganesimo con una carica intensa tipica degli anni '90. Ascolta Dropdead e immergiti nel cuore del crust hardcore anarchico!

 Quello che emerge particolarmente di questo lavoro è la grande ispirazione compositiva che ancora muove il chitarrista al giro di boa della decade.

 Lascia leggermente a desiderare la sua vocalità, non stonata, ma con un timbro poco interessante e forse inesperto.

Beginnings, il primo album solista di Steve Howe pubblicato nel 1975, mostra la sua notevole ispirazione compositiva e la varietà stilistica che lo caratterizza. L'opera presenta un mix di progressive, folk e musica classica, con una strumentazione ricca e collaborazioni di rilievo. Pur evidenziando un limite nella sua vocalità, il disco è una tappa fondamentale per gli appassionati di musica anni '70 e prog. Scopri il viaggio eclettico e la tecnica di Steve Howe con 'Beginnings'!

 Un nome profetico, Stige, il fiume dove Achille fu immerso per avere l'invulnerabilità propria degli dèi.

 Un album consigliato, dove degli ancora giovani Tommy Shaw, Dennis DeYoung e James Young propongono con notevole maestria rare perle di rugiada rock anni '70 da bere tutte d'un fiato.

Styx II, il secondo album degli Styx del 1973, emerge come un gioiello sottovalutato nel panorama prog-hard rock americano. Con un equilibrio tra melodia, tecnica e potenza, l'album fonde influenze prog britanniche con elementi hard rock e AOR. Brani come "Lady" e "Earl Of Roseland" si distinguono per la loro qualità e freschezza. La band, ancora giovane, dimostra una maturità artistica notevole e si pone tra i pionieri del genere negli Stati Uniti. Ascolta Styx II per scoprire un classico intramontabile del prog-hard rock anni '70!

 Qualcuno sa qualcosa su questo LP ?

 Ho cercato disperatamente on line ma sembra che non esite, ma io ne possiedo una copia!!!!

La recensione si concentra sull'album 'Run Free' dei The Doors, un LP misterioso di cui si trova pochissima documentazione online. L'autore esprime sorpresa e curiosità, chiedendo informazioni a chiunque sappia qualcosa su questo disco raro. Hai informazioni su questo LP raro? Condividi la tua conoscenza!

 "Questo album è il vertice assoluto nella carriera del grande Keith."

 "La copertina rappresenta la processualità dell'atto creativo: l'idea musicale concepita nel cervello e partorita attraverso la musica."

La recensione esamina 'Dedicated To You, But You Weren't Listening' del Keith Tippett Group come un capolavoro del jazz sperimentale inglese anni '70. Con una forte impronta acustica e improvvisativa, l'album si distingue per i suoi arrangiamenti complessi e le esibizioni di grande livello da parte dei musicisti coinvolti. La critica mette in luce il contributo di Tippett come pianista e arrangiatore, confermando il disco come una pietra miliare del jazz d'avanguardia. Scopri l'innovazione jazz di Keith Tippett con questo album straordinario!

 Nel primo singolo dei Rent Boys i loro atteggiamenti del cazzo si trasformano in un delirio di biascichii, urla belluine, echo minacciosi e distorsioni sferraglianti.

 Psych-garage punk che si attorciglia su se stesso con sinistri rumori metallici fino ad esplodere in mille spruzzi di acido bollente.

La recensione descrive Gang Love, l'album dei Rent Boys, come un viaggio sonoro di psych-garage punk caratterizzato da atmosfere cupe e distorsioni intense. La band, con un’immagine ispirata ai New York Dolls, propone un sound che fonde vari riferimenti punk in un’esperienza originale e coinvolgente. Il disco si distingue per la sua energia abrasiva e le effetti sonori provocatori. Ascolta Gang Love e vivi l’intensità del vero psych-garage punk!

 "Molti che considerano questo CD il migliore della discografia degli Anti-Flag hanno ragione, è il più equilibrato, il più diretto, il migliore insomma."

 "'Death Of A Nation' è il brano più aggressivo dell'album, che fa saltare in mente il primo Hardcore Punk."

La recensione elogia 'The Terror State' degli Anti-Flag come il loro album migliore, bilanciando brani hardcore punk intensi e pezzi più melodici. Il disco è una potente critica sociale agli Stati Uniti, con testi diretti e ritmiche aggressive. Ogni traccia contribuisce a un equilibrio musicale che rende l'album accessibile e incisivo. Ascolta 'The Terror State' e scopri il punk hardcore più diretto e impegnato!

 "'All Together Now' è uno squisito distillato di rock dagli spunti prog e hard di inizio settanta."

 "Il disco si apre con il più noto brano degli Argent, 'Hold Your Head Up', riuscito gioiellino che passerà alla storia."

Gli Argent, band britannica attiva tra il 1968 e il 1976, si dicono protagonisti del prog rock con album di culto come 'All Together Now' del 1972. Il disco, considerato l'apice della loro carriera, fonde rock progressivo e hard rock, regalando pezzi memorabili come 'Hold Your Head Up'. Nonostante il successo limitato, il gruppo con Rod Argent e Russ Ballard ha lasciato un segno indelebile nella scena rock britannica degli anni '70. Ascolta ora 'All Together Now' e riscopri il rock prog britannico degli anni '70!

 La band greca non mostra nulla di nuovo sotto il sole e basta la "biondina" del video di "World on fire" per capire lo stato attuale dei Firewind: sono finite le idee.

 È il power in se che non propone più nulla di nuovo. Non riesce più ad attrarre perché fossilizzato sempre sulle stesse coordinate.

La recensione evidenzia la delusione per "Days Of Defiance" dei Firewind, un album che ripropone cliché ormai stanchi del power metal. Nonostante la tecnica della band e la voce di Apollo Papathanasio, l'opera manca di innovazione e sembra ripetitiva. Solo pochi brani si salvano, ma non bastano a rivitalizzare l'album. Il recensore confessa un progressivo distacco dal genere che fatica a proporre novità. Scopri la recensione completa e valuta tu stesso l'ultimo album dei Firewind!