@[ElfoBlacoglione] secondo me stai paragonando cose alquanto differenti..
Dresda e Hiroshima sono tragedie della storia, più "convenzionale" la prima, più sottile e inquietante la seconda.. Ma sono storie di morte, orrore, distruzione che lasciano il segno.. Ed è vero che forse non sono state raccontate come "meritano"..
Rifletti però che furono scelte difficili fatte sulla base di un freddo e pragmatico realismo strategico e militare.. Furono sperimentazioni, tentativi estremi di dare una svolta a un guerra (e che guerra) che durava da troppi anni ( e che anni) contro dei nemici che si erano letteralmente dimostrati capaci di tutto..
(Un cinese direbbe che vorrebbe vedere un film sul massacro di Nanchino candidato agli Oscar, per dire...)
Né Dresda, frutto di uno spietato (ed errato) calcolo tattico strategico di Bomber Harris, né Hiroshima, tragico epilogo di una delle parabole scientifiche più determinanti della Storia, raggiungono le insondabili profondità dell'Olocausto..
Senza nulla togliere all'orrore che hanno generato.. Ma la Storia non è un film, né un romanzo.. Nella storia non sono la tecnica narrativa, cinematografica o i dettagli che contano, è il contesto..