Chi poteva mai intitolare un brano “Jesus To a Child” se non lui, il Lucio Dalla d’Inghilterra, il Franti dall’infame sorriso, il genio che non fu incompreso.

 Le morbide e dolorose trame dei lenti sono pietre miliari, una ricerca quasi metodica del dolore che crea capolavori.

La recensione analizza Older, album del 1996 di George Michael, che si distingue per la sua profondità emotiva e la qualità delle ballate. L'album nasce da un dolore personale, quello per la perdita del compagno Anselmo Feleppa, che si riflette in brani intensi e raffinati. Le tracce più significative, come Jesus To a Child e You Have Been Loved, emergono come pietre miliari del suo repertorio. Non mancano momenti più radiofonici come Fastlove, che bilanciano la proposta sonora complessiva. La recensione celebra il talento e la capacità introspectiva di George Michael. Scopri l’intensità e la bellezza di Older, uno dei capolavori di George Michael.

 "Se per un attimo lascio che la mia essenza si permei con quella della musica e si scinda, le lacrime scendono e nemmeno me ne accorgo."

 "I suoi primi lavori sono spesso talmente intricati che spesso l’orecchio è distratto, impegnato a decifrarli, scomporli e ricomporli."

La recensione riflette una forte connessione emotiva con l'album 'Two Wheels Good' dei Prefab Sprout, riconoscendone la complessità e la profondità delle composizioni di Paddy McAloon. Pur portando nostalgici riferimenti musicali personali, l'autore evidenzia come la musica riesca ancora oggi a suscitare intense emozioni. Nel complesso, l'opera viene apprezzata anche se non priva di difficoltà di ascolto. Scopri il viaggio emozionale di Prefab Sprout in Two Wheels Good, ascolta ora!

 Al primo ascolto indispettisce, al secondo cattura l’attenzione, al terzo rapisce.

 Sul finire del disco ho sentito brandelli di Radiohead... era il 1986 amici miei, mettete il tutto in prospettiva.

La recensione analizza l'album di debutto di Love and Money, sottolineandone l'indie rock psichedelico che conquista progressivamente. L'autore riflette sull'evoluzione della band e sui brani più significativi, esprimendo un apprezzamento crescente. Interessanti i paragoni con altri artisti e la scoperta di nuove sonorità. Una lettura che invita a riscoprire questo lavoro spesso sottovalutato. Ascolta l'album di debutto di Love and Money e lasciati conquistare dal loro indie rock unico!

 Per me la musica non è mai stata compagnia o sottofondo. Piuttosto, sacralità.

 Questo disco fu il battesimo di fuoco per il mio senso di appartenenza.

La recensione racconta il primo incontro dell'autore, allora bambino di 11 anni, con Jovanotti e il suo album 'Jovanotti For President'. Tra ricordi di amicizia e preferenze musicali, emerge il valore dell'album come simbolo di appartenenza e scoperta musicale, anche se in seguito i percorsi di autore e artista si separarono. L'autore riflette con affetto su questo inizio condiviso e sul significato avuto nella sua crescita. Scopri l'album che ha segnato l'inizio di un movimento musicale italiano!

 Alla fine la tentazione di rispecchiarsi nel passato rende vana ogni resistenza.

 No: non è sufficiente, non è bello, non è funzionale alla botta che mi aspettavo, al colpo disorientante del fuoriclasse.

Il quarto capitolo de I Mercenari delude per la mancanza di innovazione e di sviluppi emotivi nei personaggi. Pur mantenendo l’adrenalina e la forza degli attori, la pellicola risulta prevedibile e poco coinvolgente. La presenza di Megan Fox appare forzata e inutile, mentre la saga sembra ripetere schemi già visti. Le aspettative di un colpo di scena o di svolte emozionanti non vengono soddisfatte. Scopri perché questo capitolo lascia a desiderare e resta aggiornato sul finale della saga!

 La chiave di volta è l’identità: riconosci il basso di King e la batteria di Gould da un accenno, da un accordo, da un battere e levare.

 Album by album, track by track, storia dopo storia. Abbandoni, riunioni, vite che migrano, ma solo e sempre un comune denominatore: la musica nella sua forma più pura.

La recensione approfondisce il libro di Matt Phillips dedicato ai Level 42, raccontando album, canzoni e la storia della band. Viene esaltata la maestria dei membri, soprattutto Mark King e Phil Gould, e l'evoluzione del loro sound unico. Il testo valorizza la loro carriera tra momenti di successo e difficoltà personali. Il libro è un'analisi minuziosa e coinvolgente per chi ama la musica e la storia di questa band leggendaria. Scopri tutto sui Level 42 con questa guida imperdibile, leggi subito la recensione!

 Il tormento è un preambolo che va preso sul serio.

 Si è semplicemente lasciato morire. Morire, per rinascere, si spera.

Il libro di Mauro Repetto racconta il viaggio tormentato dietro il successo di 883, tra sogni infranti, dolori personali e l'autodistruzione. Mauro si confronta con le sue fragilità mentre vede Max Pezzali emergere come frontman. La narrazione esplora anche il periodo di crisi in America e la difficile ricerca di sé. Oggi, Repetto appare rinato e felice, consapevole del proprio passato e pronto a guardare avanti. Scopri la storia dietro il mito di Mauro Repetto in questo libro intenso e sincero.

 Siamo qui, siamo negri. Siamo vivi. Abbiamo del potenziale.

 Fuck da police! Il rap puro, o spurio, l’embrione, sono loro, sono i N.W.A: ora andate, e ditelo anche ai vostri amici.

La recensione racconta la forza e la rabbia dei N.W.A., pionieri del gangsta rap negli anni '80, segnati da successi, contrasti e tragedie personali. Straight Outta Compton emerge come un ritratto crudo e potente della lotta contro il razzismo e la brutalità poliziesca. Il film celebra l'energia rivoluzionaria del gruppo, evidenziando la loro eredità musicale e culturale. Scopri la rivoluzione musicale e sociale dei N.W.A. con Straight Outta Compton!

 Rocky V è un flop a tutto tondo: incassi, critica, linea melodica, trama.

 Rocky V non è un errore. È una nota stonata, un brandello di universo parallelo che a fatica trova un posto nella saga.

Rocky V viene descritto come un capitolo debole e incoerente della saga, con forzature narrative e personaggi poco credibili. Nonostante alcuni elementi validi, come l'interpretazione di Sage Stallone e la presenza di Burgess Meredith, il film fallisce nel coinvolgere sia critica che pubblico. L'autore rimarca la fatica di questo episodio nel mantenere viva l'energia della serie, ma suggerisce una speranza di rinascita con i film successivi come Rocky Balboa e i Creed. Scopri perché Rocky V è il capitolo più controverso della saga!

 Con quella voce, siamo pronti ad investire.

 Seal ha sempre voluto dire: è il meglio che ho da offrire, take it or leave it.

La recensione analizza il debutto di Seal, rilasciato in versione deluxe a 32 anni dall'uscita originale. L'album è un mix di soul, elettronica e pop anni '90, con alcuni brani memorabili come "Crazy" e "Violet". Sebbene la produzione di Trevor Horn conferisca solidità, il testo evidenzia alcune incertezze e un calo di energia in certi momenti. Questa edizione propone remix e brani secondari che richiedono un ascolto attento per apprezzarne le sfumature. Ascolta ora la Deluxe Edition di Seal e scopri i dettagli nascosti del suo debutto.

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