Nosebleed

Bravissimo, ho quasi le lacrime agli occhi! E un sacco di "robba" da leggere pure. Pietra miliare a dir poco, ai tempi fu vissuto davvero come un fenomeno questo titolo (e soprattutto questo personaggio): entrambi di un fascino che non si trovava allora nè si trova ora da nessuna parte. La serie secondo me è su livelli eccezionali fino al quarto bellissimo capitolo, totalmente egizio (anche se salverei abbondantemente anche il Chronicles uscito di lì a poco sempre per PSX) ma i miei preferiti e quelli a cui sono più legato (anche affettivamente) sono quest'ultimo e il difficilissimo terzo...la carne al fuoco è sempre quella, ambientazioni e atmosfere tra le più belle che si siano viste, sonoro di prim'ordine, sistema di gioco alla volte frustrante ma impagabile e insostituibile, storia avvincente.

Il disco sembra anche interessante da come ne parla la recensione...comunque io mi chiedo dove stia NewRomantic al momento del bisogno, e qui ce ne sarebbe mi sa. Urgono chiarimenti di natura sociologica.

E "penso" si scrive "penso".

Ottima domanda Nes12, io sono per la dittatura del proletariato infatti. Comunque "Borghezio" pensa si scriva con una sola "z".

I Dead Kennedys pagarono un po' l'aver esordito subito con un capolavoro inarrivabile come Fresh Fruit..., i dischi dopo pur essendo dei validi lavori non mi hanno mai esaltato come il primo e perdono molto nell'inevitabile confronto. Tuttavia grandissimi dall'inizio alla fine loro, decisamente meno dopo la fine; a parte ovviamente Biafra che ha intrapreso un notevole percorso artistico fino a oggi. Comunque, perchè "Non c'è in evidenza una sola canzone come per "Holiday in Cambodia" dell'album "Fresh Fruit For Rotting Vegetables" [...]"? E California Uber Alles, e Kill The Poor?

A me fanno un po' ridere quelli che dicono che Santoro è "di parte"..anche tra i commenti qui sopra. "Santoro bravo giornalista ma troppo di parte", ma l'avete mai visto Emilio Fede in azione? O Feltri stesso, o Facci prima di fare il pentito ieri sera (e meno male che certe cose le ha dette perfino uno come lui)? Santoro è talmente di parte che ospita fisso uno che non perde occasione di gettare merda in quantità sul PD come Travaglio.

Recensione bella lunga ma bella sentita come Cornell ci ha abituati, purtroppo arrivo un po' in ritardo; ultimamente ho come l'impressione che ne arrivino talmente che già quando una rece si avvicina al "fondo" della home smette di essere "calda". Boh, secondo me rimettersi insieme come "Alice In Chains" è una mossa che ci sta appena appena; non lo trovo scandaloso perchè comunque gran parte dell'opera del gruppo porta la firma indelebile e inconfondibile di Jerry Cantrell, ma sarebbe stato più appropriato a mio avviso creare un nuovo progetto e rivisitare in tale ottica il materiale degli Alice In Chains.

Ricordo i passaggi alla radio dei singoli del primo "Parachutes", che non erano male. Dopo, forse fortunatamente, li ho persi di vista, ma credo ci sia di molto peggio là fuori ora come ora.

"A' Richard, che ne pensi de Malgioglio?" "De chi?" "De Malgioglio!" [...].

Mi manca un live dei King Crimson. Mi pare di capire, poca roba dei primi e molto da Larks'Tongues In Aspic in questo. Poi ovviamente non c'è Red, forse dovrei puntare su qualcos'altro. Non conosco molto l'opera di Rembrandt, ma grande pagina come al solito; tutto 'sto sbattimento per noi altri quattro bifolchi! (Scherzo, parlo per me ovviamente.) E grandi pure i King Crimson e Robert Fripp, che ha capito un sacco di cose!