masturbatio

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 La soluzione mi dico sarebbe l'accettazione del gioco per quello che è. Solo è impossibile capire chi abbia scopo lucrativo e chi ludico.

 Cro-Magnon ha vinto, porgere l'altra guancia non funziona. La guerra è orrore, lo ricorda anche il sermone ogni settimana.

La recensione di 'Islanda' dei Pinguini Tattici Nucleari si trasforma in una riflessione profonda e disillusa sulla società moderna e sulle dinamiche umane. L'autore esprime un sentimento di stanchezza verso l'ipocrisia e l'egoismo, mescolando critica musicale a considerazioni esistenziali. Il testo è denso di pensieri che oltrepassano la semplice analisi del disco, creando un racconto introspettivo e a tratti amaro. Un approccio originale e personale, che sfida la convenzionale recensione musicale. Scopri l'album 'Islanda' e immergiti in una riflessione originale e profonda sulla musica e la vita.

 I Masoko vi faranno passare una mezz’ora a battere il tempo col piede, a ballare, o più semplicemente a scuotere le connessioni neuronali.

 Un gioiellino di italianità (a volte) simpatica.

La recensione celebra l'album 'Bubu’7te' dei Masoko come un gioiellino di italo-pop, caratterizzato da un approccio fresco, testi ricchi di allusioni e un sound collage caotico ma brillante. Pur uscito in un periodo poco favorevole, il disco si rivela energico e capace di far vibrare con riferimenti a band internazionali. È un invito a riscoprire un pezzo poco riconosciuto della musica indipendente italiana. Ascolta Masoko - Bubu’7te e riscopri un italo-pop originale e sorprendente!

 Il cibo per vermi ha preso a lungo polvere sullo scaffale. Ho preso polvere anch’io nel mese di novembre.

 I Shame mi tirano su per farmi sprofondare ancor più violentemente.

La recensione celebra 'Food For Worms', terzo album dei Shame, come una colonna sonora intensa e introspettiva del post-punk britannico. L'autore evidenzia la maturità artistica della band con atmosfere cupe e passaggi emozionali, sottolineando influenze da Bloc Party, Stephen Malkmus e Interpol. Pur riconoscendo qualche eccesso in alcune tracce, il disco emerge come un viaggio mentale coinvolgente e una delle uscite più interessanti dell'anno. Ascolta 'Food For Worms' e immergiti nell'anima oscura dei Shame!

 La vera rivoluzione di CS è data da due fattori principali: la gestione economica e l’assenza di respawn.

 Counter-Strike non è mai stato un hobby per me ma una passione profonda che mi ha tenuto in vita, come e non meno importante della musica.

La recensione offre uno sguardo approfondito su Counter-Strike 2, riflettendo sulla sua evoluzione e sul ruolo rivoluzionario nell'ambito degli sparatutto competitivi. L'autore racconta le meccaniche chiave, i ruoli dei giocatori e le tattiche diverse per continente, con un approccio molto personale e passionale. Viene evidenziata anche la dimensione culturale e sociale del gioco, sottolineando come Counter-Strike sia più di un semplice passatempo, una vera e propria legacy e fonte di crescita per intere generazioni. Scopri perché Counter-Strike 2 è una leggenda e immergiti nella sua esperienza unica!

 Per sempre mi dico che non capirò questo disco. Perché per il sottoscritto segna la tragedia dei limiti dell’età, delle orecchie, delle connessioni neuronali.

 Quando il post-punk riesce a fondersi a ninne nanne sotto acidi per me la cifra stilistica è quella dei giganti.

La recensione esplora l'album d'esordio dei The Walkmen, 'Everyone Who Pretended to Like Me Is Gone', enfatizzando la sua atmosfera nevrotica e invernale. Viene descritta la solitudine percepita dall'autore, riflessa nelle sonorità post-punk dell'album e nella voce particolare di Hamilton. Nonostante la complessità del disco, l'autore promette di riascoltarlo con orecchie nuove. Un lavoro che mescola nostalgia, cruda realtà e sperimentazione sonora. Scopri il post-punk evocativo dei The Walkmen, ascolta ora!

