Qualche spolverata di elettronica in meno, e qualche foglia di natura in più.

 Per un'alba bellissima. Per poter respirare gli odori della musica.

La recensione di 'Unleft' di Helios evidenzia un ritorno alla semplicità e alla natura, con meno elettronica e un sound più etereo. Keith Kenniff crea un'atmosfera perfetta per accompagnare l'alba, inducendo calma e riflessione. L'album viene apprezzato per la sua delicatezza e genuinità sonora, ideale per chi cerca un'esperienza musicale respirabile e autentica. Ascolta 'Unleft' di Helios per vivere un'alba sonora unica e rilassante.

 Il volo blocca il tempo, inclino il collo per guardare da un lato, e poi dall'altro.

 Una volta dentro questa colonna sonora, voglio rimanerci ad occhi chiusi e nuotarci dentro.

La recensione descrive con intensità l'esperienza unica di immergersi nella colonna sonora di Pina OST. L'autore evoca la sensazione di un salto nel tempo e nello spazio, simile a un tuffo in un mondo parallelo, sottolineando l'impatto emotivo e la profondità della musica. Il voto di 4 su 5 evidenzia una forte approvazione dell'opera. Ascolta Pina OST e lasciati trasportare in un viaggio musicale unico.

 "La regia è firmata Max Bellocchio, cognome d’arte sapientemente adottato per confondersi nella rete..."

 "La fotografia era il punto forte della pellicola, d’altro canto a tredici anni la prima cosa che si guarda in un porno è la fotografia."

La recensione ricorda con nostalgia 'L'intervista' di Max Bellocchio, un raro film hard del 2000 difficile da reperire. Il racconto si concentra su due pornostar e il rapporto sul set, con particolare apprezzamento per la fotografia. Il finale imprevedibile aggiunge un tocco di originalità, mentre l'autore si diverte a sottolineare l'assenza di informazioni online sull'opera. Scopri la storia nascosta di questo cult raro e leggi la recensione completa!

 Spesso il prodotto di una band capitanata da una figura coi coglioni... può anche essere paragonato a una buona e soddisfacente cagata.

 Se veramente cambi il tuo modo di scrivere preferisco che sia brusco... altrimenti di innovativo c'è ben poco.

La recensione analizza il quarto album dei Future of the Left, evidenziandone pregi e difetti con uno stile ironico e diretto. Nonostante alcune buone idee e un sound riconoscibile, il disco non convince pienamente per una certa prevedibilità e scelte troppo moderate. Il giudizio è equilibrato, tra apprezzamenti e critiche sul percorso stilistico della band guidata da Andrew Falkous. Scopri se questo album dei Future of the Left è il tuo nuovo preferito!

 Ti trovi di fronte ad una garanzia senza pretese.

 Eè un po' più ricercato e quindi meno autentico, è sempre fine ed elegante: fa un po' la figura di quelli che suonano una bella Gibson in Frac.

Corsicana Lemonade è l'ultimo lavoro dei White Denim, caratterizzato da un approccio meno frenetico e più ricercato rispetto ai precedenti. L'album si distingue per un groove pulito e trame di chitarra curate, anche se alcune ballad risultano meno convincenti. L'opera appare elegante ma meno autentica, adatta a chi apprezza un rock alternativo raffinato e rilassato. Ascolta Corsicana Lemonade e scopri l'elegante groove dei White Denim!

 Ci sono pochi film che mi fanno davvero rimpiangere la sensazione che provavo nella curiosità di vederli, Taxidermia è stato uno di questi.

 Dalla prima scena all’ultima, i miei complimenti per la regia.

La recensione descrive l'impatto profondo e unico di Taxidermia, film di György Pálfi, sottolineando l'originalità e la forza della regia. L'autore esprime il desiderio di poterlo rivedere senza conoscere nulla in anticipo, evidenziando come la curiosità e l'atmosfera inquietante siano al centro dell'esperienza. Pur senza entrare nel dettaglio della trama, la recensione trasmette un forte coinvolgimento emotivo. Guarda Taxidermia su Youtube con i sottotitoli in italiano e vivi un'esperienza cinematografica indimenticabile!

 Mi sentirei un po' una merda a parlare di banalità, superficialità, piattume, mi sentirei veramente una merda...però...beh forse sono una merda.

 Cristo del buon Dio, *UN PO’ DI SPOLIER SCUSA* se la sceneggiatura prevede che una persona prenda fuoco, e la sceneggiatura fa parte di un film di Cronenberg, io non riesco a mandare giù gli effetti speciali di una puntata di Piccoli Brividi, che cazzo.

La recensione esprime delusione verso Maps to the Stars di Cronenberg, giudicandolo poco avvincente e talvolta noioso. Nonostante la solita buona prova degli attori e qualche momento irriverente, la sceneggiatura non convince e alcune scelte, come gli effetti speciali, risultano fuori luogo. Il film tenta di raccontare la decadenza di Hollywood ma non riesce a catturare pienamente l'attenzione. Scopri se Maps to the Stars merita la tua attenzione con la nostra recensione dettagliata!

 Per me è come frullare delle opere d'arte e berle, per me è stato bellissimo punto e basta.

 Ho provato l'amore, la commozione, il disgusto, ho vissuto assieme al protagonista la sua giornata.

Holy Motors di Leos Carax è un'esperienza cinematografica intensa e non convenzionale che sfida la linearità narrativa. La recensione esplora le emozioni suscitate dal film e la sua forte componente estetica. L'autore invita a vivere il film come un viaggio personale, senza cercare messaggi precisi, apprezzando la fusione di immagini e sensazioni. Scopri l'arte visiva di Holy Motors, lasciati coinvolgere nel suo viaggio unico.

 Il maschio educa, punisce, toglie e dà, ma con la presunzione del possesso che trasforma l'educazione in violenza.

 Una vita così forse non vale la pena di esser vissuta, probabilmente è questo che ha capito la piccola del branco.

Miss Violence, diretto da Alexandros Avranas, racconta il dramma di una famiglia greca segnata da violenza e silenzio. Attraverso un incipit drammatico, il film analizza la dinamica di potere e oppressione tra i membri, senza indulgere allo squallore ma mantenendo una cruda autenticità. Il regista utilizza tecniche narrative e visive efficaci, come il piano sequenza, per coinvolgere lo spettatore in un'esperienza intensa e disturbante, pur restando un'opera difficile ma consigliata a chi cerca un cinema riflessivo e provocatorio. Scopri Miss Violence, un dramma familiare greco che non lascia indifferenti.

 Guardare un film come Kynodontas non ti permette il lusso di apprezzare oppure no, permette di scegliere se pensarci su, oppure no.

 In questo film si parla di origine, di potere, di limiti. Si parte da una famiglia, in una realtà che non può esistere perché non è reale, dentro ad un gioco che non piacerebbe a nessuno.

Kynodontas è un film che sfida lo spettatore a riflettere profondamente su temi vitali come verità, potere e famiglia. Lo stile registico di Lanthimos richiama Michael Haneke, stimolando un confronto interiore. La recensione sottolinea l'importanza di affrontare il film senza pregiudizi e invita a discuterne anche a fronte di critiche. Guarda Kynodontas e scopri un cinema che ti fa riflettere profondamente.