sanvalentino3

DeRango : 1,97 • DeEtà™ : 1920 giorni

 Che pezzo ragazzi. Sarà anche arrivato fuori tempo massimo ma io ci trovo la stessa radice da cui presero forma i Joy Division e il post punk.

 In definitiva un album riuscitissimo in non c’è nessuna canzone che non fareste ascoltare alla vostra fidanzata...

La recensione di Halcyon Digest di Deerhunter celebra un album del 2010 ancora attuale, apprezzato per la sua coerenza sonora e le influenze post punk. L'autore ne evidenzia la continuità qualitativa e il richiamo a band leggendarie, definendolo un disco riuscito e piacevole. L'album si distingue per un equilibrio tra sperimentazione e ascoltabilità. Scopri ora Halcyon Digest, un classico senza tempo per gli amanti del shoegaze e del post punk.

 Sotto traccia, una possibile metafora, la Scandinavia incrocia la Grande Madre Russia.

 Straordinaria prova di attore di Yuryi Borisov in un film che scorre senza forzature.

Ambientato negli anni '70, il film racconta il viaggio di Laura, studentessa finlandese, e Lioha, lavoratore russo, su un treno verso Murmansk. Tra i due nasce una profonda amicizia che attraversa differenze sociali e personali. La performance di Yuryi Borisov è particolarmente apprezzata per la sua naturalezza e intensità. Il racconto si svolge con delicatezza e senza forzature, creando una metafora sul rapporto tra Scandinavia e Russia. Scopri questo viaggio emozionante di fiducia e amicizia tra Finlandia e Russia!

 In Tre Piani non c'è traccia del proverbiale sarcasmo del nostro Nanni, e tutto è al servizio di una sceneggiatura piatta e sfiatata.

 Dopo la prima mezz'ora, siamo grati al neon dell'uscita di sicurezza che ci rassicura con la sua presenza.

La recensione evidenzia una forte delusione nella nuova opera di Nanni Moretti, Tre Piani. Il film manca del sarcasmo e della lucidità tipica del regista, con una sceneggiatura debole e attori poco convincenti. L'autore ipotizza che il film rappresenti un riflesso del declino esistenziale del regista e del suo mondo. La prima parte del film è particolarmente difficile da sostenere per lo spettatore. Scopri perché Tre Piani delude le aspettative di Nanni Moretti!

 Il compito è arduo: riprodurre le sonorità caratteristiche dell’epoca in cui si svolsero i fatti.

 Possono finalmente iniziare un sublime lavoro di assemblaggio musicale, consapevoli di essere dei raffinati plagiatori di un mood etereo e atemporale.

La recensione ripercorre in modo narrativo e coinvolgente la genesi di 'The Virgin Suicides' degli Air, sottolineando il salto creativo dopo il successo di 'Moon Safari'. Il duo francese cattura con maestria il mood anni '70, miscelando suggestioni vintage e atmosfere oniriche. La colonna sonora è descritta come un raffinato assemblaggio sonoro che impreziosisce il film omonimo, rappresentando un'opera memorabile e suggestiva. Ascolta ora la colonna sonora di Air e immergiti in un'atmosfera unica.

 Il trionfo del machismo da checche pazze.

 Con Sonic Temple, il gruppo inglese ripercorre un suono zeppeliniano rivitalizzato (o mortificato?) dal clima losangelino di fine anni '80.

Sonic Temple dei The Cult segna un passaggio dal postpunk e new wave a un hard rock americano più diretto e catchy, in linea con il clima hair metal di fine anni '80. L'album, pur efficace e godibile, evidenzia la forzatura di adattarsi a uno stile commerciale. La recensione cattura con ironia il contesto e l'atmosfera di quegli anni, mescolando musica e cultura pop. Scopri l'evoluzione rock con Sonic Temple, ascolta ora l'album dei The Cult!

 Adesso se uscissimo dalla comfort zone che ci dice che Aqualung è il Capolavoro e che Benefit è un buon album dei Jethro Tull... Mi verrebbe da dire il contrario...

 In Benefit Anderson mi sembra meno autorefenziale e più attento a confezionare brani compiuti.

La recensione propone una riflessione personale su 'Benefit' dei Jethro Tull, sfidando il comune giudizio che privilegia 'Aqualung' come capolavoro. L'autore sottolinea la freschezza e la coesione del disco, evidenziando come Ian Anderson dimostri più cura nei brani rispetto ad album precedenti. Una critica sulla modalità con cui si formano le opinioni influenzate da recensioni altrui chiude il testo. Ascolta 'Benefit' e scopri un lato inedito dei Jethro Tull!

 I Motorpsycho sembrano muoversi a loro agio in ogni situazione come dei MacGyver della musica.

 Noi siamo i Motorpsycho. Le vostre peculiarità musicali e culturali saranno assimilate. La resistenza è inutile.

Recensione entusiasta dell'album 'The Tower' dei Motorpsycho che esplora le influenze prog anni '70 da King Crimson a Yes, mescolandole con creatività. L'autore apprezza l'abilità della band nel riutilizzare e rielaborare stili diversi per creare un lavoro coerente e personale. L'album emerge come un omaggio appassionato ma originale alle grandi dinastie musicali del passato, confermando Motorpsycho come talento poliedrico e innovativo. Scopri ora il viaggio prog unico dei Motorpsycho con The Tower!

 The Crucible è un Bignami del Prog: 3 pezzi in 40 minuti strutturati come un Relayer all’incontrario.

 Dei Motorpsycho lascia esterrefatti la padronanza degli stili e delle influenze citate.

La recensione analizza 'The Crucible' dei norvegesi Motorpsycho partendo da una prospettiva di inesperienza. L'album è descritto come un omaggio intenso ai grandi del prog anni '70, con brani che rimandano a King Crimson, ELP e Yes. Pur suscitando dubbi tra manierismo e originalità, il disco si distingue per la padronanza tecnica e una freschezza inaspettata. Ascolta The Crucible e scopri il prog rivisitato dai Motorpsycho!

 Un giorno ho incontrato per caso una copertina intrigante ed un titolo evocativo: "Sad Songs for Dirty Lovers".

 E’ bastato uno sguardo e mi sei entrata dentro. Poi la paura di deluderti e di deludermi.

La recensione esplora con sensibilità l'album 'Sad Songs for Dirty Lovers' dei The National, evidenziando la capacità della musica di raccontare amori difficili e sentimenti contrastanti. L'artista apprezza l'equilibrio tra indie rock e cantautorato e si lascia catturare dal titolo evocativo e dalle atmosfere intense. Questo disco, uscito nel 2003, rappresenta per il recensore un incontro emozionale profondo e personale. Scopri l'intensità di Sad Songs for Dirty Lovers, ascolta ora l'album!

 L'album è una tessitura di composizioni delicate in cui la chitarra acustica e la voce pigra di Gonzalez si intrecciano a sonorità space generate dal Moog.

 Sono 46:49 minuti di musica piacevole che si fa riascoltare spesso e volentieri, va benissimo per i lavori di casa, per leggere un buon libro, per fare stretching.

L'album 'Fields' dei Junip, guidato da Josè Gonzales, offre 46 minuti di musica delicata e atmosfere ambient. Le sonorità acustiche si mescolano con il Moog creando un ascolto piacevole e adatto a momenti di relax come lettura o stretching. La band svedese è legata a film e atmosfere nordiche, grazie anche all'importante scelta di Ben Stiller per la colonna sonora di 'Secret Life of Walter Mitty'. Ascolta 'Fields' dei Junip per un viaggio sonoro delicato e coinvolgente.

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