Il mare è vicino a San Paolo, il mare è distante a San Paolo.

 I Rakta ci inabissano, incubi industriali tra Chrome e This Heat, viaggi dell'innocenza erotica come martelli contro vetri, come vetri tra i denti.

La recensione descrive Falha Comum dei Rakta come un viaggio ipnotico in atmosfere di decadenza e inquietudine, con influenze da band iconiche come Siouxsie, This Heat e Dead Can Dance. L'album evoca sensazioni ambivalenti e industriali, immerse in un paesaggio sonoro unico e capace di alienare e affascinare. Scopri l'ipnotica decadenza musicale di Rakta con Falha Comum.

 Questa musica Post-Pub è sessuale e sensuale, è aspra e sporca, venerea.

 I Fontaines D.C. hanno tutto quello di cui ho già disquisito: Mark E. Smith che naviga in un mare di sibili, i Cure più avvolgenti, la psichedelia di metà anni '80.

La recensione celebra il debutto dei Fontaines D.C. con Dogrel come uno degli album più eccitanti provenienti da Dublino. Il disco unisce energia post-punk, atmosfere psichedeliche anni '80 e liriche intense, offrendo una musica sporca, sensuale e vibrante. L'autore sottolinea il rinnovamento e il vigore della scena rock britannica grazie a band come Fontaines D.C. e Idles. Ascolta Dogrel e scopri il nuovo volto del rock post-punk dublinese!

 Gli Uranium Club si librano verso lidi Per(e)-Ub(u)-eschi e Devo-luzionanti.

 Man Is A Loneliest Animal è un biglietto da visita importante e si incastona nella scena post-punk come poche cose recenti.

La recensione esplora The Cosmo Cleaners degli Uranium Club, evidenziandone le radici hardcore e post-punk. Richiama l'epoca di Husker Du e Replacements, sottolineando un sound innovativo e atmosfere raffinate. L'album si colloca tra influenze classiche e sonorità sperimentali, risultando un lavoro rilevante nel panorama musicale del 2019. Scopri la nuova frontiera del post-punk con Uranium Club!

 Lo slowcore è spazio e non tempo, non musica, dove immergersi e perdersi tra i silenzi e i muri di frequenze.

 Questa band si sia inebriata di fumi lisergici tra le sconfinate distese statunitensi.

La recensione esplora l'album 'You Could Own An American Home' di 55 Deltic, evidenziando il carattere sporco e lo-fi del vinile. L'ascolto è vissuto come un'immersione in paesaggi sonori densi di silenzi e emozioni, ricchi di riferimenti allo slowcore inglese e al post-rock. La musica evoca sogni infranti e riflessioni profonde, con un approccio lento e immersivo che tocca l'anima dell'ascoltatore. Ascolta 55 Deltic e immergiti nelle atmosfere uniche dello slowcore inglese.

 Con questo lavoro i Verbal Assault possono considerarsi tranquillamente alla pari con la band di Piccotto e Smalley.

 Un sound ben inquadrato, emozionale e virulento quanto basta che riesce ad uscire da quel buco nero che è l'hardcore punk.

La recensione celebra 'Trial' dei Verbal Assault come una pietra miliare del post-hardcore del 1987, paragonabile a band iconiche come Rites Of Spring e Dag Nasty. Il disco, raro e unico LP del gruppo, si distingue per un sound emozionale e virulento che si allontana dall'hardcore tradizionale. È un ritrovamento prezioso all'interno di una collezione di vinili punk e post-hardcore. Un must per gli appassionati del genere e per chi cerca sonorità autentiche e radicate nel periodo. Ascolta 'Trial' e scopri il vero spirito post-hardcore anni '80!

 Le Human People sono una band tutta al femminile che si districa tra noise-pop e alternative-rock con quella goccia emozionale che non guasta mai.

 Delle Sleater-Kinney meno esagitate, delle Breeders meno esplosive ma c'è tanto di quel noise-pop di Tiger Trap e della Julie Doiron ai tempi degli Eric's Trip.

The Human People è una band tutta al femminile che mixa noise-pop e alternative rock, riecheggiando la scena musicale degli anni '90 con un approccio emozionale. L'album "Butterflies Drink Turtle Tears" si distingue per la sua dolcezza intermittente e la capacità di evocare riferimenti a band iconiche come Sleater-Kinney e Breeders, ma con una cifra meno esasperata. Un lavoro adatto a chi ama il rock alternativo con un tocco nostalgico e fresco al contempo. Ascolta ora "Butterflies Drink Turtle Tears" per un viaggio nel meglio dell'alternative anni '90 al femminile!

 "Skag Heaven è il mausoleo del post-rock, la pietra tombale del hardcore old school."

 "Gli Squirrel Bait non sono solo giovani scalmanati con fortuna, sono la band più nevralgica dell'hardcore."

La recensione esplora Skag Heaven degli Squirrel Bait come un album cruciale per il post-hardcore, ponte tra la vecchia scuola hardcore e l'emergere di nuove sonorità alternative. Con riflessioni poetiche sull'identità delle città e riferimenti a grandi artisti collegati come Fugazi e Slint, l'autore celebra la centralità e l'influenza duratura della band. Skag Heaven non è solo un album ma un punto di svolta nel panorama musicale underground. Scopri l'influenza di Skag Heaven e immergiti nel cuore del post-hardcore.

 Lance appuntite, frecce avvelenate. Sangue viscerale. Risate di scherno e sorrisi demoniaci.

 I singaporiani, accettano il loro rito. Nel core dello sgomento, nel nutrito fracasso e trapestio.

La recensione descrive Binasa dei Sial come un'opera musicale intensa, tribale e radicale. La band unisce elementi primordiali e politiche socialiste in un contesto sonoro energico e coinvolgente. La musica evoca rituali, conflitti e socialità in un'isola isolata, trasmettendo tensione e potenza. Scopri Binasa dei Sial, un’esplosione tribale e politica di suoni unici.

 E' quantomeno disgustoso pensare che Daniel Lopatin abbia abbandonato, quasi senza remore, lo scettro dell'avanguardistica secolare.

 Il lavoro più accessibile di Daniel Lopatin che dopo il successo della colonna sonora di Good Time si è dato al Vangelismo sperimentale.

La recensione evidenzia come Daniel Lopatin, alias Oneohtrix Point Never, abbia raggiunto una maturità artistica profonda con l'album "Age Of". Pur abbandonando alcune inquietudini sonore passate, Lopatin integra con successo elementi vocali e un tocco pop sperimentale. I momenti di maggiore spicco includono le collaborazioni con Prurient e Anohni, che arricchiscono un lavoro accessibile ma ancora denso di riferimenti kraut e sonorità evocative. Ascolta Age Of e scopri la nuova frontiera della musica elettronica di Oneohtrix Point Never!

 ECO LONTANA. ovatta.

 Il mio universo ha un buco nero al centro che continua a mangiare e raccogliere cose, destinandole in un luogo talmente remoto che immaginarmelo mi distrugge.

La recensione descrive 'Like Author, Like Daughter' di Midwife come un album che avvolge l'ascoltatore in un'atmosfera ovattata e malinconica. Il testo evoca emozioni intense e introspezione, raccontando un viaggio tra ricordi dolorosi e momenti di delicata lentezza sonora. Il tono è emozionale e coinvolgente, con un rating massimo assegnato dall'autore. Scopri il mondo intenso e ovattato di Midwife con Like Author, Like Daughter.