«Altman riesce nell’impresa di ridicolizzare senza limiti l’ottusità militarista e farci contestualmente sentire in bocca il sapore dolciastro del sangue.»

 «Profuma di alcool, marijuana, sesso, fottuto rock’n’roll, libertina cultura hippy e vaffanculo i bigotti, vaffanculo le regole militariste e chiunque cerchi di imporle.»

La recensione celebra M*A*S*H di Robert Altman come una satira feroce e intelligente sul tema della guerra, ambientata tra dialoghi esilaranti e situazioni comiche che ne mitigano la durezza. Il film, benché invecchiato, resta un cult unico per la sua irriverenza e il cast d'eccezione. Descritto come coraggioso e contraddittorio, racconta una realtà complessa con un mix di dramma e ribellione, facendo sentire al contempo il ‘sapore dolciastro del sangue’. Un classico imperdibile che ha saputo influenzare la cultura pop e il cinema di guerra. Guarda M*A*S*H per scoprire una satira di guerra senza tempo e un cult cinematografico imperdibile!

 La musica è cambiata per un brano diretto dell’effimera durata di 9 minuti scarsi, di cui appena 7 strumentali.

 Con questo album di soli 77 minuti mi hanno aperto gli occhi... è come se avessero scoperto una nuova nota musicale da inserire nel pentagramma.

Ilfreddo offre una recensione ironica e personale di A Dramatic Turn Of Events, album di Dream Theater che segna una netta evoluzione musicale. Con una disamina traccia per traccia, evidenzia il mix di melodia, tecnica e originalità, valorizzando soprattutto il nuovo batterista Mike Mangini e i passaggi più riusciti. Pur riconoscendo qualche brano meno convincente, conferma che l’album rappresenta una nuova era per la band di progressive metal. Scopri la nuova epoca di Dream Theater con A Dramatic Turn Of Events!

 La sua scrittura, infatti, si confà proprio ai miei gusti per quel suo saper essere asciutta, scevra del minimo barlume di retorica, incisiva, scorrevole ed appagante.

 I Lester hanno davvero la capacità di trasformare tutto in merda e sofferenza; e non è frutto della maledizione di uno stregone, ma una capacità acquisita lentamente.

La Via del Tabacco di Erskine Caldwell offre un ritratto senza filtri del Sud rurale americano del primo dopoguerra, mettendo in luce povertà, violenza e indifferenza. La scrittura asciutta e incisiva rende la lettura avvincente, nonostante la malinconia che permea la vicenda della famiglia Lester, simbolo di decadenza e disumanizzazione. La recensione sottolinea l'originalità e la forza narrativa dell'autore, promettendo ulteriori scoperte nella sua bibliografia. Scopri l'intenso realismo di Erskine Caldwell e immergiti nel Sud rurale senza filtri.

 ‘Il personaggio multiforme del protagonista è così reale e dirompente che è quasi impossibile non trovare almeno un pizzico di Arturo Bandini nel quale specchiarsi.’

 ‘Talmente denso e potente da far sembrare l’inchiostro delle pagine pura aria compressa pronta all’esplosione.’

La recensione racconta la potente descrizione del protagonista Arturo Bandini, alter ego di Fante, e la sua lotta personale tra ambizione e fragilità. La Los Angeles degli anni Trenta emerge come un palcoscenico polveroso e decadente. Lo stile è intenso e coinvolgente, capace di trasmettere un senso di realismo e profondità. Il libro è un viaggio emozionale e letterario imperdibile. Immergiti subito nel mondo di Arturo Bandini e scopri un classico senza tempo.

 Credo di non esagerare se dico che questa prova recitativa è la sorella gemella di quella di Jack Nicholson in Shining.

 Misery da quel giorno le ha ridato forza, è una stampella fondamentale e Paul Sheldon il suo salvatore; basti pensare che prima di sfogliarla e conoscerla... aveva pure pensato al suicidio.

Misery di Rob Reiner si presenta come un thriller psicologico e claustrofobico che unisce suspense e introspezione. La recensione esalta la performance di Kathy Bates, definita memorabile e paragonata a quella di Jack Nicholson in Shining. La trama, ispirata a Stephen King, esplora il rapporto ossessivo tra scrittore e fan, con conseguenze estreme. Un film consigliato sia a chi lo scopre che a chi vuole rivederlo. Scopri o rivedi Misery, un classico thriller psicologico imperdibile!