 Il mondo è un'attrazione turistica indi per cui potrei sopperire alla mancanza di nicotina con la pornografia. O magari chessò con la musica.

 Sembra quasi un parallelo con la morte, al tuo funerale non ci sarà nessuno a dirti com’è andata, se sei riuscita o riuscito a cogliere un fiore in vita tua.

La recensione di Requiem dei Verdena esplora un album ricco di atmosfere oscure, psichedelia e dolore. L'autore riflette sulla morte come tema centrale e descrive la continua evoluzione stilistica della band. Il disco è un invito all'introspezione, chiuso da una potente carica di autodistruzione e malinconia. Nonostante il tono cupo, emerge una forza vitale e innovativa nel lavoro del gruppo. Scopri il lato oscuro di Verdena con Requiem, ascolta ora l'album!

 È il disco che rappresenta per me la differenza tra innamoramento ed amore.

 Come fa un supporto così piccolo a contenere tanta grandezza?

La recensione esprime un intenso rapporto personale con l'album Melody of Certain Damaged Lemons dei Blonde Redhead, evidenziandone l'atmosfera cupa e profonda. L'autore riflette sulle emozioni contrastanti evocate dal disco, sull'incomunicabilità tra persone che si vogliono bene e sulla simbologia del timbro vocale di Kazu Makino. Il disco viene descritto come un viaggio doloroso ma affascinante tra innamoramento e amore, con un valore quasi sacro. Una testimonianza genuina di un legame affettivo forte e duraturo con l'opera. Ascolta Melody of Certain Damaged Lemons e lasciati coinvolgere in un viaggio emotivo unico.

 Bleach è un capolavoro perchè ha attitudine punk ma è più greve, pesta in modo giusto nel posto giusto all’ora giusta.

 Da piccolo ascoltavo Bleach e mi sentivo pulito, come nuovo sotto un getto di candeggina bollente.

La recensione celebra Bleach dei Nirvana come un album crudo e autentico, espressione di rabbia e fragilità interiore. L'autore racconta un profondo legame emotivo con la musica di Kurt Cobain, evidenziandone l'attitudine punk e la potenza liberatoria. A 33 anni dall'uscita, Bleach resta un capolavoro dal suono grezzo e dalle forti emozioni. Riscopri il grunge autentico con Bleach, un classico indimenticabile di Nirvana!

 La qualità di quest’opera è la compattezza nonostante evochi atmosfere oniriche, un sogno lucido che non necessita di ulteriore astrazione.

 La voce è la miccia detonante l’album: in essa coesistono sensibilità e intensità, il sussurro e il grido di dolore.

La recensione descrive l’album 'Long Season' dei Fishmans come un viaggio musicale di 36 minuti che fonde atmosfere oniriche, malinconiche e dub. La voce di Shinji Sato, ricca di sensibilità e intensità, è il fulcro emotivo dell'opera. L'album rappresenta un’esperienza unica, capace di rilassare e allo stesso tempo trasmettere urgenza emotiva, evocando il sound degli anni '90. Ascolta Long Season e lasciati trasportare in un sogno musicale unico.

 Coming Up è un vaudeville postmoderno con degli oboi... è speciale ma imbarazzante.

 Forse l’ha composto Ringo, sto disco, e Paul ci ha messo la faccia.

La recensione di McCartney II è un viaggio ironico e personale nelle tracce di un album controverso ma affascinante. L'autore riconosce la qualità di alcune canzoni e l'originalità dell'opera, pur criticandone l'eccesso di sperimentazione e testi discutibili. Alla fine, emerge un affetto profondo nonostante le imperfezioni, con un voto massimo dato per nostalgia e valore emotivo. Scopri la magia imperfetta di McCartney II con questa recensione unica!