Abbandonato, sfiorito, sradicato. Perduto.

 Dove la vita condanna, la Poesia salva.

La recensione di 'In memoria' di Giuseppe Ungaretti esplora le profonde tematiche dell’abbandono, dello sradicamento e della ricerca di identità di un uomo apolide. Attraverso una lirica intensa, si racconta la solitudine e l’anonimato di Moammed Sceab, diventato Marcel, una figura simbolica del secolo XX. Il potere salvifico della poesia emerge come unico conforto e testimone di chi è dimenticato, regalando così un’eredità immortale. Scopri il potere della poesia di Ungaretti e il suo racconto sull’identità perduta.

 "QUELLE 4 lettere furono davvero l'urlo di una generazione che ne aveva abbastanza"

 "Avanti padri, non esitate, mandate giù i vostri figli prima che sia troppo tardi"

La recensione celebra l'album di debutto del 1967 di Country Joe and The Fish, un classico della musica protesta americana. Evidenzia il mix di ironia, sarcasmo e folk psichedelico che ha catturato lo spirito ribelle degli anni '60, focalizzandosi sul celebre brano d'apertura e sulle suggestioni sonore e poetiche del disco. L'opera è descritta come un manifesto generazionale che ha saputo coniugare musica innovativa e critica sociale. Ascolta l'album per scoprire l'essenza della ribellione anni '60.

 La danza macabra di un abituale fumatore d'oppio è un viaggio ad alto tasso allucinogeno dentro paesaggi sonori alterati e malatamente disturbati.

 Il Roland di 'Danse Macabre' è un alchimista capace di fondere assieme tutti gli elementi indispensabili al progetto, l'architetto sublime di un equilibrio che somiglia a un perfetto castello di carte.

La recensione celebra 'Danse Macabre' di Paul Roland come un viaggio sonoro allucinogeno e visionario, ricco di atmosfere dark e psichedeliche. L'album si ispira a tematiche vittoriane, occultismo e letteratura gotica, fondendo folk, rock e new wave in un equilibrio perfetto. Il cantautore emerge come figura enigmatica e originale nell'underground, con riferimenti a Syd Barrett e Robyn Hitchcock. 'Danse Macabre' è un gioiello raro per appassionati di psichedelia e musica oscura. Scopri l'universo oscuro e psichedelico di Paul Roland con 'Danse Macabre'!

 Ormai alla sua voce poteva adeguarsi qualsiasi cosa, tanto lui l'avrebbe resa personale e inconfondibile.

 "La Grande Grotta" ha il pregio di fotografarlo in questo preciso momento, mentre la sua poetica si arricchiva di tematiche e suggestioni nuove.

La Grande Grotta di Alberto Fortis è un album denso di tecnica vocale e contenuti poetici, in cui l'artista esplora nuove sonorità e tematiche con ironia e padronanza. L'opera segna un momento di maturità e sperimentazione nel percorso dell'autore, lontano dalle sue tensioni iniziali. Brani come "Settembre" e "La Nenia del Salvador" sono considerati capolavori indimenticabili. Nonostante alcune critiche, il disco si rivela complesso e coinvolgente, confermando Fortis come un punto fermo del cantautorato italiano. Ascolta ora La Grande Grotta e riscopri l'evoluzione di Alberto Fortis!

 "Non le devi chiedere nulla, solo lasciarti ipnotizzare e guardarla mentre si lascia dondolare un poco."

 "Qualunque sia il punto del vostro inizio, non sentirete indispensabile tornare indietro."

La recensione celebra la delicatezza senza tempo di Ai Aso e del suo album Lavender Edition, descritto come un incanto folk dalle atmosfere evanescenti e ipnotiche. I suoni minimali e la voce bambinesca offrono un viaggio musicale nostalgico ed emozionante. Il disco è consigliato sia come punto di partenza sia per chi già conosce l'artista, senza alcuna priorità cronologica. Lasciati trasportare dalle note ipnotiche di Ai Aso, ascolta Lavender Edition ora!

