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grande rece, io p.j. harvey l'ho sempre vista come un bluff, dai tempi di Dry...opinioni personali chiaro, ma quel disco giace a prendere polvere...questo non oso ascoltarlo. E'la solita storia: con gli anni 'sti giovani diventano vecchi e da incazzati diventano molli e smollanti.... tranne i Beast of Bourbon che dopo vent'anni ti costringono sempre a comprare emollienti per il condotto anale tanto riescono a spaccartelo ancora...
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@paloz aspetta che ti faccio sentire la mia risata....ahahahahaahahaahah !!! tu sei quello che ha recensito quei pagliacci da quarta tabella dei Gun's N'Roses dandogli un bel cinque da capolavoro e poi ci vieni a dire che Dylan è un sopravvalutato? ma per favore......
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Cazzo ragazzi, ma "Truth " il primo di jeff beck da solo è un gran disco, c'erano Nicky Hopkins alle tastiere, Ron Wood al basso e uno splendido Rod Stewart alla voce...e quando se ne fanno più dischi così?
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vabbè ma allora dei vecchi nell'ambito rock blues scordate Rory Gallagher e Jeff Beck....tra i nuovi c'è quel bestione di Popa Chubby troppo hendrixiano ma dal vivo qualche annetto fa mi ha fatto una grossa impressione...anche Sonny Landreth è un grande con la slide
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1) Blonde on Blonde 2) Highway 61 revisited 3) Bringing It All back Home. Il Dylan prodotto da Lanois non mi ha mai fatto strappare i capelli
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il più bel disco di Dylan esce dalla lotta tra Highway 61 revisited e Blone on Blonde... ma secondo voi i ns eroi delgarage rock dove si sono formati? ascoltatevi "Stuck inside of mobile...." con quell'organo di Al kooper che serpeggia e poi abbiate il coraggio di dirmi che sbaglio....
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Rivoli ho per te una frase di Totò da "47 morto che parla": "Era un uomo così antipatico che dopo la sua morte i parenti chiedevano il bis"
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Yo sí oigo a Donovan
Yo sí oigo a Marc Bolan
Yo sí oigo a esto Thee
A Six Organs me gusta a mí
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Non è l'ultimo degno di nota dell'albino maledetto, nei '90 c'è almeno "where is your brother?" che è la domanda che tutti facevano ai fratelli Winter quando non vedevano l'altro, con la vecchia amata Gibson firebird usata ormai solo come slide in un paio di pezzi
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Cammarota può dire quel cazzo che vuole ma resta il fatto che in questo film la figura di quel santo di Totò con quella giacca svolazzante e l'ombrello è MITICA, te lo dice un napoletano che ti sa citare a memoria le battute dei film "scemi" del principe de Curtis... guardatelo poi nella parte del verdastro Jago nell'episodio "Che cosa sono le nuvole" quando nella discarica dice "straziante meravigliosa bellezza del creato"...dia retta a me, si informi, legga i giornali...Cammarota è un cretino!