 Burton diverte per lunghi tratti, ma sarebbe completamente fallace ritenere l’opera come una facile commediola.

 Ed Wood resta un film di grandissima fattura, un regalo allo sfortunato protagonista creato per donargli quella fama che inseguì invano tutta la vita.

Il film Ed Wood di Tim Burton racconta con ironia e commozione la vita del regista più sfortunato di Hollywood, mettendo in luce la sua inesauribile passione per il cinema. Attraverso la narrazione in bianco e nero e la straordinaria interpretazione di Martin Landau, il film esplora la lotta tra sogno e realtà in un mondo spietato come quello cinematografico. L'opera è un omaggio dolceamaro e autentico al coraggio di chi non si arrende mai. Scopri la storia di Ed Wood, un film imperdibile sulla passione e il sogno a Hollywood.

 La Sindrome Cinese sia un prodotto cinematografico volutamente scarno proprio per fare in modo che l’occhio di bue rimanga costantemente incentrato sul monito che lancia.

 Il fulcro della pellicola, finita di girare nel 1979, è fottutamente arzillo e gli interrogativi che solleva rimangono attualissimi.

La recensione ripropone 'La Sindrome Cinese' come un thriller essenziale e carico di tensione ambientato in una centrale nucleare, che rimane sorprendentemente attuale nonostante l'età. Il film mette in luce i rischi degli impianti nucleari e denuncia la manipolazione delle informazioni da parte dei mass media. La prova recitativa e la regia minimalista mantengono viva l'attenzione, pur con qualche limite nella caratterizzazione dei personaggi. Un’opera da vedere per stimolare riflessioni su temi ancora vivi. Guarda 'La Sindrome Cinese' e scopri un thriller ambientale senza tempo!

 L'incipit, con l'immagine del Re del rock semi-distrutto su un letto a guardarsi il membro avvizzito come specchio del suo declino, è un qualcosa che si avvicina all'aggettivo di geniale.

 Non tutti i giorni si può dire di aver visto un Elvis in carrozzina dare fuoco ad una Mummia caga anime vestita da cowboy.

La recensione celebra 'Bubba Ho-Tep' di Don Coscarelli come un film sorprendentemente divertente e malinconico, nonostante il basso budget. Bruce Campbell offre una performance intensa e la sceneggiatura di Lansdale mescola umorismo e riflessioni amare. L'ambientazione unica e l'atmosfera lenta e ossessiva lo distinguono dai classici horror. Un'opera originale che sfida le aspettative e lascia il segno. Guarda Bubba Ho-Tep e vivi un horror unico, tra ironia e malinconia.

 Saramago vi inchioderà descrivendovi, con glaciale distacco, un crescendo spettacolare.

 Il messaggio politico di questo libro è velenoso; una denuncia, una provocazione, molto acuta ed acre dai connotati quasi esplosivi.

Il libro "Saggio sulla lucidità" di José Saramago è una potente denuncia politica che esplora i limiti della democrazia attraverso un esperimento elettorale anomalo. Lo stile asciutto e privo di fronzoli invita il lettore a concentrarsi sul messaggio centrale, anche se i personaggi risultano volutamente sfumati. Nonostante sia meno brillante di "Cecità", rimane un'opera stimolante e attuale, capace di lasciare un segno duraturo. Scopri la potente denuncia politica di Saramago in questa lettura imperdibile.

 Val Kilmer è e sarà sempre Nick Rivers: il protagonista di questa meravigliosa cazzata.

 Le vostre labbra si apriranno per sfoderare denti ed otturazioni e grasse e copiose saliranno le vostre risa fino ai titoli di coda.

La recensione celebra 'Top Secret!' come un cult demenziale di altissimo livello, capace di divertire con una serie di gag surreali e un ritmo forsennato. Il film, diretto da Jim Abrahams e dai fratelli Zucker, si distingue per la parodia intelligente delle spy story della Guerra Fredda e per l’interpretazione iconica di Val Kilmer. Un’opera anarchica e folle, che rimane un punto di riferimento per gli amanti della commedia fuori dagli schemi degli anni '80. Rivedi subito 'Top Secret!' e lasciati travolgere da risate irresistibili!