 "Era la visionaria poesia della strada del primo e il Blues profondissimo e incandescente del secondo."

 "Ascoltare in cuffia questi 40/41 minuti è un’esperienza che sarei incapace di descrivere con altre parole."

La recensione celebra Invisible Lantern, album dei Screaming Trees, come un capolavoro che unisce elementi di psichedelia, blues e punk. L'interpretazione vocale di Mark Lanegan e le chitarre di Gary Lee Conner creano atmosfere intense e rarefatte che trasportano l'ascoltatore in un viaggio emotivo unico. L'album è definito un'esperienza coinvolgente e di alto livello compositivo, con brani memorabili che rimangono impressi nella memoria. Scopri l’emozione sonora di Invisible Lantern, un viaggio musicale indimenticabile.

 Rilassamento, e di nuovo palpitazione. La noia è un ospite che a quel tavolo non si è mai seduto.

 Se il piacere (così come il vizio) è una stanza chiusa, di certo Trey Spruance ne possiede la chiave.

La recensione esplora l'album 'Le Mani Destre Recise Degli Ultimi Uomini' dei Secret Chiefs 3 come un viaggio sonoro oscuro e affascinante. L'ascoltatore viene trasportato in atmosfere ipnotiche e inquietanti, grazie a strumenti etnici e composizioni complesse che si susseguono senza mai annoiare. Trey Spruance emerge come l'anima creativa capace di aprire porte musicali misteriose e seducenti. L'esperienza è descritta come un incanto musicale che fonde sogno e realtà. Scopri il fascino misterioso di Secret Chiefs 3, ascolta l’album ora!

 "Manifesto assoluto di TECNO-SCIAMANESIMO."

 "Taj è la via d’accesso diretta alle porte del cosmo."

La recensione celebra "Mahogany Nights" di Al Gromer Khan come un capolavoro di musica ambient e world music, caratterizzato da un mix ipnotico di elettronica e sonorità tradizionali indiane. L'album viene descritto come un viaggio profondo e contemplativo nelle atmosfere notturne dell'Oriente mitico, grazie all'abilità unica di Gromer nel fondere culture e strumenti. Viene sottolineato il ruolo innovativo dell'artista nella Germania musicale degli anni 70 e il suo legame con il guru Ustad Imrat Khan. L'opera è considerata superiore anche ad altri lavori importanti dell'artista. Ascolta Mahogany Nights e immergiti in un viaggio musicale unico e ipnotico.

 Eccola, l’elettricità che RESPIRA come una cosa viva.

 Sto navigando il mare diventa parte di me. Io stesso sono ONDA.

La recensione celebra Wave di David Sylvian come un’esperienza sonora e sensoriale intensa, capace di evocare emozioni profonde e riflessioni intime. L’autore descrive la musica come una forza viva e respirante che accompagna l’ascoltatore in un viaggio di onde e vibrazioni. Le parole semplici e familiari della voce si fondono con suoni ricchi e potenti, creando un mondo musicale avvolgente e trascendente. Scopri l’emozione intensa di Wave, lasciati trasportare dalle sue onde sonore.

 La voce di "Big Pink" è la voce di UN americano, e la storia raccontata da "Big Pink" è una storia americana.

 "The Band non fu mai la band di Robbie Robertson, di Richard Manuel o di Levon Helm... The Band era LA Band".

La recensione esplora in profondità Music From Big Pink, sottolineando la potenza narrativa e l'unità del gruppo The Band. L'album è descritto come un'opera che racconta l'America pura e tradizionale in un periodo di grandi cambiamenti sociali. Il focus è sulle voci corali, le storie emblematiche e l'atmosfera biblica che avvolge l'opera. Viene inoltre evidenziato come questo disco rappresenti un punto di riferimento storico e culturale, lontano dalle mode e dai miti della controcultura. Scopri l'anima profonda dell'America con Music From Big Pink, un disco da non perdere!